Gli amici di Bologna

E' da parecchio che non scrivo delle mie esperienze, a mo' di diario, pertanto il racconto di oggi lo vorrei dedicare alla coppia amica di Bologna in quanto ciò che ho vissuto con loro è qualcosa di straordinario.
Li ho conosciuti su questo sito, sono leggermente più adulti di me.
Hanno avuto diverse esperienze, incontrano parecchie persone e mi raccontano di tutte le loro scoperte, spesso deludenti. Li frequento ormai da quasi un anno, ci siamo conosciuti nel massimo rispetto, ci siamo incontrati da loro, puliti e puntuali com'è giusto che sia.
L'intimità è un crescendo, lavora anche a distanza e quando il rapporto si è instaurato non si riparte mai da zero.
Per motivi di lavoro programmiamo sempre prima i nostri incontri, di solito telefonicamente o con la messaggistica offerta dal sito.

Ebbene, siamo tutti bisex, noi maschietti dei veri porcellini insaziabili.. la Lei abbondante e accondiscente verso tutte le esigenze del suo uomo.
Arrivo a casa loro verso le 18, vengo avvolto da un intenso profumo di incenso, il divano già preparato, il riscaldamento è alto ed iniziamo subito a metterci comodi. Profilattici, acqua e fazzoletti sul tavolino a portata di mano. 2 chiacchiere, Lui accende un film porno (che nessuno guarda) e nella penombra, silenziosamente, iniziamo a toccarci vicendevolmente. Siamo in tre, io e la coppia.
L'inizio è come sempre lento, fintamente timido, rispettoso: ci si palpa, ci si struscia, ci si spoglia reciprocamente.. le mani fredde d'autunno iniziano a scaldarsi, i respiri si fanno afannosi ed i corpi cominciano a intrigarsi l'un l'altro.
Lui ha un membro da far concorrenza a Rocco, lei ha due tettone esagerate, il top!!
Glielo prendo in mano subito, mi piace sentire il cazzo che cresce.
Lei mi tocca ed io le sfodero la mia virilità. Nulla in confronto a lui, ma sempre maschio..
La coppia risulta ovviamente è più affiatata, convivono da anni, non hanno più segreti ormai, la "novità" sono io, col mio fisico esile ed il cazzo in tiro, salto da lui a lei e ancora a lui.. seghe, pompini, dita in culo, baci su tette e zone erogenee: il bello di questa coppia è che non hanno limiti e gli piace godere, proprio come a me! Lui apre le danze mettendo a pecora la moglie e la scopa sullo schienale del divano.. io mi infilo sotto con una mossa da ginnasta e inizio a leccarle il clito mentre vedo il cazzone gigante che entra ed esce dalle labbra di lei, belle dilatate e bagnatissime. Lei si contorce e gode, è evidente che le piace ma sento che per l'occasione vorrebbe altro..
Sempre con la testa incollata a quelle cosce e a quel cazzo mandrillo, avvicino il mio pene alla bocca di lei e a 69 rovesciato me lo inizia a succhiare.. lui, eccitato dalla scena e dai gemiti della compagna, inizia a stantuffarla ancora più forte, le sue palle mi sbattono contro il naso, il mio viso è fradicio degli umori di lei e lei, come se fosse Natale, sta comoda sul nuo divano con un cazzo in bocca (il mio), uno in figa (di lui), una lingua che scava tra le labbra e il clitoride (la mia) ed il pollice di lui che le dilata l'ano.. ah come avrei voluto esser io al suo posto!! Sono maschio con una grande capacità di immedesimazione!
Preso dal gioco alterno la figa al cazzo di lui, che nel mentre mi ha preso per il collo e incìvitato a succhiargli le palle.. che libidine, una delle mie situazioni preferite!
