Capita

Introduzione:
Questa è una storia che ha continuato a scrivere se stessa, presentata in diversi capitoli
Era tardi la mattina quando Josh si svegliò al suono degli operai che esercitavano il loro mestiere.
Ancora dolorante per il volo di 16 ore nonostante viaggiasse in prima classe, sbadigliò e allungò cercando di dormire un po 'di più. Il rumore era troppo forte per essere ignorato e dopo qualche istante si arrese e si alzò. Attraversò tutte le scatole e spacchettò i mobili fino al bagno.
Una delle poche cose buone che sarebbe venuta fuori da questa mossa transatlantica, pensò, e quella casa enorme che suo padre aveva comprato.

Rilassandosi un po 'sotto la doccia fumante, si guardò attorno, ammirando i suoi nuovi dintorni alla luce del giorno. Hanno fatto un buon lavoro nella sua stanza e nel bagno, quasi esattamente come i modelli 3d che gli hanno mostrato. La finestra opaca si affacciava sulla piscina e sulla terrazza e inondava la stanza di un caldo sole. Afferrando un asciugamano, si avvicinò allo specchio delle dimensioni di una parete e sorrise alla sua immagine speculare. Gli ultimi mesi in palestra si erano presi cura dell'ultimo grasso del suo bambino e con orgoglio fletteva il suo corpo ben tonificato. Non troppo muscoloso, giusto sorrise e tornò nel caos della sua stanza per trovare qualcosa da indossare.

Ha trovato suo padre con la sua ultima fidanzata Angela a godersi la colazione vicino alla piscina.
Indossava un costume da bagno che non rivelava nulla ma mostrava tutto e Josh doveva ammettere che il gusto di suo padre nelle donne corrispondeva al suo. Josh non la conosceva ancora troppo bene, ma da quello che aveva raccolto sembrava simpatica e non troppo giovane, circa 40 cime.
Per un momento si pentì di aver lasciato di nuovo la sua vecchia casa, gli mancò Tamara, la sua ex matrigna. Era la sua matrigna preferita e ha avuto una relazione con lei per tre anni. Finora Tamara è stato il suo primo e unico amante, ma ha avuto difficoltà a immaginare qualcosa di meglio.
Forse Angela da un po 'di tempo pensava mentre un ghigno furbo si formava sul suo viso.
"Allora, hai dormito bene Josh?" Chiese suo padre Jonas mentre gli lanciava una bottiglia di crema solare.
"Non proprio ma abbastanza per ora" disse Josh mentre prendeva la bottiglia.
"Dobbiamo ancora finalizzare la vendita delle tue partecipazioni e ottenere alcuni costumi decenti per stasera"
"Quindi, se ne hai la possibilità, possiamo fare le scartoffie in ordine dopo colazione e saccheggiare un centro commerciale vicino per i costumi" propose Jonas.
"Certo papà, sembra un piano" rispose Josh e iniziò la sua colazione.

Italiano

Verso mezzogiorno avevano terminato le scartoffie e Josh era un po 'più ricco.
Insieme a suo padre aveva avviato diverse iniziative su Internet e, a causa della sua età, a 14 anni, aveva un partner adulto. Jonas ha accettato di essere il suo partner silenzioso e investitore e dopo 2 start-up è diventato un partner silenzioso mentre Josh ha fatto abbastanza soldi per crearne un altro.
Josh stava sorridendo quando vide l'importo totale sul suo conto bancario, non male per un bambino di 17 anni che pensava. Jonas sorrise con orgoglio a suo figlio, stava diventando un uomo fatto proprio come lui.
"Hai idea di cosa farai dopo?" Chiese Jonas interessato al prossimo passo di suo figlio.
"Lasciami sistemare per alcune settimane e vedremo, ho alcune idee, ancora niente di solido."
"Va bene allora, facciamo shopping e spendiamo un po 'di quei soldi appena guadagnati" suggerì Jonas.

Angela era già in macchina perché la sua auto era l'unica ancora consegnata.
Era un'auto sportiva di medie dimensioni con tetto aperto in una leggera tonalità grigia.
Josh avrebbe dovuto aspettare altre due settimane prima che arrivasse la sua auto, un altro vantaggio di trasferirsi negli Stati Uniti, guidando con un anno di anticipo. Mentre si avvicinava all'auto sportiva, ammirava le curve dell'auto e del suo guidatore. Emise un fischio di lupo, facendo sussultare Angela e ottenendo un sorriso da suo padre.
"Bella macchina Angela" disse Josh mentre cercava di capire per chi o cosa intendesse il suo fischio.
Jonas rise semplicemente perché sapeva che a suo figlio piaceva la sua nuova ragazza in più di un modo.
La corsa verso il centro commerciale è stata senza incidenti e grazie al navigatore integrato non si sono verificate svolte sbagliate.
Si accordarono per incontrarsi di nuovo in macchina tra tre ore, dando loro abbastanza tempo per esplorare e fare acquisti. Jonas scrisse il nome del negozio e l'indirizzo della festa per Josh in quanto c'era una specie di codice di abbigliamento. La stessa festa è stata organizzata da uno dei partner commerciali di Jonas e apparentemente è stata una delle persone che hanno davvero fatto uno sforzo per essere invitati. Josh aveva dimenticato chi e cosa quando suo padre gli aveva detto qualche settimana fa, ancora in preda al panico per essersi mosso. Ora, essere lì non sembrava essere poi così male.
Per prima cosa pensò Josh mentre passava in un negozio di telefonia. Entrò e si procurò l'ultimo iPhone e un provider con copertura nazionale.
Mandando un sms a suo padre il suo nuovo numero, sapeva che ne avrebbe ricevuto uno anche a breve.
Felice del suo nuovo giocattolo, si è messo alla ricerca del negozio di cui aveva bisogno per ottenere il suo costume.
Guardandosi intorno vide poche persone, molto meno di quanto si aspettasse per un centro commerciale di queste dimensioni. Italiano

