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trio

buona la prima!


di ilmonaco61
05.01.2013    |    1.753    |    2 9.3
"I cuoricini rossi risaltavano sul fondo bianco……ma era stata tutta la serata così peccaminosa, erotica e sfacciatamente aperta a tutte le visioni con quel..."
eravamo a casa sua di notte anzi verso le 4 del mattino...la sorella era andata a dormire......e pure lei.........poi sono andato in camera dove sul letto era già abbandonata a se stessa……..le ho detto che non poteva lasciarsi sfuggire un occasione così.......non ci ha pensato su molto……….siamo tornati in sala ……….lui era seduto sul divano.......anche lui ormai, ancora mezzo vestito, aspettava solo che le nuvole adagiassero sul proprio letto i suoi pensieri.....si tirò su con il busto al centro del divano rimanendo seduto ed io di lato feci la mia comparsa .......la guardiamo........portava uno di quei suoi pigiamini estivi .......aderente e corto....i cuoricini rossi risaltavano sul fondo bianco……ma era stata tutta la serata così peccaminosa, erotica e sfacciatamente aperta a tutte le visioni con quel vestitino……..era in piedi………le spalle girate rispetto a noi…………sembrava che il ciack del regista fosse improvvisamente partito……si china in vanti per prendere qualcosa sul tavolino basso quella maestosità imperante che tanto ci aveva fatto soffrire per l’intera serata ora era lì dinnanzi a noi ……… un culo da favola con in mezzo un leggero filo di mutandine che lo separava.........si gira…… mi guarda......e mentre mi parla del più e del meno.....mi sembra di ricordare se volevamo fare una partita a carte...quello era il periodo che stavamo sempre a giocare con le carte francesi...........e mentre mi parla…………………ormai a mezzo metro da me e da quei miei occhi pregni di bramosia…… con la mano sinistra va verso le gambe dell’amico e comincia direttamente a massaggiargli il cazzo da sopra i pantaloni........... era in piedi tra le mie gambe e quelle dell’amico……..per fortuna che ero seduto………perché la bocca aperta dell’amico dava segni di violenta respirazione.....mi guardava parlava e sorrideva…………….. con la mano si era infilata dentro la cerniera......io ho cominciato ad andare lungo le sue gambe ed accarezzarla........lei si stacca dal cazzo e lo tira su in piedi con la sinistra e mentre raggiungevo la sua fregna...................se lo bacia in bocca e con la destra si impossessa del cazzo.........
ha cominciato a menargli il cazzo lentamente......mentre io con le dita m'infilavo sotto quel microscopico slippino........era già tutto un lago.....le dita sono state come risucchiate...........non aspettava altro.............lui del resto non capiva nulla era come rimasto ipnotizzato......a quel punto lei lo spinge disteso sul divano e continuando a baciarlo gli tira su la maglietta e comincia a succhiargli i capezzoli........a quel punto lei si era mossa e stando piegata in avanti con le ginocchia sul divano proprio in mezzo alle sue gambe mi dava la schiena e qiundi vedevo quel misero vestitino tirato ormai all'inverosimile e quel culo invitante..avevo smesso di tenere le dita dentro la sua fregna ma lo slippino era rimasto di lato per cui potevo vedere ormai tutta la fregna bella bagnata lì a pochi centimetri avevo già il cazzo a mille a vederla in quella posizione e con tutto quel ben di dio in mostra....cerco di vedere più avanti per saziare la mia voglia di immagini da stampare in modo indelebile nella mente che lei si gira e mi guarda con quegli occhi da santarellina ed un sorriso che era tutto un programma proprio mentre con la destra continuava a segargli in su e giù il cazzo.....prima proprio tenendogli l'asta...poi a mo di cappuccio sulla cappella..............poi la vedo abbassarsi di nuovo e non riuscivo a notare più niente.........ero completamente coperto dal suo culo e soprattutto mi arrivava forte l'odore della fregna pronta all'accoppiamento........poi solo il rumore della sua lingua sulla sua cappella che riempiva l'aria ed il silenzio della notte a quel punto non c'è l'ho fatta più e mi sono buttato in mezzo alle sue gambe da dietro con lingua.........volevo sentire quel sapore

