Quella strana voglia di cazzo.

Mi è tornato in mente un episodio di quelli che restano in un angolo della memoria, e che ogni tanto vengono fuori, di un po' di tempo fa....

Non so perchè ma all'epoca mi era venuta una strana quanto morbosa curiosità del cazzo, oddio, non è che fosse proprio la prima volta, ma in quelle occasioni avevo sopito la pesante curiosità avendo incontri mercenari con trans, che per quanto eccintanti, erano sempre al disotto delle aspettative.
Stavolta era diverso però, una voglia più forte, comincio a guardare i profili trav ma no, inutile perder tempo e girarci intorno, volevo un maschio.
Non ci metto molto ad accettare l'idea e prima di cominciare la ricerca cerco di individuare cosa vorrei provare da quest'esperienza e come metterla effettivamente in pratica, quindi iinnanzitutto individuo i gusti, uno prettamente passivo non mi ecciterebbe, quantomeno dev'essere versatile, e poi individuare la zona, in quanto lo volevo distante dalla mia ma non troppo, in modo da poter organizzare un 'incontro in modo abbastanza veloce, quantomeno senza troppe difficoltà.
Comincio quindi la ricerca, il primo step faccio un'altro profilo, dichiaratamente bisex, e commicio a girovagare tra i profili, gli annunci, i last, basta poco che mi ritrovo con più messaggi con le proposte più disparate, tra le varie proposte una stuzzica più di altre la mia curiosità, individuo quella di un ragazzo un po più grande di me, con bel fisico palestrato modi diretti ma gentili, a una 40ina di minuti di macchina da me, con possibilità di ospitare.
Perfetto, è lui, passa poco il tempo di pochi messaggi, giusto per conoscersi e con quelle curiosità/domande classiche da primo incontro, e subito ci organizziamo per vederci, nel tardo pomeriggio di quello stesso giorno incontrandoci in piazza nel suo paese, ci scambiamo i numeri di cellulare e via, sono già in auto per raggiungerlo, mosso dalla curiosità e dal desiderio.
Messaggino di circostanza una volta arrivato, ci individuiamo abbastanza facilmente, velocemente ci confermiamo il gradimento reciproco e saliamo subito da lui, una sorta di pied-à-terre abbastanza accogliente.
Ci accomodiamo soliti convenevoli, basta poco quindi a ritrovarsi sul divano, con lui che si spoglia davanti a me su esplicita mia richiesta, fino a restare con un perizoma verde, e mi conferma l'idea che avevo di lui, fisico muscoloso, un po' effemminato, il prototipo del gay, e la cosa mi eccita ancor di più, mi chiede se bacio, gli rispondo di no mentre gli tocco il cazzo e me lo metto in bocca.
Sul cazzo ha barato, perchè dalle foto che aveva sul profilo sembrava molto più grande ma oramai ci sono e mi interessa relativamente, lo sego e lo spompino con devozione e passione, toccandogli il culo e tutto il fisico palestrato, che mi piace molto.
Devo piacergli, perchè gli diventa subito dritto, mi cimento con passione, cerco di prenderglielo tutto, fargli sentire la gola, lecco le palle fino al buco del culo, insomma mi do da fare, e gli chiedo espressamente un giudizio, essendo un novello pompinaro, e la sua approvazione, oltre alle smorfie di gradimento sono fonte di soddisfazione.
Lui non sborra e io dopo un po' mi annoio, e ci scambiamo i ruoli, prima di incastrarci in un 69, mentre me lo succhia io gli penetro il culo con due dita, mi eccita parecchio,me lo succhia davvero bene, ha una vera passione per il cazzo e si vede, la dimostra tutta, mi sta facendo proprio un bel pompino ma la sua bocca ora non mi basta più, voglio incularlo, ma proprio mentre mi sposto con un sapiente colpo di lingua mi fa sborrare in una esplosione di godimento, tutta nella sua bocca.
Gli piace la mia sborra, la ingoia tutta,, mi ripulisce il cazzo con la lingua con grande maestria e dovizia, non spreca nemmeno una goccia, resto nudo sdraiato su quel divano che è diventato una specie di letto, e facciamo due chiacchiere di circostanza, mentre lui non smette mai di tenermi il cazzo con la mano, segandomelo di continuo, mi fa delle domande, mi chiede se avevo avuto esperienze con uomini, come sono arrivato a lui, come mi era nata questa curiosità, e cose così, gli rispondo che ho avuto esperienze con trans, non sono mai stato con trav, mai con uomini, se non in rapporti a 3 col marito della coppia, ma pochissima roba, e mentre parlo mi dice che ha sete e mi chiede espressamente una seconda sborrata in bocca, comincia di nuovo a succhiarmelo, ancora più voglioso di prima, basta poco a farmi diventare di nuovo dritto, pronto ad inondargli di nuovo la bocca.
Eseguo e mi dileguo, si è fatto tardi, devo rientrare, mi tocca un po di strada in macchina, saluto, è cortese, mi accompagna alla macchina, ci salutiamo ripromettendoci di restare in contatto.
Durante il viaggio, come sempre, ripercorro mentalmente l'esperienza, mi è piaciuta, mi sono pentito di non averlo baciato, di non essermi fatto sborrare in bocca, addosso, di non essermi fatto scopare e di non averlo inculato, mi riprometto di supplire presto a queste mancanze, e che, con lui o con un altro, volevo andare a fondo a questa esperienza e completarla.
L'esperienza invece mi bastò, la curiosità fù sopita, e non mi è più ricapitato, se non qualcosina con qualche marito in qualche club, seppur ogni tanto la voglia ritorna, le fantasie galoppano su cose di gruppo e travestiti, e qualche altra volta ci sono andato vicino, e mi chiedo se il co-protagonista di questo racconto si possa mai riconoscere, in tal caso scrivimi....