Vacanza in Grecia - 2 Parte

Il primo giorno di mare e di sesso è passato.
Salutati i nostri quattro nuovi amici ci vestiamo, riprendiamo lo scooter e torniamo verso il nostro B&B. Mentre guido sulla schiena sento i capezzoli duri di Michela ancora eccitata nonostante i diversi orgasmi avuti .
Poco vicino al nostro alloggio vediamo una piccola locanda dal colore bianco e azzurro. Tipica Greca. Decidiamo, vista l’ora, di fermarci a mangiare qualcosa. C’è poca gente . Appena entrati ci si avvicina una giovane ragazza . Ci chiede quanti fossimo e ci fa accomodare. La ragazza, circa 25 anni, è piccola ma ben fatta. Si presenta. Dice di chiamarsi Tania. Ci presentiamo anche noi. Mi colpiscono subito le sue tette . Una bella quarta naturale. Porta un toppino bianco , trasparente, che mette ben in evidenza la grandezza e la forma. Un po’ distratti ordiniamo insalata greca e mussaka e nel giro di poco mangiamo.
Per tutto il tempo che trascorriamo nella locanda Tania passando vicino il tavolo ci guarda e ci fa segni di apprezzamento. A chi avrà puntato ? A me? a Michela? O a tutti e due?
Tornati in camera ci prepariamo a fare una bella doccia rigenerante. La doccia è bella e spaziosa e ne approfittiamo per farla insieme.
Mentre ci insaponiamo iniziamo a fantasticare sulla bella Tania. Sulle grandi tette che ha e sul bel culo. Inevitabilmente ci eccitiamo. Ci iniziamo a baciare in modo passionale. Ci abbracciamo. Ci tocchiamo. Al che’ Michela si mette in ginocchio davanti a me e si mette il cazzo in bocca . Mi bacia la cappella, me lo lecca e lo prende tutto in bocca, fino in fondo. Le piace tanto fare i pompini . È Instancabile.
La faccio alzare, la giro e la metto a 90 gradi. Avvicino la cappella alla fica e con un sol colpo la penetro. Le metto le mani sui fianchi e piano piano la inizio a scopare . Piu’ aumento la velocità e più Michela gode . Alla puttana piace prenderlo a pecorina . Allungo le mani e le afferro le tette. Le strizzo e le tiro i turgidi capezzoli . Ad ogni mio colpo Michela emette un gemito e si prepara all’orgasmo. Dopo qualche minuto anche la mia sborra è pronta ad uscire. Michela appoggiata con le mani al muro della doccia non resiste più e si abbandona in un orgasmo esplosivo. Ripresasi si mette in ginocchio, perché sa che le sta arrivando la mia sborra . E così è. Passa poco e le riempo il viso e le tette con il mio seme. Ci baciamo .
Finita la doccia , ci mettiamo a letto stanchi ma contenti della bella giornata.
E’ mattina . Ci svegliamo e facciamo una veloce doccia per darci una svegliata . Ci vestiamo ed usciamo a fare colazione. Decidiamo di tornare alla locanda della sera prima. Entrando troviamo ancora Tania, la quale appena ci vede ci viene incontro e ci saluta in modo caloroso. È chiaro che le piacciamo. Anche lei ci piace. Ordiniamo e dopo poco mangiamo. Tania si avvicina al tavolo e si ferma a parlare con noi. Da bravi turisti chiediamo informazioni sulle varie spiagge da andare a vedere. Ma il nostro vero interesse è Lei. Tania.
Faccio lo sfacciato e le chiedo, con la scusa di avere una persona di fiducia nel caso avessimo problemi, il numero del suo cellulare. Tania senza esitazione ce lo detta e lo memorizzo sul cellulare. Stessa cosa fa Tania.
Paghiamo, la salutiamo ed andiamo via. Raggiungiamo la spiaggia di Big Banana. Spiaggia piccola e tranquilla. Parliamo di Tania e decidiamo di mandarle un messaggio per sapere se ci potesse raggiungere.
