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Gay & Bisex

vero succo di maschio


di Membro VIP di Annunci69.it passioneromana
11.01.2023    |    7.869    |    13 9.3
"Cavalca a lungo e poi si riposa un po… straiandosi accanto a me..."
Sono un maschio passivo maturo e veramente voglioso e disponibile, fisicamente rotondetto, spalle larghe cosce toniche, corpo e culone liscio e depilato, femminile nella forma e nella consistenza, accogliente e ben aperto per le molte esperienze. E soprattutto… adoro il cazzo ed il maschio che vuole possedermi e farmi diventare la sua troia.
Godo ugualmente con donne e con uomini. Sono un bisex convinto e simmetrico, nel senso che adoro il sesso e le sue infinite sfumature....Tra queste sicuramente c'è anche quella di gustare un bel cazzo sentirlo crescere gustarlo assaporarlo. Lecco volentieri figa e culo femminile mentre lo prendo in culo...e un bel cazzone mi inebria.
E vi voglio raccontare una bella esperienza di passione e sesso.
Stavo osservando la realtà che mi portava a comportarmi come femmina ed a sconfiggere il maschio interiore. Questo processo si stava verificando da molto tempo da quando la mia curiosità bramava di voler capire cosa si prova ad essere femmina ad essere preso e penetrato come fossi una vera femmina. Quello era stato il momento in cui il mio uomo-maschio aveva deciso di cambiare direzione, il momento in cui cominciava ad accettare che vorrebbe essere una futura femmina. Ed ora, dopo tanti cazzi gusti in ogni posizione, ero di certo più femmina che mai!
Avevo veramente tanta voglia di incontrare un maschio che sappesse farmi godere… ma godere veramente, possedendomi e dilatandomi e che sapesse usare il mio culo come una vera fichetta. E lo avevo trovato.. si chiamava Carlo.
Avevo conosciuto Carlo in una chat e, dopo le presentazioni, gli avevo detto deciso e senza perdere tempo… “Ho un’abile bocca solo per bastoni duri e grossi e sono davvero bravo a fare i pompini ma poi tu devi essere bravo a dilatare il mio buchetto. Ho bisogno di essere dominato e di essere cavalcato…. ne sento proprio il bisogno fisico e sono insaziabile. La cosa che amo di più in assoluto è sentire il rumore clap clap clap degli affondi mentre un bel cazzo duro entra nel mio culone aperto e sodo”. Lui mi dice che si è già eccitato e concordiamo un incontro.
Mi ero preparato con cura, con un bel lavaggio anale che mi aveva già stimolato il piacere. Avevo tanta voglia di cazzo, troppo bello essere riempiti in tutti i buchi sentire godere il proprio maschio.
Indosso con curo qualcosa di sexy…. Da quando ho iniziato la mia esperienza bisex, ho subito avuto il desiderio ad indossare perizoma, calze e reggicalze o più comode autoreggenti ...e scarpe con tacco alto… con quegli accessori addosso mi sento molto più troia e disponibile.
Carlo arriva puntuale. Era un uomo 55 enne, fisico muscoloso e tendinoso, alto rasato occhi verdi, depilato, profumato. Profumo di maschio. Era un uomo maturo sposato, un maschio attivo che cercava un uomo-passivo per poter fare tutto ciò che non poteva fare con la propria moglie; era piacente, carico di sesso e voglioso da morire. Insomma, era un perfetto attore per un caldo incontro tra due uomini in cui uno uomo-maschio e l’altro uomo-femmina.
Quel maschio attivo sapeva bene che a un uomo passivo poteva chiedere qualunque cosa e poteva essere soddisfatto con passione e con devozione - soprattutto nel modo in cui poteva essere soddisfatto. Si capiva bene che certe cose non poteva chiederle alla propria moglie, soprattutto perché ne avrebbe perso il rispetto e l’avrebbe fatta diventare un oggetto sessuale e soprattutto perché la moglie, già in menopausa, aveva perso in buona parte il suo desiderio sessuale.
Era uomo-maschio che non cercava di stabilire un rapporto stabile con l’uomo-femmina, non cercava un rapporto, ma solo un frammento di passione mentre fuori da questi incontri continuava con la solita vita. Voleva solo avere un piccolo spazio di tempo in cui vivere un’altra vita nascosta. Ed era proprio questo che rendeva quell’incontro tanto eccitante: il fatto di poterlo fare di nascosto e non avere impegni sentimentali, al massimo una complicità occasionale.