Quando è arrivato al negozio era stupito, era enorme.
Gli ci volle un secondo per radunarsi e andò a cercare un commesso.
Pochi istanti dopo, una bella donna vestita da pirata femminile si presentò come Megan e chiese a Josh se poteva essere d'aiuto. Era troppo vecchia per un costume da ragazza, Josh aveva indovinato la sua età a 30 anni, ma faceva meraviglie per la sua figura. Aveva un seno sodo, un bel culo rotondo e ancora una buona vita stretta. I suoi capelli rossi lunghi fino alle spalle rendevano il suo viso un po 'pallido nonostante l'abbronzatura e le sue labbra erano grandi e polpose.
Josh distolse gli occhi dal suo ampio seno così in mostra e arrossì quando gli sorrise.
"Non ti preoccupare caro", ha detto Megan "è il costume e sono felice che tu approvi".
"Ora, che cosa stai cercando?"
"Ho bisogno di un costume per ..." fece una pausa e tirò fuori di tasca il biglietto da suo padre.
"La festa di Santino RF stasera" ha concluso Josh, concentrandosi sugli occhi di Megan.
Apparentemente questo significava qualcosa per Megan perché il suo comportamento è cambiato all'istante.
"Seguimi", disse mentre iniziava ad entrare nel negozio "e ti procurerò un addetto alle vendite senior".
Josh la seguì, ammirando la sua figura da dietro dicendo "Perché dovrei aver bisogno di un anziano quando ho te?"
Megan si fermò, si voltò e sorrise a Josh. "Questa festa che parteciperai è una delle feste più in voga in città e i costumi si abbinano agli ospiti esclusivi, quindi il prezzo di vendita più elevato ti fa diventare un addetto alle vendite senior."
"Mi daranno un servizio migliore?" Chiese Josh un po 'confuso.
"No cara, è solo che ottengono una commissione più elevata su qualsiasi vendita che fanno e poiché hanno lavorato più a lungo qui, ottengono tutti i grandi clienti."
"Capisco, beh, sono anch'io un giovane, quindi rimarrò con te se non ti dispiace", ha risposto Josh.
"È carino da parte tua, ma devo portarti dal responsabile del negozio, sono le regole."
Lei gli sorrise e continuò a camminare verso il direttore del negozio.

Si avvicinarono a un'area che sembrava più una sala che un luogo di vendita.
Megan si avvicinò a un uomo dall'aspetto severo e gli sussurrò.
Si voltò a guardare Josh, si accigliò e sussurrò qualcosa in risposta.
Megan sorrise e tornò da Josh.
"Il mio capo ha pensato che non saresti stato un grande spender, quindi mi ha permesso di essere la tua ragazza delle vendite per oggi."
“Non sei un grande spender? Perché dovrebbe dirlo? ”Chiese Josh a Megan, uno sguardo confuso sul suo viso.
"Penso che sia la tua età e il modo in cui ti vesti caro ma sto bene se lo provi a sbagliarlo" Megan gli sorrise.
"Lascia" Josh le sorrise di rimando.
Megan lo portò in una zona spogliatoio separata e la chiuse.
C'era una sedia di lusso con tavolo, un bar e una macchinetta del caffè e diversi specchi.
Una tenda su una rotaia potrebbe dividere l'area per consentire la privacy durante il cambio.
"Okay cara, prima devo prendere le tue taglie" disse Megan e lei produsse un metro a nastro.
"Ovviamente sei in forma" sorrise quando prese le misure del suo petto e del braccio.
"Mi piacerebbe pensarlo" Josh le sorrise, osservando bene il suo seno.
Il suo comportamento amichevole e il suo bell'aspetto avevano reso Josh un po 'eccitato, quindi quando prese le sue misurazioni sui rifiuti notò l'effetto che aveva su di lui. Alzando gli occhi lo vide cercare di guardare ovunque ma in basso, con la faccia arrossata. Sorridendo, continuò a prendere le sue dimensioni e quando si alzò in piedi, il suo viso era meno rosso di prima.
"Fatto, ora so di che taglia abbiamo bisogno, quale tema ti piacerebbe vestire?"
"Puoi scegliere tra film di fantascienza, horror classico o fantasy".
"Non vado da cavaliere così graffiante che, hmmm, puoi mostrarmi alcuni esempi degli altri due?" Chiese Josh, chiedendosi che tipo di festa sarebbe stata questa sera.
"Certo che posso fare caro" rispose Megan e decollò.