quella scena poteva essere benissimo tratta da un film porno ma era proprio quello che stava succedendo a noi tre............lui supino sdraiato tutto a sinistra del divano con la testa letteralmente schiacciata e ripiegata in avanti sul bracciolo....................lei ormai con il corpo stazionava fissa tra le sue gambe e la sua testa andava in su e giù ma non la si poteva notare....non si potevano osservare i lineamenti perchè era completamente nascosta dalla folta capigliatura ........ogni tanto quando li riusciva a spostare per un attimo quasi per riprendere fiato e respirare ad ampi polmoni si poteva scorgere l'asta dritta del cazzo che svettava in verticale.....quasi un trofeo da venerare visto che subito dopo si riemmergeva nel risucchio della cappella, un risucchio che scuoteva l'aria della notte tanto era imperante come suono rispetto al silenzio che riavvolgeva quegli attimi subito dopo.........e tutto tornava ad essere una testa che lentamente ma imperturbabilmente continuava a consumare avidamente quel cazzo come fosse un gelato al cioccolato......il resto del busto restava fra le gambe del malcapitato che sbuffava quasi annaspando ad ogni lento affondo su quell'asta....le sue gambe erano abbandonate e completamente divaricate......solo ora si riusciva ad intravvedere le spalline di quel vestitino da notte scese....solo ora si riusciva a capire che i suoi seni scivolavano all'unisono del pompino fra le sue cosce ed i capezzoli duri come chiodi dovevano essere un ulteriore supplizio per quel ragazzo........il resto era tutto culo all'aria e cosce........che non si trovavano in parallelo ma leggermente sfalzate e piegate sulle ginocchia appoggiate sul divano...........io ero lì in mezzo con la faccia e gli odori che quella fregna emanava..............mi mancava il respiro anche perchè, lei, in preda al godimento le teneva ben strette intorno al mio viso a differenza del ragazzo che sembrava dire:"fai di me quello che voi"..............la punta della mia lingua dapprima piroettava intorno a quel triangolo divino......quasi con delicatezza......poi non capiì più nulla per cui affondavo fin dove potevo arrivare, aspiravo voluttuosamente tutto quello che3 potevo.........sembrava un ostrica aperta ed io certo non ero lì a tergiversare..........affondavo e succhiavo...........dal clitoride, alle labbra, mi soffermavo ai lati per poter prendere fiato ma poi giù di nuovo come il filo della spada che una volta lanciata penetra ovunque..........il resto del mio corpo era disteso sul divano e le gambe penzolavano fuori dal bracciolo............ciò che si vedeva era solo il mio cazzo che ogni tanto dovevo pur toccare per lenire il dolore dell'eccitazione e lo facevo quasi con furore per brevi ma intensi attimi, poi tornavo ad impossessarmi del suo culo a piene mani e a leccare come un demonio............ormai avevo la faccia completamente bagnata dei suoi umori ed i suoi mugoliì di piacere si alternavano a quelli del cazzo che entrava ed usciva dalla sua bocca vellutata
dovevo uscire da la sotto , non ce la facevo proprio più i miei polmoni e le miei papille gustative erano ormai saturi di profumi, odori e umori che profusione quella femmina in calore diffondeva nell'aria come un animale in cerca dell'accoppiamento.............quando lo feci si sollevò una frazione di secondo per guardarmi, i suoi occhi si strinsero, le sue labbra si aprirono in un sorriso che aveva molto del''ironico......ora ero in piedi con il cazzo duro che mi usciva di lato ai boxer attillati e la cappella gonfia adiacente alla gamba............non per essere vanitoso ma ho davvero un cazzo di tutto rispetto, scarsi 20 centimetri di lunghezza ma cio che conta è il diametro di 6 centimetri e la cappella davvero ben scolpita con un gradino........lei mi guardava fisso negli occhi mentre per un attimo il ragazzo poteva finalmente prendere fiato continuando a dire:"mamma mia!...........mamma mia!.......ma voi siete pazzi!?"..........continuava a fissarmi ........e poi fissava il mio cazzo giù per la gamba.................sembrava ridere.........ma sorrideva......la lingua fece il giro delle sue labbra come per degustare ancora una volta quel sapore di cazzo che le aveva invaso la bocca..........qualche gocciolina le circondava la bocca ma non si capiva ser era frutto del sudore o qualcos'altro.........e guardandomi si avvicinò di nuovo alla cappella del cazzo tenendolo bel saldo nella mano destra alla base proprio da dove partiva........con la punta della lingua toccò la punta del cazzo su cui erano presenti già delle gocce di sborra..........non mi sembrava fosse già venuto .....forse erano le prime goccioline che prima del'eruzione anticipano la venuta...............sta di fatto che continuava a guardare e con la lingua, non contenta, fece il giro della cappella proprio dove c'è il famoso gradino......ci girava proprio intorno con lentezza esasperante.....se lo avesse fatto a me non avrei resistito un secondo e le avrei sborrato tutto quello che avevo fino all'ultima goccia senza nemmeno preoccuparmi di dove andasse a finire........come se dovessi marcare il territorio di maschio predominante.......