Aveva il desiderio di poter toccare un altro uomo e sottometterlo, un uomo che potesse soddisfare tutte le sue richieste, con autentica passione. Stava cercando la passione, il coinvolgimento, l'erotismo, la complicità degli sguardi e del corpo. Ed aveva le palle piene e dure.

Mi muovo in modo sinuoso perché mi piace sculettare davanti al mio maschio ... mi eccita moltissimo vedere il suo sguardo e sentire le mutandine che mi accarezzava il buco, pronto per essere allargato. E me le tolgo subito davanti a lui… lentamente.
Lo spoglio lentamente mentre i nostri corpi si sfiorano, si toccano si desiderano. Prendo il so cazzo e lo stringo al mio mentre non sono ancora in tiro e li stringo forte mentre lecco le orecchie e piano piano lo inizio a baciare. Restiamo a baciarci per diverso tempo. Il calore dei corpi e dei cazzi che si toccano, sento il suo respiro farsi affannoso, sento le sue mani scorrere ed accarezzarmi schiena glutei e testa, assaporo la sua bocca, sento la sua lingua.
Il cazzo di Carlo è bello e potente. Averlo fra le mani mi fa impazzire. E’ grosso e lungo ed ha una sua imponente bellezza. Un bel cazzo turgido e venoso con due palle grosse e pronte ad esplodere. Amo il cazzo, massaggiarlo, accarezzarlo, scappellarlo, succhiarlo, accoglierlo fino in fondo. Amo toccare e stringere le palle del mio maschio. Stupendo il suo cazzo, non ne potevo fare a meno, è bellissimo proprio, sentirselo duro tra le mani,
Godo da pazzi, mi piace guardarlo, sfiorarlo toccarlo. Scendo pino piano in modo lascivo.. leccando i suoi capezzoli, la sua pancia e inizio a succhiare il suo cazzo in ginocchio davanti a lui…..me lo godo tutto. Le sue palle grosse pendono come splendide collane. Non è molle ma neanche durissimo.. lo faccio subito rizzare bene. Sono bravo in questo, lo so, me lo dicono in tanti. Lo succhio in ginocchio..mentre con la mano mi preme la nuca... ciuccio e lecco la sua cappella liscia e turgida. Amo ingoiarlo fino in fondo, mentre gli tocco le palle e gli carezzo il culo. Tra una leccata ed una succhiata gli lecco anche il buco del culo…. adoro leccare il culo a fondo in segno di devozione completa al mio maschio. Lo guardo negli occhi mentre lo faccio godere con la bocca in attesa che mi ricompensi per il bel lavoro fatto e godo nel far godere il mio maschio.
Mi piace immaginare che il maschio sta per arrivare e poi farmi sborrare in faccia e in bocca e ripurirlo tutto ….. ma prima che arrivi quel momento rallento perché amo di più sentire la sua sborra in me…sono davvero un po dispettoso…!!!
Ha il cazzo duro che pulsa di piacere. Lo pompo con avidità a lungo mentre di piacere e mi dice “che brava sei… continua …” Attimi di piacere in cui il tempo si dilata… Carlo mi, gira, strofina la cappella sui glutei e sfiora il buchino.. mi prende e mi spinge sul letto a pancia in sotto.. Mi sento finalmente dominato
Disteso sul lettone, alzo i fianchi e Carlo si posiziona fra le mie gambe.
Mi apre le chiappe… espongo il mio buchetto roseo, bello, ancora chiuso anche se non certo verginello. “Bello e desiderabile” dice mentre affonda la faccia fra i miei glutei sodi e comincia a leccare il mio accesso….. Poi inizia a leccarmi per bene.. lubrificando il buchetto solo con la saliva… con forza… con passione.. è sempre più eccitante… pregusto l'atto della penetrazione con tutta la libido che ne consegue....il pensiero che il suo cazzo mi sarà presto dentro me lo fa allargare subito e mi fa muovere i fianchi in modo sinuoso. Adoro farmi leccare il buco del culo prima di farmelo aprire. Me lo lecca e prova a violarlo con la punta della lingua. Si sta gustando il buchetto entrandoci con la lingua e con le dita, per allargarlo e poter entrare meglio…. Mi godo il buchetto sempre più aperto, sento ruotare la lingua e giocare con le pareti. Ed ogni volta che la lingua procede in profondità sente il mio gemito di piacere. Il mio buchetto vibra e si contrae ai suoi passaggi ed io apro e chiudo le cosce. Piano piano sento che il buchino si rilassa… cede. Sospiro, fremo, godo… con acuti mugolii.

