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Scambio di Coppia

Un massaggio perfetto.....


di Membro VIP di Annunci69.it massaggiatore75
17.11.2020    |    22.043    |    12 9.6
"Fu bellissimo quando al termine delle vacanze, dopo il nostro ultimo “massaggio”, mentre tornavo a casa, mi chiamò al telefono lei… per dirmi che avrebbe..."
È da un po’ di tempo che ho in mente di scrivere un nuovo racconto per condividere quei momenti unici, così pieni di trasgressione, di forti emozioni, di sessualità, di desiderio, eccitazione e di immenso piacere, vissuti proprio grazie agli incontri fatti su A69; spero che leggere il mio racconto possa essere una cosa piacevole e stimolante per il futuro, una volta passato questo periodo “covid”. Questo racconto è solo uno dei primi che ho in mente di scrivere, visto che ci sono state alcune esperienze particolarmente significative da raccontare; quindi, mi auguro di ricevere dei bei commenti che mi stimolino a scriverne gli altri.
Ovviamente, ogni incontro, ti fa sempre provare delle emozioni, proprio per il semplice fatto della trasgressione in se per se, della voglia di vivere e realizzare quelle fantasie sessuali che, fuori da queste circostanze, sono “tabù” però ci sono degli incontri dove oltre queste sensazioni, si genera un connubio di emozioni amplificate dalla forte attrazione fisica, dalla complicità, dal desiderio di lasciarsi andare; i desideri si accomunano e tutto ciò che accade, diventa perfetto; questo è già difficile che possa accadere nel rapporto a due e quindi, in un rapporto a tre, diventa quasi raro!!! Ma quando capita, ti entra dentro e non potrai mai dimenticare quei momenti e quelle emozioni…
Proprio per il mio modo di vivere questi incontri, basandomi sulla spontaneità e la naturalezza, sono sempre stato molto attratto dalle situazioni dove la coppia è alla prima esperienza, dove non si sa se un ipotetico incontro potrebbe rappresentare un momento di chiusura oppure l’inizio di tantissimi momenti pieni di trasgressione, passione e voglia di provare emozioni forti... e far emergere quella complicità nella coppia, facendoli realizzare quelle fantasie finora rimaste nella loro intimità; quanto accade, per me è una cosa meravigliosa e vorrei che tutte le coppie riuscissero a trovarla. Questa storia che sto per scrivervi, ne rappresenta proprio il senso.
n giorno, come ordinariamente accade, vedo arrivarmi un messaggio da una coppia, fuori Regione, senza foto e con una descrizione molto sintetica, nella quale si evidenziava che erano una coppia alla prima esperienza.
L’annuncio era gestito dal marito, così come il messaggio che ho ricevuto proveniva da lui, il quale mi chiedeva che tipo di massaggi facevo, dove lo facevo, se potevo ospitare e tante altre informazioni, perché aveva in mente di coinvolgere la sua compagna durante il mese di ferie che aveva in programma di fare nella zona di Grosseto.
Dopo alcuni messaggi, abbiamo deciso di scambiarci anche il numero di telefono ed abbiamo avuto modo di approfondire la nostra conoscenza con un rapporto molto amichevole, scambiandoci anche qualche foto... lei bellissima, ricciola mora, occhi verdi, pelle abbronzata, un fisico mozzafiato, insomma già dalle foto, aveva acceso in me un gran desiderio di conoscerla…. Ed anche di fere altro!!!
Nei giorni a seguire, abbiamo iniziato anche a parlare di come poter organizzare un ipotetico incontro, evidenziando tutte le varie possibilità e variabili: ad esempio come avrei dovuto comportarmi durante l’incontro evidenziandomi che, se non fosse stata lei a prendere l’iniziativa, mi sarei dovuto limitare al solo massaggio. Logicamente, non doveva essere un massaggio “ordinario”, ma un po’ più trasgressivo, andando accidentalmente a toccare le sue parti intime per vedere come si sarebbe comportata.