ma ormai l'atmosfera era così compromessa che camminavo sui carboni ardenti ogni momento era buono per sborrare e dovevo centelinare le toccate che ormai avvenivano da parte mia solo sulla punta del cazzo con l'indice ed il pollice.......lo scappellavo due, tre volte ma poi dovevo fermarmi........continuava a guardarmi come fosse una sfida, quasi a voler vedere quanto riuscissi a resistere ed ogni volta che mi toccavo il cazzo.......abbassava lo sguardo e puntava la mia cappella, come se aspettasse qualche segno di vita che fuoriuscisse da quella vetta.....teneva sempre l'asta del cazzo ferma ed impugnata alla base , ogni tanto accennava a fare un movimento come se dovesse salire con la mano, invece solo dopo mi sono reso conto che con il palmo della mano non faceva altro che strusciarsi sulle sue palle....."mamma mia quanto è duro .....mmmhhhhh.......è proprio buono.............mmmmmhhhh............me lo mangerei a mozzichi!".......e continuava a guardarmi mentre lo diceva e mentre ricominciava a succhiare, questa volta però la spallina del vestito gli era caduta ed il seno insieme al capezzolo duro si riusciva a vedere distintamente................."ooooooooohhhhhhhh.... che cazzo!"...........rimaneva parte del vestitino a sostenere dal basso il seno ma ormai come si muoveva avanti e indietro il seno usciva abbondantemente, ora manteneva il cazzo per l'asta tenendolo su dalla parte dello stomaco del ragazzo e con il busto gli si strusciava sopra, aveva portato il capezzolo proprio in direzione dell'asta del cazzo ed ora si teneva sui gomiti e faceva scivolare il capezzolo proprio sull'asta dura percorrendolo dalla base delle palle fino in cima........"mmmmmmmmmmmmmmmhhhhhhhhh...........sto godendo come non mai!............quanto sei arrapante con questo cazzo!" e con il resto del corpo continua ad andare su e giù, aveva stretto la gamba del ragazzo in mezzo alle sue e si stava scopando letteralmente, strusciandoci la fregna sopra, la gamba....., ero impietrito anch'io in preda ad un eccitazione che ormai era diventata una vera ossessione.....mi guarda di nuovo con quell'espressione da porca.........:"perchè non ti fai una sega?.........dai prenditelo in mano .......e fatti una sega porco!...........guarda come faccio la troia con il mio amico!".............
.........."dai su fammi vedere .......quanto mi desideri......porco!"......e continuava a strusciarsi....ora l'amico aveva tirato su leggermente il ginocchio...........e lei si era tirata su un po con il corpo........ma continuava in modo oscena a strusciarsi la fregna su quella gamba.........e man mano che lo faceva saliva leggermente fino al punto che in mezzo alle gambe ormai aveva il suo ginocchio e se lo passava e ripassava facendolo ben scivolare ..tanto ormai era piena fradicia di umori........ma nello stesso tempo continuava a tenere il cazzo duro del ragazzo nelle mani e più che farlo andare su giù ora con l'indice ed il pollice giocava con la cappella e con la pelle del cazzo che copriva e scopriva facendo uscire fuori alternativamente a piacimento..........il resto del corpo ora quasi a busto eretto iniziava a tendersi e flettersi all'indietro segno evidente che le piaceva da morire.......il vestitino era calato fin sotto i seni ed i capezzoli duri puntavano come chiodi di fronte alla vista del ragazzo e del mio stupore........ero in trance, una specie di trance erotica che mi aveva frantumato il cervello tanto era esaltante e carica di sensualità e trasgressione insieme quella scena......ogni tanto riapriva gli occhi, sorrideva......"mamma mia come corri veloce con quella mano.......ma mica fai il falegname?"................."ah....ah....mmmmmhhhhhhh.......ohhhhh.......siiii!.........è così duro!"...................."dai vieni qua!..............fammi sentire quanto è duro il tuo!"..............rimasi fermo come inebetito a guardarla, allora lei allungò la mano..........quando sentii il suo tocco sulla cappella quasi svenni per l'emozione e l'intensità del momento, iniziai a contare e chiudere gli occhi per resistere avevo la sborra nei coglioni che davvero già ribolliva e quello poteva essere il colpo di grazia.................."cazzo!?....amore è duro come il marmo!"................."allora se faccio un pò la zoccola con lui non ti dispiace vero?"...........rimasi ammutolito tanto ero concentrato a non sborrare..........lei se ne accorse che stavo resistendo ed ero ormai allo stremo delle forze....."guarda!?.......apri gli occhi!......guarda come si scopa una troia in calore come me!"..................."adesso fai il bravo siediti ...................e riprenditi il cazzo in mano!.........voglio che quando pensi a me nei prossimi giorni ..il cazzo deve scoppiarti nei pantaloni per la voglia che ha di venirmi a fottere!

