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Orgia a sorpresa


di bathos78
12.09.2018    |    1.810    |    1 8.9
"- E se si mette ad urlare e ci denuncia tutti?- Chiedo, non senza il timore che potremmo essere in effetti sputtanati per le nostre tendenze alternative - Non..."
Finalmente ero riuscito a fare delle foto e un video convincenti con Susser, per cui, trovato un sito apparentemente decente tra tutti gli squallori della rete, ci siamo iscritti e abbiamo pubblicato foto in visualizzazione pubblica e video in privata.
Le foto mi ritraevano mentre la penetravo a pecorina, mentre mi succhiava e una in cui lei si infilava un vibratore, ma non si vedeva molto. Il video riprendeva parte di questo amplesso, ma era più che sufficiente per un conttatto.
I risultati non tardarono a farsi vedere, ma furono piuttosto deludenti.
Una marea di singoli sfigati ( avevamo scritto ricerca coppia, singola o orgia con altre coppie) e un paio di coppie con entrambi squallidi e bruttissimi.
Singole neanche a parlarne, in compenso pubblicità di siti e locali a bizzeffe.
Dopo aver proposto a nostra volta un incontro con qualche coppia senza risposte, finalmente, dopo un paio di mesi ci risponde Reny&Fede70, coppia di Venezia, con un buon punteggio.
Lei leggermente più grande, sui 50, bella e formosa, lui atletico sui 45.
Scrivono che hanno visto il nostro video ed è piaciuto e ci invitano per un contatto conoscitivo, poi si vedrà.
Ci accordiamo per un venerdì, in una zona a metà strada tra dove abitiamo noi e loro, un bar.
Arriviamo con un po' di anticipo e vedo che Susser è nervosa, nel suo vestito rosso attillato che le lascia vedere per bene i capezzoli.
"Vuoi che ci tiriamo indietro?"
"No!Voglio che andiamo fino in fondo!
Dopo 10 minuti arrivano anche Reny&Fede, ovvero Renata e Federico, che ci salutano molto cordialmente, neanche si dovesse trattare della vendita di una casa.
Vedo subito che loro a differenza di noi, sono a loro agio, dei veterani.
Si parla del più e del meno,senza entrare troppo in argomenti espliciti, finchè non ci dicono che per loro andiamo bene e ci propongono un appuntamento a casa loro.
Decidiamo per mercoledì (il gg dopo siamo in ferie), ma prima di andarsene, Renata chiede a Susser di accompagnarla in bagno, mentre guarda con sguardo complice Federico.
Nel frattempo resto solo e un po' a disagio con lui che mi chiede se mi piace sua moglie, sì dico, la trovo elegante e sensuale, credo ci divertiremo.
Lui è d'accordo e mi chiede a bruciapelo come se la cava Susser con la doppia penetrazione.
Mentre sto pensando a cosa rispondere, Renata e Susser escono dal bagno coi vestiti in disordine e il trucco un po' colato, ma con un'espressione complice.
Susser mi guarda e so già che muore dalla voglia di spiegarmi.
Alla fine ci salutiamo e usciamo (hanno offerto loro).
Ormai è scesa la sera e vedo che Susser non dice nulla fino a che ad un certo punto mi ordina quasi gridando, di voltare lungo una strada di campagna.
Appena arrivati in una zona appartata si si butta addosso alzandosi la gonna e urla di scoparla che non resiste fino a casa.
-Ma...cosa avete fatto in bagno?
- Dopo! Ora scopami!
La prendo con forza a pecorina dopo averle strappato le mutande, lei urla come non l'ho mai sentita.
Dopo 10 minuti ne ho abbastanza, la faccio voltare e le schizzo in faccia - come piace a lei
- e infine sfatto mi accascio sul mio sedile.
Dopo essersi pulita con un fazzolettino, Susser mi racconta gli eventi di poco prima: appena entrate in bagno, Renata l'ha spinta sul muro e mentre la baciava, tenendola ferma per il vestito le infilava una mano nelle mutandine, stando bene attenta a sfiorarle appena la fica, incurante degli sguardi imploranti della mia amica che la supplicava di affondare il dito.