Felice per il tempo in cui si sarebbe potuto ricomporre, era felice di essere stato assistito da Megan, non si è offesa per la sua eccitazione per la sua figura e in questo modo avrebbe potuto godere della vista un po 'più a lungo.
Le tende si spostarono e Megan entrò con una griglia mobile piena di vestiti.
Quasi tutto sul rack era di colore scuro con alcune eccezioni bianche e rosse.
"Sono pochi?" Esclamò Josh, immaginando lì dove c'erano almeno 12 abiti.
"Sì, ne volevo un po 'di più, ma questo farà per cominciare" rispose allegramente Megan.
"Hai più esperienza con questo, cosa sarebbe bello per me?"
"Dipende da ciò che stai cercando caro, meditabondo e scuro, superficiale e facile o maschile e attraente." Rispose Megan mentre passava attraverso gli abiti.
"Mostrami oscuro e meditabondo" rispose Josh dopo un momento.
“Neo? Anakin? Qualcosa del genere?"
"Hai Morpheus, come nel secondo film?" Chiese Josh.
Megan lo guardò per un momento e sembrò riflettere qualcosa prima di annuire e prendere il mobile rack con le spalle nel negozio.
Poco dopo Megan è tornato con il rack meno pieno, solo tre costumi questa volta.
"Questi sono costumi in cui non mi dispiacerebbe vederti se fossi a quella festa." Megan sorrise a Josh.
Sollevò il primo dicendo "Morfeo in Matrix 2" e indicò gli altri due dicendo "Il colonnello Jenkins dei soldati delle astronavi e Han Solo dell'Impero".
"Perché questi tre?" Chiese Josh, senza perdere lo scintillio birichino negli occhi di Megan.
“Elegante ed eroico per Morpheus, oscuro e pericoloso per il colonnello e l'amabile canaglia nelle Guerre stellari” Megan ha risposto “Penso che questi ti attireranno l'attenzione che desideri e non vengono presi spesso, quindi sarai originale invece di Anakin # 7 “.
"Cominciamo con classe allora", ha detto Josh e ha iniziato a togliersi le scarpe.
"Aspetterò solo fuori" disse Megan e oltrepassò il sipario.

A Josh ci vollero alcuni minuti per entrare nel costume, non abituato ai tanti bottoni ma Megan aveva preso le sue dimensioni molto bene, la tuta si adattava come se fosse stata fatta per lui.
"Puoi entrare adesso" disse Josh guardandolo allo specchio e apprezzando ciò che vide.
"Scegli bene bene, ti sta bene" disse Megan camminando intorno a lui per avere una buona visuale.
Si fermò davanti a lui e si inginocchiò per sistemargli un po 'i pantaloni.
Josh fu di nuovo trattato con una vista eccellente del suo seno e cominciò a chiedersi se Megan lo stesse avvicinando. Altrimenti, si stava godendo lo spettacolo, ma se lo era, doveva capire la sua prossima mossa.
"Okay, prenderò sicuramente questo costume, ora proviamo gli altri" disse Josh un po 'rapidamente.
“Riesci a trattenerlo per un secondo?” Chiese a Megan mentre le dava il cappotto.
Stava per dire qualcosa quando le porse il pezzo successivo e rimase in silenzio.
Con le mani esperte si spogliò rapidamente dandole i suoi vestiti ogni volta finché non si fermò nei suoi pugili con le spalle a lei. In uno degli specchietti laterali cercò di spiare la sua espressione e vide che lo stava sicuramente guardando.
“Quale successivo?” Chiese Josh il più casualmente possibile.
"Scegli l'uniforme", disse Megan con una leggera voce roca "Mi sono sempre piaciuti gli uomini in uniforme."
Mentre Josh stava cambiando la divisa nera e severa, Megan stava appendendo il vestito Morpheus e sbirciava il suo corpo quando poteva. Potrebbe essere giovane, pensò, ma è dolce e impacchettato, quindi vediamo dove questo porta.
Quando Josh finì di indossare il costume, Megan si sistemò i pantaloni in modo che fluissero meglio negli alti stivali neri e quando iniziò a indossarlo, lo girò verso uno specchio e si fermò dietro di lui, apportando le ultime modifiche.
"Adoro gli uomini con gli stivali, così dominanti" sussurrò da dietro di lui.
Prendendo spunto, Josh le afferrò le mani e la tirò sulla sua schiena, i suoi seni che le spingevano sulla schiena e le sue mani costrinse dolcemente a scendere sul suo cazzo duro.
Sentì le sue mani massaggiargli il cazzo e le lasciò andare i polsi, guardandosi allo specchio per vedere il suo viso.
Megan era piena di lussuria, questo giovane la desiderava ardentemente e sebbene non fosse inattiva, era passato un po 'di tempo da quando si era fatta una bella scopata.

