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Gay & Bisex

Finalmente in tre


di only4pleasure
25.08.2020    |    846    |    0 9.4
"Piero dopo questa affermazione sorride, mentre lei tira fuori dall'armadio uno strap-on con un cazzo di gomma veramente enorme, lo indossa e dice: "chi..."
Avviso ai lettori che mi ricollego alle storie precendenti....


Dopo qualche giorno dall'ultimo incontro, in tardo pomeriggio, ricevo un messaggio di Piero che mi chiede se ho piacere di incontrarlo la stessa sera, e questa volta ci sarebbe stata anche la sua compagna Sara... io senza pensarci troppo confermo subito e inizio il mio nuovo rito...
Rapido giro per la casa, e non trovando nessuno ho il via libera per i preparativi:
prima tappa in camera e tiro fuori il dildo che uso con la mia ragazza e il gel durex, e la seconda tappa bagno, apro l'armadietto e tiro fuori il mio armamentario, ovvero la borsa e canula per il clistere, la peretta e il rasoio.
Applico un pò di gel sul mio buchetto, ungo la cannuccia della peretta andando pure ad aspirare un pò di gel, mi distendo sul morbido tappeto, alzo le gambe appoggiando i piedi sul muro, divarico le natiche ed inserisco pian piano l'uggello della peretta andando, in contemporanea, a premere la peretta stessa per lubificare il retto, fino ad inserirla tutta e andando così ad erogare gli ultimi residui di gel dentro al mio culo. Già quel primo schizzo dentro di me, mi fa venire in mente la goduria del farmi sborrare dentro, ma cerco di non distrarmi e di continuare l'opera, quindi mi rialzo e preparo la borsa riempiendola di acqua tiepida, la appendo e nuovamente mi distendo a terra, e infilo la canula del clistere dentro l'ano, apro il rubinetto e vedo scendere l'acqua e gonfiarsi la pancia... provo un enorme piacere e allo stesso tempo un certo disagio sentendo il liquido che si fa strada dentro di me, l'erezione è al massimo ma anche questa volta resisto.
Vuotata ormai la sacca d'acqua mi sposto sul vater e scarico questa importante mole d'acqua, mi sposto sul bidet per pulirmi e per ripassare quel pò di peluria che è ricresciuta. Al termine dell'operazione non resistevo più, eccitato al massimo e morente dalla voglia, prendo il dildo e incomincio a infilarmelo nel culo andando a menarmi il pisello a più non posso, provocandomi un orgasmo lampo.
Raffreddati momentaneamente i bollenti spiriti sono passato alla doccia di rito e poi via in macchina in direzione Trieste.
Arrivato a casa di Piero, mi accoglie lui mezzo nudo e scorgo in cucina la sua compagna, lei molla tutto e mi si avvicina dandomi la mano, "piacere sono Sara" accompagnato da un magnifico sorriso, lei senza imbarazzo aggiunge "se volete tu e Piero andate in camera, vi raggiungo subito"
Io e lui andiamo in camera e ci spogliamo, tanto la fase del primo imbarazzo del vederci nudi l'avevamo già passata, quindi non abbiamo perso tempo ed eravamo entrambi nudi in poco più di un minuto. Tempo di sederci sul letto ed arriva lei e dice "sai, non sò se Piero te lo ha detto ma io sono indisposta, ma ho tanto piacere di divertirci tutti assieme e volevo che venissi comunque", e io "guarda non c'è problema, a dire la verità sono venuto principalmente per Piero, quindi non è un fastidio, ma vedremo di divertirci tutti quanti"
Lei senza replicare, mi da la mano e mi fa alzare in piedi e poi si inginocchia a terra assieme a Piero, uno a desta e l'altra a sinistra incominciano a leccarmi il bordo del glande, a baciarmelo e a succhiarmelo...era la mia prima volta e confesso che dopo poco ho dovuto fermarli senò esplodevo subito! Allora abbiamo preso fiato e ci siamo messi a letto, Piero si è messo a 90 impaziente di farsi inculare e Sara si è spogliata restando in mutande. Mi son messo in ginocchio sul letto e ho incominciato a penetrare Piero, mentre scrutavo Sara, e devo dire che è una bella donna, sui 35 anni, bionda, fisico in carne ma non esagerato, con un bel seno abbondante e sodo, per definirla con una sola parola si può dire "chubby". Mentre stantuffavo il culo del suo compagno, lei si strofinava il capezzolo con una mano e con l'altra massaggiava la sua passera sopra la mutanda rigonfia vista la presenza dell'assorbente.
