Figura di m****...ma...

Eravamo sotto elezioni, allora assieme a mio compare, andammo a prendere la candidata a Sindaco che era in compagnia di una strafica. Arrivammo sul posto, io guidavo la macchina, mio compare seduto lato non guida e dal finestrino saluto la futura sindachessa e la strafica che la accompagnava.
Nel contempo che stavo parlando con le due signore, sento lo sportello lato opposto al mio, aprirsi e rimango ad interloquire con quella fica, alta, bionda, con una quinta di seno e capezzoli ben dritti che disegnavano due bottoni sporgenti! Un viso angelico ma nettamente da Troia! Nel contempo la candidata si sposta per salutare mio compare. Intanto, continuo a parlare con quella faccia da troia che nel contempo con la sua porca bellezza, mi aveva ubriacato.
Sento lo sportello alla mia destra richiudersi, e sento armeggiare come a sistemarsi; penso tra me e me: “Sarà mio compare che ha finito di parlare con la candidata”. Intanto la strafica mi saluta allontanandosi e ricambio il saluto, ammirando la sua ammaliante andatura da cavalla frisona. A voce alta, interloquendo con chi sta in macchina con me, esclamo: “Minchia compà ma quanto è troia quella! Me la scoperei con tutto il cuore!”
Nel contempo mi giro verso il lato non guida e scruto una borsa femminile. Alzo gli occhi e accanto a me c’era la candidata a sindaco!!!
Sorrideva! Aveva sentito la mia esclamazione, rivolta alla sua amica!
Continuo a girarmi e seduto dietro c’era mio compare che cercava di trattenersi dal ridere, ma ad un certo punto sbotta dal ridere, io sbianco e la candidata, anch’essa ride, ma esclama: “Beh visto che sei così arrapato, posso esservi d’aiuto io?”. Intanto si stava leccando sensualmente le labbra! Praticamente era diventata più arrapata di noi!
Ci guardiamo con mio compare e le rispondo: “Beh se non ha alcun impegno improrogabile, avremmo un programma vincente da sottoporle! Per stare più tranquilli e comodi, potremmo recarci nel nostro ufficio”. Lei mi guarda in faccia, si gira verso chi sta dietro, scrutandolo negli occhi e ribatte: “Ok! Sono ansiosa di vedere questo programma! E voi saprete esaudire le aspettative elettorali di quest’altro programma?”. Dischiudendo le gambe, mi lasci vedere le sue auto reggenti con quel perizoma coordinato di pizzo nero. Con un dito si sposta quel filo umido, lasciandomi ammirare quella meravigliosa fica, completamente depilata. Gli passa due dita, sbarro gli occhi sgranandoli in quanto incredulo! Chi si sarebbe mai aspettato che quella donna, tutta d’un pezzo, candidata a sindaco, sia così così troia?

Il resto ve lo lascio immaginare.