Racconti Erotici > tradimenti > La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 14 coccole )
tradimenti

La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 14 coccole )


di chiara94
27.05.2023    |    15.552    |    31 8.6
"Perche' non l'ha chiesto a Gabriella?" Francesca disse :" Forse non le sta simpatica, quanto me..."
Francesca arrivo', quasi subito, in camera dei suoi genitori. Ero furioso,e l 'avrei nuovamente affrontata.
Mi disse :" Giulio, sono venuta subito, perche' ho pensato, che potessi essere arrabbiato "
Le risposi:" Francesca, che cosa e', questa novita'della casa? Vuoi spiegarmi?"
Lei mi rispose :" Salvo mi ha chiesto , di andare a vivere con lui"
Le risposi:" Ma Salvo, ha capito che sei fidanzata?"
Francesca mi rispose:" Giulio, credo che me l'abbia proposto, per risparmiare le spese di mutuo e bollette. "
Dissi a Francesca :" No, lui ti vuole scopare. Perche' non l'ha chiesto a Gabriella?"
Francesca disse :" Forse non le sta simpatica, quanto me. "
Chiesi:" E perche', non me l'hai detto ?"
Francesca mi rispose :" Giulio, me ne sono dimenticata.Ma ti sembra, che vada a vivere con lui?"
Risposi:" Pero' , quando ti chiedono, se mi hai parlato, sei sempre evasiva, non mi sembri molto convinta "
Francesca mi disse :" Giulio, se vuoi vedermi flirtare, devo essere evasiva. Se dico subito no, il gioco finisce"
Francesca allungo' la mano, e mi accarezzo' il cazzo, sui jeans.
Mi disse :" Non e' successo nulla, pero' hai il cazzo, gia' durissimo. Devo tornare di la, o si insospettiranno"
Francesca usci' dalla stanza e torno' nella sua camera.
Appena Francesca rientro' ,Salvo le disse :" Mi e' arrivato ,ora, un messaggio del capo. Ha organizzato un coktail, in un locale del centro, per darmi il benvenuto . vieni?"
Francesca lo guardo' e gli disse :" Devo prima chiedere a Giulio"
Salvo le disse :" Francesca, credo che durera' un'ora, al massimo.Puoi farlo venire nel locale, magari puo' restare al bancone del bar, cosi' puo' controllare."
Francesca disse :" Vado di la' e lo chiamo"
Salvo disse :" Non posso lasciargli Gabriella, questa sera, perche' deve venire anche lei. Se vuoi, glielo chiedo io"
Francesca, ridendo, disse :" No, figurati, lo chiamo io "
Francesca usci' dalla stanza e nuovamente venne da me.
Le dissi subito :" Si , vai, in fondo e' un' evento aziendale. Ci saranno tutti i tuoi colleghi "
Mi disse :" Al massimo, Giulio, ti camuffi un po', cosi' ,gli altri dell'ufficio, non ti riconosceranno. Salvo ,Giancarlo e Gabriella, ti riconosceranno, pero' non diranno nulla. Non vorrei che, le altre persone dello studio, possano accorgersene e prenderti in giro "
Le risposi:" Pero', poi, proviamo con uno sconosciuto. Se mi piace di piu', non coinvolgiamo piu', Salvo e i tuoi colleghi"
Francesca fece segno di si', con la testa.
Francesca disse :" Pero' Giulio, non potro' allontanarmi, ogni 5 minuti, come sto facendo ora.Lo capisci, vero?"
Le risposi:" Si , ma tu, cerca, di darti un contegno. Devi sempre ricordarti, che io sono il tuo ragazzo, e che vedo tutto"
Mi rispose :" Si ,Giulio, pero' saremo in un luogo pubblico, cosa vuoi che faccia?"
Le dissi, irritato " Anche la pineta e' un luogo pubblico, pero' si scopano le colleghe"
Francesca si mise a ridere
Ancora piu' irritato , le dissi :" Non ci trovo nulla da ridere. Ti porteranno alla pineta, per scopare, non per fare l'aperitivo. Sei la mia ragazza, e ridi di questa cosa?"
Francesca mi disse :" Giulio, nessuno ha parlato, di andare alla pineta"
Le dissi:" Si, ma prima o poi, ti porteranno. E li ti chiaveranno. "
Francesca si mise a ridere:" Giulio , lasciali parlare, e' lo stesso discorso della casa. Non puoi credere, a cose simili"
Le dissi:" Un giorno, ridendo , avevi detto che, Giancarlo e Salvo, potevano sognarsi, che tu impugnassi i loro cazzi. E' come e' andata a finire? Quello di Salvo, l'hai gia' impugnato. E prenderai in mano, anche quello di Giancarlo. Lo so gia', che finira' cosi'"
Francesca mi disse :Giulio, cosi'mi offendi, mi stai dando della puttana"
Le risposi:" Francesca, io cerco di farti aprire gli occhi. Pero' tu continui, a non ascoltarmi"
Francesca mi disse :" Giulio, devo tornare di la "
Francesca mi diede un bacio sulla guancia e si allontano'

