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UNA STORIA VERA ( quinta parte )


di Fabbrielle
20.11.2013    |    9.832    |    9 9.9
"Feci come mi aveva detto , mi recai in bagno , dopo una lunga doccia rigenerante mi rivesti ma evitai la carta perche mi sentivo asciutto poi uscii nel..."
UNA STORIA VERA quinta parte.
A quel punto il cazzo scivolo' fuori dallo sfintere non creando più una barriera alla sborra che iniziò a colare copiosa fra le mie natiche e le mie cosce che ora si erano abbassate appoggiandosi sulle lenzuola . Le sue palle me ne avevano scaricato davvero tanta visto la quantità di liquido che usciva dal mio foro . Lui sali in ginocchio lungo il mio fianco , con il cazzo già afflosciato ma impiastricciato di sperma e dei miei umori , si chino' con sorriso e mi disse però con voce ferma e decisa " Adesso succhialo e puliscilo maiala ... voglio che senti il sapore del mio cazzo e del tuo culo ! " Con passione feci uscire la lingua cominciando a ripulire quel palo di carne ricoperto di crema biancastra . " Ti piace o no il sapore della sborra e del tuo culo ? Oooooh che lingua ... Brava si sei davvero una gran leccacazzi !!! Cosi così pulisci per bene anche le palle ..... Sei bravissima ... Si si .... lo so a cosa stai pensando veh ... che quello che stai leccando e' lo stesso cazzo che ti sei preso in culo e adesso te lo ciucciando .. ti eccita vero ? Si e' sempre lo stesso .... Prima te lo sei preso tutto in culo e ora siiiiii .... Fino in gola !!!! Brava leccalo ancora ... Ora di nuovo tutto in bocca ... Sei bravissima !!! Da come me lo stai leccando e succhiando sono sicuro che saresti già pronta a farti scopare .... Vero che ne hai ancora voglia ? Rispondi ... Saresti pronta a prenderne ancora di cazzo nel culo ?" Interruppi la mia pulizia e guardandolo con tutta la libidine che , il pompino che gli stavo praticando , mi aveva scatenato dentro gli risposi " Siiiii lo voglio ancora ... E' bellissimo ... Voglio farmi scopare dal tuo cazzo !!! Mi piace prenderlo in corpo ... ancora dai .... Te lo faccio ritornare duro così me lo sbatti dentro !!!!! Incularmi .. Fotti ancora la tua troia... Prendimi... Voglio sentirti godere ancora dentro di me !!!" Ero già pronto ed eccitato di nuovo per farmi montare come una cagna in calore senza più nessun ritegno n'è' alcun timore ma lui però era esausto , lentamente si alzo' dal letto e mi disse " No , non ci riuscirei , per oggi basta te ne ho già dato abbastanza . Poi così ti rimane la voglia e avrai il tempo per desiderarlo ancora di più . Se davvero , come dici , ti e' piaciuto così tanto , potrai venire quando vuoi e ti prometto che ogni volta ci sara' sempre una sorpresa per te ... tu hai la fortuna di essere una maialina , questo e' solo l'inizio... Tu diventerai una gran troia , sei predisposta perché il cazzo ti piace troppo e io ho tanti amici , anche piu bravi e piu dotati di me , che non vedono l'ora di divertirsi con una troietta come te ! Dai vatti a lavare con cura anche dentro perché hai l'intestino pieno di sperma , stai attenta che ti uscirà sborra e forse un po' di sangue per un paio di giorni . Non ti spaventare e' normale dopo le prime inculate . Mettiti della carta igienica nel culo così eviterai camminando dji arrivare a casa con i calzoni bagnati . Su da brava va a rimetterti in ordine. Questo e' il mio numero di telefono, io mi chiamo Ettore , se vuoi puoi telefonarmi sia se hai bisogno sia se naturalmente quando avrai voglia , puoi farlo a qualunque ora ! Chiudi bene la porta quando esci. Ciao.... Ah dimenticavo ! Dalla prossima volta comincerò a trasformarti in una vera femmina ...Non ti masturbare troppo pensando a oggi , piuttosto se vuoi puoi infilarti , quando te ne viene , voglia in culo un dildo , quello ti aiuterà a prenderlo meglio ! " Mi bacio' sulle labbra con passione infilandomi la lingua in bocca poi mi passo' la mano fra le natiche che erano tutte bagnate , raccolse quel misto di umori che c'erano , mi appoggio' la mano sulla bocca dicendomi " Lecca anche questa così non ti dimentichi il sapore , ti ritorna prima la voglia di riassaggiarla !!!" Gli leccai le dita guardandolo negli occhi con una sfrontatezza che mai avrei immaginato di possedere. Lui mi sorrise, mi accarezzo' il viso sconvolto e usci' dalla camera. Feci come mi aveva detto , mi recai in bagno , dopo una lunga doccia rigenerante mi rivesti ma evitai la carta perche mi sentivo asciutto poi uscii nel silenzio