Premette più forte il suo corpo contro la sua schiena e con movimenti praticati, liberò il suo cazzo. Muovendo il viso in modo da poterli vedere entrambi allo specchio, accarezzò delicatamente il suo cazzo.
Josh aveva gli occhi chiusi mentre si godeva le mani sul cazzo, si sentiva incredibilmente duro, le sue mani ferme sapevano cosa stavano facendo.
"Attento, non vogliamo sporcarci questo costume prima di stasera, vero?" Sussurrò Megan.
Josh annuì e quando le sue mani scomparvero dal suo cazzo aprì gli occhi per vederla arrivare e inginocchiarsi di fronte a lui. Con un grande sorriso puntato su di lui, Megan si leccò la parte superiore del suo cazzo prima di inghiottire la testa con la bocca.
Soffocò un gemito di gioia quando la sua bocca andò a lavorare su di lui.
Guardando in basso poteva vedere la sua testa oscillare su e giù sul suo cazzo e negli specchi che poteva vedere da tutti i lati. La sua lingua faceva miracoli sul suo cazzo, le sue mani spingevano il culo in avanti per ottenere ancora più del suo cazzo dentro di lei.
Josh non si considerava grande nel reparto dei cazzi con 7 pollici, ma sapeva di essere largo e aveva la resistenza per compiacere.
Dopo alcuni minuti di succhiare il cazzo squisito, Megan ha rilasciato il suo cazzo con un pop e schioccando le labbra.
"Hmm, adoro un cazzo rasato, così liscio e delicato da succhiare" sussurrò Megan.
"Il mio turno, allora" disse Josh in tono pesante e lussurioso mentre tirava su Megan e la metteva sulla sedia.
Le sollevò la gonna e le tirò giù le mutande per poterla calare.
"Ooh" sussurrò Megan "è passato un po 'di tempo".
Josh si fermò per un secondo a guardarla e disse: "Davvero? Adoro mangiare figa, leccare quelle labbra, sentirti bagnare, prendere in giro il clitoride, mi diverto. ”
"Oh, penso di essere innamorato" Megan scherzò e ansimò nella sua mano quando la sua lingua turbinò attraverso la sua fessura.
Josh decise di dare a Megan una performance extra speciale e tirò fuori la sua scatola di trucchi che Tamara gli aveva insegnato così pazientemente.
Prima ha lavorato sulle sue labbra, mordicchiandole e succhiandole per farle arrossire. Il colpetto occasionale sul clitoride e striscia su e giù per la sua fessura, finendo sempre al suo ingresso. Poteva sentirla avvicinarsi senza nemmeno provarci, quindi ha accelerato i suoi movimenti per assicurarsi che si fosse fatta dura. Con alcuni movimenti abili, bagnò il dito indice nella sua fica, lo spinse fino in fondo nel culo e infilò il pollice nella sua fica, entrando in contatto. La tirò con quella mano un po 'più in basso in modo che quasi si sedesse sulla sua mano, le sue dita più profonde che potevano ottenere.
Megan aveva liberato le sue tette e stava giocando con i suoi capezzoli in modo approssimativo mentre si mordeva un pezzo del suo costume per non avvisare l'intero negozio della sua gioia.
Prendendo il cappuccio del clitoride in bocca, succhiò il più forte possibile, sollevando il clitoride in modo da poterlo raschiare con i denti. Quando sentì le sue mani sulla sua testa, spingendolo più in basso, capì che stava per venire. Passò la suzione al clitoride, mordendosi quando fu completamente esteso e poi prese in giro il piccolo punto di piacere colto con la lingua a un ritmo rapido.
Megan si aggrappò alla testa di Josh per la sua cara vita, questo ragazzo le stava dando la testa migliore di sempre e l'ingenuità aggiunta di essere al lavoro non fece che aumentare l'orgasmo che stava per avere.
Josh sentì Megan diventare rigido quando la prima ondata del suo orgasmo la colpì. Aveva afferrato la sua camicia per urlare dentro, senza fidarsi di se stessa per tacere. Pianse e ansimò nella sua camicia mentre veniva per molto tempo, la sua lingua la faceva andare avanti e il movimento pulsante delle sue dita impediva alle sensazioni di diventare troppo intense. La tenne in uno stato di orgasmo per circa due minuti prima di rilasciarla.
Megan ricadde sulla sedia, il viso sudato e arrossato.
"È stato incredibile, chi te lo ha insegnato?" Sussurrò rauca quando poteva.
Josh sorrise e disse: "Mia mamma mi ha insegnato che, beh, la matrigna è esatta."
"Accidenti, è stato un po 'amorevole materno, allora" disse Megan sorridendo.

Josh prese alcuni fazzoletti dal distributore di bar e si pulì la faccia e le cosce di Megan dal succo che aveva prodotto.
"Grazie caro" Megan ha detto "Sono troppo speso per spostarmi un po ', sono ancora al massimo".
“Nessun problema, ti dispiace se continuo?” Chiese Josh innocentemente.
“Vai avanti caro, fottimi sciocco” lo attirò Megan, leccandosi le labbra provocatoriamente e sollevando le gambe in una v dritta.
Josh lasciò cadere i pantaloni più in basso che poté e si sedette sulle sue ginocchia per poter entrare in lei.
Aspettò un secondo con la testa di cazzo all'ingresso, assaporando il calore umido che poteva sentire emanare dalla sua fica.
Guardandola in viso, le entrò lentamente fino a quando le sue palle arrivarono sul suo sedere.
"Hmm, tienilo lì per un momento" Megan chiese dolcemente.
La sua mano si spostò sul clitoride e lentamente e delicatamente iniziò a strofinarlo.
"Qual è il tuo nome caro, se ho intenzione di urlare qualcosa dovrebbe essere il tuo nome, non credi?"
"È Josh" rispose con un gran sorriso orgoglioso.
Iniziando lentamente, Josh entrò e uscì da Megan, alternando la sua vista tra il suo seno, la sua faccia e il suo cazzo andando nella sua fica.
"Scopami" Megan lo incitò, aspettando un secondo prima di dire "Josh" in un sussurro sensuale.
Non è stato necessario dirlo due volte a Josh mentre accelerava la sua profonda penetrazione nella sua fica calda e bagnata.
Adesso i suoi succhi scorrevano liberamente e Josh speronava il suo cazzo sempre più forte, avvicinandosi sempre di più al rilascio.
"Vieni con me, Josh, sono così vicino ora, sparami, piccola" sussurrò Megan lussuriosamente.
Due colpi dopo sentì la sua fica bloccarsi, la pressione extra lo mandò anche oltre il bordo. Sentì il suo cazzo lanciare il suo sperma in lei, il pulsare intensificato dai suoi forti muscoli della fica mungendolo per tutto ciò che valeva.
Un grugnito profondo accompagnò il suo orgasmo e Megan pianse di nuovo nella sua camicia mentre venivano.
Entrambi sorrisero quando tornarono in sé quando all'improvviso squillò il telefono di Josh, sorprendendoli.

Josh allungò rapidamente la mano verso la borsa del suo telefono, rimuovendo il suo cazzo ancora duro da Megan.
Prese rapidamente alcuni fazzoletti per impedirsi di perdere il succo e sborrare sul tappeto, sorridendo follemente alla situazione in cui si trovava.
"Josh qui" lo sentì dire, seguito da "cosa?" E "come, quando?"
La sua faccia si fece seria per un momento e poi si illuminò di nuovo.
Nel frattempo Megan si era ripulita e ora si muoveva a carponi verso Josh.
Con un sopracciglio alzato la guardò avvicinarsi e iniziare a leccare e succhiare il suo cazzo bagnato.
A Josh ci volle un po 'di sforzo per non esprimere il suo piacere, provocando una testa rossa.
"Aspetta papà, potrei avere una soluzione" disse Josh, cercando di non ansimare.
Premette muto sul telefono e guardò Megan che gli sorrideva maliziosamente, con la lingua sopra la testa di cazzo.
"Mio padre sta andando in ospedale con Angela, si è appena rotta la caviglia provando gli stivali" Josh parlò piano, non fidandosi della sua voce con Megan che lavorava sul suo cazzo.
"Ciò significa che non può venire stasera e mio padre non può andare al celibato, ha bisogno di un compagno con cui entrare e uscire e che lo salverà di tanto in tanto, ti sembra qualcosa che potresti fare?"
La faccia di Megan si illuminò di gioia e sorpresa, sollevando la testa verso il basso per dire di sì, il suo cazzo ancora a metà della sua bocca.
"Papà, ho una soluzione per te", ha detto Josh dopo la sua risposta "Mi prenderò cura di tutto, arrivi in ​​ospedale e torni in tempo"
"Oh, un'altra cosa, a cosa servivi stasera?"
Josh sorrise quando suo padre rispose alla sua domanda.
"Okay, troveremo qualcosa da abbinare, allora" disse infine e riappese.

Megan stava davvero lavorando sul suo cazzo facendolo venire una seconda volta. Le stava godendo lo sguardo che le dava, assoluto estasi mentre succhiava forte mentre lui veniva.
Quando è quasi crollato su di lei, lei si è alzata, baciandolo pieno sulle labbra.
Josh si aprì e le loro lingue si incontrarono nella sua bocca, il suo sperma ancora sulla sua lingua.
Uno sguardo sorpreso gli balenò sul viso quando assaggiò se stesso ma la volgarità di tutto ciò lo fece abbracciare più forte e baciare più forte.
Qualche minuto dopo si baciarono e si abbracciarono, entrambi si sedettero, arrossati e spesi.

Megan si alzò in piedi e si raddrizzò i vestiti, asciugandosi l'ultimo sperma e il succo con dei fazzoletti. Josh fece lo stesso e si tirò su i pantaloni, avvicinandosi per abbracciarla.
Nessuno dei due disse nulla per alcuni minuti mentre si abbracciavano.
"Di solito non lo faccio, sai", disse piano Megan, con la testa nascosta nel collo.
"Ho pensato, ma non posso dire che mi dispiace, è stato fantastico" rispose Josh altrettanto dolcemente.
"Sarà una cosa un tempo?" Chiese Megan attentamente.
"Non se posso evitarlo", rispose Josh con la certezza della giovinezza.
"Quanti anni hai comunque" chiese Megan, ora curiosa.
"Diciassette, compiendo diciotto anni in 7 mesi" sorrise Josh.
"Dio, sono abbastanza grande per essere tua madre, allora ..." Megan iniziò a dire ma Josh la baciò prima che potesse finire e disse "perfetto, questo è quello che sei."
Megan arrossì e lo abbracciò un po 'più forte prima di lasciarsi andare e fare un passo indietro.
"Va bene, allora, finiamo con te, inizia con me e puoi dirmi il piano mentre proviamo le cose e cambiamo."
Josh annuì mentre si guardava nell'uniforme dei soldati delle astronavi, quasi fascista, pensava ma dannazione, mi sta bene.
Le due ore successive, Megan e Josh si sono divertiti moltissimo a provare gli abiti e a discutere su cosa fare quella sera. Josh decise di scegliere i tre costumi che Megan aveva scelto e si procurò qualche extra. Megan aveva modellato molti altri outfit per il piacere di Josh, uno più sexy dell'altro e gli piaceva moltissimo. Alla fine hanno optato per un abito Matrix Trinity, un abito da principessa vampiro di Elvira e perché ha dato a Josh una dura prova, un abito punk rock rocket con stivali col tacco altissimo. Si baciarono per un po 'prima che Josh dovesse andare avanti così Megan impacchettò tutto e si diressero verso il banco vendite.
Quando Josh arrivò al banco vendite, il direttore del negozio riuscì a malapena a nascondere la sua sorpresa.
Comprando oggetti di scena anche per tutti gli abiti e prendendosi cura del costume di suo padre, il conto era a 5 cifre. Senza sudare, Josh l'ha pagato lasciando un bel consiglio a Megan.
Poteva vedere gli sguardi gelosi sugli altri venditori e il loro fastidio con il loro manager. A Josh non potrebbe importare di meno, aveva il numero di Megan, sarebbe venuta a casa sua presto stasera per cambiare e molto probabilmente avrebbe trascorso la notte con lui dopo la festa.
I costumi sarebbero stati consegnati intorno alle cinque, quindi aveva un po 'di tempo da trascorrere nel centro commerciale prima di riportare un taxi a casa.
Si sentiva in cima al mondo e le cose stavano migliorando.

