primo scambio

L’esperienza con Fabio e’ stata positiva, nei giorni successivi
l’eccitazione fra noi e’ rimasta palpabile, non perdi occasione di
stuzzicarmi e farti stuzzicare. E quando con le mie mani ti tocco ti
trovo praticamente sempre bagnata. Oltretutto sembra che le mutandine
siano diventate un opzional non piu’ necessario.
Abbiamo aggiunto sul sito qualche foto che ho scattato mentre eravamo
con lui. La tua/nostra popolarita’ e’ salita, e riceviamo piu’ posta
di prima. E leggerla ci intriga sempre di piu’. Quale sara’ la
prossima esperienza? Ogni tanto ne parliamo. Quando non siamo troppo
presi dalla frenesia erotica.
Stasera, mentre leggevi la posta ti leccavo intorno alle labbra, sulla
punta, di nuovo intorno, e ho continuato sino a quando mi hai
letteralmente innaffiato il volto, ho raccolto tutto quello che potevo
con la lingua. E’ cosi’ che abbiamo scelto il nostro secondo
appuntamento. Avevamo detto che avremmo scelto la mail che stavi
leggendo nel momento in cui avresti raggiunto il primo orgasmo della
serata. La riprendiamo con calma quando abbiamo finito di coccolarci a
vicenda. Sono state due ore meravigliose, come al solito.
La mail e’ di una coppia questa volta, una coppia che un po’ ci
somiglia, per eta’ sia di lui che di lei, per modi di esprimersi, per
desideri espressi. La prima telefonata questa volta la faccio io. A
Riccardo, ci parliamo per un po’ e decidiamo di vederci per un caffe’.
Anche in questo caso si tratta di un bell’uomo, gentile e simpatico.
Mi racconta alcune delle loro esperienze e dei loro desideri. Mi
sembra che possa funzionare. Decidiamo pero’ che e’ necessario che vi
parliate prima tu e Sonia.
L’incontro avviene qualche giorno dopo, e da quello che mi racconti mi
sembri favorevolmente impressionata, anche se con un filo di
turbamento. Avete deciso di vederci a casa loro, il venerdi’ sera
successivo. Mancano 2 giorni, in cui ogni tanto mi accorgo che la
mente parte e va’ ad immaginare cosa potrebbe succedere. Credo che la
cosa ogni tanto succeda anche a te.
Arriva il Venerdi’. Ti prepari con cura, anch’io cerco di rendermi
presentabile, ma tu sei bellissima. Arriviamo, prendiamo un aperitivo.
A dire il vero e’ un po’ fortino, ma in fondo anche quello aiuta,
riscalda. Il fatto di esserci già conosciuti io con Riccardo e tu con
Sonia aiuta a rimuovere qualsiasi imbarazzo. Ad un certo punto, mentre
siamo su un divano ad L, Sonia con noncuranza, mentre continua a
parlare, comincia a palpare i pantaloni di Riccardo, tira giu’ la
cerniera, estrae con qualche difficolta’ un membro di tutto rispetto
interrompe il racconto e comincia a succhiarlo. Riccardo chiude gli
occhi per un attimo, ma poi fa notare a Sonia che non e gentile verso
gli ospiti. Tu nel frattempo avevi cominciato a palpare me ed ad
infilare la mano sotto la gonna, che avevo fatto risalire sino al tuo
fiore. Riccardo e Sonia si fanno piu’ vicini e cominciano a
spogliarti, poi Riccardo si infila con la testa tra le tue gambe e
comincia un trattamento che tu sembri gradire molto. Ti porta
sicuramente vicino al paradiso, ma si arresta prima. Intanto Io cerco
di spogliare Sonia, che intanto ti sta’ sfiorando con sapienza la
pelle in vari punti del corpo, tu tieni gli occhi chiusi, assapori le
sensazioni che crescono dentro di te. Poi Sonia e Riccardo si
scambiano di posto. Sonia tra le tue gambe, comincia a leccarti come
solo una donna sa fare con un’altra donna. Conosce gia’ prima di
toccarti le sensazioni che ti dara’ quel punto, quella piega della
pelle. Il divano di pelle sotto di te’ e prima umido,poi sempre piu’
bagnato. Io intanto cerco di restituire il favore che ti sta facendo
leccandola a mia volta. A quel punto Riccardo che si e’ allontanato
per un attimo ritorna con un nuovo oggetto.
E’ una sorta di cintura, da una parte porta delle leggere
protuberanze, dall’altra un fallo finto di discrete dimensioni. Ti
chiedono se vuoi indossarlo? Da che parte rispondi impertinente. Sonia
dice, Vorrei che mi scopassi anche tu. Ti aiutano ad indossarlo, le
protuberanze si adattano alle labbra,al clitoride, lo stuzzicano. Nel
frattempo Sonia si siede sul bordo del divano, allarga le gambe. Sei
pronta, per la prima scopata “da uomo” della tua vita. La penetri,
andare su e giu’ stimola il tuo sesso esterno, le protuberanze
iniziano un massaggio che tortura dolcemente. Sonia e’ persa e
continua a dire ancora ancora. Non basta, Riccardo tocca la cintura
che si accende, Vibra, le sensazioni aumentano a dismisura, sia per te
che per Sonia. Riccardo mi fa’ sedere sul divano di fianco a Sonia.
Subito non capisco, speravo almeno di farmelo succhiare, e’ duro come
il marmo. Invece Riccardo vi interrompe per un attimo lubrifica il
culetto a Sonia che si cala sul mio dardo eretto. Mi da la schiena,
riapre le gambe e si fa riprendere da te. Poi Riccardo si posiziona
dietro di te, e ti penetra prima dolcemente, poi con impeto, dando il
ritmo a tutto il gruppo. Ti vedo in volto, vedo il tuo petto arrossato
dall’eccitazione, ti sento ansimare, sconvolta da questa pazzesca
situazione, Esplodi in un turbine di lampi, che si susseguono.
Riccardo dice che sei meravigliosa, che hai la figa che si contrae
continuamente. Non posso che rispondere che la stessa cosa vale per il
buchino di Sonia.
Non andiamo avanti molto. In 10 min. esplodiamo tutti, voi femmine
piu’ volte, a ripetizione. Stiamo fermi un attimo a riprendere fiato,
ti bacio dolcemente sulla bocca. Ci interrompiamo per un attimo. Il
ghiaccio e rotto e non solo quello. Ci laviamo, mangiamo un boccone,
riprendiamo la nostra attivita’ preferita, cambiando ruoli e
posizioni. Li salutiamo poco dopo l’una. Torniamo a casa. Non abbiamo
piu’ la forza di fare l’amore, ma sicuramente quella di stringerci
forte e di dormire vicini si. Mi guardi negli occhi. E’ la cosa piu’
bella del mondo. Ti Bacio.Ti dico: Grazie amore. E tu mi rispondi: “
Grazie a te. Mi piace fare cose sempre nuove, l’importante e che tu
sia sempre con me”