Partita di poker

Mi piace essere circondata da tanti bei cazzi duri tutti in fila per riempirmi di copiosa aborra calda.
Il mio compagno sapeva quanto mi piaceva succhiare il suo cazzo e ingoiare il suo sperma e spesso mi diceva che ero una gran troia secondo lui, perché avevo sempre una gran voglia di scopare: in macchina, al cinema, nel camerino di un negozio di abbigliamento, sulla spiaggia in riva al mare... E mi donavo a lui completamente, mi facevo scopare in tutte le posizioni più strane e non lesinavo di concedergli il mio culetto sodo ogni volta che ne aveva voglia. Tuttavia, non gli avevo mai dato modo di capire quanto veramente sono golosa di cazzi, anche perché lui riusciva a soddisfare a pieno ogni mio desiderio più perverso e quindi non ho mai manifestato davanti a lui la voglia di scoparmi qualcun altro. ma devo confessare che davanti ad un cazzo perdo qualsiasi freno e non mi controllo più: sento come di dover compiere una missione, ogni cazzo deve essere svuotato.

Ci frequentavamo già da circa un anno e spesso ci vedevamo a casa sua. Il suo divano aveva assistito ormai a decine di scopate perché spesso non facevamo in tempo ad arrivare in camera da letto che avevo già il suo cazzo in bocca oppure in mezzo alle gambe.
Quella sera avevo particolarmente voglia e per essere chiaramente provocante avevo indossato una canotta aderente bianca senza reggiseno che faceva vedere benissimo la punta dei miei capezzoli spingere contro quel tessuto sottile, una minigonna sul blu con le pieghe, piuttosto corta e comoda, sotto un semplice perizoma nero e un paio di sandali dorati con tacco piuttosto alto.
Non mi aveva avvisata che aveva organizzato un poker con 5 dei suoi amici, che si sono subito dimostrati contenti della mia presenza e nonostante io avessi a malincuore deciso di togliere il disturbo, mi hanno convinta a rimanere, in particolare per l'insistenza di uno dei cinque che, dopo il mio arrivo aveva cominciato a vincere e attribuiva a me il merito della sua fortuna.
Così, mi sono fermata a mangiare una pizza con loro e dopo hanno ricominciato a giocare.

Io mi sono seduta su una gamba del mio ragazzo e lui ogni tanto mi accarezzava la scherza facendo scivolare la sua mano fino alla mia gonna, sollevandola un po e sfiorandomi le chiappe nude. Sentivo dei brividi che mi percorrevano il corpo e potevo notare e sentire contro la mia gamba la sua eccitazione che cresceva nei pantaloni. Avrei voluto tirarglielo fuori, ma mi sono trattenuta.
Di tanto in tanto mi abbandonavo a qualche bacetto affettuoso, ma sensuale allo stesso tempo, sul suo collo e anche la fortuna cominciò a baciarlo, facendogli vincere due mani di fila. Al che, uno dei giocatori, facendo notare che la fortuna era girata in favore del mio ragazzo da quando mi ero seduta su di lui, con tono scherzoso, ma con una vena sottile di malizia disse che avrei dovuto dare a tutti la possibilità di beneficiare del mio influsso fortunato.
Sentendomi alquanto provocata, mi sono alzata e con movimenti molto sensuali, ancheggiando vistosamente, mi sono spostata a turno dietro ciascuno di loro. Ho posato le mie mani delicatamente sulle spalle di ciascuno di loro facendole scivolare piano fin sui loro pettorali palestrati. In quel movimento, mi sporgevo leggermente in avanti, non potevo evitare di sfiorare la loro testa con il mio seno e, contemporaneamente, inarcando la schiena, mettevo in evidenza le curve del mio fondoschiena e delle mie gambe, per la soddisfazione visiva di tutti gli altri giocatori, compreso il mio ragazzo. Era chiaro che era un gioco goliardico, ma estremamente eccitante e pericoloso e non potevo fare a meno di scorgere i rigonfiamenti all'interno dei loro pantaloni. Uno di loro, passando oltre, mi ha anche dato una pacca sul culo. Poi, con movenze sempre sinuose e provocanti mi sono diretta verso il divano e mi sono seduta accavallando le gambe. Mentre mi allontanavo da loro, sentivo i loro sguardi desiderosi su di me e la sensazione del mio perizoma ormai completamente inzuppato dei miei umori vaginali mi scatenava ancora di più la voglia di essere circondata da tutti quei cazzi sicuramente tutti desiderosi di scoparmi.

Ho cercato in tutti i modi, ma invano di allontanare i miei cattivi pensieri e cambiavo continuamente posizione su quel divano che sembrava come se scottasse. Intanto si riemersero nella concentrazione del gioco.
Il mio spettacolino esorcizzante sembrava aver funzionato, perché il mio ragazzo si ritrovò in poco tempo senza più fiches. Avrebbe dovuto alzarsi dal tavolo e senza neanche consultarmi, ma premettendo che stava scherzando, chiese agli altri giocatori se, puntando me al posto delle fiches che non aveva più, lo avessero fatto rientrare nel gioco. Gli altri, senza neanche esitare e quasi in coro, gridarono un "Sì" di approvazione. Pentito di quello che aveva appena detto, ripeté che stava scherzando, Al che, siccome avevo una grandissima voglia di scopare e diversamente la serata sarebbe andata avanti accora per le lunghe, mi sono alzata e avvicinandomi al tavolo da gioco spiazzai tutti dicendo che io ci stavo, ma ad una condizione: una mano di gioco secca in cui, se il mio ragazzo perdeva, essendo io la sua puntata, avrei fatto un pompino con ingoio finale a tutti quanti, mentre se il mio ragazzo avesse vinto, l'intero montepremi della serata sarebbe stato mio (in ogni caso avrei vinto io!).
Nessuno obiettò e il mio ragazzo naturalmente perse di nuovo.

Allargai leggermente le gambe per tenere meglio l'equilibrio e afferrai il più vicino di loro con entrambe le mani per il colletto della polo facendolo alzare in piedi. Gli infilai con un gesto deciso la mano nei pantaloni e glielo tira fuori, già completamente eretto. l'ho masturbato alcuni secondi con la mano e poi mi sono inginocchiata prendendoglielo tutto in bocca. Senza neanche accorgermene, gli altri hanno tirato fuori i loro arnesi e mi sono ritrovata circondata da altri cinque cazzi duri e pronti ad essere spompinati, compreso quello del mio ragazzo.
Ho cominciato a toccarli e li ho presi uno in bocca tutti uno per volta.
Poi uno di loro mi ha preso da dietro con le mani sui fianchi, sollevandomi la minigonna e senza neanche togliermi il perizoma mi ha penetrata con estrema facilità, facendomi leggermente sussultare, mentre l'altro cazzo in bocca mi soffocava quel sospiro di piacere. Il perizoma lasciava completamente scoperta la mia fica bagnata e vogliosa, perché nel frattempo lo avevo spostato con una mano per masturbarmi mentre con la bocca succhiavo avidamente i loro cazzi.
Io non ho fatto alcuna resistenza perché ormai ero partita e non ci stavo capendo più niente e così mi sono trovata dapprima con un cazzo nella figa e uno in bocca e poi la cosa è completamente degenerata: mi hanno scopata sia nel culo che nella figa ripetutamente a turno. Infine, il mio ragazzo si è seduto sul divano e io ho cominciato a cavalcarlo mentre uno dei suoi amici mi sfondava contemporaneamente il culo ed un altro mi piazzava il suo cazzo davanti alla bocca. Cercavo di tenere il ritmo e anche l'equilibrio, perché avevo entrambe le mani impegnate a segare altri due cazzi, mentre quei tre mi fottevano con veemenza, tanto che non riuscivo a impedire che il cazzo che stavo spompinando si spingesse profondamente fino in gola. Infatti non resistette molto e mi inondo la bocca del suo copioso sperma. Sono riuscita a ingoiarne solo una parte, perché il resto mi stava già colando lungo i bordi della bocca scivolando lentamente fin sotto il collo e gocciolando sul divano.
Subito dopo l'altro mi venne nel culo e lascio il posto al sesto giocatore che ne frattempo era rimasto in disparte a guardare e che non perse assolutamente tempo: cominciò a stantuffarmi con il suo grosso cazzo nel mio culo orma dilatato. Tuttavia mi dava più dolore e più piacere dell'altro perché decisamente più grosso. Non ci mise molto a venirmi anche lui nel culo e anche il mio ragazzo sborrò quasi contemporaneamente nella mia figa.

Ero completamente distrutta ed esausta ma dovevo completare la mia missione: tutti i cazzi dovevano essere svuotati e così ho preso gli altri due in bocca e li ho succhiati fino a svuotargli completamente le palle. Ho tenuto il loro sperma in bocca per farglielo vedere e poi l'ho ingoiato tutto con golosità.
è stato bellissimo!!!