Mi allarga ancora un po’ le gambe, si avvicina bene. Posiziona la cappella e preme dolcementemio buchino che subito si dilata, si apre come un fiore mentre spinge piano… ospito prima la sua cappella e poi ingoio tutta l’asta… Carlo aumenta la spinta ed è dentro, piano piano, tutto dentro. Ad ogni centimetro di penetrazione faccio un grido di piacere, fino a che non è tutto dentro…. a fine corsa. Il suo cazzo sembra fatto su misura per il mio culone aperto e in quei primi attimi di goduria mi sento una cagna in calore immedesimandomi come fossi una femmina potente, mimandola nei movimenti mentre lo prendo sempre più a fondo. Qualche grido mi scappa ma riesco a soffocarlo nel piacere. Sto godendo, alzo la testa, e dico a Carlo "splendido, prendimi, sono tua, scopami, sbattimi, non fermarti”. Inizia una danza di fianchi, con più forza, con colpi più profondi e prolungati, a volte esce per poi rientrare profondamente in un sol colpo… fino in fondo ed io sussulto, agito i fianchi, godo mentre il suo cazzo scivola in me… tutto dentro di me profondamente, unendoci nel ritmo.
Mi carezza le spalle mentre io sento il suo peso su di me.. sono sotto di lui e mi monta tenendomi come leone mentre penetra la sua leonessa.. Stringo le chiappe per stringere meglio il suo cazzo e sentirlo entrare ed uscire ancora.
Cavalca a lungo e poi si riposa un po… straiandosi accanto a me. Io ne approfitto subito e scivolo sopra di lui, in ginocchio a gambe aperte su di lui, e mentre il suo cazzo è ancora duro, me lo infilo di nuovo fino in fondo e, nel frattempo, lo bacio avidamente. Un bacio subito corrisposto, completato dal suo abbraccio forte e la sua lingua impazzita. Mentre è in me.. si gode i miei capezzoli turgidi, leccandoli, succhiandoli e mordicchiandoli ed io godo di tutto questo, tremo di piacere. Gli blocco la testa su un capezzolo e lo spingo forte contro dicendogli "si dai, continua, mi piace sono la tua femmina". Il suo desiderio si fa più animalesco ora deve aprirmi… sfondarmi.
Carlo mi mette sul fianco con lui dietro e mentre mi incula mi masturba e mi strizza i capezzoli mentre ansimo di piacere. Poi mi incula in modo deciso anche alla missionaria … tenendomi le caviglie ed allargandomi le gambe. Le spalanco come una vacca senza ritegno mentre guardo il suo viso nel piacere. Cambiare posizione mi fa diventare sempre più troia e sottomesso al cazzo che mi sta scopando con crescente passione e forza.
Lunghi attimi di piacere con penetrazioni profonde mentre mi tocca il cazzetto moscio… spinge ora piano ora forte… mi sento completamente aperto.. così aperto da aver quasi paura che non mi si chiuderà più.
Carlo mi prende, mi gira e mi solleva i fianchi… lo assecondo. … la sua dominazione nello stare in ginocchio a pecora davanti a lui mi stava eccitando molto. Mi eccitava molto il pensiero che dandogli la schiena avrebbe visto bene il cazzo che entrava nel mio buco. E poi, quella era di certo la migliore posizione per essere inculato da un cazzo grosso come quello di Carlo, con un bel diametro che entra tutto e lo potevo così sentire tutto.
Mi posiziona bene, mi apre e appoggia la punta della sua cappella sul buco, ormai largo e lo spinge dentro fino in fondo. Emetto un gemito di piacere.. sento il mio cazzo moscio penzolare e ballare… Il suo cazzo mi ha liberato dai tabù dalla necessità di essere anziché di sentire. E mentre Carlo mi incula mi piace sentire la mia minchietta farsi piccolissima… da accarezzare e stimolare. Mentre mi incula dolcemente, profondamente sodomizzandomi fino alla totale sottomissione, adoro sentire che mi tiene per i testicoli. E’ l’espressione del desiderio di essere sottomesso e dominato sessualmente e psicologicamente.
E’ fantastico farsi scopare e sentirlo ingrossare, indurire di più, mentre piano piano entra…. riesco a sentirlo dentro fino alle palle e poco a poco la sua cappella si gonfia fino a toccarmi l'apice in profondità….. il suo cazzo è bello, è vivo, è nel piacere.