continuava a strusciare il petto sul cazzo del ragazzo......erano tutti i due seni che si strusciavano ora e il vestitino era andato a farsi benedire pure lui , ormai era proprio sull'attaccatura del bacino e continuava ad andare su e giu.................mi guarda di nuovo ed al posto di salire scende fra le sue gambe.........mi guarda un attimo.....di nuovo quel volto, quell'espressione da troia timida acqua e sapone........poi ancora quel suono di risucchio:..."mmmmhhhhhh...............".......si stacca, alza lo sguardo....." starei ore a succhiarglielo".....e di nuovo giù quel rumore che affondava dentro i miei timpani come il suo cazzo affondava nella sua bocca.....il vestitino uno straccietto arrotolato in vita ed il culo all'insù con quella micromutandina di cui s'intravvedeva un piccolo triangolino che spariva subito in mezzo scendendo giù...........ora aveva preso a salire con il corpo........gli era addosso.......................i seni schiacciati contro il torace del ragazzo non si strusciavano più sul suo cazzo................................con le braccia teneva aperte quelle del ragazzo e se lo sbaciucchiava imperterrita...........ma sul cazzo nudo ora era la sua fregna che si strusciava........il culo si schiacciava verso il basso e la schiena si distaccava dal torace tirandosi sue lasciando i seni nudi al vento........" mmmmmmmhhhhhhhhh..................fammelo sentire........oooohhhh.............quant'è duro!"........e rivolta a me:" lo sento tutto......mi struscia sulla fregna"........."lo voglio!............oooohhhh...voglio il cazzo!".........

volevo toccarla........volevo toccare quel corpo pieno di libidine e sensualità erotica.................sembrava la corda di uno strumento percorsa dal bastone...........flessuosa si librava nell'aria e lasciava il lamento di una goduria immensa fatto di gemiti, di respiri affannosi e di sospiri, quel corpo emanava voglia da ogni piccolo poro e lei certo non faceva nulla per nasconderlo.......oscena, aperta e piena di umori in tutti i suoi buchi emanava un forte odore di sesso..... l'ambiente che ci circondava era ormai saturo di tutto ciò.............dai suoni agli odori nessuno avrebbe fatto fatica a capire che si stava consumando un amplesso dalle forti tinte........appoggiai le dita lungo la schiena.......solo i polpastrelli e scivolai giù verso la mutandina......sentivo calore ed umido..........il suo busto immediatamente si arcuò all'indietro.........la mia era una carezza......la testa all'indietro.........i suoi capezzoli di nuovo in vista......duri......umidi.....di nuovo contro il vento...........non rimasero all'asciutto.......l'amico dapprima molto passivo sembrava essersi destato dal torpore che lo stordimento di quell'eccitazione gli aveva procurato...............famelico si avventò su quei capezzoli duri........vedevo la sua bocca succhiare avidamente..........il suo corpo restò arcuato all'indietro per quanto fosse possibile..........stava godendo come una porca..........erano quelle attenzioni sublimi sul suo corpo che la stavano conducendo verso la soglia del non ritorno....."ooooooooohhhhhhhhhh..................finalmente!...............bravo!.........succhia......su.......cchia!...........oooohhhhh........ora vi sento !.........che meraviglia!........mmmmmmmmmmmhhhhhhhh"..........forse il contatto delle mie dita aveva accentuato la sua eccitazione perchè non ero riuscito solo a guardare .................ma aveva percepito la mia voglia irrefrenabile di volerla toccare............una voglia comandata dal puro istinto e non dalla ragione che mi avrebbe fatto rimanere li col cazzo in mano.........ora il palmo della mia mano era sul suo culo e le dita si erano intrufolate sotto quel minuscolo triangolino........le mie dita iniziavano a scendere verso il solco delle natiche dove seguivano il filetto delle mutandine................come se la strada fosse già segnata.................come una potente calamita che le richiamava......ormai percepivo a pieno l'umidità copiosa di quel posto........il caldo......le dita avevano raggiunto lo spacco della fregna con il filetto delle mutandine che fradico serviva a separare solo le labbra immerse in un bagno totale di umori......tornai su con le dita...........presi la mutandina e cominciai a tirarla in su e giù ed in lungo e largo.......volevo che le si strusciasse sul clitoride......mi guardò......aveva gli occhi fuori dalle orbite sembravano girare di qua e di la per l'esasperazione dell'eccitazione e soprattutto perchè nessuno la penetrava..............sia io che il suo amico volevamo farla impazzire di eccitazione e stavamo riuscendoci davvero molto bene ..........tornai giù con le dita verso quel lago............ora con il palmo tiravo di lato una parte di quelle chiappe e con le dita giocherellavo lungo le labbra fradicie............"siete due maiali!......e tu"......rivolto a me "sei proprio un porco!..........ooohhhhh....mmmmmmmmmmhhhhhh............mi state facendo impazzire!.........per favore metti dentro quelle dita!.....ti prego!?.........oooooooooooooohhhhhhhh................porco!....sssiiiiiii!.............co..........siiiiiiiiiii!.............oooohhhhhh"....l'avevo penetrata solo con la punta delle dita.....portai le dita alla bocca e le dissi: "mmmmmmmmmmmmmhhhhhhhh.....quanto sei buona!"......lei:".....sei un porco!.....ed io una troia.........scopatemi!..............scopatemi!.......datemi un cazzo!.........voglio il cazzo non ce la faccio più!...............voglio essere trombata come si deve!.......chi è che me lo infila dentro la fregna?".................ed io:"no...no....adesso ti facciamo restare in questo stato senza darti il cazzo!?"..........lei:" tu sei matto..........scusa mi tieni le mutandine di lato per favore?".........lo disse come se stesse riprendendo il lume della ragione......quasi un attimo improvviso di calma e razionalità.....e mentre seguivo le sue richieste le dissi :"perchè che bisogno c'è?...............che vuoi fare?"...........sinceramente ero li e tutte quelle scene mi sconvolgevano momento dopo momento ed ognuna superava d'intensità la precedente......."adesso te lo faccio vedere io.....................cornuto!"................passò una frazione di secondo e con un movimento fulmineo era riuscita a farsi affondare il cazzo nella fregna........."ooooooooooooooooooohhhhhhhhhh...................cazzo!..cazzo!....cazzo!...................mi ti fotto!"
e si vedeva un miglio lontano che la cappella avesse raggiunto il fondo della fregna.........la sua testa era andata di colpo tutta all'indietro proprio nello stesso istante che il suo corpo si era lasciato cadere a peso morto................i capezzoli protesi in avanti........la bocca di lui che dopo un attimo di smarrimento per la penetrazione finalmente riuscita.........si avventava famelica su di essi cercandola di tenere con le braccia da dietro e ributtarla in avanti sul suo corpo.................la cosa gli riuscì subito............dopo il primo di affondo e di abbandono il corpo di lei rispose subito al richiamo delle braccia di lui ma anche alla botta che contemporaneamente gli arrivava dal cazzo che cominciava a dare contemporaneamente colpi nel tentativo di penetrare ancor di più quella magica e lussuriosa fregna che si stava fottendo
doveva avergliela completamente riempita per bene perchè il suo corpo in preda agli spasmi del godimento era come un fuscello esile privo di forze sbattuto dal forte vento....."ooooooooohhhhhhhh che bello.................come mi piace............si dai continua..........sono tutta fradicia..............oooooooooooooooooohhhhhhhh.................come mi fotte..................come mi sbatte...........mmmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhhhh"...........ed io:"cosa ti piace?"...............lei:"..........co.....saaa?"......" si! ...ho....ho detto.........cosa ti piace?..............".....mmmmhhhhh......il ca..."...... "ooooooooooooohhhhhhhhh....................il.........cazzo!.............come mi fotte..............oddio.............come mi fotteeeee"......"è un cavallo........un vero cavallo"
ogni volta che il cazzo la riempiva emetteva rantoli di godimento e veniva sbalzata verso l'alto.....rimaneva sospesa in aria per un istante.......e potevo vedere chiaramente l'asta del cazzo duro con la cappella pronta a riempirla di nuovo.....e subito dopo si lasciava andare per ripimbare su quel cazzo e rimbalzare nuovamente in aria..................lcon il braccio destro quando era in aria si appoggiava allo schienale del divano...............quando invece si trovava tutta piena era il sinistro che si appoggiava sul torace del ragazzo
