Scommessa al gloryhole

Vi racconto una mia esperienza bellissima descritta con le parole della mia ex ragazza ad una sua amica:

il glory hole è un muro con uno o più buchi da dove spuntano dei cazzi. Il mio ragazzo mi ha portata in un privé una volta dove c'era uno di questi G.H.
Avevo scommesso con lui che con gli occhi bendati non avrebbe mai riconosciuto la mia bocca o la mia patata tra tante e lui mi ha portato in questo posto. Se perdeva lui doveva farsi un giro all'interno e succhiare anche lui qualche cazzo, Però anch'io avrei dovuto riconoscere il suo entrando all'interno con gli occhi bendati
Se avessi perso, anch'io avrei dovuto pagare la mia scommessa e sarei dovuta tornare a casa completamente nuda.

Io avrei dovuto segnare con il rossetto il cazzo che succhiandolo avrei riconosciuto come il suo, mentre lui avrebbe dovuto lanciare all'interno della cabina una monetina.
In cabina eravamo in quattro ragazze ed è stato bellissimo: avrò succhiato almeno 30 cazzi. Un paio erano così grossi che me li sono infilati prima in fica e poi anche nel culo. Alcuni erano mosci all'inizio, ma bastavano pochi colpi di lingua

Le altre tre donne, poi erano delle gran troie e si è aperta una certa competizione a chi succhiava più a fondo e a chi ne faceva sborrare di più.

Naturalmente la scommessa alla fine l'ho vinta io: in bocca l'ho riconosciuto subito, era il sesto che assaggiavo. L'ho segnato con il rossetto mentre glie lo succhiavo con foga in modo che non se ne accorgesse e quindi mi sono tolta la benda. Dopo altri tre o quattro affondi decisi ho preso una delle tre ragazze per i capelli, biondi e raccolti un una lunga coda fluente e l'ho fatta continuare al mio posto. La tenevo per la coda e le spingevo la testa facendolo entrare quasi tutto e finché non è venuto copiosamente nella sua bocca.
Senza benda, non potevo guardare tutti quei cazzi e restare indifferente, quindi ho ricominciato a darmi da fare.
Intanto, lui, dopo essersi ripreso un po' ha fatto capolino di nuovo con il suo cazzo. L'ho riconosciuto immediatamente per il segno di rossetto ancora evidente e mi sono fondata su di lui ingoiandolo avidamente e poi facendolo affondare nella mia fighetta fradicia dall'eccitazione. Mi sono fatta scopare per un paio di minuti appena e poi ho ceduto il passo alle altre tre donne che a turno lo hanno spompato a dovere.
Poveretto, ha dato la sua monetino ad una delle tre, una signora di 40 anni, molto giovanile e snella e molto porca: ci sapeva fare con la bocca e lui gli è anche venuto in faccia.

A questo punto sono uscita dalla cabina per riscuotere la mia vincita: lui ha dovuto pagare la scommessa ed è entrato insieme nel gloryhole. Siamo rimasti dentro per circa un'altra mezz'ora. Per la sua prima volta ha dovuto succhiare. Ero molto eccitata e gli ho fatto vedere come fare: c'era un bel calzone che spuntava dal buco, ho preso la sua mano e gliel'ho fatto stringere guidandolo con la mia in movimenti lenti e lunghi. Poi gli ho sussurrato nell'orecchio: "guarda e fai come faccio io". e ho preso a leccarlo dolcemente con la lingua per poi farlo entrare gradualmente nella mia bocca. Quindi gli ho fatto segno con lo sguardo che avrebbe dovuto continuare lui. Ha aperto timidamente la bocca e chiudendo gli occhi si è avvicinato al bestione permettendogli di profanare la sua bocca vergine. Dopo alcuni secondi di impaccio ha cominciato a muoversi in modo più sciolto, affondando sempre di più e succhiando sempre più intensamente, forse pensando a quanto piace a lui essere spompinato, mentre le altre tre donne guardavano incuriosite, con i loro cazzi tra le mani ed in bocca.
Io ero eccitatissima a quello spettacolo ed ho approfittato di una altro bel pisellone che spuntava da un altro buco: mi sono piegata in avanti per avere il mio ragazzo sempre davanti a me e l'ho scopato fino ad esplodere in un fortissimo orgasmo.
Presa dalla incontrollabile eccitazione, mentre il mio ragazzo ancora spompinava quel grosso cazzo, sembrando già quasi un'abile ed esperta troia, gli ho promesso che se ne avesse succhiati almeno tre davanti a me gli avrei dato anche la sua scommessa vinta e quindi sarei tornata nuda a casa, nonostante non mi avesse riconosciuta.
Io gli spingevo la testa per farlo affondare di più e improvvisamente quel cazzo gli è esploso di piacere in bocca, sorprendendo il mio ragazzo, che alquanto schifato ha cominciato a sputarlo per terra. Poi con gli occhi un po' rossi di lacrime è scoppiato in una risata quasi isterica ma piena di soddisfazione per quello che era riuscito a fare.
Poi glie ne ho scelti altri due, uno piuttosto piccolo ma molto ben proporzionato ed un altro enorme di un uomo di colore (sarà stato almeno 24 cm). Il mio ragazzo succhiava ormai con disinvoltura e spesso incrociava il mio sguardo per cercare approvazione e io lo incoraggiavo a succhiare con più avidità e ad ingoiare tutta la loro sborra. Ad un certo punto però non ho resistito alla tentazione: volevo sentire quell'enorme cazzo nero sfondare il mio culo e così mi sono alternata alla sua bocca per un paio di volte: faceva molto male ma era altrettanto appagante. Poi ho fatto continuare il mio ragazzo, che sorprendentemente è riuscito a ingoiare, seppur disgustato, lo sperma di entrambi.
Le altre donne erano devertitissime, già lo ammiravano.

Allora, io sono uscita dal locale completamente nuda (solo scarpe a spillo e autoreggenti), sebbene facesse un freddo cane. Mi sono infilata velocemente in macchina. Lui sembrava odorare lo sperma di cui ero quasi completamente ricoperta, ma forse pensava anche a quello che aveva dovuto bere lui per vedere il mio corpo nudo in macchina accanto a lui illuminarsi alle luci dei semafori e delle insegne luminose sulla strada verso casa. Dietro la sua faccia schifata si scopriva chiaramente la sua piena soddisfazione per la trasgressiva serata.