Appena Francesca entro' , Salvo la guardo' . E lei, saltando , disse :" Ha detto si"
Salvo disse :" Fatti figa, per questa sera "
Francesca gli rispose :" Io sono sempre bella "
Salvo disse :" Bella e perfida "
Salvo aveva ragione, concordavo pienamente con lui. Non c'era migliore definizione, per Francesca.
Francesca gli fece la linguaccia.
Salvo disse :" Oggi e' stata una giornata, molto stressante. Nessuna di voi due, mi coccola un po?"
Gabriella disse :" Dovrebbe coccolarti Francesca, e' lei la tua preferita "
Francesca non disse nulla
Salvo disse :" Se non mi ha dato una risposta, non le va molto "
Francesca lo guardo' e ,sorridendo , gli disse:" Salvo, sai che non e' cosi'. La situazione e' complicata. Non fare il bambino. Non mi sembra, di tirarmi indietro, sulle uscite "
Salvo disse :" E non puoi coccolarmi , come ieri sera? Cosi mi passano un po, lo stress e la stanchezza "
Francesca fece segno di si, con la testa. Salvo si tolse le scarpe e si sdraio' sul letto. Anche Gabriella, si tolse le scarpe , e sali' sul letto.
Francesca, come la sera prima, inizio' a dare tanti bacini, sul viso di Salvo, evitando comunque le labbra. Tanti bacini , di breve e media durata, che assumevano una connotazione, molto eccitante, in quel contesto.
Gabriella non partecipava.Come era successo , a Francesca, la sera prima, stava solamente guardando.
Salvo disse :" Spogliami, non posso stare in giacca e cravatta, dopo una giornata di lavoro "
Mi accorsi che Francesca , era dubbiosa. Probabilmente , non sapendo, come l'avrei presa. Ma, dopo una piccola indecisione, si mise a slacciargli il nodo della cravatta , per poi togliergliela.Passo' poi, a togliergli la giacca.
Probabilmente, il voler accontentare Salvo, aveva prevalso , sul timore della mia reazione. Comunque, ormai mi ero abituato.Francesca era solita deludermi, per poi venire a scusarsi. Anche qui, avrebbe usato, la stessa tattica?"

