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io e Caterina - mai scommettere


di javecla
29.04.2014    |    18.145    |    4 9.6
"Era una sera di giugno, caldo afoso ore 21, ci stavamo recando io, mia moglie Caterina e Ivan con sua moglie Carla a casa di Fernando, un amico di..."
Mai scommettere .......

peggio se poi scommetti con tua moglie e l'altra la sua migliore amica.

Era una sera di giugno, caldo afoso ore 21, ci stavamo recando io, mia moglie Caterina e Ivan con sua moglie Carla a casa di Fernando, un amico di scorribanda, che ci aveva invitato a prendere un drink, voleva un po' di compagnia perche' da poco rimasto singol.

E si sua moglie lo aveva lasciato per un'altro uomo e tutto per vendetta, si perche' per noi si trattava di vendetta e pertanto andavamo a trovarlo per sentire anche la sua versione.

Strada facendo passiamo lungo una zona industriale e a quell'ora gia' piena di signorine.
Sia io che Ivan siamo attratti dal modo di vestire di alcune di queste, oddio vestire e' dir troppo, diciamo svestire.
Una in particolare indossa: sandali tacco altissimo ma senza la vistosa zeppa, una microgonna, che pare piu' che altro un cinturone ed una canottiera tagliata all'altezza dei capezzoli, oltretutto e' pure una bella gnocca.

Subito le signore hanno inziato i loro commenti

- guarda questa e'nuda, guarda che roba
- se una si deve mettere cosi' perche' non ha fascino
- ma secondo me agli uomini piacciono, ma cosi' non hanno sexappeal

ecc. ecc.

al che interveniamo anche noi nei discorsi e la cosa continua cosi' fino a casa di Fernando. Stiamo ancora discutendo mentre suoniamo il campanello di casa di Fernando, siamo accolti nel suo salone, dopo i saluti ci sistemiamo sui divani e Fernando ci serve da bere, li stiamo in silenzio ad ascoltare la sua versione dei fatti.

E si l'ha combinata grossa, lui e sua moglie, anzi ex moglie erano una coppia aperta, come noi, avevamo tempo addietro avuto esperienze ed avventure assieme, ma lui ha fatto la cazzata di farsi l'amante fissa e alla moglie questo non e' andato giu'.

Tanto ee'vero che si e' fatta l'amante e poi lo ha lasciato, lo ha lasciato anche in un modo abbastanza brusco, praticamente ha fatto sapere a tutti i suoi amici che era veramente cornuto e poi lo ha piantato.

Lui non ha piu' parole per giustificare la sua cretinata, e con noi si sfoga, ha bisogno di un po' di compagnia.
Poi finiti i nostri commenti di rito al suo racconto Fernando se ne esce con una battuta:

- quello che mi rode e' che il suo comportamento non solo mi ha ferito ma in verita' e' stato lesivo anche per lei perche'sai quanti mi hanno detto "ma tua moglie si e' comportata come una puttana"

- ma va la che cazzo dici Fernando, non credere a quello che dice la gente, magari sono gli stessi che a Lei hanno detto che tu ti sei comportato come un puttaniere, dai Fernando non pensarci - dico io

- ma va la le puttane sono altre, quello e' un mestiere, le puttane sono quelle viste stasera per strada - dice Caterina

- Ma no non tutte - ribatte Carla - quelle non erano tutte puttane.

- Perche' dice Ivan

- ma allora Ivan - ribatte Carla - abbiamo parlato un pezzo in auto no? non hai capito il concetto? non serve essere nude per strada per accalappiare voi uomini, e non serve essere giovani, bisogna avere sex appeal

e qua la discussione si infervora, per modo di dire, io sono anche contento perche' cosi' lasciamo stare i discorsi sulla separazione di Fernando, le posizioni sono contrapposte, noi tre maschi abbiamo tre pareri diversi le due donne parere comune, alla fine di un tira e molla Carla esclama

- Bhe io sono sicura che se ora Noi due (indicandosi lei e Caterina) andiamo su un qualsiasi posto rimorchiamo piu' di loro

- ma va la avete 40 anni non puoi metterti in competizione con quelle sbarbate li dai - risponde Ivan

- Vuoi scommettere?

- ma dai e' come se avessi gia' i soldi in tasca non mi piace vincere facile - ribatte suo marito

- allora guarda facciamo cosi', ci stai vero Caterina?

- dimmi che vuoi fare

- semplice ora passiamo per casa mia cosi' io e te ci cambiamo e poi ci portate a battere, se facciamo un cliente nei primi 10 minuti vinciamo noi e voi non la vedete per un mese, altrimenti noi due facciamo quello che volete voi per una settimana

- e no cara stabiliamo chiare le cose, se per un mese noi non la vediamo voi fate quello che vogliamo noi per un mese e poi chi ci dice che non vi fate caricare su e poi tornate senza aver fatto nulla. no no meglio stabilire subito le cose primo:

dovete farvi un cliente nei primi 10 minuti facendovi dare minimo 100 euro
dovete portarlo dove noi possiamo vedere e pertanto avere la certezza che gli fate un servizio
il posto lo sciegliamo noi

Le due donne parlano tra di loro un po e poi

- accettiamo - dice Caterina - muoviamoci portateci a casa

Cosi partimmo tutti e 5 (venne con noi anche il buon Fernando) cosi' mentre loro si cambiavano noi stavamo progettando dove portarle, e dove se non in un posto dove non passava nessuno, non ci piace vincere facile ma se si puo' perche' no.

