Le avventure di Fede ( secondo capitolo )

Continuammo a frequentarci, con attrazione reciproca sempre altissima, guardando spesso qualche porno assieme, solo di coppie, ma poco dopo l’eccitazione ci impediva di vedere gran parte del filmato perché iniziavamo a scopare.

Quando stavo da sola ultimamente preferivo guardare qualche trio con un uomo ad aggiungersi alla coppia, queste scene mi provocavano tanta eccitazione. Mi accorsi che col passare del tempo la sera iniziavo a guardare solo questo tipo di video e se non li guardavo per qualche giorno erano queste le immagini porno che mi tornavano in mente, soprattutto quelle con un ragazzo di colore o mulatto. La sua battuta sul cubano della prima sera aveva avuto un bell’effetto su di me e lui continuava a scherzarci su quasi ogni volta che facevamo sesso.
Per il momento tenevo per me questo piccolo segreto, la mia fantasia viaggiava ma forse andava incontro alle sue viste le tante battute che mi faceva.

Una di queste sere sono a casa tutta sola, una calda giornata estiva, giro per casa scalza con indosso solo un vestitino leggero, rosso a fiori e un perizoma, ho sistemato tutto e mi siedo sul divano, mi arriva un suo messaggio “ho un regalo per te “, chiedo di cosa si tratta ma mi nega qualsiasi indizio, dice che arriva da me tra un’ora.
Mi rilasso a sfogliare i social e ad un certo punto a furia di scrollare mi compare un ragazzo di colore che si allena tutto sudato, colgo il “suggerimento” e cerco un bel porno, la home ne offre tanti ma apro il primo con in copertina un ragazzone di colore, sorrido da sola e penso che ci sono cascata ancora.
Mi accarezzo delicatamente sopra le mutandine, ma appena la ragazza del filmato estrae quel bel cazzo nero dai boxer mi bagno e non resisto, ho subito due dita dentro la mia bella figa, le muovo e non stacco gli occhi da quel cazzo che ha iniziato a sbattere la moretta fortunata. Vengo in pochi minuti e appena mi riprendo rifletto sul fatto che non ho dubitato su quale filmato scegliere anche questa sera.

Dopo una trentina di minuti arriva il mio porco, mi bacia con passione e dice che adora i miei vestitini e vedermi girare per casa scalza, impazzisce a leccare i miei piedini curati mentre scopiamo.
Preparo un aperitivo e ci raccontiamo la nostra giornata, mentre lui non perde occasione per sfiorare le mie gambe e darmi qualche bacio.

“Facciamo a tempo a bere l’aperitivo o devi fare subito il porco?” chiedo
“Prima di fare porcate ho un regalo per te”, va a prendere una busta che aveva lasciato all’ingresso
“Sei impazzito?”
Mi fa sedere sulle sue gambe e poggia un bel pacco tutto incartato sulle mie gambe scoperte dal vestitino corto, dice sia il regalo giusto per il nostro secondo mese di frequentazione, lo scarto mentre mi bacia sul collo e accarezza i miei seni coperti dal solo vestitino, sa bene come farmi scaldare e credo lo stia facendo di proposito per farmi rilassare visto che con grande sorpresa e un po’ di imbarazzo, una volta aperto il pacco mi trovo davanti una decina di giocattoli di svariate misure, devo ammettere che quello che mi incuriosisce subito è quello nero, grosso e lungo con tante vene in risalto.

“Sei proprio un porco, quanti sono!!!”
“Cosi la mia porca può sempre scegliere quello giusto”
“Ne ho appena visto uno uguale nel nostro sito preferito!” gli sussurro all’orecchio mentre gli lecco il collo e prendo in mano quello nero, nel nostro letto per il momento non abbiamo fatto entrare nessuno ma sono sicura che questi nuovi giocattoli porteranno tante nuove belle fantasie.
“Porca lo avremmo dovuto guardare assieme”
“Avevo troppa voglia, non ho resistito” gli rispondo

Senza darmi risposta mi prende di peso e mi porta sul letto, iniziamo subito a spogliarci a vicenda e in un attimo ne infila uno nella mia bocca mentre affonda la sua lingua tra le labbra della mia figa.