Mi raccontava che a lei piacevano molto i massaggi e, proprio per questo, aveva pensato ad una situazione del genere per vedere di coinvolgerla. Mi aveva anche suggerito che nell’intimità, a lei piace molto essere toccata nel seno nell’entro coscia, dove avrei dovuto focalizzarmi nel massaggio.
Avevamo pensato anche che poteva essere un’idea la possibilità di fare un massaggio insieme in modo da farla sentire a suo agio. Però, tutto era molto complicato, anche per il solo motivo di come portare lei sul mio lettino da massaggio.
In considerazione che la prima settimana delle vacanze sarebbe stato da solo, siamo rimasti d’accordo che appena arrivato, mi avrebbe incontrato per prendere un caffè... infatti, così è stato; abbiamo preso un caffe e poi siamo andati nel mio studio per parlare con serenità...
Ci siamo posti in primo luogo come poter organizzare il massaggio... non c’era alcuna scusa per portare Elena nel mio studio (non sono un massaggiatore professionista). Allora abbiamo pensato di fare una cosa, lui avrebbe inventato ad Elena che per un dolore alla schiena sarebbe venuto da me, a seguito di un consiglio ricevuto dal suo amico che abita in zona e che gli avrebbe accennato la questione proprio la sera stessa per telefono.
Tra noi due si era creata una bellissima amicizia e complicità, tutti e due avevamo voglia di realizzare quel sogno!!!
Infatti, la mattina dopo, mi ha chiamato al telefono per dirmi che le aveva detto del massaggio ad Elena e che lei non aveva fatto obbiezioni (in qualche modo, avevamo dato inizio al nostro piano….) e che a questo punto, la sera stessa avrebbe raccontato ad Elena del massaggio e nell’occasione, avrebbe iniziato anche a provare a stuzzicare la sua fantasia, dicendoli che ero stato molto bravo a massaggiare, che ero un bel tipo, che ero organizzato anche per fare massaggi a domicilio e che mentre lo massaggiavo, lui pensava a come sarebbe stato bello vedere lei che veniva massaggiata…… e da li avrebbe capito o meno se la cosa sarebbe potuta andare avanti.
Non vedevo l’ora di ricevere la sua chiamata per capere come aveva reagito Elena, anche la sola idea di poterla massaggiare mi eccitava moltissimo; infatti, quando mi ha chiamato e mi ha raccontato che Elena si era stimolata tantissimo dell’idea e che quindi, c’erano buone possibilità di fare il massaggio, sono davvero esploso di gioia.
Il giorno dopo mi ha mandato un video trovato sul web di come avrei dovuto fare il massaggio (logicamente nel video, c’era anche la seconda parte, quella dove si dimostrava che il massaggio era stato gradito!!!); lo stesso video l’aveva mandato anche ad Elena, la quale si era eccitata tantissimo, talmente da masturbandosi al telefono insieme a lui; vista la sua reazione, sicuramente gli avrebbe mandato altri video. Nei giorni successivi, oltre a mandare anche a me questi video, mi faceva arrivare qualche foto intime di lei, ed un video dove si toccava mente guardava il video…
La mia eccitazione era salita alle stelle. A questo punto, restava da organizzare questo incontro e vedere come avrebbe reagito!!!
Ecco che finalmente in vacanza arriva anche Elena. I nostri messaggi erano molto più rari per non farci scoprire; però, mi aveva scritto che aveva fatto sesso con lei e che nel residence dove alloggiava, nonostante fosse un fabbricato indipendente, era convinto che tutto il vicinato avevano sentito i gemiti di piacere di Elena. Mi aveva scritto anche che mentre lo facevano, gli raccontava di me e della sua fantasia erotica di vederla scopare con me, come nel video, e che lei godeva come una matta a sentire queste cose.
Poi un giorno all’improvviso, con un messaggio e mi informava che mi avrebbe chiamato al telefono davanti ad Elena per chiedermi se era possibile un massaggio presso la loro residenza…. Infatti, nel primo pomeriggio, mi arriva la chiamata e con atteggiamento professionale, mi chiese se ero libero per fare un massaggio a sua moglie per il pomeriggio successivo.
