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Prime Esperienze

La prima volta in vacanza Parte Seconda


di Membro VIP di Annunci69.it AlessiaAllDay
17.02.2024    |    3.704    |    9 9.8
"Eravamo entrambi carichi ed euforici e il tavolino scelto per il nutrimento mattutino era vicino alle docce che erano sei e posizionate una di fianco..."
Parte Seconda

L’umore che stava accompagnando la nostra vacanza era euforico e sentivamo un periodo di buone
“vibrazioni” praticamente stavamo vivendo una vacanza da sogno come si suol dire.
Mi svegliavo circa alle 08,20 del giorno dopo, tutto nudo e rilassato, strofinavo gli occhi dalla staticità del sonno, facevo grandi stirate di corpo e mente col sol pensiero di iniziare a godermi una nuova giornata fatta chissà di quali sorprese. Toccavo di fianco a me per cercare le curve di mia moglie ma non c’era, sbarravo gli occhi per verificare che non era li, subito il mio sguardo ricognitivo la cercava per la stanza scorgendo mezza schiena, un po’ di culo e una coscia che filtravano da un vedi e non vedi tra me, la tenda e lei che era sul terrazzo tutta nuda, con la pelle lucente si sistemava e pettinava i capelli; la schiena era curva e il culo in fuori come a dire di essere scopata li, in piedi e da un bel cazzone.
Avevo deciso di osservarla per un po’ incuriosito dalle sue movenze e posizioni (è più bello quando una persona non sa di essere guardata) mi alzavo lentamente e leggermente per non farmi sentire, per lei stavo ancora dormendo. In piedi vicino alla tenda tirato e fermo per nascondermi il più possibile, spiavo e iniziavo ad accarezzarmi le palle che già pulsavano, mi eccitava l’idea che non si preoccupava delle gente attratta dalle sue belle tette al vento, si stava smaliziando sempre di più la mia bella mogliettina 47enne matura e milf.

Ero (e sono) un uomo maturo di 51 anni fiero ed orgoglioso della propria consorte, onorato di far parte della sua vita, incredulo della passione simbiotica che poteva crearsi tra due essere umani, soddisfatto di ciò che avevo e non potevo chiedere di più, sereno di una vita di coppia stabile, innamorata e felice di quella che sicuramente sarebbe stata la più bella vacanza in assoluto della mia/nostra vita.