Dopo un pò decido che era anche il mio turno, visto che all'epoca non avevo ancora un totale controllo del mio ano e a 90 avevo difficoltà, allora faccio distendere Piero ed io mi accovaccio sulla sua asta dritta, e pian piano mi impalo rimanendo letteralmente seduto sul suo cazzo, con le spalle rivolte al suo volto e con Sara davanti a me. Mentre saltello sul cazzo di Piero incomincio a toccare Sara, a massaggiarle il seno, a baciarla e a massaggiare, per quanto si riusciva, la sua fica. Una volta ottenuta una buona collaborazione del mio culo, mi son tirato su e mi son messo finalmente a 90 gradi, e finalmente Piero ha incomcinciato ad incularmi sonoramente, mentre succhiavo le tette della sua compagna come un piccolo poppante. Mentre lei si menava la passera e si notava la immensa voglia di togliersi tutto per farsi trapanare pure lei.
Lei dopo essersi ben che sfregata, si ferma e dice: "Che peccato però, per una volta che entrambi siamo liberi a casa di notte dovevano venirmi...ho una voglia matta...ma farei un giochino se vi va" . Ci fermiamo, la guardo e le rispondo: "sono aperto a tutto". Piero dopo questa affermazione sorride, mentre lei tira fuori dall'armadio uno strap-on con un cazzo di gomma veramente enorme, lo indossa e dice: "chi viene per primo? tu?" riferendosi a me.
Normalmente, a freddo avrei avuto timore, ma in quel momento ero in modalità "troia" e ho fatto un cenno di via libera.
"Pensavo peggio" ho pensato in quel momento tra me e me. Mi trovo disteso a pancia all'insù con le gambe avvolte attorno a Sara, mentre lei mi scopa con quel palo. Godo come un riccio e mi eccita da morire vedere le sue tette che saltellano ad ogni affondo che fà, e lei pure gode da matti, nonostante le mutande che fan da spessore, ad ogni affondo la base del dildo le solca la figa. Il tutto si protrae fino a quando i suoi gemiti si intensificano fino a quando lei viene lanciando un urlo liberatorio. Piero divertito commenta: "dovevi proprio essere full per riuscire a venire in queste condizioni" aggiunge poi: "tu invece...come va?"....io ero super eccitato ma allo stesso tempo avevo il culo dolorante e rispondo "bene anche se mi sembra di aver fatto passare un treno nel culo, mi brucia anche perchè incomincia ad essere asciutto...e poi sai...la pelle è sempre meglio della gomma no?" e Piero: "eh si ti capisco...il cazzo è sempre meglio...ma Sara dai ora pensaci a me , cosi lui si riprende...tira fuori il nero"
Io mi metto in parte ad assistere, lui si mette a 90, e lei dopo aver rovistato in armadio tira fuori un dildo nero per l'appunto, non tanto lungo, ma veramente grosso.
Lei dà una bella spalmata di lubrificante al dildo e a mano aperta anche al culo di Piero, appoggia la cappella del dildo all'ano e lo fa entrare pian piano fino alla metà circa. Qualche secondo di respiro e lui allarga le chiappe con le mani e dice: "vai!"
Lei con due mani, a palmi aperti, spinge a tutta forza quel barile nel suo culo, facendolo urlare come un disperato. Lei non molla la presa, lo tiene spinto dentro a tutta forza fino in fondo, mentre lui toglie una mano dalle sue chiappe per masturbarsi, fino a sborrare abbondantemente in pochi secondi.
Lei estrae quel macigno e si distende sul letto sfinito...lo guardo e gli dico "che fai? sei stanco? non penserai mica di ritirarti? giarda che devi ancora riempirmi!" ....e lui: "eh non so se ci riesco non ho mica vent'anni anni come te..vediamo"
Il mio culo si era ripreso dopo l'avventura con lo strap on, ed era dinuovo voglioso, al che proposi: "Sara, vuoi ripetere l'esperienza di prima?" lei senza batter ciglio si alza e reincalza lo strap on, e via un altro giro. Mentre lei mi sfonda il culo, Piero riprende pian piano vitalità e così pure la sua erezione, con un gesto lo faccio avvicinare e lo sego..fin quando lo sento bello turgido e gli dico:"dai fate cambio e sborrami dentro cosi veniamo tutti e due insieme"
In due secondi mi trovo lui che mi scopa e Sara che mi spompina avidamente, e al momento che Piero esclama: "SBORRO!" e sento il primo schizzo in me, pure io parto totalmente andando a sborrare in bocca alla sua compagnia, successivamente come lui tira fuori il cazzo dal mio culo, lei dà una lustrata con la bocca anche alla sua asta.
"mi hai fatto fare gli straordinari" dice alla fine Piero.
Una volta ripreso fiato, fatti gli convenevoli al bagno e rivestiti, ci salutiamo e ci auguriamo di rivederci al prima possibile e entrambi erano contenti della serata.

Purtroppo è stata l'ultima volta che li ho incontrati, dopo quel periodo di giochi ho avuto problemi tra famiglia e lavoro, e ho messo da parte gli incontri e soprattutto cambiando telefono ho perso i loro contatti....cosa darei per incontrarli dinuovo! Una coppia da 10 e lode
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