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Con una Femdom non si scherza


BDSM 31.08.2022 70   |   Canali: femdom BDSM sottomissione slave

Con una Femdom non si scherza

Sempre più popolare sui siti porno e in camera da letto e sdoganato spesso anche dal mondo della TV e della pubblicità, con riferimenti più o meno velati, il Femdom è una pratica che nel mondo swinger risulta da sempre molto diffusa e apprezzata, sia come gioco di coppia che di gruppo.

Per chi ancora non lo sapesse, Femdom altro non è che l'abbreviazione di "female domination", ossia "dominazione femminile", un'espressione che rimanda immediatamente all'immagine di una donna vestita in latex e con frusta alla mano, ma che in realtà racchiude molto altro rispetto a ciò che l'immaginario collettivo suggerisce. Che cos'è dunque realmente il femdom e come funziona questo insieme di pratiche?

Femdom: una parola, tanti scenari

Sebbene la maggior parte delle persone colleghi la dominazione femminile al solo sadomasochismo, in realtà il femdom è un mondo a se stante che al suo interno si presenta come un mosaico di situazioni differenti, alcune di natura più prettamente fisica e altre in grado di coinvolgere soprattutto la componente psicologica.

A unire tutti questi tasselli è l'idea della donna che domina l'uomo e che, dunque, può utilizzare quest'ultimo per il proprio piacere e la propria gratificazione, non solo sessuale ma anche personale. Il soggetto dominante - quindi in questo caso la donna - prende solitamente il nome di Mistress o Domina, mentre il sottomesso assume il ruolo di slave, ossia schiavo, ma come detto le varianti sul tema possono essere numerose e molto differenti le une dalle altre.

Femdom e sottomissione fisica

Nel femdom la componente fisica è centrale ma, come spesso accade nelle pratiche di tipo BDSM, può non essere l'unico aspetto su cui si basa il gioco tra le parti, anzi, in genere la sottomissione dello schiavo è strettamente legata all'umiliazione dello stesso, che subisce pratiche di varia natura secondo il volere della sua Padrona. Tra le pratiche femdom rientrano per esempio il facesitting, lo spanking, il pet-play, ma anche tanti giochi legati al feticismo dei piedi, dall'adorazione al trampling, con e senza tacchi a seconda del grado di dolore che si voglia (e possa) sopportare.

La sottomissione fisica nel femdom può raggiungere però anche livelli più estremi, per esempio quando lo schiavo viene legato e bloccato secondo modalità tipiche del bondage, oppure con flagellazione, pissing, fisting e pegging, ossia la penetrazione anale mediante un dildo o una cintura fallica, alla quale si può accompagnare anche un percorso di "femminilizzazione" dello slave.

La componente mentale nel Femdom

Com'è facile intuire, tutti i giochi che coinvolgono da un punto di vista Mistress e slave si basano su un forte coinvolgimento mentale e sul piacere che le parti traggono rispettivamente dal sottomettere e dall'essere sottomessi. La sottomissione però può trasformarsi in vera e propria umiliazione, quando il potere attribuito alla Padrona è tale da permetterle di "degradare" lo schiavo e di spingere all'estremo il controllo sulla controparte, magari cercando pian piano di alzare i limiti del sottoposto.

Ciò accade, per esempio, con alcune pratiche di controllo mentale e fisico che prevedono la negazione dell'orgasmo attraverso il tease & denial, ossia far avvicinare lo schiavo al piacere per poi bloccarlo, o addirittura con l'uso di cinture di castità, situazioni molto comuni nei casi in cui il femdom si incrocia con il cuckolding, con la donna che oltre a poter avere rapporti sessuali con altri uomini assume il ruolo di Padrona del compagno-cuckold.

Sempre più in voga sono poi i casi di dominazione finanziaria, anche detta Findom, in cui la donna utilizza il proprio schiavo come "bancomat" per i suoi vizi e i suoi piaceri, molto spesso anche a distanza, in cambio solo di insulti e umiliazioni verbali e senza alcun incontro fisico tra le parti, una situazione questa favorita molto dai social network e dal gusto di lasciare tutto racchiuso nel campo della virtualità.

Nessun limite alla fantasia, o quasi

Quelle descritte possono essere solo alcune delle situazioni tipiche di una relazione femdom, ma in realtà questa pratica si apre a innumerevoli scenari legati esclusivamente alla fantasia della donna dominante, che potendo fare del suo schiavo tutto ciò che vuole (o quasi) può creare ogni volta situazioni nuove e sempre più intriganti, divertenti e appaganti, il tutto in nome del potere ottenuto nel rapporto.

Come sempre quando si parla di sessualità e ancor di più di BDSM, però, non è mai scontato ricordare che ogni pratica deve sempre rientrare nell'ambito della regola SSC, ossia essere "sana, sicura e consensuale".

Il Femdom nella società moderna

In molti guardano al femdom come a una trasposizione sessuale della crisi del maschio nella società moderna, una conseguenza del femminismo che dalla seconda metà del '900 ha spinto sempre più verso la parità tra i generi. Se fino a qualche decennio fa era quasi impensabile immaginare (o meglio, confessare) la fantasia di un uomo sottomesso a una donna, oggi è sempre più facile trovare anche nella cultura pop riferimenti a questo mondo.

Spot pubblicitari con uomini al guinzaglio, film e serie TV incentrate su Mistress e schiavi (come "Bonding" su Netflix o “Amore e guinzagli”), sono solo alcuni esempi di quanto il femdom sia entrato a far parte della nostra società come simbolo dell'emancipazione femminile e della possibilità, per le donne, di prendere in mano la propria vita sia pubblica che privata. E quale posto migliore della camera da letto per farlo liberandosi di qualsiasi limite?

Come avvicinarsi al Femdom?

Ok, abbiamo raccontato cos'è il femdom e quali pratiche rientrano in questo tipo di rapporto, ma per chi ha solo deciso di avvicinarsi a questo mondo potrebbe non essere così immediata l'idea di calpestare, fustigare o umiliare il proprio compagno. Ecco dunque qualche consiglio per le donne che vogliano provare a dare una nuova veste alla propria relazione di coppia:

  • In primis, condividere con il partner la scelta dei ruoli e farlo mantenendo il massimo livello di fiducia;

  • Fissare dei limiti e stabilire una safe word con cui interrompere il gioco quando una delle due parti non si sente a proprio agio;

  • Abbandonare ogni pregiudizio ed entrare pienamente nel personaggio, perché solo in questo modo si riuscirà a esprimere tutto ciò che si sente;

  • Porre al centro dell'attenzione il proprio piacere: femdom significa innanzitutto essere padrona della situazione e dirigere tutto in modo che tutti i propri sensi possano essere pienamente appagati. Scommettiamo che una volta tolti i freni non saprete più rinunciare al vostro potere da Mistress?


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