Fare sesso per invecchiare meglio

Da oggi la popolazione italiana può considerarsi più giovane: si è ufficialmente “anziani” dai 75 anni in su. La svolta arriva dal Congresso nazionale della Società italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) che si è tenuto a Roma.

“Un 65enne di oggi ha la forma fisica e cognitiva di un 40-45enne di 30 anni fa. E un 75enne quella di un individuo che aveva 55 anni nel 1980”, ha spiegato Niccolò Marchionni, professore ordinario dell’Università di Firenze e direttore del dipartimento cardiovascolare dell’Ospedale Careggi. “Alziamo l’asticella ad una soglia adatta alle attuali aspettative di vita nei Paesi con sviluppo avanzato”, ha continuato, evidenziando come una larga parte di popolazione tra i 60 e i 75 anni è in “ottima forma e priva di malattie”. Il motivo, continua il professore, è “l’effetto ritardato dello sviluppo di patologie e dell’età di morte”.

Sesso in età adulta

Ad ogni età il suo sesso e chi crede che il piacere sia un privilegio dei giovani si sbaglia di grosso. Una ricerca comparativa tra gli anziani di 50 anni fa e quelli di oggi, dimostra che la vecchiaia non è più l'età dell'astinenza: 7 persone su 10 fra i 61 e i 70 anni, e 4 su 10 fra i 71 e gli 80, confessa di avere rapporti regolarmente, ed il 60% del campione si dichiara pienamente soddisfatto della propria vita sessuale. Gli scienziati la chiamano la "nuova vecchiaia", perchè le categorie del passato non si adattano più a questa nuova generazione di anziani che sa bene come godersi la vita.

Oltre ad aver assunto una serie di comportamenti che riducono sempre più il divario generazionale, gli anziani di oggi non rinunciano alle gioie del sesso, innescando una sorta di circolo vizioso per il quale aumentando la soddisfazione, migliora la qualità della vita.

I benefici del sesso sono ormai noti; migliora l'umore, tonifica la pelle, aiuta il sistema immunitario, tiene il cuore in allenamento e riduce il colesterolo. In breve: il sesso ci mantiene giovani e in salute.La scienza ha fornito diverse prove a supporto di questa teoria, mettendo a confronto gruppi di anziani con differenti abitudini sessuali, per arrivare a concludere che chi fa l'amore vive meglio e vive più a lungo.

E' dunque fondamentale non perdere mai di vista l'importanza della libido e se necessario ricorrere alla medicina per ovviare ai vari inconvenienti fisiologici che possono comprometterla. Un pò di Viagra per lui, contro la disfunzione erettile. Lubrificanti vaginali o terapie a base di estrogeni per lei, se la vagina non risponde a dovere al richiamo dell'amore. Per fare del buon sesso sempre, finchè morte non ci separi.