Racconti Erotici > orge > Il sogno perfetto
orge

Il sogno perfetto


di ilpiacerenostro
07.11.2010    |    12.568    |    8 7.6
"Una non resiste e ti si siede sopra penetrandosi da sola e cavalcandoti con tanta forza, un’altra si siede sulla tua bocca perché tu possa dissetarti ancora..."
Il sogno perfetto………

…Immagina di arrivare di notte nel parcheggio di una villa del ‘700. Da solo, scendi di macchina e ti incammini verso il grande cancello che porta all’ingresso. Con fare sospettoso ma con grande eccitazione dentro che ti porta a sentire il cuore pulsare fino alle tempie, ti guardi intorno e scorgi tra i fregi del cancello una grande piscina, attorno ad essa tante candele e tende bianche che ricreano un’atmosfera arabeggiante.
Spingendo il cancello ti accorgi che è aperto e silenziosamente ti intrufoli con tanta curiosità.
Ti rendi conto di essere ancora molto lontano dall’ingresso che conduce all’interno della villa e anche dalla piscina, ma nonostante ciò riesci a sentire delle voci… si, voci femminili e man mano che ti avvicini le distingui sempre più, ti rendi sempre più conto che sono suoni sublimi per te perché il loro suono emette piacere, il piacere del godimento fisico, il piacere mentale che pervade ogni loro piccolo strato di pelle.
Senti che anche dentro di te questo piacere cresce man mano che ti avvicini. Ti nascondi dietro ad un grande albero cercando di scorgere i loro corpi che, nudi, se ne stanno al bordo piscina; non vuoi farti vedere per paura che tutta la magia possa svanire, quindi te ne stai al riparo.
La tua mano sinistra è appoggiata alla corteccia dell’albero mentre la destra è sul petto ma a poco a poco scende fino ai tuoi pantaloni, fino ad arrivare a sfiorare il tuo pene che gonfio di piacere pulsa sotto la tua mano.
Cerchi un altro nascondiglio più vicino, lo trovi dietro ad un bianco gazebo dalle tende svolazzanti, è una caldissima notte d’estate, indossi una camicia bianca e un paio di jeans. Da dietro le tende ti accorgi che all’interno del gazebo, illuminato solo da una candela, giace un corpo di donna in attesa di qualcuno che possa saziare la sua fame di piacere, ha iniziato a far gocciolare su di sé un olio al profumo di vaniglia e lo sta spalmando sulla sua pelle color dell’ambra.
Tu eccitato alla vista di tanta bellezza, non resisti ed entri silenziosamente all’interno ma sei alle sue spalle, lei è sdraiata su tanti cuscini blu e la sua testa è leggermente reclinata e girata verso destra, non può vederti e tu la ammiri estasiato.
Ti avvicini continuando il suo massaggio con l’olio e lei al tuo tocco geme, non apre gli occhi perché desidera che questo sogno non finisca. Tu riesci a spogliarti velocemente e a sederti accanto a lei, le baci il collo e lei emette un flebile suono, è il suo piacere che aumenta. Le baci le spalle e continua la sua musica.
Vicino a te la candela continua a bruciare, la prendi e fai cadere alcune gocce sulla pelle del suo ventre che in un secondo si riempie di brividi, i suoi capezzoli diventano turgidi e tu socchiudi le tue labbra e li accogli come per dissetarti. La tua mano scorre lungo i suoi fianchi e si ferma proprio sul suo pube dove sotto il tuo palmo senti il suo calore farsi sempre più acceso. Inizi ad infilare le dita fra la chioma del suo monte e con delicatezza inizi ad accarezzare le sue labbra più intime, le senti umide e piano, piano cerchi la sua entrata, senti che lei si schiude come un fiore e la senti respirare profondamente. Sei così eccitato che vorresti prenderla con forza, ma freni il tuo istinto e continui a toccarla, le tue dita sono bagnate, le porti alle tue labbra e le assapori. Ti piace quello che senti e il tuo piacere si fa sempre più sentire, tanto che il tuo pene inizia ad inumidirsi e ad ergersi sempre più, lui pulsa e le sue vene sono come radici di una grande quercia.
Ti avvicini a lei bagnandola con le tue labbra e baciandola, la tua saliva scivola sulla sua pelle, continui a baciarla sempre con più passione e con più energia e questo a lei piace così tanto che la sua voce riecheggia nell’immenso giardino della villa. Alzando lo sguardo ti accorgi che intorno al gazebo hanno preso posto molte delle ragazze che si trovavano a bordo piscina, le vedi eccitate dalla tua passione nell’amare quel corpo che tieni fra le braccia, sono lì tutte intorno che ti desiderano, vorrebbero la tua bocca per farsi assaporare, vorrebbero farsi spogliare dai tuoi occhi, e amare dalle tue dita.
Tu ancora più eccitato abbassi la testa sul suo fiore che ormai è sbocciato e non aspetta altro che farti sentire il suo nettare che sgorgherà dopo che tu l’avrai baciato e ti sarai adoperato perché questo avvenga, la tua lingua sarà abile da far fuoriuscire tutto il suo godimento, sarà caldo e denso e tu ne berrai estasiato. Le tue osservatrici nel frattempo si sono toccate, baciate, leccate, non riuscendo a frenare il loro istinto sessuale.
Nel giro di pochi istanti te le trovi tutte ai tuoi piedi, le senti calde e vogliose del tuo corpo. Qualcuna ti bacia, qualcun’altra ti accarezza, un’altra ancora usa il suo corpo per accarezzarti, altre due ti assaporano il pene turgido. Tu ti lasci andare a tutto questo paradiso. Una non resiste e ti si siede sopra penetrandosi da sola e cavalcandoti con tanta forza, un’altra si siede sulla tua bocca perché tu possa dissetarti ancora dalla sua fonte…Un’esplosione di piacere coronerà questo succulento banchetto…..


Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 7.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Il sogno perfetto:

Altri Racconti Erotici in orge:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni