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Lui & Lei

La spa galeotta


di Frakkia81
29.09.2023    |    6.820    |    0 9.5
"Si parla e si scherza e lei in questo frangente mi tocca più volte la gamba come fossimo vecchi amici..."
Quando sono a Brno (rep. Ceca), per uno dei miei viaggi di lavoro, solitamente mi fermo in un hotel che ha la sauna finlandese e una stupenda vasca idromassaggio all'aperto. In questi posti è normale essere nudi o al massimo coprirsi con una salvietta.
Tra le tante volte, una in particolare mi ha lasciato un piacevole ricordo: era una bella serata autunnale e come spesso facevo dopo il lavoro, per rilassarmi e anche perché mi piaceva vedere altre persone che condividevano con me il piacere di sentirsi liberi, ero andato nella sauna. All'interno vi era solo una bella signora Ceca intorno alla 40ina, fisico asciutto, curato e un bel seno che sfidava le leggi della gravità.
Il suo corpo era perlato da gocce e lei, malgrado io fossi entrato, continuava a toccarsi il corpo per rimuovere le gocce che colavano dal suo corpo.
Eravamo soli ed io, guardandola ho avuto un erezione e la signora lo aveva notato.
Ero imbarazzato ma evidentemente anche lei, tra l'imbarazzo e la curiosità; tant'è che distoglieva lo sguardo per poi però tornare a guardare ma senza mai fermarsi dal toccarsi...
Così, cercavo di coprirmi un po' come potevo...con una salvietta decisamente troppo piccola che lasciava fin troppo poco all'immaginazione..
A un certo punto, lei si alza, si avvicina e guardando direttamente la mia cappella che sbucava dalla salvietta, mi dice che era troppo caldo e che sarebbe andata nella vasca idromassaggio...quasi fosse un invito. Un paio di minuti dopo, il tempo di realizzare se fosse un invito o semplicemente un commento di circostanza, doccia fredda che ha calmato la mia erezione e la raggiungo nella vasca. Lei appena mi vede, mi sorride e comincia a parlarmi. L'acqua era calda al punto giusto e con la scusa delle bolle che non mi facevano sentire bene quello che lei dicesse, mi metto accanto a lei. Si parla e si scherza e lei in questo frangente mi tocca più volte la gamba come fossimo vecchi amici. Io faccio altrettanto e vedo che a lei piace. Ne approfitto per chiederle se gradiva un massaggio: lei si sposta, mi scosta la gamba per inserirsi di spalle tra le mie gambe.
Così comincio a toccarla, in modo sensuale con entrambe le mani: da dietro il collo, la spalla e sfioro il seno fino ad arrivare quasi sulle natiche. Mi eccito nuovamente...
A questo punto lei si mette difronte a me, con le gambe aperte sulle mie mentre le accarezzo/massaggio la parte anteriore, lei mi ricambia e arrivata sul mio addome, mi sfiora l'asta e si lieta della mia erezione. Scende sulle cosce e io faccio altrettanto per poi entrambi salire intorno al linguine...un sussulto, un gemito: ero con le mani dentro di lei e lei ormai con il mio membro duro in mano...
Le bacio il collo mentre lei, senza fretta, con una mano mi massaggia il cazzo e con l'altra mi cinge la spalla e mi tira a lei guidando la cappella a sfiorare la sua vulva.
A questo punto le mie mani sono sui sui suoi seni sodi, i capezzoli duri e le nostre lingue intrecciate.
Una piccola spinta e la mia cappella era dentro di lei.
Lei sussulta, geme e muovendo il bacino, si strofina in una sorta di petting sul mio cazzo che le allarga le labbra.
Non resisto ulteriormente, la prendo dai fianchi, la sollevo appena senza fare uscire la mia cappella dalla labbra della sua fica, stringendola a me e faccio scivolare lentamente ma completamente il mio cazzo dentro di lei.
La sento inebriata dal dolce movimento e il mio glande si rigonfia nel suo piacere.
Lei sta godendo. Sento i suoi spasmi, i suoi sussulti. I suoi umori caldi sovrastano quello della temperatura dell'acqua.
In questo turbinio di sensazioni e movimenti sempre più profondi, io sto per venire: si scosta, mi prende per le natiche e mi tira su per prendermelo in bocca e godere del mio nettare che copiosamente ingoia con passione.
Continuo a baciarla sul collo e mi accorgo che alle sue spalle, nella sauna era arrivata una coppia che ci osservava.
Intravedo il lui di coppia che era con la testa tra le gambe di lei mentre lei ci guardava.
Così io sussurro alla mia lei che nella sauna era arrivata una coppia. Lei si gira e sorride alla lei di coppia e fa un cenno che viene ricambiato dalla lei.
All'improvviso la lei di coppia si alza, prendendo il proprio lui di coppia, si dirigono nella stanza della cromoterapia dove c'erano delle poltrone su cui lei si accomoda e, ormai alla giusta altezza con il lui in piedi, incomincia a segarlo e succhiargli la cappella.
Decisamente una bellissima e giovane coppia entrambe con un ananas tatuato sulla caviglia.
Lui, pelle ambrata, creolo, malgrado lo avesse barzotto, vantava misure fuori dalla norma: un cazzone di tutto rispetto.
La lei di coppia, minuta, palestrata e con un culetto a mandolino, tipo brasiliano.
Li raggiungiamo. La mia lei si inginocchia, e infila la lingua nella sua fica mentre io resto in piedi.
La lei di coppia , incomincia a segare anche me, menando e prendendo entrambi i cazzi in bocca.
Il pompino è una cosa a cui non so resistere e lei era fantastica: ero duro nuovamente.
La mia lei ancora inginocchiata, le accarezzo le natiche fino ad arrivare al buchino tutto bagnato del culo.
Le infilo con dolcezza un dito in culo e lei gradendo si apre a me.
Mi sfilo dalla bocca avida della lei di coppia, che si concentra sul lui di coppia, e appoggio la mia cappella sul suo buchino.
Lei prende il mio cazzo e con un grido di piacere lo guida dentro di sé.
Ormai i suoi movimenti alternavano la spinta della lingua nella fica della lei di coppia e il ritmo della mia penetrazione anale. Così, sollevandosi leggermente e con la schiena inarcata, distoglie la lingua dalla fica di lei e si dedica a ciucciare il cazzone enorme di lui.
Le piace, vedo come lo prende tutto avidamente mentre io mi sfilo e passo dal culo della mia lei, alla fica grondante della lei di coppia.
Glielo spingo tutto dentro muovendomi freneticamente.
Il Lui di coppia quindi si siede sulla poltrona accanto, prende la sua lei e la scosta, la fa sedere sul suo cazzone.
Io le avevo lasciato un po' di spazio e lui la stava inculando con lle gambe aperte e la fica aperta.
Non me lo faccio dire due volte e la penetro anche io. Era la prima volta che facevo una doppia penetrazione.
La mia lei si mette in piedi sulla poltrona e si fa leccare la fica.
Ormai allo stremo, mi sfilo e mi masturbo sulle tette della lei di coppia
Anche il Lui di coppia si sfila e mi raggiunge masturbandosi.
Così, la mia lei e la lei di coppia entrambe in ginocchio, si slinguano.
Veniamo quasi insieme in faccia e sulle tette di queste bellissime creature.
Da allora abbiamo fatto coppia per i vari party e feste trasgressive della zona, giocando con altre coppie e facendo godere altri singoli voyeur.
Ma ritagliandoci sempre un po' di tempo per la spa nel mio hotel.
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