Ero molto eccitato e non vedevo l’ora che accadesse anche se avevo un’ansia incredibile, pensando alla possibilità di non riuscire a coinvolgerla con il mio massaggio e quindi di non riuscire a realizzare questa loro fantasia. Carico il mio lettino e tutto l’occorrente in auto per andare da loro; come concordato, ci troviamo nel parcheggio, dove mi aspettava lui, per ricordarmi nuovamente tutte le raccomandazioni che già c’eravamo detti e poi… finalmente, ci siamo incamminati verso l’alloggio. Avevo il cuore in gola, come succede ad ogni primo incontro, ed è una sensazione meravigliosa piena di adrenalina…
Aperta la porta, Elena mi guardò e mi venne incontro per salutarmi, logicamente con gentilezza e discrezionalità, visto che ero li per fare un massaggio e non immaginava minimamente quello che avevamo in mente io e Carlo; una donna bellissima, molto riservata, con una voce molto sottile, femminile, ma con uno sguardo penetrante.
Ci presentiamo e subito dopo ci sediamo al tavolo per prendere un caffè, parliamo di come è bello il posto dove alloggiano e delle solite cose, ma il suo comportamento era molto distaccato, non sorrideva e la sentivo un po’ tesa; pensai che forse si immaginava qualcosa, anche per i video e le cose che si erano detti al telefono con Carlo o comunque, era imbarazzata anche solo al pensiero che potesse accadere. Dopo una ventina di minuti di conversazione, entrando un po’ in confidenza, gli chiesi: “allora, lo facciamo questo massaggio?”. Lei, con un sorriso, subito mi rispose di si.
Iniziai a spiegarli come sarebbe avvenuto il massaggio, gli feci scegliere “l’olio essenziale” che gli piacesse di più e poi, facendomi aiutare da Carlo, iniziai a montare il lettino, posizionandolo proprio difronte al divano, in modo che Carlo avrebbe potuto vedere tutto; poi, con molta professionalità, presi la mia borsa per andarmi a cambiare in bagno, per prepararmi al massaggio. Mi spogliai completamente ed indossai solo un pantalone di una tuta attillata ed una maglietta di cotone, senza indossare l’intimo a piedi nudi.
Quando rientrai nella stanza, lei era già sdraiata sul lettino, la finestra socchiusa con un filo di luce, atmosfera perfetta!!! senza reggiseno a pancia sotto, con un asciugamano che copriva il fondoschiena, era uno spettacolo vedere quel corpo e quelle curve, la luce che rifletteva su quella pelle abbronzata…., avevo il cuore in gola e l’eccitazione era talmente forte che mi era già diventato duro.
Carlo mi fece segno che andava tutto bene e che quindi potevo iniziare il massaggio; lui, nel frattempo, per non metterla in difficoltà si era seduto sul divano.
Iniziai a massaggiarla, le mie mani piene di olio, scivolavano piano piano sulla sua pelle ed ogni parte che toccavo di lei mi piaceva da morire: il suo collo, la forma della sua schiena, la sua muscolatura… mentre la massaggiavo percepivo il suo piacere e sentivo che piano piano si stava rilassando sempre di più, concentrandosi sul piacere delle mie mani che la accarezzavano.
Le mie mani arrivarono a massaggiare il fondo schiena e mi accorsi che indossava un costume; spostai l’asciugamano in basso verso le sue gambe, ma non toccai il suo costume. Continuai a massaggiarla, le mie dita arrivavano molto vicino alla sua fica, il costume lasciava intravedere le labbra, sentivo che le mie mani le piacevano.
Ero molto eccitato, il mio cazzo era duro e il desiderio di andare oltre il massaggio era davvero molto forte.
