Voglio farti un regalo

Mancavano poche settimane e sarei stato il testimone di nozze di Damir. L'anno precedente, quando mi disse che lui e Yoana avevano deciso di sposarsi, e che gli sarebbe piaciuto fossi stato io il suo testimone, né fui molto onorato e ovviamente accettai.
Non siamo amici da una vita, anche perché lui è in Italia dalla Moldavia da una decina d'anni, ma condividiamo la passione per il calcio, ed una sera per caso, di qualche anno fa, ci incontrammo durante una partita di calcetto e piano piano, tra una partita e l'altra, diventammo amici.
Non è stato facile però legarsi a lui perché è sempre stato un ragazzo dal carattere un po' freddo ed irrascibile. Nel corso degli anni qui, non sì è fatto molti "amici italiani" ed è cresciuto perlopiù con la famiglia dì Yoana, che a differenza dì Damir è romena ed è decisamente più simpatica!
Abbiamo passato vari bei momenti insieme, anche con Yoana, e siamo diventati quindi grandi amici. Di conseguenza essere testimone di nozze era per me un grande onore.
Fui inviato una sera di Giugno a casa sua, qualche settimane prima delle nozze, per discutere dell'addio al celibato. Yoana era andata a cena dai suoi e ci trovammo per un dopo cena.
La serata procedeva a sigarette, alcol e cazzate da ridere come spesso ci capitava. Sicuramente il bere lo rendeva molto più sciolto e sorridente ma il problema era la quantità di birra che andava via! Per fortuna eravamo sul divano e non dà qualche parte in giro perché già dopo il terzo bicchiere di birra io ero fuso.
Oltretutto faceva un discreto caldo e di certo l'alcol non aiutava.
Io mi tolsi tutto e rimasi in mutande, idem fece Damir. Aveva ancora il fisico migliore del mio nonostante io mi alleni da anni.
Certo, rispetto a quando giocavamo era diventato più grosso per via del bere ma essendo abbastanza alto, non sembrava essere in sovrappeso come diceva.
Luì sì lamentava perché avrebbe voluto eliminare qualche kg per il matrimonio ma oramai era un po' tardino!
Ricadiamo coi culi sul divano e dalla TV parte un video di Jennifer Lopez. Ci piaceva molto e nel video, le sue movenze e la sua fisicità, ci eccitavano e non poco. Decido di giocare e mi tolgo gli slip per mettermi delle mutandine di Yoana che avevo trovato rovistando tra la biancheria pulita lasciata piegata sul tavolo.
Eravamo entrambi ubriachi ed euforici ed ogni cavolata ci faceva ridere.
Decido allora di imitare J.Lo dalla TV e mi siedo sopra di lui facendo finta di cavalcarlo come un vero stripper.
Prima ancora che potesse dire qualcosa o spostarmi, improvvisai delle mossette e degli strusciamenti per eccitarlo. Con il tanga di Yoana indosso, sentivo perfettamente il suo pisello crescere piano piano.
Damir aveva deciso di tenermi lì sopra di luì nonostante facesse un'espressione stupita e disgustata allo stesso tempo, e voleva mi alzassi da sopra il suo pacco ingrossato.
Io intanto continuavo la mia danza sulle note del pezzo, e sentire quella coda spessa appoggiata nel mio culo cominciava ad eccitarmi. Ma quando decise di farmi alzare, prendendomi a sberle sul sedere, la situazione prese immediatamente una piega differente nella mia mente!
Scivolai giù in ginocchio, sfilandogli velocemente gli slip. Il cazzo già abbastanza duro, uscii di prepotenza. Prima ancora che potesse intervenire iniziai ad ingoiarlo come un pazzo. Era un cazzo spettacolare, grosso, largo e con una cappella bella campanosa e carnosa.
Succhiavo velocemente senza guardarlo in faccia per paura che da un momento all'altro potesse spostarmi via e finire tutto. Cercavo dì godermi quel pompino più che potevo. Gli succhiavo le palle e poi lo ingoiavo tutto nuovamente senza sentire il mondo intorno.
Poco dopo decisi di alzare lo sguardo e mi resi conto, dall'espressione di Damir, che stava godendo più di me. Allora mi presi i miei tempi e rallentai la foga concentrandomi sulle ingoiate più profonde, sulle carezze e sui baci. Volevo farlo godere tantissimo e donargli un regalino di nozze anticipato!
Lo spompinavo dà un po' ma non riusciva a venire. Era durissimo ed impazziva dal piacere, ma io cominciavo ad avere male a stare in ginocchio.
Intanto per il dietro, mi ero sditalinato per bene, pensando che, non sì sa mai, almeno mi facevo trovare già pronto.
Probabilmente Damir capii leggermente tardi che l'unico modo per potersi svuotare era quello di prendermi a pecora su quel divano come faceva con Yoana, e così fu!
Essendo in quella posizione, con la faccia e le mani appoggiate contro il muro, dovevo voltarmi per poterlo guardare, e quando osservavo quei quasi venti cm di cazzo che mi piacchiavano forte, mi sentivo orgoglioso e fiero del mio talento.
Entrava ed usciva da me tranquillamente come se stesse scopando una figa.
Sarò stato ubriaco ma ero anche super eccitato e bagnato, e non fu troppo complicato aprirmi.
Io quasi urlavo dal piacere mentre lui mi dominava ruggendo.
Sentivo quelle palle muscolose sbattere forte su dì me ad ogni colpo, ma volevo essere preso con dolcezza e tutte le volte che provavo con un bacio, lui mi prendeva dal collo e mi abbassava la testa dandomi della troia mentre lo sentivo dominarmi sempre di più!
Mi prese a schiaffioni ed infilzate prepotenti con il suo cazzo per una decina di minuti per poi finalmente, riempirmi tutto come meritavo.
La sensazione di quando ricevi tutto come se dovessero ingravidarti, per me è una delle sensazioni più belle al mondo.
Ovviamente finito tutto, ci prese un po' di sgomento per quello che avevamo fatto, soprattutto alla luce del suo matrimonio prossimo e dì me che dovevo essere il suo testimone. Fu una cazzata immensa ma oramai era successo e non sì poteva tornare indietro, per cui morì tutto lì di comune accordo.