"Te la devi tenere fino a mercoledì, troietta" sono le sole cose che le ha detto, poi sono uscite.
Ovviamente se non fossi intervenuto in macchina Susser non sarebbe sopravvissuta a tanta voglia.

Il giorno dell'appuntamento siamo entrambi tesi, lungo l'autostrada sento le scariche di adrenalina e tensione su quello che avverrà in serata e penso che probabilmente stiamo facendo una sciocchezza, ma ormai siamo in ballo, non ci tiriamo indietro.
Arriviamo alla fine in quest'area residenziale anni '80, con villette sparse abbastanza facoltose per l'epoca.
In fondo alla via senza uscita la nostra casa, un po' più piccola delle altre, intonaco rosso e giardino ben curato.
Subito noto una cosa: 3 macchine parcheggiate davanti, come una cena tra amici.
La cosa non mi piace e sto per dire a Susser che ce ne andiamo, quando dietro di noi arriva un grosso suv che ci blocca la strada e, quasi contemporaneamente, esce Federico e ci viene incontro con molta cordialità, indicandoci dove parcheggiare.
Scendo e chiedo se i programmi sono cambiati, lui mi guarda sornione e dice "un po', ma non aver paura, ci divertiremo comunque"; dal suv intanto scende una coppia sui cinquanta che si avvicina salutando: Federico dà la mano all'uomo e una pacca sul sedere alla donna.
La pacca è secca e intuisco che sotto il vestito leggero ci sia un tanga o nulla e avverto un moto di eccitazione.
Federico ci presenta e ci invita ad entrare, ringraziandomi per il vino che ho deciso di portare, come a una cena tra amici.
Entriamo.
La casa è fresca e dentro sembra più grande, con un salone ampio, due divani, un bel tappeto soffice al centro e una tavola da pranzo.
Arriva anche Renata ed è bellissima e provocante, con un vestito nero stretto e corto, i capelli sciolti e delle scarpe con tacco e laccio fino a mezzo polpaccio.
Mi dà la mano molto formalmente e bacia Susser, sfiorandole le natiche con eleganza ma senza equivoci, se ancora avessimo dei dubbi.
Susser è tesa, tanto come me non sa in che guaio ci siamo cacciati.
Decido di stare a vedere, le altre coppie sembrano tutte gente normale, dai 40 ai 50, con anche una ragazza che non sembra accompagnata.
Come prima cosa ci viene richiesto il certificato medico che attesta che non abbiamo malattie a trasmissione sessuale (di un test che ho fatto 5 giorni prima, nel frattempo potrei essermi infettato e così gli altri...) e ci danno un aperitivo di benvenuto.
Un po' alla volta facciamo conoscenza delle altre persone, chi lavora in banca, chi ha figli, chi fa l'operaio o lavora in pizzeria.
C'è pure una ginecologa...mi posso solo immaginare che razza di donna sia, quando lavora.
Su un tavolo ci sono una serie di cicchetti pronti, ma a parte un po' di vino rosso, no riesco a mangiare nulla e così Susser.
Passa un'ora e sembra non succeda nulla, mi sto anche abbastanza annoiando.
L'unica cosa che ci fa capire che non è una serata normale è che che a un certo punto Renata ci avvicina e ci chiede di non parlare dell'incontro perchè c'è una signora che non sospetta di nulla, il marito vuole farle una "sorpresa".
- E se si mette ad urlare e ci denuncia tutti?- Chiedo, non senza il timore che potremmo essere in effetti sputtanati per le nostre tendenze alternative - Non ti preoccupare, non è in condizioni perchè finirebbe sputtanata anche lei - mi rassicura Renata.
- E poi, un po' di incertezza, mi eccita tantissimo - e così dicendo solleva un poco il vestito per mostrare di non avere mutande e una fica pelosa ma curata quanto basta.
La mia eccitazione va alle stelle, ma mi trattengo, perchè lei mi guarda complice e dice "stai pronto, tra poco si inizia".