Passa un 15 minuti ed eccole scendere, e' gia mezzanotte, vacca di una troia come si sono vestite mi sa che queste o non hanno capito nulla o ci hanno capito meglio.

Caterina:

scarpe decolte' tacco alto, minigonna sbieca con partenza sopra il ginocchio sinistro e termine sull'anca opposta risultato reggicalze visibilissimo per meta', camicetta bianca in pizzo trasparente annodata in vita e con nessun bottone chiuso evidenza "nessun reggiseno" seno appena coperto, trucco abbastanza vistoso

Carla:

sandali alla romana con fibia alla caviglia e tacco altissimo, calze a rete con sui fianchi buchi che risalgono allargandosi e poi scompaiono sotto una minigonna ridotta a plisset, canottiera con spalline strettissime che parte da poco sopra i capezzoli lasciando immaginare l'assenza del reggiseno e da sotto il seno e' tutta tagliata verticalmente con il risultato di coprire appena il capezzolo stesso, trucco evidente.

La scena che si presenta ai nostri occhi mentre salgono in auto e, stupenda, io dalla mia parte vedo Caterina salire, da vicino praticamente il seno e' visibilissimo, e mentre si siede noto che non porta le mutande. la scena che intravedono gli altri due deve essere simile, ed infatti appena saliti tutti in auto il silenzio cala, partiamo

- dove ci portate?

- sorpresa

- mmmmmh mi sa che questi hanno escogitato qualcosa........ - ribatte Caterina

- no non vi preoccupate vi portiamo su una strada con abbastanza traffico, vicino ad una zona industriale dove potete appartatVi in auto con il cliente cosi' che possiamo vedere, non ci siano accordati, tranquille.

arriviamo sul posto, le facciamo scendere e indichiamo loro il parcheggio dove possono eventualmente appartasi, noi siamo li nei paraggi.

- ragazze i dieci minuti partono tra un minuto appena noi ci saremo spostati insomma quando ci vedete parcheggiati li. Ricordate con il cliente in auto dovete metterVi li vicino all'angolo dove c'e' il muretto noi saremo li dietro, non si sa mai voi aveste bisogno.

Parcheggiamo l'auto e ci spostiamo dietro al muretto, rimaniamo li ad osservarle. Io ho da un pezzo una erezione incredibile a dire il vero non ho solo una erezione ho anche il batticuore, sto sudando, non so se e' dovuto alla paura di perdere la scommessa o forse perche' mia moglie, anche se per scommessa, fa la puttana svestita su un marciapiede, esposta alla merce' di tutti.

Arriva un'auto, si chinano entrambe vicino al finestrino a parlare con il conducente, (mi immagino di essere il conducente intravvedere 4 tette cosi' )un minuto di discussione e questo riparte, nulla ottimo, primo sospiro di sollievo.

Passa un'altro minuto e vediamo un'auto dall'altra parte della strada rallentare vistosamente ed effettuare nelle loro vicinanze una improvvisa inversione di marcia, si avvicina a loro e ripartendo

- ahhhho a mignottone andate a battere all'istituto sacra famiglia, manco se me paghi te sfondo.

gridano degli scemi riaccelerando e andando via.

- due a zero per noi e il tempo passa mancano 4 minuti, noi tre ci guardiamo in faccia, i nostri volti passano dal preoccupato al riassato

Arriva un'altra auto, sono in due o tre non vediamo bene, le donne si avvicinano, vediamo che inizia una contrattazione, quelli allungano anche una mano per tastare i culi, e le tette. Poi nulla ripartono, noi siamo li con gli occhi sull'orologio meno di un minuto al termine.

si avvicina un'altra auto rallenta passa avanti e poi si ferma e fa retromarcia. Ultimi secondi utili, la trattativa e' iniziata prima, continua per un po' ma nulla l'auto riparte tempo scaduto. Abbiamo vinto.

Saliamo felici in auto ci rimettiamo in strada stiamo per avvicinaci, l'idea e' che i clienti li facciamo noi, siamo allo stop, quando un'auto arriva di gran cariera e si ferma da loro. Siamo sbigottiti sono i tre di prima. Noi ci fermiamo guardiamo la scena, porca di una miseria salgono in auto e vediamo che si vanno a sistemare sul parcheggio come stabilito nell'angolo semibuio vicino al muretto. Cazzo cazzo retromarcia e parcheggiamo li vicino ma non troppo scendiamo e torniamo dove eravamo prima.