Ad un certo punto lui mi invita a scoparla, lei si gira, si mette in posizione missionario "variante divano" e facendo forza sulle ginocchia inizio a pomparla: lei è fradicia e aperta, tanto che faccio fatica a sentir il piacevole attrito della penetrazione. Lui intanto si accende una sigaretta e rimane a guardarmi mentre sudato gli scopo la moglie sul divano. Lei mi vede un po' "assente" ed in imbarazzo, soffro la competizione col cazzone gigante del padrone di casa.. gioco di sguardi della coppia e sento che lei allunga le mani verso il mio culo: ci siamo, mo' è il mio turno!
Lei mi allarga per bene, lui intanto mi ingella il buco e con garbo iniziano a vicenda ad infilarci dentro le dita.. a vicenda!!! Li riconosco dalla sensazione delle unghie dentro di me.. sto godendo come un matto!! Lui mi chiede se lo voglio prendere dietro, io gli ho risposto sì, purchè stia sù io, ha un cazzo troppo grosso, l'ho visto scopare la compagna e mi avrebbe aperto come una cozza!! Meglio muoversi con cautela secondo i propri limiti, passare dal piacere al dolore non ha senso in questo genere di incontri.
Lui si sdraia sul divano, gli faccio un breve pompino (che ha sicuramente gradito) mentre la Lei continua a ingellarmi e stuzzicarmi dietro: sono pronto, salgo su di lui, gli chiedo di stare fermo, avrei fatto tutto io.. sento la punta grossa, il piacere è immediato, entra facilmente.. ma cazzo quant'è grosso!! Per mia vocazione DEVE sempre entrarmi tutto, non voglio cazzi a metà, lo voglio dentro fino a sentire l'osso pubico, e così ho fatto! Lui sento che sta godendo, il mio culo ha ancora pochi km, sono allenato con i muscoli interni e ci regaliamo a vicenda uno strepitoso rapporto anale. Il secondo cazzo più grosso che mi sia mai infilato. Il diffile era tenerlo fermo! Sento che scalpita sotto di me, lo guido a fatica concedendomi poco alla volta, la moglie lo rassicura e lo tranquillizza, gli dice di ascoltarmi, che sono giovane e che un culo così bello non se lo doveva far scappare. Intanto loro due mi segano, lei ogni tanto ci mette un po' di lingua passando dalla bocca di lui al mio cazzo dritto.
Lui non resiste oltre, mi prende i fianchi con entrambe le mani e mi sborra in culo (col profilattico) dando 3 colpi prima dell'orgasmo che ancora ricordo bene, 3 colpi secchi ed eiaculazione.. ma con quei 3 colpi me lo sono sentito dentro fino allo stomaco..
La tettona entusiasta e sorridente ci ha fatto rilassare un attimo, a me però non andava giù, così mi ha chiesto dove volessi venire.. lei voleva che inculassi il suo uomo! Quale gioia! Pronti, via! Preso il gel in mano, gli ho lubrificato per bene il buco, e lo ho infilato diritto, senza stop ne remore! La tettona a fianco a noi mi incitava a pompare nel mentre chiedeva al suo uomo: "allora, com'è prenderlo dietro? Ti piace? Adesso senti anche tu cosa provo io quando ti chiedo di andare piano!" e poi mi incitava a scoparlo più forte!
Loro due si baciavano in bocca appassionatamente, lui era schiacciato sul divano a pecora, io dietro cingevo ai fianchi per non mollarlo neanche un millimetro, lei si sgrillettava a titillava i capezzoli. Le aveva anche offerto di leccarle la figa ma lui era troppo preso dalle sensazioni che gli spingevo dentro.
Tempo 3/4 minuti e venni anche io.. e fummo per un'altra volta tutti e 3 felici e contenti!
Il bello di questi incontri è che ci si regala sempre qualcosa, si osano cose che nella vita "ordinaria" non si farebbero e si gode reciprocamente della fisicità di ognuno di noi, nel massimo rispetto di tutti.
Grazie A69, grazie "amici di Bologna"!