Sentivo un fischio leggero e furtivo mentre lei si era appoggiata col bacino alla ringhiera del balcone e con schiena eretta, teneva stese le braccia di fianco afferrando la ringhiera con le mani, io vedevo da dietro una statua reale e sensuale ma immaginavo il seno ben in vista con i capezzoli a medaglione incredibilmente belli e buoni; la vedevo che spostava la testa da un lato all’altro dolcemente e lentamente come a vincere l’imbarazzo degli sguardi di quelli/e che l’avrebbero voluta tutta per se. Ero davvero eccitato per quello che stavo vivendo infatti il mio cazzo duro aveva incontrato la mano che lo menava su e giù lentamente mentre guardavo mia moglie e immaginavo di tutto.
I balconi delle stanze del resort si affacciavano tutti sul grande patio con copertura in vetro del pub della spa naturista circondato da un grande parco disseminato di vasche idromassaggio, piccoli bungalow, gazebi, lettini matrimoniali, amache… era normale vedere gente nuda in giro, era normale, bello ed eccitante.
Avevo il cazzo durissimo, era arrivato il momento di affacciarmi al balcone alla sua destra: ”Ciao Amore”, salutarla con una bella limonata mattutina mentre con la mano sinistra le palpavo e sculacciavo dolcemente le chiappe che ballavano e con la mano destra le palpavo veloce le tette strizzando dolcemente i capezzoli; un sibilo e uno sguardo provocante di lei mi assaliva e quasi senza rendermene conto, mi trovavo sdraiato sulla grande poltrona appena vicino al balcone col cazzo in bocca di mia moglie che assatanata lo succhiava e risucchiava passionalmente e si masturbava in modo focoso.
Mmmmmmm sentivo mmmmhhh e capivo che la giornata era partita infuocata ma il tempo di formulare il pensiero che già si metteva sopra di me bloccandomi le braccia ai braccioli e velocemente infilava tutto il mio cazzo nella fica accompagnato da un: "Ahhhhhhhhh siiiiiiiiiiii" iniziava subito a sbattermi a smorza candela prendendo centinaia di metri di cazzo, le sue belle tette mi ballavano in faccia e di tanto in tanto mi strusciava i capezzoli turgidi sulle labbra bagnate.
Incredibile come lo stava prendendo e come mi stava dominando... era passionale, turbolenta, hot, focosa, prepotente e dolce allo stesso tempo, era ginnica col bacino che ondeggiava a destra e sinistra, era curiosa, era erotica e porca allo stesso tempo, era ed ero innamorata/o.
La scopata finiva con una bella sborrata calda sulle tette, io in piedi mentre lo segavo e lei in ginocchio che prendeva tutto il mio nettare addosso e come ciliegina sulla torta picchiettavo la cappella bagnata sui capezzoli, un bacio passionale con la lingua mentre l’aiutavo a tirarsi su, ci abbracciavamo forte sussurrandoci: ”Doccia e scendiamo per la colazione?” ovvio che si.
Eravamo entrambi carichi ed euforici e il tavolino scelto per il nutrimento mattutino era vicino alle docce che erano sei e posizionate una di fianco all’altra, dentro di me pensavo che quando erano tutte occupate sarebbe stato un bel spettacolo di culi, tette, fiche e cazzi… wow.
Mia moglie indossava solo un pareo a fantasia astratta con colori vivaci ed estivi, per una questione igienica, io un costume boxer attillato color lilla dove il mio cazzo si adagiava e vedeva benissimo.
Mangiavamo, curiosavamo intorno e commentavamo per aumentare l’adrenalina del piacere erotico, gli sguardi che si incrociavano con singoli/e e coppie erano tanti e ognuno di essi sembrava un invito ad un giro in giostra.
Eravamo quasi alla fine della nostra colazione quando un uomo alto, bel fisico e ben gonfio sotto si era avvicinato cortesemente al nostro tavolo chiedendo il permesso di una comunicazione verbale e con educazione si presentava.

"Ciao piacere mi chiamo Giovanni e ci tenevo a farvi i miei complimenti per quanto siete belli ed attraenti, non ho potuto fare a meno di gustare le belle tette della regina qui presente" e guardando fissa negli occhi mia moglie gli confidava quanto era una bella donna.

Piacere nostro, noi siamo Luca e Alessia di Lodi ma prego siediti con noi
Una stretta di mano e una tenera risata collettiva rompeva il ghiaccio creando un inizio di feeling.
Avevamo chiacchierato per circa mezz’ora e stavamo bene perché eravamo rilassati e tutti a nostro agio, tra una risata e l’altra era arrivavo l’orario perfetto per la tappa in spiaggia.

Amore aspettami qui con Giovanni che prima di andare in spiaggia faccio un salto in bagno, arrivo subito e tu Giovanni mi raccomando… se ci provi con mia moglie sii dolce e gentile e quest’ultima frase era accompagnata da un mio ampio sorriso. Ovviamente era stata voluta da me e per Alessia era una improvvisata ma il suo viso non era affatto preoccupato, anzi.