ogni volta che il cazzo la riempiva emetteva rantoli di godimento e veniva sbalzata verso l'alto.....rimaneva sospesa in aria per un istante.......e potevo vedere chiaramente l'asta del cazzo duro con la cappella pronta a riempirla di nuovo.....e subito dopo si lasciava andare per ripimbare su quel cazzo e rimbalzare nuovamente in aria..................lcon il braccio destro quando era in aria si appoggiava allo schienale del divano...............quando invece si trovava tutta piena era il sinistro che si appoggiava sul torace del ragazzo.........parlava................ma le parole le si spezzavano in gola proprio mentre il cazzo le si affondava in fregna o meglio proprio quando lei ricadendo sul ragazzo rimaneva qualche secondo ferma con tutto quel ben di dio conficcato dentro e li certo continuava a non lasciar perdere tempo visto che come aveva un momento di tranquillità rispetto ai quei vigorosi assalti che doveva sostenere iniziava a spingere il bacino in avanti e indietro per meglio assaporane l'asta e la sua consistenza e quando lo faceva abbandonava il busto e soprattutto la testa all'indietro come se stesse per svenire, era lì che le parole le si spezzavano in gola ed il ragazzo ne approfittava ora per impossessarsi delle sue tette e dei suoi capezzoli con le mani, le prendeva a piene mani e poi con il pollice dal basso e l'indice dall'alto le spremeva fino a chiudere la presa intorno ai capezzoli che finivano stretti proprio tra pollice e indice mentre lei testa indietro e bacino spinto tutto avanti si gustava quel palo duro dentro la fregna......avevo il cazzo all'altezza delle sue tette e quando lei risaliva in avanti lo guardava intensamente e:"mmmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhhhhhh............che bel ca.......zzooooo..........che hai.........mmmmmmmmmmmmmmmmhhhhhhhhhh............una voglia di pren......" .......e veniva di nuovo sbalzata in aria.......come riatterrava.......".....derte......ooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhhhhh..........lo......... in bocca amore.........ooooooooooooooooooooooohhhhhhhhh................come mi entra...........come mi piace..........mmmmmmmmmmhhhhhhhhhhhhh.........."..........avevo la sborra che ribolliva dentro le palle .......non ce la facevo più a tenerla era un supplizio..........contavo le pecore.......cercavo di chiudere gli occhi ma mi giungevano i gemiti e i rumori della scopata...........lì riaprivo e li vedevo li davanti che trombavano come ricci..........e mentre lei era tutta indietro con il busto non ce l'ho fatta più...............l'ho sentita salire piano piano ma prepotente come se si stesse per compiere un atto liberatorio che nessuno poteva più

contrastare............"godooooooooooo".......lei stava tornando verso di lui con il busto non poteva sospettare e credo che quello fosse l'ultimo dei suoi pensieri.........diceva:" siiiiiii!.................scopami..........sco..........pa....................mi........è proprio quello che mi merito..........il ca.....zzooo!" e mentre lo diceva il primo getto di sborra la colpì sulle tette in pieno vedevo chiaramente la striscia di sborra che aveva colpito la sua tetta sinistra a partire proprio dal capezzolo e proseguiva verso l'alto sul petto fin quasi sopra la spalla destra........"ooooooooooooooohhhhhhhhhhhhhhh............ma che fai?..........no............così no!" .....e mentre mi guardava quasi esterefatta il secondo la colpì in pieno volto dalla guancia sinistra fino alla fronte............" ma sei matto!?........sei un por.......cooooo!......il ragazzo non aveva smesso un secondo di fotterla e adesso non sobbalzava più rimaneva con il cazzo conficcato fino in fondo alla sua fregna e non faceva nemmeno su e giù spingeva solo in avanti e con le braccia cercava di tenerle fermo il bacino in maniera da restare ben piantato dentro e farglielo arrivare il più possibile in fondo......lei prese le mani e se le porto sul seno ed iniziò una danza che aveva più del tribale che del sessuale.....spingeva in avanti e si spargeva la sborra sulle tette mentre dal mento l'altra parte di sborra iniziava a colarle giù......"allora sborra.........sborrami addosso porco...........era questo che volevi......eh porco?...........hai finito?.....e tu scopa questa troia................fai vedere a questo porco come mi scopi.......come si scopa una troia come me.........
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