Legge subito il nostro messaggio , come se lo stesse aspettando, ma altrettanto velocemente risponde che non le è possibile ma che sarebbe disponibile per la sera stessa. Ci avrebbe raggiunto al nostro b&b verso le 21.00 e ci avrebbe volentieri accompagnati a vedere i locali più belli e caratteristici dell’isola . Confermiamo la nostra disponibilità .
La giornata passa tra mare meraviglioso e sole cocente. Ma il pensiero frequente è Tania.
Mancano 10 minuti alle 21.00 e siamo pronti . Aspettiamo che arrivi la giovane ragazza. Sentiamo bussare alla porta e va ad aprire Michela. Appena aperta la porta Michela rimane incantata dalla bellezza di Tania che indossa un cortissimo gonnellino bianco, un toppino fucsia e delle ciabàttine. Tania appena vede Michela ci si tuffa al collo, la inizia a baciare ed abbracciare.
Michela rimane sorpresa ma non si allontana. Anzi. Tania continuando a baciarla la spinge e la fa cadere sul letto. Chiudo la porta ed ammiro cosa fanno le due ragazze . Le mani di Tania iniziano a toccare il bellissimo e sensuale corpo di Michela. Accarezzano le tette, accarezzano il culo ma soprattutto finiscono tra le gambe di mia moglie, la quale , dopo il momento di sorpresa, inizia a contraccambiare le attenzione.
Si tolgono velocemente i pochi vestiti indossati e scopro, con piacere, che nessuna delle due porta reggiseno e mutandine.
Mi siedo sulla poltroncina davanti al letto e le lascio fare . So che dopo vorranno anche il mio cazzo. Tania inizia a leccare la fica di Michela, ad inserire prima un dito poi due. Michela inizia a gemere. Pur non essendo totalmente bisex, di tanto in tanto per compiacermi, si gode questo tipo di esperienza. Spesso infatti pratichiamo il “Treesome”. Anche se Il suo vero desiderio è il cazzo ogni tanto leccare o farsi leccare la patata non le dispiace.
Nel frattempo seduto sulla poltrona mi sono spogliato e con il cazzo in mano mi masturbo e mi godo la scena. La scena, di me con il cazzo in mano, fa eccitare ancora di più le due donne che contemporaneamene si alzano dal letto per iniziarmi a fare un doppio pompino. Le due troie ci sanno proprio fare ed in poco tempo mi ritrovo un cazzo durissimo. A questo punto mi alzo spingo di Tania sul letto , le allargo le gambe e dopo averle leccato un po’ la fica, la penetro. Non desiderava altro. Il fatto che mi lecco la fica e mi scopo un’altra so che fa impazzire di eccitazione Michela, la quale mette la sua fica sulla faccia di Tania in un classico “facefucking”.
La scopo forte e dopo poco la giovane ragazza ha un orgasmo potente . Le sfilo il cazzo e vedo colare dalla sua fica tutti i suoi umori. Ancora carico metto a pecora Michela e la inizio a scopare . Le è sempre piaciuto essere scopata in questo modo. Tania , ripresasi dall’orgasmo, si mette davanti a Michela per farsi leccare la fica gocciolante ed ancora vogliosa.
Michela la inizia a leccare con gusto. L’orgasmo è vicino. Prendo Michela dai fianchi. La sculaccio. La prendo per i capelli. Siamo tutti e tre in estasi. Michela e Tania iniziano ad avere un respiro sempre più affannato. Quasi in contemporanea le due puttane vengono avendo un orgasmo potente e liberatorio. Ancora tremanti si mettono in ginocchio davanti al mio cazzo in attesa della loro porzione di sperma. Sperma che non tarda ad arrivare. Le due mi puliscono per bene l’uccello e stanche , ma soddisfatte, si buttano sul letto. Mi sdraio in mezzo a loro . Ci abbracciamo. Ci baciamo e ci godiamo il momento.
I locali dell’ isola li vedremo un’altra volta anche perché sono convinto che la serata non sia ancora finita