Uscendo, passò davanti a un negozio di lingerie con alcuni abiti molto sexy nella vetrina del negozio.
Li guardò, immaginando Megan in loro e non gli ci volle molto per decidere di entrare e procurarsi anche alcuni di questi set.
Altre centinaia di dollari dopo uscì con tre borse piene di biancheria intima, principalmente per Megan e alcune per lui.
Il viaggio in taxi verso casa impiegò anni nella sua mente, ma lo incolpò della sua ansia di tornare a casa e la notte successiva.
Una volta tornato a casa, Josh controllò se suo padre e Angela erano tornati ma erano ancora fuori.
Prendendo una bibita dal frigorifero, andò nella sua stanza e iniziò a spacchettare alcune scatole e assemblare alcuni dei suoi nuovi mobili. Aveva sentito un bel sudore quando sentì il campanello.
Ha sentito uno dei membri dello staff accettare la consegna dal negozio di costumi e si è recato per reclamare gli abiti di lui e Megan.

La giovane donna ispanica che aveva accettato la consegna stava guardando le scatole, fermandosi alla scatola con il vestito della regina missilistica, fissando l'immagine del contenuto.
Josh camminò piano dietro di lei e attese che lei reagisse alla sua presenza.
Poteva sentirla parlare da sola, ma non riusciva a capire tutto, il meglio che poteva fare era "Vorrei tanto cullarmi al club se avessi i soldi per comprare cose del genere".

Tossì dolcemente e fu ricompensato da un salto sbalordito e da una faccia arrossata.
"Mi dispiace tanto, signor van der Haagen" balbettò.
"Cosa c'è di cui dispiacersi? È un vestito eccezionale e sono sicuro che staresti benissimo in qualcosa del genere. ”
"Non è il mio posto per ..." e ha smesso di parlare quasi sull'orlo delle lacrime.
"Rilassati, non sono arrabbiato o niente, solo curioso" disse Josh con voce calma.
"Curioso?" Balbettò sorpresa.
"Sì, di quale club stai parlando che un simile vestito ucciderebbe" chiese Josh.
"The Forge, è un club metal della vecchia scuola, la mia band suona lì a volte."
"La tua band?" Chiese Josh sorpreso "che strumento suoni?"
"Suono la chitarra e canto" rispose lei un po 'più sicura di sé.
"Fantastico, mi devi prendere a volte" disse Josh entusiasta.
"Giochiamo domani alle dieci" si offrì volontaria.
"Non ho alcun piano, quindi se vuoi, puoi portarmi lì", ha detto Josh.
Guardandolo per vedere se stava scherzando, decise che non lo era e annuì, dicendo che lo avrebbe fatto.
"Che tipo di rock suoni?"
"Copriamo Judas Priest e suoniamo alcune delle nostre canzoni", ha risposto alla sua domanda.
“Giuda sacerdote? Sul serio? Questo devo davvero vederlo, oh aspetta ”disse Josh e corse nella sua stanza.
Alcune scatole rovesciate in seguito ha trovato quello che stava cercando.
Correndo verso il basso, un po 'arrossato tese una giacca di jeans consumata, borchiata sulle spalle e con un enorme logo Judas Priest sul retro.
"Qui, indossa la prossima volta sul palco, è firmato dallo stesso Rob Halford, dovrebbe portarti fortuna"
La sua faccia divenne rossa ed era divisa tra accettarlo e rifiutarlo.
Josh vide il tumulto in cui si trovava e disse "Senti, non dirò se non starai bene?"
"Promettimi solo che mi porterai a vedere la tua band, mi piacerebbe davvero vederti suonare."
"Okay signor van der Haagen, affare" rispose lei, ancora un po 'timida.
“Come ti chiami?” Chiese Josh mentre metteva la giacca in una borsa per lei.
"Vanessa" ha risposto
"Beh, Vanessa, quando non c'è nessun altro, chiamami Josh, okay?"
"Okay" fu tutto ciò che disse e riprese a raccogliere le scatole per portarle in camera da letto.
Guardandola riprendere il suo lavoro, Josh dipinse nella sua mente un'immagine di Vanessa nel vestito che invidiava e decise che l'avrebbe presa anche lei, era così carina.
Josh stava per seguire Vanessa quando la porta si aprì e suo padre entrò, sostenendo Angela con le sue stampelle.
“Ah fantastico, aiutaci qui Josh” disse Jonas quando provò a chiudere la porta alle sue spalle.
Angela sembrava quasi fuori di sé, nel modo in cui si era appoggiata alla spalla di Jonas.
Josh chiuse rapidamente la porta e chiese cosa c'era che non andava in Angela.
"Nulla tranne che ha una tolleranza molto bassa per gli antidolorifici, è quasi svenuta."
"Aiutami a portarla nel figlio della camera da letto" continuò Jonas e insieme la portarono nel suo letto.
Il suo piede sinistro e la caviglia erano avvolti in un cast a causa della frattura.
"Ho bisogno di bere" disse Jonas e uscì dalla camera da letto "vieni Josh?"
Josh seguì suo padre e si sedettero entrambi in cucina, prendendo una birra.
"Allora, chi è il tesoro che hai trovato per aiutarmi stasera?" Iniziò Jonas.
"Il suo nome è Megan, è una testa rossa naturale e un grande osservatore" Josh sorrise a suo padre.
"Spero non vicino alla tua età", rispose Jonas.
"No, più vicino ad Angela di me papà"
"Ah, va bene" disse Jonas poco prima di soffocare la sua birra.
"Come fai a sapere che è un naturale ..." cominciò a dire e lasciò che la sua voce si facesse, sorridendo a suo figlio.
"Capisco" continuò "Immagino che dormirà allora?"
"Forse mi piacerebbe se lo facesse, ma vedremo come va la serata." Josh rispose casualmente.
Entrambi risero e Jonas disse a Josh di tenerlo basso perché non ne avrebbe avuto nessuno.
"Meglio andare avanti allora o saremo troppo alla moda in ritardo" disse Jonas e andò in camera sua. Josh annuì e fece lo stesso.