piu completo da quella casa che era stata il centro del mondo di quel pomeriggio pensando che la mia vita li era definitamente cambiata ! Mi incamminai verso il collegio , lungo la strada sentivo il foro pulsare , da esso fuoriusciva il liquido che il mio mentore mi aveva scaricato nell'intestino , cercavo di stringere lo sfintere per evitarne gli effetti ma man mano che camminavo affiorava il bruciore che se la crema usata , durante la sua profanazione , aveva completamente anestetizzato ora accusavo davvero tutto il dolore che l'inculata profonda e violenta subita . Rivedevo tutto ciò che avevo fatto , che avevo vissuto .... Inizialmente la mia reazione fu quella di sentirmi sporco , di vergognarmi però con il trascorrere dei minuti si faceva predominante non il dolore e la vergogna ma il piacere intimo di quello che avevo fatto , di tutto quello a cui ero stato sottoposto , ora affiorava già il desiderio di riprovare iil piu presto possibile quelle emozioni , il desiderio di essere di nuovo posseduto da un maschio , il desiderio di sentirmi femmina . La consapevolezza di scoprire la mia vera natura era finalmente dentro di me , la voglia di viverla fino in fondo diventava ormai inarrestabile , predominante nei miei pensieri : Si ora ne ero certo ero fatto per essere passiva e troia ... mi piacevano i maschi e io volevo essere una femmina ! Appena giunto in collegio mi precipitai nella mia camera cercando di non essere visto approfittando del fatto che i miei compagni erano già in refettorio a cena . Chiusi a chiave la porta per non essere disturbato da nessuno , tantomeno da quel porco di Robbi che sarebbe potuto entrare nel momento meno opportuno Mi spogliai completamente rendendomi conto di avere i calzoni ma anche le mutandine e il foro bagnati di sborra . Le guardai , le annusai , le sfregai lungo il solco per asciugarlo poi preso da un eccesso di libidine le leccai . Ne assaporai il sapore forte di sperma , dell'ano , del sudore continuando così a rinnovare i ricordi di ciò che avevo vissuto , rendendomi conto da quelle sensazioni e da quel gesto tutto il desiderio , la depravazione che il mio impulso sessuale ormai mi spingeva verso tutto ciò che era il maschio . Mi sdraiai sul letto e la stanchezza fisica ed emotiva ebbe il sopravvento , mi addormentai di un sonno lungo e pesante . Mi svegliai presto e usci dal collegio evitando di fare colazione per non incontrare Robbi , non volevo vederlo ne dover essere costretto a parlargli . Mi incamminai verso l' università ma girai al secondo incrocio per passare davanti alla casa di Ettore e notando un bar quasi di fronte , mi fermai per mangiare un cannolo e un cappuccino . Guardavo quella casa e pensavo a cosa quel luogo avrebbe potuto essere nei prossimi giorni . Tutto sembrava concentrarsi li , le ultime parole di Ettore mi ritornavano alla mente come la promessa di chissà quali future esperienze avrei potuto vivere . Pensai che avrei potuto fargli una sorpresa al prossimo nostro incontro , vestirmi da femmina con le cose che avevo acquistato e mi dissi certo che tutti cio' gli avrebbe sicuramente fatto piacere , visto che mi trattava già come se sapesse che se questa cosa mi piacesse molto . Mentre stavo finendo la colazione vidi aprirsi il portone , Ettore usci vestito in modo elegante e raffinato avviandosi lungo il marciapiedi dando l'impressione di recarsi al lavoro . Pagai decidendo così di seguirlo per vedere dove si sarebbe recato Svolto' al primo incrocio e dopo aver proseguito per tutto il viale alberato , giro' a destra immettendosi sulla strada che conduceva all' università ! " Era un prof. ? " Mi chiesi sempre rimanendo a debita distanza continuai a seguirlo vedendolo entrare proprio nel portone laterale dove entravano solo i docenti ! Entrai anch'io in facoltà con migliaia di domande in testa : e se fosse un mio prof. ? E se lo avessi incontrato lungo i corridoi ? E come mi sarei comportato una volta di fronte a lui ? O forse sarebbe stato meglio telefonargli e dirgli tutto ? E poi come avrei giustificato il fatto che io sapevo ? Gli avrei dovuto dire che lo avevo seguito ... E se non fosse un insegnante ? Che figura ci avrei fatto dicendogli che lo avevo in ateneo ... Avrebbe capito subito che lo avevo pedinato ? Non capivo più niente ma la sola cosa che sapevo era che non potevo perdere l ' amicizia con quell'uomo che mi aveva fatto vivere così tante emozioni e tante ancora prometteva di farmene