Mentre la massaggiavo le mie mani erano ostacolate dal costume, così decido di provare ad abbassarle il costume, pensando che lei legasse questo gesto al fatto di permettermi di fare un massaggio completo del fondoschiena; avevo paura di una sua reazione negativa ma invece, lei non disse nulla; questa cosa mi fece capire che era presa dal massaggio e che forse si sarebbe fatta fare altro, però non sentivo ancora nessuna sua reazione che mi permettesse di provare a spingermi oltre; non ero certo e se l’avessi toccarla, avrei potuto ricevere un suo rifiuto, rovinando tutto e soprattutto non rispettando quello che mi aveva detto Carlo. Finito il massaggio del fondo schiena, mi spinsi a massaggiare le gambe e l’entro coscia, sperando che massaggiando questa zona sarei riuscito a farla andare oltre. Logicamente riposizionai il costume e l’asciugamano sul fondoschiena.
Mentre la massaggiavo intravedevo la sua fica e le mie mani non vedevano l’ora di avvicinarsi e di strusciarla accidentalmente; credo che avesse capito che il massaggio si era concentrato da un bel po’ di tempo in quella zona… la sentivo che stava bene, ma cavolo….. ancora non mostrava alcun segnale che mi permettesse di andare oltre.
Ad un certo punto si alzò Carlo, si avvicino al lettino, si cosparse le mani con l’olio ed iniziò a massaggiarle il collo… mentre io continuavo a massaggiarle le gambe; pensando che magari l’avrei messa in difficoltà, per il fatto che Carlo fosse li vicino, decisi di non avvicinarmi più cosi tanto alla sua fica, continuando il massaggio verso il polpaccio.
Pensai che era davvero molto bella l’iniziativa presa da Carlo, però a questo punto non sapevo cosa fare…. oramai il massaggio del lato posteriore era finito e avrei dovuto chiedere ad Elena di girarsi, ma era così bello vedere come Carlo massaggiava Elena e vedevo che a lei piaceva….
Quando ad un tratto, mentre ero concentrato a massaggiare il polpaccio, vidi spuntare da sotto l’asciugamano la mano di Carlo ed iniziare a toccarle la fica, poi vidi che la mano si era spinta dentro il costume ed Elena a qual punto aveva alzato il fondo schiena come se ci invitasse a toccarla e penetrarla. A quel punto mi avvicinai e mentre lui la penetrava con le dita io l’accarezzavo all’esterno… ma questa situazione non durò molto, infatti, Elena si girò ed a quel punto, con un sorriso incredibile, si lasciò andare tra le nostre mani. Gli togliemmo subito il costume, ed iniziammo a toccarla e baciarla insieme, io le baciavo il collo da dietro e la toccavo… anche lei mi toccava con la mano per un po’ all’esterno dei pantaloni e dopo me la infilò dentro i pantaloni….. si era creato un momento di alto erotismo, ogni movimento era fatto con sensualità passione.
Ad un punto lei prese in bocca il cazzo di Carlo ed io comincia a leccarle la fica, sentivo il suo piace, il suo sapore, mentre la sua mano mi toccava, poi ad un certo punto si mise di traverso al lettino; mentre continuava a leccare il cazzo di Carlo, la sua fica aperta a pecorina mi faceva impazzire, la leccavo e ci appoggiavo il mio cazzo duro, facendoci scivolare la mia grossa cappella carnosa in mezzo.
Quando sentiva il mio cazzo toccare la fica, iniziava a muoversi, facendo scivolare il mio cazzo tra la sua fica…. Era eccitantissimo, la sentivo desiderosa di averlo dentro, si spingeva sempre di più su di me, era bagnata ed il mio cazzo era durissimo….. fu una cosa istantanea fargli scivolare il mio cazzo dentro, fino in fondo, la sentivo tutta piena…. la sentivo godere… mentre guardava Carlo come per dirgli “cosa sto facendo… è troppo bello, irresistibile” ….. mentre Carlo a sua volta gli trasmetteva un’emozione fortissima, era preso da quel momento pieno di trasgressione, quel momento che desiderava provare da tantissimo tempo, godeva nel vederla provare così tanto piacere, la guardava, la toccava e la incitava a provare piacere..…
Era davvero difficile resistere… lei era completamente bagnata dal piacere…. alternavo il mio movimento del bacino con movimenti più lunghi con altri corti, tenendole tutto il cazzo dentro, muovendolo piano piano facendoli sbattere la mia cappella fino in fondo, questa cosa sentivo che le piaceva da morire…..
Tra me e Carlo c’era una perfetta sintonia, era eccitatissimo nel vedere come la penetravo.
Poi ad un certo punto la facemmo girare, sdraiata su un fianco, Carlo la penetrava e guardava lei che con gli occhi chiusi, si godeva il mio cazzo in bocca… giocando con dolcezza con la lingua e poi prendendolo in bocca, sentiva il mio cazzo pulsare dalla goduria pronto ad esplodere… mentre io con la mano accarezzavo i suoi capelli.
Le toccavo il seno ed ogni tanto, spinto dal desiderio irrefrenabile, gli toglievo il cazzo dalla bocca per andare a succhiare i suoi capezzoli che erano cosi duri da invogliarti a morderli.
Poi ad un tratto, Carlo la fece girare nuovamente, stavolta, mettendola di traverso al lettino con le gambe aperte rivolte verso di me e la testa, appoggiata sul lato opposto, pronta per ricevere ancora il cazzo di Carlo in bocca.
Vedere quelle gambe aperte e quella fica bagnata e vogliosa, mi fece venire subito la voglia di infilarlo nuovamente dentro. Sentivo la mia cappella che la riempiva e che gli scivolava dentro, fino in fondo…… questa volta, la posizione mi portava a fare movimenti più lunghi ed intensi, la sbattevo con un ritmo armonioso ed ad un certo punto accadde una cosa meravigliosa, che non mi era mai successa…. Sentivo che godeva e che si bagnava sempre di più, tantissimo…. Sentivo il classico rumore di una penetrazione bagnata, Carlo con la mano la toccava da fuori… e lei continuava a bagnarsi… talmente tanto che le mie gambe erano completamente fradice, e sotto i miei piedi il pavimento era bagnato e scivoloso… eccitatissimo da questa situazione facevo molta fatica a resistere, però la sentivo godere e soprattutto mi piaceva il fatto che mi avesse bagnato cosi tanto.
Più la scopavo e più si bagnava, era magnifico, era passato già un sacco di tempo e nonostante ciò godeva ancora e lo voleva ancora…. pensare a quella “pozza di piacere” che si era creata ai mie piedi mi faceva andare fuori di testa.
Dopo aver resistito tutto questo tempo, alla fine arrivai anche io all’orgasmo; lo sfilai da dentro la fica bagnata e schizzai cosi forte, tanto da far arrivare il mio sperma fino al suo viso. Con la mano si toccava e si spargeva lo sperma su tutto il corpo, Carlo si masturbava…. Poi si girò verso di me per prendermelo ancora in bocca.
Carlo, vedendo Elena cosparsa di sperma e vedendola con ancora il cazzo in bocca si avvicino a noi e, sul punto di venire, gli mise il cazzo in bocca e subito pochi istanti dopo, anche lui arrivò con un orgasmo molto lungo, pienandole la bocca.
È stato bellissimo, Elena era un’altra persona dopo, mentre prima non mi sorrideva, adesso ogni occasione era buona per sorridermi… abbiamo fatto una doccia e dopo abbiamo aperto una bottiglia di prosecco nel porticato, difronte ad un panorama bellissimo.
Dopo quell’appuntamento, durante il periodo della vacanza, ci siamo rivisti ancora vivendo altri momenti pieni di eccitazione e complicità. Fu bellissimo quando al termine delle vacanze, dopo il nostro ultimo “massaggio”, mentre tornavo a casa, mi chiamò al telefono lei… per dirmi che avrebbe voluto tanto rivedermi ancora e che avrebbero rimandato la partenza di un giorno, se sarei potuto tornare a farle ancora un massaggio; e così fu ……
La cosa che mi fa ancora più piacere e che mi riempie di gioia è il fatto che nonostante la lontananza, ancora oggi, continuiamo a sentirci; Carlo ogni tanto mi invia qualche bella foto che ha scattato durante i nostri incontri, abbiamo fatto anche delle video chiamate molto hot e stiamo programmando, appena ve ne sarà la possibilità, inventando una scusa di lavoro, di passare alcuni giorni ospite a casa loro.
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