Nella sua stanza trovò un volantino del club di cui gli aveva parlato Vanessa. Sul retro aveva scritto "The Hellions" e "ci vediamo alle 22:00 V xxx".
Josh sorrise al messaggio e lo registrò sul suo monitor in modo da non perderlo nel caos della sua camera.
Striscia rapidamente entrò nel suo bagno per radersi dove necessario e farsi una doccia.
La doccia era calda e piena di vapore, si ritrovò a rilassarsi e pensare a Megan.
Un colpo improvviso alla sua porta lo portò fuori dalle sue fantasticherie e urlò "Ancora sotto la doccia, sii subito fuori".
Quando non sentì più nulla, continuò a lavarsi quando inaspettatamente la sua porta del bagno si aprì ed entrò una Megan nuda.
"Sorpresa Josh cara, mi dispiace di essere in ritardo, ma ho dovuto organizzare una baby-sitter per mia figlia."
Andò ancora sotto la doccia e per la prima volta Josh la vide senza vestiti.
I suoi occhi erano incollati alla sua bella figura e il suo cazzo si sollevò per salutarla.
Accidenti è stata meravigliosa pensò mentre la abbracciava.
"Ha solo quattordici anni, quindi poche ore non sarebbero un problema, ma è più probabile che sia una notte più tranquilla, quindi mi perdoni?", Ha continuato Megan, le sue mani già lavorando sul suo cazzo.
“Cosa c'è da perdonare?” Ansimò Josh mentre lavorava la sua magia.
Strofinando il seno contro il suo petto, lei lo sollevò dolcemente e riprese a parlare.
"Ci sono alcune cose che dobbiamo discusare prima di andare bene?"
Josh annuì con gli occhi chiusi, estasiato dal suo tocco gentile.
"Prima di tutto, non entrerò in una relazione con te, possiamo essere amici o amici del cazzo con benefici, ma non sarò la tua ragazza."
"Non voglio che ti faccia male, mi piaci già troppo ma è così che deve essere."
"In secondo luogo, non cercare di comprarmi, senza regali enormi o altro, ciò ridurrebbe ciò che abbiamo."
"E infine, non sono un'esclusiva, mi aspetto che tu scopa altre ragazze, diavolo, ti aiuterò anche a scopare se vuoi, ma fotterò altri uomini, quindi niente gelosia o altro."
Si fermò e lo guardò in faccia, lui stava sorridendo e un peso le ricadde sulle spalle, senza subire danni.
"Sono d'accordo ma" iniziò Josh "Di tanto in tanto ti comprerò dei regali solo perché mi piacciono e spenderò soldi per te, mai e poi mai come qualsiasi forma di pagamento, hai la mia parola su questo."
"In secondo luogo, mi piacerebbe essere tuo amico, soprattutto con questi vantaggi."
"Mi piacerebbe che tu mi aiutassi a fare sesso di più e non mi dispiace se non siamo esclusivi gli uni con gli altri, potrei persino voler guardare a volte" sorrise.
Megan gli sorrise e gli disse: "Affare allora, ora prendiamoci questo vantaggio, così stasera penserai a qualcos'altro oltre alla mia figa succulenta"

