Racconti Erotici > trio > il gioco
trio

il gioco


di arezzino
27.08.2016    |    1.508    |    0 8.7
"Avevo parlato tante volte a Francesca di scopare davanti a sconosciuti, guardoni..."
Avevo parlato tante volte a Francesca di scopare davanti a sconosciuti, guardoni.
Mentre scopavamo, glielo ricordavo, e mentre le dicevo:
-se ora ci fosse un uomo che ti guarda e si sega mentre scopiamo, tu che fai?
Sentivo che queste mie incitazioni la mettevano piu’ in eccitazione, tanto che il suo orgasmo era piu’ impetuoso.
-una sera ti ci porto,
le dicevo sempre, finchè tornando a casa un pomeriggio le dissi in modo deciso
-stasera si fa un gioco , preparati in ghingheri
-che vuol dire?
-che ti porto in un posto dove faremo un gioco
Lei si veste in ghingheri, gonna corta, tacchi calze con il reggi, una bomba
Dubitosa, mi chiede che intendo fare, ma lei si fida di me, sa che io cerco il meglio per lei.
Arriviamo con il buoi in macchina in un parcheggio fuori mano, dove mi sono in formato che qui non ci sono guardoni, ci mettiamo a pomiciare un pochetto, la stuzzico per farla eccitare, so come fare, basta che la lecchi dietro le orecchie e lei parte subito.
-ed ora il mio gioco, io esco dalla macchina , tu inizi a masturbarti, io mi metto un cappuccio e vengo al finestrino facendo finta di essere un guardone, tu continui e poi decide cosa fare
-e cosa dovrei fare?
-decidi tu, se abbassare il finestrino, o meno, tu devi pensare che io sono un estraneo, ricorda bene il gioco è questo, io sono un estraneo, dietro il cappuccio ci puo’ essere un'altra persona con cui mi sono messo d’accordo.
Esco, mi infilo un cappuccio nero, che mi ero preparato prima e facendo un giro largo mi avvicino alla macchina e vedo che lei si sta toccando, mi vede, e lei continua il suo movimento, io tiro giu’ la cerniera, tiro fuori il mio membro e mi sego avvicinandomi al finestrino.
Lei mi guarda e continua a toccarsi, io avvicino il mio cazzo al finestrino. Lei lo guarda, e poi vedo che mette la mano nella manopola, e fa scendere il finestrino.
Io metto una mano dentro e le tocco le tette, e avvicino il mio cazzo che leI tocca con la sua mano. Scendo con la mia fino alle sue cosce, e dopo averle accarezzate mi dirigo verso la sua figa, tutta bagnata.
Lei continua il suo movimento magnifico di mano, la situazione è molto erotica.
Apro la portiera per avvicinarmi meglio a lei, e gli porto il mio cazzo in bocca, le me lo succhia mentre io continuo a sditalinarla.
La faccio alzare, chiudo la portiera della macchina la appoggio sulla macchina e la stringo per farle sentire il mio cazzo bello duro, le faccio allargare le gambe, mi piego e con un gesto deciso glielo infilo nella fica, e inizio un movimento lento, quando dal buoi, appare un altro uomo vestito come me jeans, maglietta blu e cappuccio.
E’ Alberto un mio caro amico, alto come me, stesa corporatura, con il quale mi sono messo d’accordo per organizzare questo gioco con la mia Francesca. Lui si avvicina con il cazzo in mano,.
Francesca stretta dai miei fianchi, si sente confusa, non sa cosa fare.
Io continuo a scoparla, e con la mano la spingo alla macchina per non farla muovere.
L’altro si avvicina e gli mette il suo cazzo in mano, mentre lui inizia a toccare il seno magnifico di Francesca, lei a questo punto decide di continuare il gioco e mena il cazzo di Alberto, io la pompo .
Dopo poco la sposto, apro la portiera, e la faccio mettere a pecora facendola appoggiare sul finestrino aperto, le alzo la gonna tiro giu’ le sue mutandine e con l’uccello le entro dentro pompandola con voga, mentre Alberto si mette dall’altra parte del finestrino e si avvicina con il suo cazzo alla bocca di Francesca , che dopo qualche esitazione lo accoglie e inizia a succhiarlo.
Questo gioco continua finche’ sento Giovanna gemere dal piacere, un piacere inte3nso che lei manifesta con dei gemiti lunghi ed intensi, mentre in bocca ha il cazzo di Alberto.
Alberto mi fa cenno che lui sta per venire e mi chiede sempre con il cenno se puo’ farlo in bocca di Francesca, io allora tolgo il cazzo dalla fica e mi metto accanto ad Alberto e lo invito a imitarmi, insieme ci masturbiamo e poco dopo veniamo quasi assieme nella facci di Francesca, io non emetto molta sborra, ma Alberto è una fontana, quasi riempie la faccia di lei.
Dopo essersi pulita, Francesca, si è rimessa in macchina silenziosamente e ha aspettato che rientrassi anche io, siamo tornati a casa in silenzio, non è la prima volta che lei prova esperienze in tre, ma forse questo gioco l’ha sconvolta un po’ di piu’, non ne abbiamo riparlato, ma nei nostri giochi continuo a ripetere che mentre scopiamo c’è gente che guarda e lei gode di piu’
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per il gioco:

Altri Racconti Erotici in trio:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni