La naia

La naia .......parti x il servizio di leva alla fine di settembre destinazione diano castello dopo addestramento car venni trasferito a Verona.. città stupenda piena di vita e di figa che spopolava in ogni angolo unico neo avevi il timbro in faccia del naione.......in ogni caso tutte le sere si usciva x cercare di rimorchiare facevo coppia fissa con Giuseppe di Foggia ragazzo simpatico e affascinante unico neo il suo accento ...e le veronesi lo accantonavano subito ...li ebbi la fortuna di conoscere una
ragazza durante le vacanze era di Verona in modo rocambolesco la incontrai subito lavorava in un negozio via Mazzini Francesca ...unico neo aveva il fidanzato anche lui a naia e non voleva tradirlo la invitia più volte a mangiare fuori bere ma non riuscì portarmela a letto solo baci qualche succhiatina di tette e ditalini niente altro rimanemmo buoni amici intimi e nient altro ...arrivo dicembre la festa di santa Lucia Verona era stupenda piena di luci e di gente era venerdì sera avevo ottenuto una licenza di due giorni ma decisi di rimanere a Verona piazza Bra era pieno di bancarelle io e il mio amico Giuseppe come sempre eravamo a caccia di qualcuna da rimorchiare ad un certo punto in una bancarella dove vendevano il vin brule vi erano due ragazze di fronte a noi in coda e io subito attaccai bottone e li la sorpresa non erano italiane .....spagnole di valencia due turiste io incomincia con Maria mora occhi marroni sguardo caliente e Giuseppe attaco bottone con l amica Marisol esile riccia un pochino timida ...incomiciammo a parlare mille domande lei nei miei confronti xche' mi trovavo a Verona parlava a raffica con un accento mezzo spagnolo mentre camminavano x via mazzini ...noi militari loro turiste Maria lavorava come segretaria nell azienda del padre l amica era un insegnate ...da lì a poco Maria mi prese la mano e voleva mangiare le tagliatelle e bere vino... entrammo in una trattoria solo io e lei Giuseppe e Marisol si dileguarono io ero seduto con Maria che continuava a parlare e bere vino continuavo a guardarla la bocca carnosa occhi scuri ...ero come ipnotizzato dalla sua bocca e incomincia a fantasticare dopo aver bevuto e mangiato .....uscimmo dal locale e le chiesi dove dormiva e mi disse in hotel vicino borgo Trento e io da gentil uomo gli chiesi se potevo accompagnarla lei sorridente mi dice certo chiamai un taxi ....
E mentre ci stavamo dirigendo verso l hotel lei incomincio a baciarmi mi mise la lingua in bocca .... la cosa ancor di più arrapante aveva la gonna ...scozzese ricordo bene mi prese la,mano e la diresse in mezzo alle sue cosce portava le auto reggenti spostai le muntandine e iniziai a toccare la sua fighetta bagnata .....non capii più niente lei incomincio ad ansimare ....da lì a poco eravamo arrivati all hotel e mi fece salire di nascosto nella sua stanza..nn ebbi il tempo di entrare che mi salto adosso si spoglio del maglione e della camicia e rimase con le calze nere incominciò e baciarmi e leccare ovunque aveva il sapore del vino era in calore si mise a carponi sul letto e mi pregava di leccarla subito dopo la presi alla pecora ansimava ....così forte che gli misi la,mano sulla bocca aveva un culo stupendo tondo una figa con labbra scure e un pelo folto nero ...poco dopo capitolai sulla schiena ..forse x il troppo vino bevuto...o per la troppa voglia che avevo in corpo
Non facemmo altro ci infilammo sotto il piumone nudi e tempo zero mi addormentai con lei rannicchiata vicino a me .....aprii gli occhi era sabato mattina e niente ,lei era in doccia fuori serpeggiava una nebbia fitta fredda .....uscì dal bagno e iniziammo un wek di sesso non uscimmo x due giorni dalla camera la presi in ogni angolo della,stanza sul divanetto sulla poltrona nella in doccia mi prendeva la testa e me la spingeva nella sua figa godeva ad ogni leccata di figa e di culo si bagnava come una fontana.....mi graffiava la schiena e mi spingeva la testa contro la sua figa .............servizio in camera si mangiava e si scopava.....passai due giorni così...arrivo la domenica sera e io dovevo rientrare in caserma e lei mi chiese se lunedì sera ci potevamo rivedere ancora....passamo due settimane indenticabili cosa ancor più eccitante volle andare al cinema.....ad un certo punto con un sospiro nell orecchio mi dice vado in bagno fra poco raggiungimi..la scopai nel bagno del cinema e x finire si mise in ginocchio succhiandomi il cazzo bevendo tutto mi teneva per x le chiappe ficcandomi le unghie nella carne soffocandosi .... furono due settimane di fuoco Maria di valencia spagnola caliente .....spettacolo della vita...