la situazione particolare 2

Il pomeriggio passo, dopo la mattinata che io e Oksana ci eravamo goduti.
Io andai a fare delle commissioni e ritornai verso le 18.
Aperta la porta di casa, subito mividi il marito di Oksana che voleva ancora ringraziarmi della mia solidarietà , e mi volle presentare sua moglie.
La chiamò e lei in accappatoio si presento : "piacere Oksana, mi hai marito mi ha detto cosa stai facendo peà noi, ti ringrazio davvero e non so come sdebitarmi."
Ed io : " Tranquilla lo stai già facendo."
Lei con lo sguardo consapevole di cosa c'era stato tra noi, traspirava la voglia di me.
Chiuso il siparietto io andai nella mia stanza,
Era stata una giornata frenetica e pesante, e dopo aver visto un pò di tv mi misi sa letto sorseggiando il mio solito Jack Daniel's serale.
Erano le 22.30, spensi la luce e mi misi a dormire.
Non so quanto fosse passato, ma sentii un un vocio che mi diceva : "voglio il tuo cazzo"
Pensavo stessi sognando , ma subito sentii una mano afferrarmi le palle.
Non era un sogno, era Oksana li tutta nuda che mi stringeva il cazzo.
Le dissi : "Ma sei pazza tuo marito e a pochi passi e tu sei qui."
E lei: " lo sbocchinato per due minuti e per quanto ha bevuto si sveglierà domani ."
E mentre lo diceva aveva già il mio cazzo in bocca
Era proprio una gran bocchinara.
Il mio cazzo rispose subito al suo lavoro di bocca e nel frattempo si mise con la sua figa sulla mia bocca.
Era già un lago, ma con la mia lingua sentivo che stava per godere.
Infatti il suo bacino si mosse violentemente, ed io per non farla urlare le spinsi tutto il cazzo in bocca.
La girai e iniziai a scoparla della figa, con le gambe alte verso la sua faccia.
Forte, colpi forti e profondi era preda di continui orgasmi, le sue pupille erano fuori dall'orbita , godeva come una maiala.
Infatti non riuscì a trattenere forti gemiti e mi spronava dicendo: " Si porco continua , sono la tua puttana alla faccia di quel cornuto impotente alcolizzato."
E la sentii venire ancora e ancora mentre il mio cazzo le sfondava la figa.
Tutto ad un tratto sentimmo la porta della cucina sbattere e delle imprecazioni in rumeno.
Mi fermai e le dissi: "Troia deve essere tuo marito vai in bagno veloce prima che si accorge che ti stai facendo fottere."
Il bagno era proprio vicino alla mia stanza, e cosi fece.
Usci dalla mia stanza ed entro tutta nuda in bagno.
Il cornuto non vedendola in cucina si diresse in bagno e sentii che senza avvisare spalanco la porta e inizio ad imprecare in rumeno.
Non ho idea di cosa le abbia detto, ma vista la situazione mi rimisi a dormire. purtroppo con il cazzo e le palle piene di sborra.
La mattina arrivo e come al solito alle 06.30 si andava al lavoro e mi toccava accompagnare il cornuto e suo cognato.
Arrivammo in cantiere lasciai i due e andai a fare colazione.
Mi arriva un messaggio da un un numero sconosciuto che diceva: "Sono la tua puttana torna a casa che ho una sorpresa per te porcone."
Non so come avesse fatto ad avere il io numero sta di fatto che l'eccitazione della notte non mi fece pensare due volte-
Avvisai che sarei mancato un paio di ore e tornai a casa dalla zoccola.
Mi misi in macchina e tempo 20 minuti ero già a casa.
Aperta la porta mi trovai di fronte una ragazza in babydoll mora, sui venti anni .
E le dissi: "Tu chi sei, Oksana dov'è?"
E lei: "Sono Katerina la sorella di Oksana mi ha detto che sei un gran porco e voglio che mi fai godere."
E cosi dicendo si denudo mostrandosi in tutta la sua bellezza, una terza di seno, la figa con un leggero pelo, e un culo da sballo.
Allora le dissi: " E tua sorella dov'è.?"
E lei: "Ora pensa a me"
Cosi si avvicino e mi spoglio e li sull'ingresso mi prese il cazzo in bocca ed inizio a succhiarmelo.
Me lo stava divorando, la presi e la portai sul divano e senza perdere tempo me la feci venire sopra sprofondando nella sua figa strabagnata.
Stretta ma molto profonda e accogliente, la si stava impalando con una veemenza da ossessa.
