Madre e figlia

Vi racconterò cosa mi è successo un ‘estate di quando avevo 18 anni ed abitavo in un paese delle Marche dove tutti conoscono tutti ed ero molto amico con un ragazzo che abitava poco distante da me: Rino. Stavamo sempre insieme giocavamo a calcio uscivamo con le ragazze insomma le cose normali che fanno due ragazzi. Rino aveva una sorella Maria di 18 anni e la madre Teresa di 43 anni. Il padre lavorava fuori e non c’ era quasi mai e quando tornava stava molto tempo con il figlio a correre sui go-kart. Un giorno andai a chiamarlo e la mamma mi disse che era tornato il marito e che era uscito con Rino, ma se volevo aspettarlo in un paio d’ore sarebbero tornati. Teresa era veramente una bella donna quelle quarantenni porche che t’ispirano.. quarta di seno un pò penzolane, ma ancora duro..un bel culo sodo un pò grande, ma sodo e quando faceva i servizi in casa come in quest’occasione indossava uno short blu cortissimo dal quale si intravedeva un perizoma rosso e una canotta senza reggiseno da dove si notavano due capezzoli turgidi e grandi. Aveva i capelli lunghi e corvini raccolti in uno chignon gli occhi scuri e un muso da pompinara rosso e vellutato. Molte volte mi segai pensandola.. e anche Maria non scherzava tutta sua mamma solo perchè bionda con gli occhi azzurri.. Anche lei un bel seno prosperoso forse una 4 e un bel culetto sistemato e poi cosa mi faceva impazzire mi disse il fratello che si radeva tutti i peli dalla fighetta. Maria aveva un debole per me ma io non ci sono mai uscito perche rispettavo l’amicizia. Mi andai a mettere su facebook vicino al pc di Maria e lei venne vicino a me.. indossava un vestitino quelli che si mettono sul costume in spiaggia senza reggiseno e quando si sedette vicino a me accavallando le gambe mi fece intravedere la mutandine di quelle un pò trasparenti. La visione era stupenda dal velo s’intravedevano le piccole labbra ancora vergini, perche la giovane non era mai stata fidanzata, una macchiolina gialla forse una perdita di pipì,ed emanava un odore sottile ma pungente, forse quella mattina non s era fatta il bidet e questo mi provocò un evidente erezione, anche perchè modestamente ho un bel cazzo. Maria se ne accorse e inizio a stuzzicarmi chiedendomi se ero fidanzato, se scopavo, da quanto tempo non lo facevo e mentre mi stava chiedendo se avrei voluto farlo con lei, almeno credo perchè il tono era quello. Arrivò Teresa che ci portò un bicchiere di thè e nel chinarsi mi mostro prima il suo seno e poi dopo mentre se ne andava sculettando le cadde un tovagliolo e chinandosi a raccoglierlo non so per quale fortuito caso le cadde lo shorts forse troppo largo e vi lascio immaginare. Due chiappe stupende separate da un sottile filo rosso e una peluria sotto che ricordava una foresta una delle grandi labbra penzolava dalla mutandine. Teresa si alzo subito il pantaloncino e scappo in cucina. Il mio cazzo non ce la faceva più e Maria accortasene mi disse che la madre fra una mezz’ora sarebbe andata a fare una doccia e se volevo potevo spiarla perchè lei fece un buco per spiare il fratello quando si masturbava perchè la faceva bagnare. Io accettai ma non ce la facevo più dovevo segarmi e andai in bagno. Sapendo del buco e sapendo di Maria iniziai a segarmi lentamente e la fanciulla che mi osservava ma feci finta di niente. Improvvisamente sento un vociferare e dopo due minuti quando ormai stavo per arrivare entra Teresa in bagno.Io vergognatissimo smetto all’ istante di segarmi quando la donna mi dice. Ti propongo un patto. Se tu ti scopi mia figlia io scopo con te! Non ci credevo ero contentissimo. Mi ha detto Maria che tu mi desideri e lei desidera te quindi ci stai?? Abbiamo un ‘ora e mezza accetti? Ma certo esclamai!!Teresa mi porto in cucina senza neanche farmi alzare il pantalone e mi disse di mettermi sul tavolo. Era una dominatrice! Intanto arrivo Maria che vedendomi sul tavolo col cazzo come l’asta fuori iniziò a masturbarsi. La madre si levo la canotta e inizio a segarmi con il seno e con la bocca mi succhiava la cappella e incitava la figlia dicendo così si fa. Saliva e scendeva e io godevo come un pazzo ma all’ improvviso Maria ci sorprese come una porca si levò il vestito e la mutanda lanciandola verso di me. Io la presi e la odorai intensamente si inginocchiò abbassò il pantaloncino e il perizoma della mamma e inizio a leccarla provocandole un orgasmo. Io presi l’ iniziativa dissi a Teresa di muoversi a farmi venire cosi lei aumentò e si fece spruzzare in bocca.. Lo sperma le invase la lingua e i denti fino alla gola e intanto lei venne spruzzando umori nella bocca della figlia. Adesso io sono il vostro padrone e voi fate quello che dico io: feci alzare e spogliare Teresa e idem con Maria le stesi tutte e due sul tavolo aprendogli le gambe era stupendo: una figa larghissima e pelosa ed una piccola e depilata entrambe bagnatissime. Sul mobile c’era un matterello e senza pietà lo infilai nella figa larga di Teresa provocando un urlo di dolore e di piacere. Una volta bagnato lo sfilai e infilai il mio cazzo dentro la sua figa e iniziai a scoparla mentre Maria mi disse e a me niente? Fu in quel momento che infilai il matterello fradicio nella sua figa vergine facendole malissimo usciva sangue a palate e lei urlava. Con il cazzo scopavo la mamma e con il matterello la figlia. Presto il dolore divenne piacere e Maria venne allora estrassi il matterello insanguinato e lo inserii nella figa della madre mentre iniziai a scopare la figlia. Le due troie intanto si slinguazzavano. Scopai a lungo Maria e quando stavo per arrivare lo tirai fuori appena in tempo e sborrai sulle due donne; non ero sazio ora volevo i loro culi. Le feci girare a pecora mentre lascia il matterello nella figa di Teresa e inizia a incularla. Aveva una doppia penetrazion, ma il suo culo era largo e sfondato quindi preferii Maria,. Iniziai ad incularla e lei urlava come non mai e puzzava tantissimo di sangue umori; mentre la inculavo la madre si mise sotto di lei e le leccava la figa poi estraeva il mio cazzo dal culo di Maria lo spompinava e poi lo reinseriva. Scopai con ferocia quel culo e improvvisamente lo inondai..Il culo di Maria sgocciolava sperma e la madre sotto di lei lo raccoglieva con la bocca. Improvvisamente suonò il campanello.