LA SORPRESA

Ci eravamo sentiti spesso dopo il nostro terzo incontro e avevamo iniziato a programmarne un altro ma senza una data o un periodo preciso dati i nostri numerosi impegni personali.
Vi starete chiedendo chi sono i protagonisti, sempre i soliti se avete seguito l’altro racconto, io e la Lady e Max, con cui ormai siamo in piena sintonia e ci sentiamo con una certa regolarità.
Mi contatta lui, mi dice che c’è una mattinata libera e che aveva intenzione di farle una sorpresa e che quella sorpresa dovevo essere io. Cominciamo a tirare fuori tante idee ma forse sono troppe per realizzarle in una sola mattinata, decidiamo allora alcune linee guida e di lasciare il resto alla nostra fantasia.
I punti salienti sono:
SORPRESA - MANI DAPPERTUTTO – TAVOLO – POMPINO – DOPPIA - INCULATA
E’ come scegliere gli ingredienti dei piatti di un menù poi il cuoco decide come cucinarli, la cosa mi piace da morire ed i giorni passano pigri nell’attesa della grande abbuffata.
Finalmente arriva il gran giorno, mi preparo con cura,
Deodorante appena preso che fa molto chic
Appuntamento alle nove e mezza ma io
Per non fare tardi forse ho cannato da Dio
Alle nove sono già … al parcheggio prefissato.
Scusate la citazione.
Posteggio vicino ad una macchina con una signora di mezza età col motore acceso. Mi ritrovo a guardarla, ha un rossetto molto acceso, truccata con cura, chissà chi aspetta. Arriva una Punto Grigia, parcheggia con ben 4 manovre nel parcheggio deserto, ne scende un arzillo signore che si volta a guardare la sua auto. Non deve essere soddisfatto, rimonta e la sposta di circa 10 cm. Riscende, chiude e fa il giro delle 4 portiere per assicurarsi siano chiuse. Fa 3 passi, si ferma, riflette e torna indietro. Apre la bauliera e prende l’ombrello, non si sa mai. Finalmente parte deciso e viene verso di me, apre lo sportello e mi fissa con stupore.
Dopo alcuni attimi lunghi un’eternità lo tranquillizzo: “credo debba montare sull’auto qui di fianco”
“credo anch’io” risponde senza togliermi gli occhi di dosso, sembra scuotersi e finalmente si decide a chiudere e ad avviarsi verso la macchina dove la sua spasimante l’aspetta.
Ci voleva proprio questo fuori programma, adesso sono quasi rilassato.
Arriva Max nella sua auto e mi fa cenno di seguirlo. Dopo pochi chilometri parcheggiamo, due chiacchere e un sorriso e ci avviamo. Entra e mi fa sfilare alle sue spalle. La chiama e lei arriva, splendida come sempre: stivali, mini inguinale e maglioncino trasparente. Lui saggiamente la abbraccia e la ruota in modo da darmi le spalle… spalle, culo! Un culo fantastico. Mi avvicino di soppiatto ed esclamo “SORPRESA!” mettendole le mani proprio lì. Lei si scuote ma non si sposta (credo sospettasse qualcosa) e noi la chiudiamo tra di noi. Lui la bacia con passione io le sfioro il collo con le labbra e la lingua. Inizio a palparla ovunque, sui fianchi, alzo la mini e le tocco il culo, liscio e morbido ma sodo e duro come il marmo, vado sotto la maglietta e le cingo i seni e stringo i capezzoli, è un turbinio di MANI DAPPERTUTTO e sospiri, dovrà pensare di essere alle prese con una piovra. Ormai è rimasta solo in perizzoma e maglioncino, Max la prende e la pone sul TAVOLO.
Lui le lecca la fica e io mi occupo dei capezzoli, lei impazzisce e gode. A questo punto io tiro fuori un plug anale con un gioiello acquistato per l’occasione e Max un ovetto e glieli mettiamo, il tempo di un paio di foto ricordo e riprendiamo a leccarla ovunque, la vogliamo far venire. Non resisto e tiro fuori il cazzo dai jeans al massimo dell’erezione, non faccio in tempo ad avvicinarglielo che già sparisce nella sua bocca. Adesso gode e succhia ed è davvero brava. Ci scambiamo di posizione ed è il mio turno sulla fica, lecco e succhio e dai suoi sospiri sento che sta per raggiungere il primo orgasmo. Aumento i giri e lei esplode, mi stringe la faccia tra le sue gambe ma io continuo ad abbeverarmi dei suoi inebrianti umori.
Wow, io e Max siamo su di giri e allora la facciamo scendere, si inginocchia davanti alle nostre aste svettanti e turgide e ci si avventa avida. Le impugna con entrambe le mani e le pompa ora alternativamente ora insieme. E’ un POMPINO fantastico, non possiamo resistere a lungo. Max è il primo a venirle in bocca, lo sento che gode e lei ingoia tutto, come al solito non ne perde nemmeno una goccia. Adesso si dedica solo al mio, lo lecca dalle palle al glande, lo ingoia tutto e lo succhia con grande maestria. “Sto arrivando dove la vuoi?” le chiedo. Lei mi guarda con grande malizia, mi sorride e dice “sulla lingua”. Solo il modo in cui me lo ha detto sarebbe sufficiente a farmi venire, infatti ho solo il tempo di dire “Vengo” che il primo spruzzo la coglie quasi di sorpresa sulla bocca prima ancora che possa aprirla, tira fuori la lingua e accoglie il secondo e il terzo fiotto, sorride e gioca con la mia sborra, un po’ la fa colare di nuovo sul cazzo ancora duro ed il resto la ingoia con gradimento.
E’ il caso di un piccolo break, ci aspettano le paste che ha portato Max ed un buon caffè. Consumiamo e tra noi c’è grande armonia, parliamo allegramente, li ascolto con attenzione mentre si sfottono per i loro differenti punti di vista sportivi e politici ma lo sento che sotto c’è ancora un gran fuoco da ardere ed infatti alla prima occasione le nostre mani sono già sul suo corpo e lei è impotente di fronte alla passione che ci assale.
In un attimo siamo di nuovo tutti e 3 nudi, andiamo sul divano e tiro fuori il preservativo. Lei viene sopra e Max le va dietro, dopo una bella lubrificata iniziamo la DOPPIA ma la location è scomoda, ci stiamo troppo poco per goderla appieno ed allora ognuno per la sua strada, io glielo metto in bocca e lui inizia la sua INCULATA e andiamo avanti un bel po’ così. Lui la spinge con forza da dietro ed io glielo affondo in gola, è presa in una morsa d’acciaio e raggiunge il suo secondo orgasmo. Questo non ci ferma, cambiamo leggermente posizionamento sul divano ma continuiamo così, incessantemente. Max sta per venire e lei la vuole ancora in bocca, si gira ed inizia a pompare fino a quando lui esplode. Mmmmh, mi sta dando le spalle. Ne approfitto ed affondo il mio cazzo in quel buco bello aperto, lentamente ma inesorabilmente inizio la mia inculata. Lo affondo tutto mentre lei continua a prendersi cura del suo Max con la bocca. Che culo fantastico, caldo e accogliente. Lei gode tantissimo, affondo sempre con maggiore intensità e con la mano le stuzzico il clitoride. Sento che sta arrivando di nuovo, è travolta dal terzo orgasmo ma continua a godere, io rallento, lo infilo con lentezza ma fino alla base, lo sfilo e lo rinfilo, voglio godermi ogni attimo lì dentro. Max decide che è il caso di qualche altra foto ricordo, credo che questa inculata stia venendo un’opera d’arte e continuo ad andare su e giù non so per quanto tempo. Decidiamo un altro cambio, mi ci voleva. Mi trovo di nuovo avvolto dalla sua bocca e Max di dietro continua a farle il culo, è talmente allargato che potrebbe prenderli tutti e due penso. Lei è al quarto orgasmo ma non sembra averne abbastanza…
“Cazzo è già Mezzogiorno” fa Max, “io voglio ancora il culo” dico e ci scambiamo di nuovo. Adesso sembra di affondare in un panetto di burro. Max sborra per la terza volta e si accascia esausto, io aumento i giri, la inculo con grande passione ed esprimo il desiderio di venirle addosso.
Lei si gira e mi guarda col suo solito sguardo porco che farebbe venire un eunuco.
Il primo schizzo la prende dal capezzolo alla spalla, poi lei prende il controllo e se la spalma sul petto con grande soddisfazione. Mi tremano le gambe, penso di aver dato tutto e mi siedo. La guardo e la domanda mi viene spontanea:
“Piaciuta la SORPRESA?”