E Carlo inizia a pompare ritmicamente, aumentando il ritmo. Sento la punta della cappella nel profondo… spinte accompagnate dalla pressione delle sue palle sulle chiappe. Ho il culo completamente aperto e ricettivo. Carlo spinge e pompa ormai forte in me….. il suo membro mi invade potente e si gonfia sempre di più segno premonitore che il suo piacere sublime è ormai vicino. Gemo.. godo… muovo i fianchi e faccio ballonzolare il mio cazzetto moscio al ritmo delle sue spinte potenti… Ed assaporo il momento di quella splendida schizzata come il dolce a fine pasto...una meravigliosa conclusione dopo una bella e intensa cavalcata a culo aperto, catturato sui fianchi dalle sue mani…. sento il suo cazzo duro pulsare mentre pompa furioso… si irrigidisce e spinge come a voler andare in gola… Sento mentre sta per venire...lo sento diventare sempre più duro con l'aumentare dell'intensità e la profondità dei colpi... aumenta gli affondi, preme di più i miei fianchi e mi tira a se con più forza, lo sento vibrare mentre sta per esplodere e sento il mio buco che si allarga sempre di più per accoglierlo meglio, sento le sue palle durissime… Ho chiaro quello che sta per succedere..... sono lì, a culo all’aria e mi eccita da matti il pensiero di essere ingravidato, di accogliere tutto il suo seme caldo e le contrazioni del cazzo di Carlo mente sta per venirmi nel culo mi fanno sentire una vera porca. Al culmine di un sforzo potente di fianchi, con piacere crescente degli ultimi colpi che sta dando ormai senza controllo, pronto per lo schizzo, emette un rantolio e mentre grida “sei una vacca”… con un urlo del godimento finale e liberatorio, mi inonda il culo di roba calda. Gemo di piacere per accompagnare il suo e ho sento il suo schizzo potente… sento di essere completamente riempito… una sensazione sconvolgente… quel tepore umido dentro di me, ….. perdo veramente la testa e sento di essere pienamente femmina… un piacere sublime da vera immensa vacca. Un amico mi aveva detto una volta che per sentire meglio bisogna stringere il buco mentre l'attivo viene ed era così.. il mio buco aperto non ancora eccessivamente dilatato riesce ad esercitare una certa pressione sul suo pene durante il suo orgasmo, gli spasmi si sentono molto bene ed è una sensazione celestiale.
Sto lì ad aspettare, a culo all’aria, che Carlo si sia scaricato completamente, ancora con le sue mani sui fianchi. Carlo rallenta, ansima e poi, dopo due o tre affondi più forti, il cazzo che prima era di marmo si ammorbidisce. Ma io non lo faccio uscire subito…. mi piace che il cazzo esca solo quando si è ammosciato completamente, ancora gocciolante, penzolante come quello di un cavallo quando esce dalla sua puledra dopo la monta. Lentamente abbandona il mio corpo appagato dai piaceri, e si rilassa con un gran lungo sospiro. Il suo seme era davvero abbondante, un clistere di sborra e tutta quella crema densa era colata fuori appena Carlo aveva tolto il cazzo dal mio culo che era ancora largo e la sentivo scivolare lungo le mie chiappe, sulle palle e sulle cosce… che splendida sensazione di bagnato sul buco aperto. Quando il maschio lo toglie è bello sentirla uscire fuori e mi ero messo in piedi per sentirla meglio ed usciva in modo copioso… era una grande goduria sapere che Carlo aveva goduto dentro di me. Lui stava lì a guardare soddisfatto, mentre io buttavo fuori tutto quanto e poi mi dice che dovevo ripulirgli il cazzo per benino con la bocca. … ubbidisco e lecco tutto con passione. Ero soddisfatto perché avevo ricevuto ma anche dato molto piacere, felice che il maschio fosse molto appagato.
Sapere che mi aveva riempito del suo sperma era un godimento totale. Sono un cultore del seme! Mi piace il suo profumo, la vischiosità della sborra! In quel momento mi sentivo di appartenergli completamente in tutta la mia essenza. Il fatto di accogliere tutto il suo seme aveva dato a Carlo un senso di dominio in più, pensando che in quel modo una parte di lui era nel mio corpo, lo faceva sentire padrone, come se avesse messo una firma... e a me faceva sentire una vera troia ubbidiente e devota al cazzo e al suo prezioso succo....
Si, mi piace, perché è "vero succo di maschio”.
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