Salvo, ansimo', dicendo :" Ahhhh, inizio gia' a sentirmi meglio "
La mia ragazza torno' ad accarezzargli i capelli, e a dargli i bacini, come prima.Ogni tanto , gli sussurrava qualcosa nell'orecchio, ma non riusci' mai, a sentire il contenuto. Si vedeva che ,Salvo, stava apprezzando molto.Nel frattempo, Salvo era andato a mettere una mano, sul culo della mia ragazza.
Salvo disse :" Finalmente hai messo i leggins , cosi' posso palparti bene il culo.Mi piace tantissimo il tuo culo."
Francesca continuava a dargli i bacini e ad accarezzargli i capelli, senza dire nulla.
Salvo le chiese :" Giulio te lo tocca il culo? Glielo hai gia' fatto vedere?"
Francesca lo guardo' e gli fece segno di no, con la testa.
Salvo si mise a ridere, dicendo:" Giulio ha la fidanzatina seria e casta. Peccato che qualcuno, di nostra conoscenza, le aprira' il culo"
Era tornato a prendermi in giro. A vantarsi. A farsi bello. E Francesca continuava a rispondere, ad ogni domanda , sul nostro rapporto. Ero curioso di sentire, la risposta di Francesca.
Francesca gli rispose:" Sogna, il mio fondoschiena non l'avra nessuno. Restera' vergine, tutta la vita"
Gabriella e Salvo si guardarono, e si misero a ridere
Francesca disse loro :" Piantatela"
Salvo , ridendo , disse :" Deve parlarne , prima, con il suo fidanzatino"
Francesca e Gabriella si misero a ridere.
Francesca me l'avrebbe pagata cara. Mi stava umiliando. Salvo le avrebbe rotto il culo, e lei rideva. O forse voleva, che lui la inculasse ? Mi inizio' a venire il dubbio.No, non era possibile, altrimenti perche' non mi lasciava? Io ero solamente un ostacolo, tra lei e Salvo.Perche' tenermi?
Francesca rispose a Salvo:" Non ne devo parlare a Giulio, il mio sedere rimarra' vergine, tutta la vita"
Salvo le disse :" E tu resterai zitella, perche' una , con un culo come il tuo, o finisce sodomizzata o viene mollata"
Francesca gli rispose :" Giulio non me lo chiedera' mai, sa come la penso. Piuttosto, con queste richieste da maniaco, tu resterai single, tutta la vita"
Salvo disse :" Invece di parlare di Giulio, accarezzami anche il petto, sei bravissima, a fare le coccole "
Francesca passo' la mano, sul petto di Salvo, in camicia e pantaloni. Gabriella, era in disparte, e stava guardando
Salvo disse :" Gabriella, spogliati e rimani nuda. Francesca, spogliami dai, e' tutto il giorno, che ho i vestiti addosso. Vorrei essere un po piu rilassato."
Gabriella fece cosa le era stato ordinato. Era completamente nuda, con ,in bella vista, le sue tette cadenti, e la figa pelosa.
Francesca, invece, inizio' a slacciargli i bottoni della camicia.Gliela tolse, e poi inizio ad accarezzarlo , sul petto villoso.
Salvo le disse :" Ti piace l'uomo peloso o lo preferisci depilato? O con quattro peli , sul corpo?"
Francesca gli rispose , ridendo :" Sei fissato! "
Salvo le disse :" Accarezzami anche i capezzoli, passaci bene le dita sopra. Sono invisibili, rispetto i tuoi capezzoli, che saranno belli grandi. "
Francesca inizio' ad accarezzare i capezzoli di Salvo, ormai aveva perso ogni contegno. Si ricordava, che io stavo osservando? O pensava, di far tutto di nascosto ? Non aveva pudore ? Non aveva vergogna?"
Francesca si avvicino'a Salvo e inizio' a parlargli nell'orecchio, e viceversa. Sussurravano qualcosa. Sicuramente la mia ragazza non voleva, che io sentissi. Stavano parlando delle tette di Francesca? E lei non voleva, che io lo sapessi? Ormai il limite era stato raggiunto.
Salvo disse :" Accarezzami anche il cazzo, fammi contento, tanto rimane tra di noi"
Francesca lo guardo' e gli disse :" Abbiamo detto due coccole "
Salvo disse :" Dai ,accarezzamelo, due minuti , Giulio non c'e'"
Francesca gli rispose :" Cosa centra, se non c'e' Giulio?"
Salvo le disse :" Non ti piace il mio cazzo? L'ha gia' visto! Se non ti piace, dimmelo "
Francesca gli rispose :" Non e' quello, ma mi sembra fuori luogo "
Salvo disse a Gabriella:" Non le piace il mio cazzo, sicuramente Giulio ce l'ha piu' grosso"
Francesca si mise a ridere e gli rispose :" Piantala, non faccio confronti. Pero' Giulio e' il mio ragazzo"
Salvo , ridendo disse :" A cui fai le seghe, con il preservativo"
Francesca non rispose .
Salvo le disse :" Francesca, se non ti piace il mio cazzo, basta che lo dici. Non mi offendo."
Francesca, nuovamente , non rispose .
Salvo le disse :" Il tuo silenzio vale come risposta "
Francesca, titubante, riprese a dargli i bacini, e con una mano, inizio' ad accarezzargli la bozza. Stava massaggiando il cazzo di Salvo, sui pantaloni.
Salvo inizio' ad ansimare, gli doveva piacere molto.
Salvo disse " Non mi far sporcare i pantaloni"
Francesca, ormai presa, gli slaccio' la cintura, e gli tolse i pantaloni.
Salvo le disse :" Toglimi anche le calze"
Francesca lo guardo', e senza dire nulla, gli tolse anche le calze, Salvo era solamente in mutande. Riporto' la mano sulla bozza, senza che Salvo glielo chiedesse.Continuando a massaggiargli il cazzo.
Salvo disse :" Francesca, quando mi dirai di si?"
Gabriella disse :" Ti ha spogliato, ti ha coccolato, ti ha detto di si, coi fatti "
Francesca non rispose, continuando a massaggiargli il cazzo, sulle mutande.
Feci squillare il cellulare di Francesca, volevo che tornasse in camera. Si rischiava di perdere il controllo della situazione.
Francesca si tiro' su, e fece per prendere il cellulare, quando Salvo la blocco'.Le riprese la mano, e la riporto' sul cazzo, dicendo:" Non e' questo il momento di rispondere , richiameranno. Te l' avevo gia' detto, ci sono momenti, in cui non puoi rispondere. Altrimenti, se rispondi, poi non puoi tornare a fare, quello che stai facendo. Esigo un minimo di rispetto"
Francesca, lo guardo' per qualche secondo, poi torno' a sdraiarsi, e riprese a palpargli il cazzo, sulle mutande.
QUesta volta, me l'avrebbe pagata cara. Non le avrei mai piu' parlato. Sapeva che ero io a chiamarla, e aveva preferito continuare, a palpargli il cazzo. Altro che venire subito da me.Continuando a guardare il video , usci' molto lentamente , dalla camera, facendo attenzione a non fare rumore. Mi ero tolto le scarpe, per essere silenzioso,e andai alla porta. La apri', cercando di fare il meno rumore possibile, sperando che non se ne accorgessero. Appena uscito dall'appartamento, suonai subito il campanello. Volevo vedere, se ora avrebbe interrotto , cosa stava facendo.
Francesca, appena senti' il campanello , disse :" I miei genitori. Aspettate"
E corse subito alla porta, chiudendo bene la porta della sua camera.
Appena apri' la porta, quasi per sveni', vedendomi.
Disse :" Giulio, ma... "
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La mia fidanzata nel mondo del lavoro ( cap 14 coccole ):

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni