La scommessa persa, schiavo per un mese. (3-prequel)

Andammo in camera, ero tutto compiaciuto e voglioso, dovevo solo leccarla per un po' e poi avrei vinto, per un mese l'avrei usata a piacimento ripagando le sofferenze patite.
Ma non appena varcai la soglia vidi che cera un altra donna in TOPLESS nel nostro letto!
La donna si alzo, l'abbondante seno oscillo nell'aria mostrando due capezzoli turgidi e scuri, si avvicino a me, ero impietrito.
D."Finalmente sei arrivato caro"
V.:"Sai, è una...ehm...professionista delle coccole, magari ti serve?"
Neanche il tempo di rispondere e la donna vestida con solo un perizzoma bianco che ben figurava sulla carnagione mulatta si era accovacciata di fronte a me e lo prese in bocca con avidità.
Eccitato com ero arrivai al limite in pochi colpi, ma mi fermai divincolandomi.
M:"Ehi! Cos è tutto questo?" dissi a V.
La donna in ginocchio subito si mise a cercare il mio membro con le mani e usando tutto il suo repertorio di parole sconce.
D."Oh ti prego, dammi il tuo cazzo, ho tanta sete, sbattimelo in bocca porcone!"
Disse mentre con una mano si toccava,con l'altra mi cercava e emetteva gemiti(palesemente finti) eccitanti.
Dovevo usare entrambe le mani per tenerla a freno anche perchè V. mi aveva afferrato da dietro abbracciandomi sensualmente e cercando di ostacolare la mia fuga.
M."Ehi le regole dicevano che io avrei dovuto toccarmi! Valentina!"
V:"Beh devo dire che era durata troppo questa cosa e comunque non sto infrangendo le regole mio caro"
Prese il foglio di carta su cui le avevamo scritte e lesse.
V:"1- Non si tocca il PARTNER nelle parti intime a meno che non lo chieda lui!....Beh io non ti sto toccando, o vuoi che ti tocchi?"
D:"Tua moglie vuole farti questo regalo caro, cos'è non mi vuoi?Non ti eccito?Non ti piace questo?"
Disse la donna alzandosi e premendosi a me con il sedere e portando le mie mani al suo seno voluminoso.
V. si appoggio a me formando un sandwich strusciante.
V:"Ho una proposta da farti, questa è l'unica occasione che avrai di farti un altra donna con il mio permesso e di fare una cosa a tre, se mi lasci fare ti scopiamo per un'ora, potrai sfogarti per un'ora, ti faremo godere un sacco oppure puoi tentare di resistere e non goderti mai quest esperienza, decidi in fretta"
In quel momento V mi blocco come poteva le braccia buttandosi all'indietro per cercare di ostacolarmi e cadendo sul letto.
La donna subito si mise sopra a 69 e scosto il perizoma dai buchi con una mano mentre con l'altra mi afferrò il cazzo.
V:"Dai fallo Morena, qui sotto fatico"
La donna, di cui ora sapevo anche il nome, in una posizione ben salda a gambe large, che mi permetteva di osservarle l'intimità, inizio a pompare velocemente con la bocca.
Poco ci volle per portarmi al limite, non avevo nemmeno la coscienza per divincolarmi nel modo corretto.
Cedetti. Sentivo che stavo per perdere, almeno lo avrei fatto in tre.
M."Ok hai vinto! Hai vinto! Facciamolo a 3!"
V."Dai allora! Vieni che poi godo!"
V. mi lascio le mani che subito afferrarono M. per le natiche, mentre osservavo la figa bagnata di quella "professionista" e palpeggiavo il suo culo. Mi lasciai andare ad un orgasmo devastante.
Dopo il primo schizzo M. continuo con la lingua sulla cappella mentre con la mano sinistra me lo menava.
Schizzai, schizzai, schizzai, molti getti bagnarono quella lingua e quella bocca per poi colare sulla sua mano.
Il mio bacino sussultava. Fu un orgasmo devastante.
Appena terminato V. disse
V:" Ora tocca a me! Tu goditi quest ora e questo spettacolo!"
Detto questo V. mi sposto, prese M. e la limonò di fronte a me palpeggiando i seni e rendendoli lucidi con il mio seme che ancora vagava sul corpo di M.
V. mi lancio un preservativo e passò a M. uno strap on.
V."Scopami! e tu scopa lei!"
M. Mise lo strap-on e infilò quella verga di gomma vibrante dentro a V. che si stava masturbando il clitoride con foga.
Pochi secondi e sentii mi moglie gemere. M. le stuzzicava i capezzoli e la baciava sul collo.
Dopo pochi secondi sentiii e vidi V. godere, un orgasmo lungo e potente, anche lei fece rimbalzare il materasso con i suoi spasmi mentre M. la massaggiava con forza attraverso quel giocattolo che teneva legato a se.
Quella visione me lo fece rizzare di nuovo alla massima durezza, mi infilai il preservativo e iniziammo quell'ora fantastica di piacere. Non pensavo a fatto al mese successivo.

(sempre a causa dello scarso tempo devo essere breve, spero non ci siano troppi errori e spero di continuare presto)