sms,continua

Le due donne, eccitate e anche curiose di quello che i loro uomini avrebbero ora fatto, si misero a loro disposizione.
Dopo essere state cosí attive e creative, apprezzavano l’idea di restare un po’ passive in attesa di qualcosa di speciale e pensavano che, finalmente, sarebbe arrivata la loro meritata ricompensa!

Luigi e Franco , dopo averle bendate con le loro sottili calze nere, le adagiarono sul grande letto e chiesero loro se volevano anche essere legate: questa proposta peró, pur intrigandole parecchio, le inquietava un po’, forse perché non si conoscevano ancora bene, e cosí si limitarono a promettere che non si sarebbero mosse, anche se sapevano che questo sarebbe stato alquanto difficile!
Alternandosi ad accarezzare e leccare i due corpi cosí provocanti nel loro abbandono, i due uomini provocavano sospiri sempre piú intensi, finché Franco decise di dedicarsi interamente a Francesca , mentre Luigi si dedicó a Paola.
Luigi ammirava le morbide rotonditá di Paola, leccandole con aviditá mentre le sue mani accarezzavano senza sosta la sua pelle liscia.
Accanto a loro Francesca assaporava con grande piacere le abili mani di Franco che la accarezzavano dappertutto, palpando la sua pelle setosa, e ben presto venne meno alla promessa di rimanere passiva senza muoversi: le sue mani infatti toccarono quelle di Franco, guidandole dove le faceva piú piacere. Infine le spostó con decisione fra le sue gambe, sulla sua figa ormai bagnata dall’eccitazione: mostrava apertamente di apprezzare molto le sue dita abili che la stimolavano senza fretta, insinuandosi con delicatezza nell’avida fessura palpitante.

Nel frattempo sentivano , dai mugolii sempre piú intensi di Paola, che la abile lingua di Luigi le stave giá facendo raggiungere l’orgasmo, che infatti esplose poco dopo con piccole grida incontrollate.

Ora le due donne si tolsero le calze che bendavano i loro occhi e, mentre Luigi e Paola facevano una piccola pausa continuando peró ad accarezzarsi a vicenda, Francesca, eccitatissima, incitava Franco a leccarla ancora, cosa che lui fece con grande entusiasmo, godendosi la morbidezza e il profumo di quelle turgide labbra e accarezzandole l’interno delle cosce tornite. Lei si contorceva dal piacere, senza peró riuscire ad arrivare al culmine, finché incominció a implorarlo di scoparla, dicendogli senza piú freni che voleva sentire il suo cazzo dentro di sé: lui non se lo fece dire due volte e, infilatosi il condom che prima avevano preparato a portata di mano, prese lentamente, molto lentamente , a penetrarla, provocandole intensi ansimi di piacere, mentre gli altri due, a vedere questa scena cosí eccitante, li imitarono prontamente.

Luigi fece girare Paola a carponi e incominció a scoparla con grande gusto alla pecorina, palpando le natiche piene che si offrivano spudorate alla sua vista.
Intanto Francesca aveva capovolto la situazione, facendo sdraiare Franco e cavalcandolo ormai senza piú freni, fino ad esplodere in un orgasmo liberatorio. Lui ormai, eccitato al massimo anche dal vedere i movimenti sensuali del bel corpo di Francesca, era al limite della sopportazione e, ispirato dalla posizione provocante degli altri due, la fece girare, prendendola anche lui da dietro e provocandole altri ansimi di piacere, finché venne senza piú controllo.
Nello stesso istante anche Paola venne di nuovo con un grido inconsulto e Luigi, appena lei si fu ripresa, la implorò di farlo venire con la bocca, cosa che lei fece subito con entusiasmo, facendolo tremare dal piacere.

Infine, appagati e sudati, si lasciarono cadere tutti e 4 sul letto, ricomponendo soddisfatti le coppie .