avere ! Ritornai al collegio per cercare di riordinare le idee . Appena entrato corsi in camera mia , cercai velocemente di chiudere la porta ma una scarpa me lo impedì , con forza Robbi spinse riaprendola e con il suo sorriso ambiguo entro' nella mia stanza richiudendo la porta a chiave alle sue spalle . Si avvicino' minacciosamente , io indietreggiavo fino a quando non mi trovai con le spalle al muro , sentii il suo corpo aderire al mio non potendo fare a meno di sentire la turgidità del suo membro che premeva sulla mia pancia ... Questo contatto mi lasciava pochi dubbi sulle sue intenzioni ... Voleva godere e voleva che fossi io a procurarglielo " Dove sei stato frocietto ieri pomeriggio ? E perché sei uscito e non ti sei più fatto vedere in tutto il giorno ? Ti raccomando di dirmi la verità , sono già incazzato con te visto che ieri ti ho cercato perché avevo voglia di farmi vuotare le palle da te !" Nel sentire le sue parole , la rabbia e la gelosia che avevo vissuto il giorno precedente mi fecero reagire senza alcun timore " Tu avevi già Davide con cui sfogare le tue voglie ... E visto che è così bravo perché non torni da lui ? " Mi arrivo' come prima risposta una sberla in viso , poi con aggressività mi investi' " Che cazzo dici stronzo ? Non sono tutti pederasti come te ... Davide mi ha chiesto un aiuto per un esame e io l' ho aiutato !" Sicuro di quello che quello a cui avevo assistito gli risposi " Certo che lo hai aiutato !!! Ma tu aiuti tutti così ? Vi ho sentito mentre te lo stavi inculando in camera tua , ho sentito come lo stavi facendo godere quel porco , ho sentito tutto comprese le cose carine che gli urlavi mentre lo coprivi di sperma ! E adesso cosa vuoi ? Vuoi scopare anche me ? " Non riuscii a trattenere l'emozione della voce che proveniva dalla rivalsa ma anche dalla gelosia e dall'invidia per Davide e se inizialmente era rimasto shoccato dalle mie parole Roberto ebbe la prontezza di afferrare la situazione volgendola a suo favore ... Mi presso' ancora più intensamente contro il muro in modo da farmi sentire ancora più netto il turgore della sua asta , chino' il viso verso il mio e mi bacio' languidamente insinuando la lingua nella mia bocca socchiusa che la accolse con passione !!! Il bacio fu lungo e intenso provocando numerosi brividi lungo la schiena che si scaricarono nel basso ventre provocando la reazione del mio pene che si inturgidì ma anche contrazioni del mio ano che inizio' a pulsare !!!! Quell'uomo sapeva come prendermi e come trattarmi , prima con violenza e poi con la dolcezza , ora mi sentivo già di nuovo in balia di lui . Si stacco' dalle mie labbra e comincio' a leccarmi prima il collo poi scese aprendomi la camicia si avvento' con passione su entrambi i capezzoli titillandoli e mordicchiandoli con esperienza e sicurezza ! Nel frattempo le sue mani non erano rimaste ferme , slacciato il bottone dei miei calzoni , avevano aperto la cerniera , li avevano fatti scendere fino al punto in cui erano caduti a terra lasciandomi con quel paio di mutandine nere di pizzo che erano inequivocabilmente femminile . Le sue mani le palparono mentre altrettanto pesantemente lo facevano sulle mie chiappe , poi con un gesto rapido e inatteso mi afferrò il bacino e di scatto mi giro' di 180 gradi facendomi ritrovare con la faccia e il petto schiacciati contro il muro , la schiena e natiche premute contro di lui !!! Ora il turgore del suo pene lo sentivo insinuarsi nel solco delle chiappe che lui sapientemente strusciava e sfregava per farmene assaggiare la consistenza , poi il suo viso si era accostato al mio orecchio e potevo sentire il suo respiro ma più altro le parole che mi sussurrava " Non devi essere geloso .... Vedi Davide non voleva farsi rompere il culo poi lo hai sentito anche tu come godeva mentre lo inculavo ... Sembrava una femminuccia ... Avresti dovuto vederlo e non solo ascoltarlo... Sai che quando ci ha preso gusto era lui che se lo infilava nel culo perché io stavo fermo !!!! Si e' proprio bravo sai , molto bravo , perché a lui il cazzo piace tanto !!! Sono sicuro che farà felici tanti maschietti !!!!! E tu vuoi far felice solo me ? Non vorrai farmi credere che sei uno di quelli che al primo pompino scappano via ? No tu di maschi te ne farai tanti ne sono certo , anzi secondo me tu sei più portato di Davide !!! Dai fammi vedere se sei più porcellino tu o Davide !!!" ( continua )

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