Infatti, Federico richiama all'attenzione tutti e invita a accomodarsi sui due grandi divani e sui cuscini per chi lo desidera.
Quasi fosse un segnale, la coppia con la moglie ignara, viene temporaneamente portata a far vedere la casa da Renata e in particolare la cantina (da dove immagino riemergeranno, ignari, quando le danze saranno già cominciate).
"Stasera, cari amici, festeggiamo 2 anni dal nostro primo incontro e diamo il benvenuto a una nuova coppia che abbiamo appena conosciuto" e ci fa cenno di alzarci e metterci al centro dove c'è un divano più piccolo.
"Abbiamo parlato fin troppo, per cui ora a voi l'onore di cominciare le danze, in altre parole, fateci vedere cosa sapete fare, poi vi seguiremo".
Ora, esibirmi così all'improvviso senza nessuna preparazione, palesemente a disagio e davanti a degli sconosciuti non è che mi riesca facilissimo, così penso ad altre volte nella mia vita in cui l'ho vista brutta e decido di farmi coraggio.
Sul lettino non vedo dei preservativi ma un lubrificante e due vibratori.
Comincio a baciare Susser e ad accarezzarla lentamente e sento che dall'ansia sta passando all'eccitazione: questa è la condizione in cui lei gode in assoluto di più, così comincio ad eccitarmi anche io.
Nel frattempo vedo che alcune coppie sono interessate, altre si stanno già sfiorando e Federico sta succhiando i capezzoli ad Anna, attraverso il vestito...sarà contenta Renata (l'avrei visto più tardi).
A quel punto sfilo il vestito a Susser, mentre mi spoglio a mia volta : la faccio votare, a pecorina sul letto, verso di me e le infilo l'uccello in bocca senza aspettare preliminari (è enorme, speriamo che non esploda subito).
Così, mentre Susser smandibola alla grande, prendendolo fino in gola, sentiamo un vocio di assenso dalle donne sui divani e vedo che Federico ha già infilato una mano sotto la gonna di Anna che però continua a guardarci senza batter ciglio.
A quel punto faccio mettere Susser pancia in su, con le gambe bene aperte davanti a tutti, in modo che la possano vedere e possano vedere bene mentre le lecco la fica, e le ungo per bene l'ano, tormentandoglielo con un dito, poi con due...
A quanto pare stiamo andando bene perchè dai divani sento chi mi incita a metterglielo dentro e vedo che un paio di uomini hanno estratto il cazzo dai pantaloni, masturbandosi, mentre la pacifica e innocente madre di famiglia, sta prendendo in bocca un uccello col marito che la guarda compiaciuto.
Susser viene con un urlo fortissimo, tra il giubilo di assenso generale e mi chiedo come facciano quelli in cantina a non aver sentito.
In ogni caso, a quel punto decido di rimettere a pecorina Susser e prenderla da dietro con forza, come piace a lei.
La sento eccitata, in calore e inebriata dall'essere al centro dell'attenzione, mentre il divanetto sembra che stia per rompersi mentre la sbatto come una puttana.
A un centro punto sento che il nostro pubblico ha una richiesta: "in culo, mettiglielo in culo!!!"
Sapevo che Susser si era preparata, per cui, senza tanti complimenti decido di accontentare gli spettatori e, appoggiata la cappella sul buchetto untissimo, spingo, mostrando bene tutta la manovra ai nostri ospiti.
Il cazzo entra senza resistenza e comincio a spingere sempre più forte, mentre parte un applauso.
Susser urla tantissimo e in suo soccorso arriva Cristina, la signora sui 50 del suv che è rimasta solo con le autoreggenti e tacchi 10, tette enormi e fisico da palestra.
Prende uno dei due vibratori (il più grosso) e glielo infila in fica assecondando le mie spinte poderose, mentre mi accarezza le palle per farmi venire.
Ma a quel punto esplodono tutti: la mammina si sta facendo scopare da uno sconosciuto mentre succhia il cazzo al marito; il bancario (marito di Cristina) sta scopando la donna bionda che aveva vicino mentre il suo compagno la tiene tra le braccia accarezzandola.