Ma che hanno fatto il tempo era scaduto. quasi litighiamo tra noi perche' nessuno di noi le ha fermate. Guardiamo hanno aperto le porte per sistemarsi meglio, Carla e' seduta dietro e sta facendo sicuramente un bocchino mentre uno le sta infilando un paio di dita in figa, Caterina e' davanti seduta sopra ad uno e gli da' le spalle. Vedo chiaramente le mani del tizio che, mentre con una le sta' palpando il seno con l'altra deve essere sulla figa

Caterina inizia un movimento su e giu. Poi, dietro, l'uomo che stava lavorando con le mani la figa di Carla ora se la sta trombando, lei e' distesa sul sedile posteriore e le gambe sono sorrette sulle braccia di lui che sulla soglia della portiera inizia a dare colpi molto forti.

Intravediamo che l'altro sta continuando a farsi fare un bocchino anche la porta anteriore si apre l'uomo seduto si gira di lato mantenendo sopra Caterina che ora si tiene con le mani sullo stipite superiore per aiutarsi nel movimento, sentiamo chiaramente le voci dei tre

- allora mo hai visto che te piace diretto nel culo ah, - dice quello davanti - ragazzi questa sta pure godendo altro che zoccola, questa e' un mignottone.

quello dietro che si stava facendo fare un bocchino da Carla alle parole del suo compagno esce e si precipita verso Caterina, mazza che lavoro che ha fatto Carla guarda questo che uccello che ha, mica si scerza saranno almeno venticinque centimetri di mazza e anche di spessore.

- preparati che ti riempio anche la fica

e cosi' dicendo Caterina e' presa a panino, sentiamo chiaramente un lamento, non deve essere stato molto tenero, dietro intanto Carla e' stata messa supina e viene inculata pure lei, il tizio le e' sopra di peso e si muove con vigore, ogni tanto esce e rientra, in uno di questi movimenti non rientra nel culo, si toglie schiaffegia la chiappa di Carla e dice

- stai ferma puttana, non ti voglio piu' chiavare, dai allargati le chiappe con le mani che ti sventro troia

e poi dirigento giusto il tiro rientra di colpo

- toh puttana, toh ragazzi questa ne ha presi kilometri di cazzi nel culo, tra un po mi risucchia pure i coglioni

- lasciala a me - dice quello che si sta chiavando Caterina - lascia che la sistemo io vedrai che la faccio anche godere questa troia, scommetto che un cazzo come il mio non lo ha mai preso nel culo.

Dicendo questo i due si cambiano, Carla fa per alzarsi ma viene ricazziata a pancia in giu' sul sedile posteriore e infilzata di brutto.

- tutto nel culo troia

sentiamo un urletto strozzato di Carla mentre viene presa dietro, l'uomo si muove fino quasi a toglierlo e ogni volta che rientra il colpo e' forte. Dall'altra parte Caterina e' intanto stata girata ora e' sopra e guarda in viso quello che cavalca. viene piegata in avanti e quello sotto le apre le chiappe per favorire l'entrata nel culo di Caterina


- che cazzo pure questa e' larga - dice uno

- per forza l'ho appena usata io

- minchia te la potevi chiavare e lasciare che me la inculassi prima io, con quell'arnese che ti ritrovi guarda qua come l'hai ridotta

Mi sposto per vedere e noto che quello che prima si inculava Caterina ha un arnese assai grosso.


tutto dura ancora circa 10 minuti, poi i tre le costringono in ginocchio e assieme si svuotano le palle costringendole poi a pulire i loro uccelli con la lingua.

Risalgono in auto e prima di partire si sente

- voi siete delle troie non delle puttane avete pure goduto, la prossima volta i soldi non ve li diamo prima, anzi dovreste essere voi a pagarci

- fanculo risponde Carla

e questi ripartono.

- Visto stronzi - dicono le donne quanto ci avviciniamo sbandierandoci 3 biglietti da 50 euro

- stronzi un cazzo perche' i dieci minuti erano passati

- no non e' vero

- si noi stavamo gia tornando

ed inizia una discussione fino a che Fernando ferma tutti e dice

- ragazze qui c'e' il filmato mentre battevate sul marciapiede tutti a casa mia a vederlo cosi' vediamo chi ha vinto

- bhe noi abbiamo vinto, abbiamo 150 euro e abbiamo pure goduto

- vedremo

Cosi'tutti in macchina e tutti a casa di Fernando. Appena saliti abbiamo dato il tempo alle signore di andare al bagno nel frattempo ci siamo versati qualcosa da bere e le abbiamo attese. al loro arrivo entrambe indossano l'accappatoio e sono appena uscite dalla doccia con i capelli ancora bagnati

- ecco qua fa partire il play e ora guardate voi

Le donne guardano l'ora mentre il filmato scorre accennano solo a qualche piccolo commento

- che stronzo questo pareva ci caricasse
- ecco qua i deficenti
- ma ......... cazzo hanno ragione loro ..... ma Carla che cazzo di ora hai guardato ...... che sceme

- ehhhhhh siiiiiiiiiiiiii abbiamo vinto noi e allora?

- allora che? ecco ci qua - ci dicono aprendosi l'accappatoio

- eccoci qua un cazzo e secondo voi noi siamo meno degli altri, per noi in accappatoio? no no care mie vi diamo dieci minuti per prepararVi .......................... ma il seguito alla prossima storia
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