Sono stesa sul letto mentre succhio un bel dildo rosa con una grossa cappella, dopo avermi regalato un fantastico orgasmo con la sua bocca lui si tira su e infila lentamente il suo bel cazzo nella mia figa, si muove piano quasi ad uscire completamente per poi affondarlo tutto sempre lentamente. Continua a scoparmi e mentre osserva la mia bocca al lavoro mi dice che sono una gran porca, aveva ragione, non mi sono accorta con quanta passione non ho smesso un secondo di succhiare quel bel cazzo finto come se debba dare piacere ad un uomo che me lo sbatte in bocca.
Lui non smette di scoparmi aumentando il ritmo fino a quando si ferma un attimo e prendendo quello nero mi dice “questo è più adatto alla bocca della mia porca”, lo sfrega sulle mie labbra e poi lo spinge più che può dentro la mia bocca.

Ecco che la mia mente viaggia, lui che mi scopa sempre più forte e la mia bocca che ne succhia uno bello scuro, il trio perfetto nella mia mente, quello che mi fa compagnia nelle serate dove mi accarezzo da sola. Adesso mi gira a pecorina e con la ventosa alla base del dildo lo attacca alla testiera del letto, mi sbatte con forza il cazzo nella figa e mi dice di succhiare il bel dildo che sta all’altezza della mia bocca, io dedico la mia bocca all’asta nera che ho davanti.
Mentre mi sbatte inizia a giocare con le dita nel mio buchetto e lo allarga prima con una e poi con due dita, ora prende uno dei regali più piccoli, mi chiede di leccarlo un po’ per lubrificarlo e lo infila nel mio culetto vergine, sento un leggero fastidio ma la voglia e le spinte lente me lo fanno superare fino a raggiungere un fantastico orgasmo.

Chiedo anche a lui di venire “voglio bere tutta la tua sborra” qualche altra botta e mi fa girare per schizzare tutto il suo succo caldo dentro alla mia bocca, io continuo a lucidare e pulire per bene la sua cappella, appena ho finito ci stendiamo e ci baciamo con di mezzo ancora qualche goccia che non avevo ingoiato.
Lui mi sorride e mentre mi bacia mi dice “adesso voglio il tuo bel culo”, sorrido e gli dico “non te lo do “, riuscirò a resistere?

Ne parliamo spesso, le sue dita mentre facciamo sesso ci girano attorno e entrano a tastare la mia voglia ma non ha mai mostrato un ossessione per il mio buchetto, anzi è sempre stato molto rispettoso. Adoro il suo tatto per questo argomento, mi ha sempre detto che avrebbe continuato a chiederlo perché si eccita anche solo ad avere il dubbio che io lo voglia, mentre io mi diverto a giocare con le parole mentre lo accarezza.
Siamo ancora stesi nel letto con attorno a noi tutti quei bei giocattoli che mi aveva regalato.

“Ho paura mi faccia troppo male, ma prima o poi lo voglio provare” gli dico

“Stronza, vuoi proprio farmi soffrire sapendo che lo vuoi”

“Sai bene che basta il tuo dito che entra mentre mi scopi e vengo però…”

“Immagina quanto godresti con dentro il cazzo”

“Cosi però la mia figa sarebbe vuota”

“Stai dicendo che vuoi due cazzi dentro?”

“Dai scemooo! Non sto dicendo questo, sai quanto godo a sentirti davanti!”

“Tutti questi giocattoli sono perfetti per la mia monella!” dice prendendone uno enorme

“Non pensarci nemmeno, io due grossi non li prendo, mi spacchi tutta poi, quello che hai usato prima va bene solo perché è come un dito”

“Vedrai che poi ti abitui e lo vuoi sempre più grosso”

“Eccolo che parte, se lo provo andiamoci piano ma devo pensarci”

lo dico sorridendo e iniziando ad accarezzare il suo uccello che stava tornado a essere durissimo, forse avevo già deciso che fosse arrivato il momento? I miei capezzoli induriti e la mia figa bagnata non mentivano.

“Anche lui è d’accordo sul provare” mi dice dandosi uno sguardo al cazzo, mentre si avvicina a baciarmi con voglia, dopo un bel bacio e qualche leccata ai miei capezzoli mi gira pancia in giù e la sua lingua e suoi baci scivolano prima sulla mia schiena e sulle mie gambe fino ad arrivare sulle mie natiche, le allarga con le mani e inizia a giocare sul mio buchetto, lo bacia e lecca con calma, aggiunge del lubrificante e ci poggia uno dei giochini piccoli.
Due dita stimolano il clitoride mentre infila lento il giochino nel mio buchetto, entra e esce, poi mi chiede di passargli un giochino che sta vicino al mio viso, ormai sto godendo lo prendo e lo avvicino alla mia bocca girando il viso verso di lui cosi che possa vedere bene come lo lecco e lo succhio, glielo passo sussurrandogli di fare piano. Sarà un po’ più grosso di due dita, il suo uccello è molto più grande ma appena lo appoggia sul buchetto sento un brivido e mi sento allargare. Va piano e lo muove infilandolo più volte fino a muoverlo più forte.
Sto per avere un orgasmo ma decido che è il momento, giro il viso e guardandolo negli occhi: “Toglilo, voglio il tuo”

Lui si lubrifica tutto il cazzo e aggiunge un bel po’ di olio anche sul mio buchetto, infila un cuscino sotto di me e mi chiede di tenere con le mani le mie natiche ben aperte, in un attimo sento la punta che prova ad infilarsi, dopo qualche resistenza la mette e la toglie parecchie volte fino ad iniziare a spingere un po’ di più. Rilasso ogni mio muscolo e mi godo ogni sensazione aiutata dalle sue dita sul clitoride, inizia a muoversi con più voglia sento che mi allarga, arriva subito il mio primo orgasmo che mi scioglie la mente e il corpo, sento la porta sua voglia con le botte che diventano sempre più forti e profonde.

“Non vedevo l’ora “riesco a sussurrare mentre ansimo ancora

“Dimmi di cosa, porca”

“Fai pianooooo”

“Dimmelo se no te lo sbatto di colpo fino alle palle”

“Non veeedevoooo, aaaah fai piano, non vedevo l’ora di farmi inculare”

“Brava la mia porca”

Aggiunge del lubrificante e lo spinge quasi tutto, si stende su di me e leccandomi sul collo continua a scoparmi portando un bel cazzo finto nella mia bocca.

“Fammi vedere come glielo succhi mentre ti inculo”

La mia bocca cerca di far entrare quel grosso dildo ma ansimo e scoppio in un altro orgasmo solo a sentire le sue parole, lo lecco prendendomi cura della punta, mentre sento che il suo cazzo si muove dentro il mio culetto sempre meglio con un ottimo ritmo.

“Vienimi dentro” ormai sento che sta per venire

“Chiedilo meglio” dice aumentando la forza delle botte

“Sborrami in culo e guarda la mia bocca “ gli chiedo, mentre succhio rumorosamente questo bel dildo con la mia bocca.

“Porca!!! ”

Le sue botte diventano fortissime, è entrato tutto e sento che mi sta spaccando, mi scopa sempre più forte fino a venire dentro, sento che mi schizza tutta la sua sborra calda dentro il culo. Un secondo dopo quella schizzata vengo pure io in un modo incredibile, sento le mie gambe bagnate da una bella squirtata.
Si stende su di me restando dentro e mi riempie di baci, io li ricambio e dopo qualche bacio riprendo il dildo nero che sta lì vicino e mentre sorrido, lo lecco e dico:

“Adesso dammi un minuto di pausa devo far venire lui nella mia bocca “

Mi lecca sul collo e mi dice che sono una troia, era la prima volta, ma la cosa mi piace sento un brivido nella mia figa. Lo lecco ancora un po’ poi lo poggio sul comodino. Mi fa girare e stando sopra di me ci scambiamo dei baci appassionati.

Ci addormentiamo abbracciati per una mezzoretta, appena svegli ci scambiamo le nostro impressioni e ci confermiamo che è stato bellissimo per entrambi. Qualche altro bacio e vado a fare una doccia, mentre la mia mano passa ad insaponare il mio intimo penso a quanto oggi sono stata porca, non avrei mai pensato di fare certe cose a letto ma non mi pento di nulla, anzi ne voglio sperimentare ancora.

Attendo i vostri commenti. Grazie per aver letto.