Si mosse per appoggiarsi al muro e spinse il suo sedere verso di lui dicendo "Ora dammi un bel colpo, sono stato bagnato tutto il giorno pensando a te, quindi dammi un po '."
Josh fece come le aveva detto e con un movimento regolare entrò nella sua fica bagnata e iniziò a scoparla duramente. La sua figa bagnata non aveva quasi alcun attrito, quindi si mosse più veloce e più forte che poteva, anche sbattendo contro la sua cervice alcune volte. Poteva sentire le sue dita lavorare sul suo clitoride e tra un sussulto poteva sentirla dire "fottimi fottimi ragazzo più duro" ancora e ancora.
La forza del suo assalto alla sua fica ha sorpreso un po 'Megan e non ci è voluto molto per farla diventare dura. Quando la sentì irrigidirsi, aumentò ancora di più la sua velocità, le contrazioni della sua fica nell'orgasmo lo stimolavano a diventare altrettanto duro. Si aggrappò alle sue cosce tenendolo profondamente in lei mentre venivano.
"Hmm, è stato di nuovo meraviglioso, una ragazza potrebbe abituarsi a questo, sai" sorrise lei.
Rimasero in piedi per alcuni minuti nel caldo flusso d'acqua godendosi l'un l'altro il corpo e la vicinanza.
"Ehm" Megan ha iniziato quando ha notato che Josh non stava diventando più morbido "perché sei ancora duro?"
Con un gran sorriso Josh sussurrò all'orecchio "Posso andare due o tre volte di seguito."
"Hmm" Megan fece le fusa "in quel caso, hai mai fatto sesso anale?"
"No" era la risposta rapida di Josh, la sua mente già immaginava che lui la scopasse nel culo.
"Vuoi?" Lo attirò con un tono di voce sensuale.
"Sì" sussurrò.
Megan si mosse un po 'in modo da poter afferrare il suo cazzo e tirarlo fuori dalla sua fica e posizionarlo davanti al suo buco del culo.
"Spingi delicatamente la testa, aspetta un po 'e poi spingila lentamente finché non puoi più."
"Dopo alcuni colpi puoi aumentare la velocità, mi piace il culo duro, quindi non stare attento."
Josh annuì e spinse la testa dentro, era caldo e stretto, e così diverso da una fica che pensava.
Qualche colpo dopo, le batteva il buco del culo stretto con tutta la sua forza, le sue mani una frenesia sul suo clitoride e nella sua fica. A volte poteva sentire le sue dita con il suo cazzo, che lo usciva ancora di più.
Non durò a lungo, le nuove sensazioni e il lamento e lo sporco maledetto di Megan lo fecero venire ancora più difficile di prima.
Quando lo sentì venire, strinse il suo buco del culo più forte che poteva, facendole sentire ancora più intenso lo zampillo del suo sperma in lei.
Era ancora nel profondo del suo culo quando è venuta, il suo culo ancora mungendo il suo cazzo.
Il pianto che lasciò andare quando arrivò senza dubbio sarebbe stato ascoltato da tutti in casa ma a Josh non importava.
In quel momento sentì vivo l'uomo più fortunato.

Si carezzarono e si baciarono ancora per qualche minuto prima di ripulire e asciugare rapidamente.
Con l'aiuto di Megan, Josh indossò il suo costume entro cinque minuti.
Applicando gli ultimi tocchi, Josh aggiunse la cintura e la fondina con la sua pistola ad elica. Il cappello e il cappotto degli ufficiali che aveva messo vicino alla porta prima di cercare una penna e qualche biglietto da visita.
Megan aveva trovato la scatola con il costume di Elvira e stava posando tutto sul suo letto.

Poco prima che iniziasse con il reggiseno, Josh la interruppe e le diede una delle borse che aveva ottenuto nel negozio di lingerie.
Con un grande sorriso le chiese di indossare ciò che era nella borsa invece di ciò che era fornito con il costume.
Megan sorrise maliziosamente quando vide il logo del negozio e ansimò quando lo aprì.
“Vera seta?” Chiese a Josh quando tirò fuori un paio di calze nere e un corpo giarrettiera.
Lui sorrise e annuì, aspettando che lei lo indossasse.
La sua esperienza nel negozio di costumi ha reso facile il suo lavoro, ha osservato il suo buon occhio per le dimensioni ed è stata contenta quando ha scoperto che le tazze erano regolabili in tensione e altezza.
Sembrava affascinante e ci è voluto un po 'di volontà da parte di Josh per non iniziare una nuova serie di amori.
Josh aveva finito di raccogliere i pochi oggetti che voleva portare con sé quando suo padre bussò alla porta dicendo "cinque minuti e poi dovevamo davvero andare Josh".
Guardò Megan e lei ebbe quasi finito, finendo di truccarsi e aggiustando la parrucca nera.
Con gli stivali col tacco che indossava sotto il vestito era un po 'più alta di lui.
L'outfit le stava davvero bene, le quattro spaccature nel vestito mostravano le sue gambe, con un accenno di gamba nuda in alto e il suo seno quasi completamente in mostra con la grande scollatura che il vestito aveva.
"Wow", disse Josh quando si voltò "Stasera riceverai molta attenzione, bellissima come quella di quel vestito."
"Grazie", ha risposto "anche tu sei bellissima, un po 'malvagia e attraente, molto affascinante."

Josh aprì la porta a Megan e si inchinò dicendo "Mia Signora" mentre passava.
"Grazie Milord" rispose lei con un sorriso con un falso accento transilvanico.
Afferrò il cappotto e il cappello, seguendola fuori.
Scesero le scale verso la porta quando videro suo padre, vestito da Van Helsing.
"Devi essere Megan" disse Jonas e le prese la mano per un bacio casto.
"Sono in debito con Milady, sei un salvavita."
"Niente affatto", ha risposto Megan "il piacere è tutto mio."
Josh vide che suo padre era molto contento del suo accompagnatore.
"È davvero calda, figlio ben fatto" sussurrò Jonas a Josh quando si avvicinarono alla macchina.
Josh sorrise e entrò nella limousine.
Durante il loro viaggio, Jonas ha spiegato cosa le aveva richiesto durante la festa.
Dopodiché la conversazione si rivolse a ciò che tutti si aspettavano che fosse la festa poiché erano tutti andati per la prima volta.
Era anche più grande di quanto si aspettassero.