Intrigo a tre...( I° parte)

Valeria, una splendida creatura di 1,76 metri, incarnava la seduzione.
La sua silhouette curvilinea emanava un magnetismo irresistibile, attrattivo come un fuoco per ogni sguardo.
Con un seno abbondante e scolpito da una mano divina e fianchi sinuosi che conducevano a un sedere tonico e ipnotico, era difficile resistere alla sua rete di fascino.
Bella e provocante, irradiava un'energia sessuale intensa.

Ogni volta che ci ritrovavamo a letto, desideravo che Valeria adottasse una posizione che mi permettesse di ammirare completamente la sua figa e il suo magnifico sedere, ormai splendidamente tonificato dall'allenamento con il trio in palestra dell'istruttore con il membro gigante.
Posizionata a pecorina, mi lasciava in estasi, mi soffermavo a giocare con la mia lingua per un lungo tempo, tanto che lei riusciva a raggiungere un fantastico orgasmo come una cavalla indominata.

L'esperienza era un vortice di sensazioni, un incanto che iniziava con il dolce assaggio della sua figa e culminava con intense e profonde penetrazioni.
Un pomeriggio, mi venne l'idea di proporle un gioco intrigante, un'avventura a tre che avrebbe incluso un'altra donna.

Il mio suggerimento scatenò la sua curiosità, facendo brillare nei suoi occhi una stella di eccitazione pronta ad esplodere.
Mi disse, "Complimenti... ti vuoi vendicare del mio trio in palestra con i miei due amici che mi hanno fatto godere da pazzi e mi hanno fatto sperimentare anche la doppia penetrazione… pensando che il mio sedere, oltre alla tua lingua, non l'ha penetrato nessuno…?”

Il dilemma era la selezione della terza partecipante, mi venne in mente Paola, una vecchia conoscenza di un sito di scambisti con cui avevamo giocato per molto tempo, ma che poi avevamo perso di vista perché era andata a lavorare all'estero.
Ricordavo la sua bisessualità e la sua apertura a nuove esperienze.
Nonostante i suoi 50 anni, aveva un bellissimo fisico e molta esperienza, e anche a lei piaceva divertirsi con piacere, educazione e rispetto.
Dopo una lunga ricerca, riuscii a ritrovarla, nonostante fosse spesso in viaggio per lavoro, Paola mostrò un immediato interesse per la nostra proposta.
Dopo aver ottenuto l'approvazione di Valeria, le mostrai delle foto di Paola e mi disse “Che donna meravigliosa... non vedo l'ora di assaporarla!" esclamò, palpabile l'anticipazione.

Decidemmo di organizzare l'incontro nella casa di campagna di Valeria, un luogo intimo e sicuro, un paradiso lontano dagli occhi del mondo, circondato solo da distese di terra.
Per l'occasione, Valeria scelse un abito estivo di lino bianco che metteva in risalto ogni curva del suo corpo meraviglioso.
Paola, invece, optò per una minigonna provocante con una fessura frontale e una camicetta bianca semi-trasparente che rivelava un reggiseno di pizzo nero.

L'atmosfera era densa di tensione ed eccitazione.
Quando Valeria accolse i complimenti di Paola sulle sue forme evidenti con un sorriso malizioso, la temperatura salì immediatamente.
Mentre gustavamo l'aperitivo preparato da Valeria, l'elettricità sessuale tra le due donne iniziò a vibrare, carica come un fulmine.

Per sciogliere del tutto il ghiaccio, ho proposto di fare una camminata fino alla staccionata in un punto panoramico.
Arrivati lì, ci appoggiammo alla staccionata e iniziammo a scherzare su cosa mi sarebbe potuto succedere con due donne bellissime come loro.
Per far sì che la tensione si trasformasse in azione, mi avvicinai a entrambe, sfiorando delicatamente i loro fianchi e confessando la mia crescente eccitazione.
Le risate nervose che ne seguirono furono come benzina sul fuoco dell'anticipazione.

Iniziammo un gioco sensuale di carezze, baci e sguardi carichi di desiderio.
Valeria, presa dall'estasi del momento, si liberò del suo abito, esponendo i suoi seni al nostro sguardo, fu allora che Paola prese in mano la situazione, avvicinandosi a Valeria, baciarla appassionatamente e afferrando i suoi seni.
Valeria, eccitatissima da questa mossa, si sentì libera e spinse Paola contro la staccionata, sbottonando la sua gonna che cadde a terra. Paola non indossava intimo. Valeria la guardò e esclamò: "Wowww…"

A quel punto Valeria guidò Paola a mettere una gamba sulla staccionata, si inginocchiò tra le sue gambe e iniziò a leccarle la figa con una delicatezza disarmante.
Paola mi guardò e disse: "Non era quella che non aveva mai avuto esperienze con donne?" Ridendo, Valeria rispose: "Non ho avuto esperienze ma immaginavo cosa mi potesse capitare.
Infatti, è da tantissimo tempo che fantastico e mi eccito al solo pensiero di avere una nuova esperienza con una donna. È un'esperienza nascosta, ma pronta ad essere vissuta...e ora zitti che voglio sentire il rumore della figa che viene sfiorata da questo fantastico venticello...poi decisero di....