Mi ero messo in un punto dove io vedevo loro e non viceversa dunque sicuro di potermi gustare le avance di Giovanni che subito si era avvicinato con la sedia a mia moglie e accarezzandole la mano gli parlava e non sentire cosa si dicevano mi eccitava, anche se tendenzialmente mi piaceva gestire tutto ma in questo caso stavo facendo uno strappo alla regola.
Vedevo che ridevano, scherzavano e si divertivano, menomale, Giovanni era in gamba e stava eccitando mia moglie che sorrideva forse anche per il fatto che lui non sapeva che la prima mega scopata di giornata l’aveva già assaporata. Dopo poco più di cinque minuti tornavo al tavolo invitandoli ad andare in spiaggia.
C’era tanta gente e l’aria era serena e di relax, dopo pochi passi trovavamo il nostro posto abbastanza discreto vista la presenza di uno scoglio che ci fiancheggiava e spensierati ci accomodavamo seduti tutti e tre ovviamente nudi. Parlavamo del più e del meno quando ad un certo punto invitavo Giovanni a spalmare l’olio su tutto il corpo di mia moglie che appoggiata sulle braccia, puntava il viso al sole con occhi chiusi e si godeva il momento senza reagire come a dare il consenso alla situazione che si stava creando, lui era eccitatissimo all’idea di palpare quel corpo carnoso al punto giusto.

"Ueh Giovanni riprenditi che tanto adesso la palpi tutta per mettere l’olio solare e guarda un po’ come ti è diventato duro il cazzo" e una risata comune abbatteva un’altra barriera emotiva.
Con un dolce sorriso e senza parole mia moglie si sdraiava dolcemente a pancia in su rimanendo con gli occhi serrati, aspettava il tatto esterno che l’avrebbe palpata e cosparsa di unto.
Le mani di Giovanni facevano un ottimo lavoro, dolce e avvolgente e quando era in zona fica e culo mi guardava come a chiedere il permesso di toccare e masturbare Alessia, dopo il mio occhiolino non tardava ad allargare le labbra della fica di mia moglie con la mano sinistra e sgrillettare il clitoride con la mano destra, si sentivano i primi sibili e godimenti di lei… l’eccitazione di tutti era molto alta, lo si poteva sentire e vedere.
Intanto che lui continuava con due dita a scopare la fica di Alessia, io mi sdraiavo di fianco a lei palpando le tette e baciandola intensamente.
Dopo circa vento minuti di spalmate, toccate e masturbate, Alessia si alzava e camminava verso l’acqua salata con quel bel culo che Giovanni fissava toccandosi l’uccello.

G: Tua moglie è proprio arrapante lo sai vero?!?
L: Si lo so e ti ringrazio del complimento, te la vorresti scopare non ci sono dubbi (sorriso)
G: E beh vorrei vedere chi non se la scoperebbe tue moglie ahahahahah è boooona
L: Si potrebbe organizzare ma solo protetti e soft, lo abbiamo pensato tante volte ma mai fatto, per ora ci siamo limitati all’orale ma appena troviamo singolo/a o coppia giusta, proveremo anche lo scambio completo sempre però in modo dolce e soft, anche con penetrazione ma in modo soft.
G: Va bene ho capito e mi sembra più che giusto, la prima esperienza va vissuta in modo positivo
L: Esatto
G: Quanti giorni rimarrete ancora qui? Possiamo organizzare un mini party privato con la mia amica di giochi e altre due coppie mie amiche anche loro in vacanza qui, se vi va posso presentarvi a loro che sono già _svezzati nel mondo dello scambio di coppia.
L: Ancora un paio di giorni, ok si potrebbe fare perché no, dopo ne parlo con Alessia e ti faccio sapere
G: Bene allora ci troviamo per un aperitivo al pub per le 18:00 va bene?
L: Ok va bene, a proposito noi solo protetti e depilati, giusto per chiarire, sai com'è.
G: Assolutamenti si, dai vado a più tardi, ciao Alessia ci vediamo dopo
A: Ciao Giovanni, rispondeva lei dall'acqua
L: A dopo ciao
G: Ciao

Giovanni salutava me e mia moglie mentre si allontanava per tornare ai suoi impegni giornalieri, ci saremmo poi ritrovati in serata all’Ape per la conoscenza di nuovi amici di vacanza e chissà forse anche di sesso.

Fine Parte Seconda - Continua...




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