Federico sta sbattendo con un cazzo enorme la ragazza che urla e lo prende forte, mentre la ginecologa cerca di leccarle il clitoride.Quindi la lascia alla ginecologa, si appressa a noi e, spostata quasi di peso Cristina, si sistema sotto Susser e, mentre io sto continuando a incularla, le infila il cazzo in fica, continuando il lavoro di Cristina.
Le urla di Susser non si sentono più perchè ora tutti urlano di piacere.
In quel mentre finalmente, arrivano anche i tre della cantina e mi diverte vedere la faccia stupita della mogliettina ingenua (Silvia), mentre Renata ha già infilato la mano nei pantaloni di Sergio, il marito.
Silvia, capelli a caschetto castani, un vestitino giallo, un cinturone a mezza vita e delle scarpe basse guarda noi con il terrore in volto, poi si rivolge al marito e sta per chiedergli cosa stia succendendo ma vede che ha già il cazzo tra le mani di Renata che lo masturba con vigore.
A quel punto tutti si fermano per vedere quale sarà la reazione della donna, che sembra volgere al peggio ma Renata, da esperta psicologa e padrona di casa, le mette una mano sulla spalla e dice " Silvia, dopo 15 anni di matrimonio non hai voglia di rinvigorire un po' il rapporto con tuo marito? Scommetto che sono mesi,se non anni, che non scopi!"
L'altra presa alla sprovvista non sa cosa rispondere e Renata, prende la palla al balzo facendola chinare delicatamente, ma con decisione, davanti al marito, quindi le avvicina il cazzo in erezione dell'uomo alla bocca.
"Su, non mi dire che non hai mai fatto un pompino! Guarda come è eccitato tuo marito, è il momento buono per dare una scossa al tuo matrimonio!"
Così dicendo le accarezza delicatamente le cosce e le alza la gonnellina scoprendo un bel paio di mutande rosse col pizzo, anche se l'altra cerca pudicamente di abbassarsi la gonna.
La donna, si vede bene, non ci sta e allora Renata cambia tattica: si sfila il vestito (sotto è nuda) e rimasta solo con le scarpe si china e comincia a succhiare il cazzo di Sergio, per poi dire a Silvia: hai due possibilità: o te lo scopi tu o ti faccio cornuta qui davanti a tutti!" e riprende a succhiare.
Silvia ha un moto di orgoglio e strappato il cazzo del marito dalle mani di Renata comincia a succhiarlo, guardando Sergio con gli occhi che dicono "prepara le carte del divorzio, bastardo!".
A quel punto altro applauso e la festa riparte.

La mammina continua a farsi sbattere mentre il marito le sborra copiosamente in faccia; Federico è uscito da Susser ed è tornato dalla ragazza che si è stesa sulla ginecologa e si fa penetrare con un dildo.
Cristina si sta prendendo due cazzi in fica e urla di sborrarle dentro, cosa che poco dopo avviene;
Infine su di noi arriva Renata e scusandosi del ritardo mi si mette a pecora davanti stendendosi poi su Susser così che io posso penetrare a turno entrambe:
infilo prima il cazzo tra i due clitoridi e le faccio venire entrambe, dopo di che spingo nella fica di Renata, eccitato da quel pelo rado.
Lei gode, vedo le le piace, infine, non resisto e glielo spingo in culo: lei cerca di protestare, ma Susser la tiene stretta e non può far altro che farsi inculare, d'altronde vedo Federico che sta sfondando la ginecologa e mi fa un cenno di assenso, quasi a offrirmi la moglie.
Alla fine sborro a fiotti nel culo ospitale di Renata e mi accascio sul divanetto. Lei, si gira e fa colare il mio prodotto sulla faccia e sulla bocca di Susser, soddisfatta.
E Silvia e Sergio?
Lei ora è nuda a pecorina che grida sul divano con le tettine che vanno avanti e indietro e dietro lui la sta sbattendo come credo non abbia mai fatto in tanti anni di convivenza coniugale.
Matrimonio salvo.
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