SCHIAVO ANCHE DEL NIPOTE

Dopo essere diventato lo schiavo di Luigi il mio compagno e di suo fratello Riccardo altro ancora mi attendeva. Un giorno infatti arriva a casa nostra il figlio di Riccardo,un ragazzo diciannovenne biondo molto bello in viso alto e con delle gambe bellissime,di nome Giorgio,il quale dice al padre che sua madre stara' fuori per lavoro per un mese e per non rimanere da solo in casa, chiede se poteva essere ospitato da noi.Riccardo e Luigi senza nemmeno chiedermelo dissero subito di si. Detto fatto Giorgio dopo qualche giorno si trasferi' da noi,aumentando il lavoro in casa per me. Il ragazzo sapeva di me e suo zio,ma dopo nemmeno una settimana si rese conto della tresca che c'era in casa tra me suo padre e suo zio. La cosa non sembro' turbarlo per niente e tutto procedeva bene sino a che un giorno mentre faceva la doccia mi chiese se potevo portargli l'accappatoio poiche' aveva dimenticato a prenderlo.Quando mi recai in bagno con l'accappatoio,Giorgio usci' dalla doccia ,guardandomi negli occhi spudoratamente ,con il cazzo duro come il marmo. Io non potei fare a meno di osservarlo,aveva il cazzo piu' lungo e grosso che avessi mai visto,era un superdotato circa 25 cm.Giorgio approfitto' subito,notando il mio imbarazzo,dicendomi eh eh..e' piu' grosso di quello di mio padre e di mio zio? Io rispondo in fretta dicendo Giorgino che dici..dai asciugati. Quel ragazzo lo conoscevo da quando aveva 3 anni e lo avevo visto crescere,inoltre avevo sempre avuto un buon rapporto di affetto e amicizia con lui,piu' volte mi aveva parlato delle sue ragazze e piu' volte aveva mostrato nei miei confronti stima.Ma adesso credo che dopo cio' che aveva capito e un po' visto in casa tra me suo zio e suo padre,un po' aveva cambiato idea nei mie confronti. Passarono dei giorni,sino a quando una sera a letto Luigi e Riccardo mi dissero,mentre come da abitudine,Riccardo era con il suo cazzo dentro il mio culo e Luigi con il suo dentro la mia bocca,Francesco abbiamo deciso di dare a Giorgio la possibilita' di farlo godere tramite il tuo corpo.E' un bravo ragazzo e l'altra mattina ho sbirciato Giorgio che si menava l'uccello,e che uccello!! dice Luigi.Abbiamo deciso di farti provare il cazzo di un superdotato,magari di farti provare contemporaneamente due cazzi in culo.Io sono rimasto zitto e fermo come ero con i due cazzi dentro bocca e culo. Credo che i due fratelli erano imbarazzati a dirlo direttamente a Giorgio,rimaneva sempre il piccolo nipote e il proprio figlio per Riccardo. Pero' una sera a cena,i due fratelli che si erano gia' messi d'accordo,mentre si cenava tutti insieme con Giorgio, mi dissero Francesco stasera fa' molto freddo,riscaldaci tu come fai di solito e Riccardo continuo' dicendo non credo che mio figlio si sconvolge per delle sciocchezuole.Io rimasi immobile e seduto,allora il tono di Luigi divento' autoritario,dicendomi ho detto alzati e vieni giu!! A quel punto mentre Giorgio guardava un po' ignaro,io mi alzo mi metto sotto il tavolo,i due fratelli allargono le gambe,tirano giu' la zip e fuoriescono i loro cazzi gia' duri.Inizio a toccarli a menarli a baciare le loro palle sino a quando inizio a succhiare un po' uno un po' l'altro,facendo i miei soliti rumori di risucchio che facevano impazzire entrambi. Mentre succhiavo notavo da sotto il tavolo la patta di Giorgio che si ingrandiva sempre di piu' mentre con la mano si toccava.Riccardo e Luigi godevano senza pudori ed ogni tanto gridavano succhia troia che tra poca berrai la tua doppia calda porzione,da li' a poco entrambi esplosero piu' del solito tanta sborra, raccomandandomi di non sprecarne nemmeno una goccia.Dopo averli fatti godere ed ordinatomi di ripulirli per bene,mi alzai dal tavolo e come se niente fosse successo mi risedette e continuai a mangiare. Naturalmente la faccia di Giorgio era stupita eccitata sconvolta e quanto ancora si possa aggiungere.Luigi dopo qualche minuto disse a Giorgio,sei mai stato con un uomo? e Giorgio un po' imbarazzato rispose di no,ma aggiunse che non era contrario a svuotare le proprie palle con uomo,soprattutto se rimaneva il tutto nella massima riservatezza. Detto cio Luigi assicuro' il nipote che cio' era possibile,anzi era dovuto quale ospite di casa sua a svuore le palle con me. Giorgio senza esitare un attimo mi guardo' e disse dai zietto fai godere anche me,vai giu' a prendere in bocca anche il mio.Intervenne Riccardo dicendo che il primo pompino sarebbe stato giusto essere fatto non in cucina ma in salotto. Appena in salotto,Giorgio senza pudore tiro' fuori il suo meraviglioso ed enorme cazzone,tanto lungo e grosso che ricevette i complimente dal padre e dallo zio,a quel punto Luigi mi disse troia fai vedere a mio nipote che brava pompinara che sei! Mi avvicinai gli accarezzai le gambe e sotto lo sguardo di tutti feci scomparire sino in gola quei 25 cm di cazzo dal buon profumo giovane e virile. Dopo qualche minuto Giorgio mi fiondo' direttamente in gola oltre 6 schizzi potenti di dolcissimo nettare che scivolarono direttamente al mio esofago . Giorgio era estasiato e per ringraziarmi mi dice che nessuna troia gli aveva mai fatto un pompino simile,io ancora avevo il suo cazzo in bocca per ripulirlo di qualche goccia residua,ma Giorgio a sorpresa mi scarico' in bocca tutta la sua calda urina.Dicendomi che questo non l'avevo fatto con nessuna ragazza,ma da quando ho visto incredulo che la bevi da mio padre e mio zio,non vedevo l'ora di farlo anch'io.Bevetti tutto anche per non sporcare,ma posso giurare di non aver mai visto pisciare tanto.