Si dava profondi colpi per sentirselo tutto dentro, mentre la sua bocca e la mia erano diventate una cosa unica.
Quando si stacco e continuando a impalarsi esplose in un orgasmo violento e lunghissimo che sfocio in un grido liberatorio.
Avrei voluto godere anche io ma non era ancora il momento.
La presi la girai e la misi a pecora sul divano, volevo il suo culo.
Glielo leccai per bene e lei capii cosa volevo e disse:" porco sono vergine di culo e con il tuo cazzone mi squarti"
Allora per allievare la sofferenza andai in camera e presi due cose.
Ritornai da lei e una era il gel che le accuratamente le spalmai all'interno del buchetto e per. non farle mancare niente le presi un cazzo in silicone di 23 cm che accuratamente le infilai nella figa tutto dentro facendola sobbalzare tanto da dirmi : "Mia sorella me lo aveva detto che sei proprio un gran porco."
Ora era pronta il cazzone nella figa nella figa le procurava piacere ora le puntai la cappella a l culo ben lubrificato e con una leggera pressione ero dentro al suo culo.
Lei: "Fai piano maiale la tua cappella e già troppo grossa per il mio buchetto,"
Non fece tempo di finire a dirlo che ero tutto dentro.
Il suo grido di dolore era lancinante e proprio in quel momento arrivo Oksana.
"Porco lo sapevo che le avresti fatto il culo, Katerina dai che ora ti farà godere anche cosi, anche perché vedo che ti ha fatto un bel regalo.
Maiale perché a me non lo hai fatto provare?"
Si spoglio e subito tolse il cazzo in silicone dalla figa della sorella mentre io continuavo ad incularla violentemente.
Si mise tra le sue gambe e di inizio a leccarle la figa mentre il si mise il cazzo in silicone nella figa.
Katerina era preda di innumerevoli orgasmi e continuava a godere con il mio cazzo nel culo e la sorella che le leccava la figa e si penetrava in profondità e vederla e terribilmente eccitante , che decisi di lasciare il culo di Katerina appena sverginato e dedicarmi ad Oksana che era a gambe spalancate co 23 cm di cazzo in figa.
Allora la presi per le gambe e mi aggiunsi al cazzo in silicone, penetrandola violentemente e sprofondando nella sua figa dilalandola mostruosamente.
Le sue grida iniziali si tramutarono in vero piacere tanto che mi disse: "Massimo sei fantastico non so cosa mi stai facendo ma sto godendo come una vacca, due cazzi nella figa non gli avevo mai considerati, mi stai devastando ma ti amo."
Katerina era a cavalcioni sulla bocca di Oksana e si faceva leccare la figa mentre si baciava avidamente con me.
Il paradiso esiste ed e in terra.
Oksana era ormai in preda a orgasmi devastanti, allora le sfilai il cazzo dalla figa e glielo infilai nel culo rimanendo il cazzo in silicone nella figa.
Non si fermava più. più la inculavo e più godeva.
Dissi a Katerina di venire con la bocca all'altezza della figa della sorella leccandogli il clitoride con tutto il toys dentro e il mio cazzo nel culo mentre Oksana le leccava la figa.
Uscivo il cazzo dal culo di Oksana e lo mettevo in bocca a Katerina che sapientemente lo insalivava e sbocchinava, poi rientravo nella figa di Oksana già piena del cazzo e la sfondavo ancora di più per poi passare di nuovo nel culo, tutto nel culo.
Oksana era devastata mi pregava di smettere, era sfinita.
Sentivo che stavo per godere, avevo li la bocca avida di Katerina che continuava a succhiare il clitoride della sorella, ma ora le aspettava ben altro.
Uscii dal culo, passai per la figa togliendogli il cazzo in silicone, la scopai in profondità sentendo il suo ulteriore orgasmo, presi per i capelli Katerina e gli infilai il cazzo in bocca, sentivo la sua lingua roteare intorno alla cappella, e la sborrata parti direttamente in gola, era tanta lei teneva quando la sentii un suo rigurgito.
Ma la tenevo ben stretta sul mio cazzo, mentre i suoi occhi mi guardavano come a dirmi "Bastardo".
Ingoio tutto e continuo a leccare anche dopo le lasciai i capelli ma lei continuo a succhiarmi fino all'ultima goccia di sborra.
E disse: "porco ne voglio ancora, non pensare che mi basta."
Ed Oksana: "Mia sorella e piu troia di me, non pensavi mica di andare a lavoro vero?"
Mi sa che continua..........