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La foresta di magenwil. Un mondo di sorprese.


di Membro VIP di Annunci69.it Greendiamond
16.03.2023    |    303    |    5 9.7
"Quando arrivammo al capanno eravamo in parecchi , entrammo e cominciò la festa..."
Nei miei viaggi mi capita spesso di trovarmi in Svizzera tedesca e quindi cominciai ad informarmi su luoghi all'aperto dove poter andare a troieggiare e trovai un sito dove venivano elencati i posti migliori per car sex o parcheggi ecc . Trovai un indicazione sulla foresta di magenwil misi il navigatore e mi diressi verso Zurigo . Uscii dall'autostrada a magenwil e il navigatore mi fece svoltare a destra e avanti un km circa trovai un parcheggio a bordo strada con molte auto parcheggiate nonostante fosse primo pomeriggio. Restai in auto per un po' cercando di capire dove era tutta questa gente e vidi che tutti si addentravano su una stradina che entrava nel bosco . Scesi dall'auto e decisi di andare ,ero vestito da uomo ma sotto avevo calze autoreggenti,perizoma , gabbietta di castita e plug inserito nel culo . La strada si addentrava nel bosco e sui sentieri laterali vidi varie persone che osservavano i passanti ma non succedeva nulla ,poi mi accorsi che un signore mi seguiva a distanza ,rallentai il passo aspettando che si avvicinasse e presi un sentiero laterale ,lui era dietro di me e mi raggiunse in una radura. Ero di spalle e avevo abbassato un po' i jeans in modo che lui vedesse il perizoma , sentii la sua mano carezzarmi il culo ,abbassai i pantaloni e gli mostrai il culo, quando vide il plug inserito mi disse qualcosa in tedesco e mi sculaccio' con le sue grosse mani poi mi mise in ginocchio e mi offrì il suo cazzo da succhiare . Era un discreto cazzo duro non circonciso e presi a succhiare avidamente e non mi accorsi che nel frattempo erano sopraggiunti altri uomini che si stavano masturbando gustandosi la scena di me intento a fare un succoso pompino . Poco alla volta i più intraprendenti si avvicinarono e mi ritrovai con tre cazzi attorno a me , La giornata prometteva bene , li succhiai tutti e tre poi uno di loro che parlava un po' di italiano mi propose di spostarci lì vicino dove c'era un vecchio capanno dove saremmo stati più comodi . Ci incamminammo e vollero che io camminassi tra loro in autoreggenti e perizoma così da farmi esibire e io ne fui eccitata da brava troia ubbidiente non pensando che il posto era molto frequentato . Quando arrivammo al capanno eravamo in parecchi ,entrammo e cominciò la festa . Venni fatta accomodare su un vecchio materasso , intorno c'erano delle vecchie sedie ,il posto probabilmente veniva usato spesso per scopare le troie come me . Iniziai a succhiare qualcuno mente alcuni si accontentavano di guardare altri si spogliarono e aspettavano il turno per farsi succhiare o per incularmi . Il mio buco ormai era una caverna ,i cazzi entravano senza fatica e la mia bocca faticava a succhiarli tutti . Fu un ora impegnativa godevo come una vacca e stavo prendendo tanti cazzi che mi stavano facendo impazzire . Poi vidi che nel locale c'era anche una gogna e fui imprigionato li ,ero immobilizzato e il mio culo indifeso a loro disposizione, cominciò uno a dilatarmi con un grosso fallo e poi mi infilo'un dito alla volta fino a fistarmi completamente con la sua mano ,godevo come mai avevo provato,urlavo e il cazzo colava dalla gabbietta,loro ridevano e mi insultavano in tedesco . Fecero delle foto al mio buco sfondato e me le mostrarono e mi sentii veramente una vacca . Mi liberarono e mi fecero stendere di nuovo sul materasso qualcuno volle incularmi di nuovo poi tutti intorno a me si segarono e mi coprirono della loro calda sborra . Ero esausto e ricoperto di sborra poi non contenti mi lavarono lo sperma con il loro piscio umiliandomi oltre ogni limite. Un po' alla volta se ne andarono lasciandomi li appagata umiliata ma soddisfatta . Mi riposai un po' mi ripulii alla bell'e meglio
con delle salviettine e tornai in hotel a farmi una doccia . Meno male che mi dicevano che gli svizzeri erano un popolo freddo . Sono dei porci perversi e mi sono ripromesso di tornarci al più presto al bosco di magenwil.
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