Pomeriggio nudista (4) battesimo in spiaggia

Estate 2016.
A lavoro, fremo per le tanto agognate ferie. Ma soprattutto per fare il mio battesimo nudista in spiaggia.
D., con cui chatto da qualche mese, mi ha promesso di accompagnarmi a Marina di Bibbona, sul litorale tirrenico, perché c'è una parte della spiaggia, lontana dall'ingresso, dove ci si può liberare di tutti i vestiti e godere dei benefici duplici del sole e del mare.
Guardo il calendario, mentalmente il conto alla rovescia è quasi a termine.
Giovedì... venerdì... ore 18, viaaa!!
Due settimane, le ferie sono arrivate!
I soldi sono pochi, per cui anche quest'anno il mare sarà toccata-e-fuga, dalla mattina alla sera. Lascio passare il weekend, che di solito è bolgia disumana su strade e spiagge e il martedì fisso con D. per trovarci al paese prima, vicino all'uscita dell'Aurelia, per proseguire insieme verso la nostra meta.
Preparo la borsa, telo mare, ombrellone, crema solar... nooo!!! E' scaduta! Vabbè, pace, ora non sto a ricomprarla per fammi spennare, vorrà dire che me la spalmerò più spesso, finisco la boccetta e buonanotte ai suonatori.
Mi preparo dei panini e diverse bottigliette d'acqua nella borsa termica, prendo la macchina e via!
Sulla Fi-Pi-Li per fortuna non c'è tanto traffico, qualche mezzo pesante ma è normale durante la settimana... abbasso i finestrini e mi godo il calore di questa giornata.
Il tragitto scorre, inforco l'Aurelia e proseguo verso sud. Mi fermo in una piazzola per una sosta bagno, mando un messaggio a D. e lo avviso che sto arrivando, mi risponde che è già prontissimo e non vede l'ora di conoscermi. Gli rispondo che anche io sono impaziente di conoscerlo.
Proseguo, e in poco tempo arrivo al punto stabilito. Lo chiamo, vedo da lontano un ragazzo moretto che prende il telefono dalla tasca e risponde, gli faccio cenno che sono la macchina grigia a pochi metri da lui, si gira, mi riconosce, mi saluta con la mano, "Arrivo!" e viene verso di me.
"Ciao bello"
"Ciao caro"
Scambio di baci e proseguiamo. Il percorso non è brevissimo, per cui facciamo un po' di conoscenza: da quanto fa nudismo, beato lui che può andare spesso in spiaggia, se c'è merce buona, etc etc. Arriviamo, ahimè il parcheggio è a pagamento (8 euro per tutta la giornata, che ladri!!!), mi aiuta con gli spiccioli perché non arrivavo alla cifra totale, dopodiché recupero le borse, chiudo la macchina e ci avviamo al sentiero.
Le piante ci offrono una meravigliosa ombra, la brezza che soffia dal mare mi riempie di un odore salmastro che mi mancava da tanto tempo, mi fermo un istante, respiro a pieni polmoni. Che goduria!
D. mi guarda, sorride e mi incita a proseguire.
Finito il sentiero, i pini maestosi lasciano il posto a una rigogliosa macchia mediterranea e poi alla spiaggia. Ma non siamo ancora arrivati, perché quello è solo l'ingresso alla spiaggia, dobbiamo svoltare a sinistra, direzione sud, e camminare altri 10-15 minuti, per lasciare la zona "tessile", piena di famiglie, e stare nella zona nudista/naturista.
Il sole picchia, il caldo si fa sentire, comincio ad essere stanco... D. mi aiuta con una borsa e proseguiamo... lui scalzo, io con le scarpe! Ha i piedi d'amianto, ma c'è abituato, sono anni che non indossa scarpe o calzature... strana filosofia... mah...
Finalmente si comincia a vedere qualche sagoma, i primi nudi. E devo dire che la fauna è alquanto bella eh! Molti giovani, bei fisici, bei piselli, sembrano già grossi da mosci, chissà da duri!!
D. mi avverte che siamo praticamente arrivati, ci guardiamo intorno, zona piuttosto tranquilla, ci sono delle "costruzioni" fatte con tronchi, alcune sono piccole barricate, altre possono diventare tettoie con l'aiuto di qualche telo più grande o lenzuola... noi scegliamo una piccola barricata di pochi tronchi, vicini agli arbusti, non lontani dalla battigia. Piantiamo l'ombrellone, ci spogliamo e finalmente mi posso rilassare totalmente nudo in spiaggia! Oh che meraviglia!!!!!!!
D. mi aiuta con la crema solare, gli dico di abbondare che è praticamente scaduta e così la finisco, lui contento me la spalma sulla schiena, sulle spalle, io faccio altrettanto con lui.
Ha un bel corpo magro, muscoletti belli in vista, un bel pisello, ma soprattutto un culo duro!! Una soddisfazione accarezzarlo e palparlo! Lui apprezza, mi tocca il pisello, che si sveglia un po', lui mi aiuta a spalmare la crema solare anche sulle gambe, io mi diverto a toccargli il culo e stuzzicare il buchetto. Nudo è veramente sexy!!
Ci stendiamo sui teli, chiacchieriamo un po' di noi, mi dice che è fidanzato da diversi anni, ma sono coppia aperta, gli piace un po' di tutto ma preferisce farsi scopare, farsi sborrare addosso, io gli dico che sono single, in cerca di buona compagnia, versatile, mi piacciono i ragazzi come lui, magri e tonici, con cui parlare e confrontarsi e passare bei momenti, non per forza solo sesso.
Arriva l'ora di pranzo, ci alziamo dai nostri asciugamani, una "passata" in acqua (aaaaaaaaaaahhhhhh gelida!! Ma dopo 5 minuti ci si sta divinamente), torniamo e mangiamo un po'. Mi guardo intorno, di tanto in tanto appaiono coppie lui+lei, coppie lui+lui, single, giovani, maturi... insomma, c'è di tutto, ma nulla di eclatante. Devo dire che i ragazzi nudi sono proprio affascinanti, ci sono diversi con dei fisici e dei piselli portentosi. Lo faccio presente a D., che ridacchia e mi confessa che di tanto in tanto, tra la macchia, qualche sfizio se lo toglie.
"Ah, hai capito la troietta!"
"Oh, vedrai, che male faccio? Si gode in due, siamo tutti felici".
Come dargli torto? Al che, la cosa mi sveglia il pisello che inizia a diventare barzotto, seguito anche dal suo... ci avviciniamo un po' e iniziamo a toccarci a vicenda, ha un bel pisello, ma il mio è nettamente più grosso del suo e lo apprezza, me lo stringe con gusto, io gli massaggio le palle e arrivo quasi al buchetto.
In giro non c'è nessuno, sono le ore più calde, noi stiamo sotto l'ombrellone, possiamo toccarci un po' senza che nessuno ci dia fastidio, ma soprattutto senza dare spettacolo in giro. D. mi confessa che, non essendo autorizzata, ogni tanto i vigili fanno controlli, ci possono scattare le multe per cui bisogna sempre stare attenti.
Però a forza di toccarci, i nostri piselli sono diventati belli duri... in un impeto di foga, si accuccia e me lo prende in bocca e inizia un poderoso pompino, che io concludo sborrandogli in gola, senza che ne esca una goccia!
"Porca miseria D., che bocca che hai!" esclamo felice.
Si alza, sorride e apre la bocca, mostrandomi che ha ingoiato tutto.
"Ma sei proprio una bella troietta eh, bravo davvero!"
Delle ombre in lontananza ci riportano sull'attenti... è una coppia, due ragazzi abbronzatissimi e nudi, con due piselloni ciondolandi, che stanno passeggiando sul bagnasciuga.
Ci stendiamo sui teli e proseguiamo il pomeriggio. Verso le 18, dopo diverse spalmate di crema, decidiamo di darci una nuova rinfrescata in mare... ah, meraviglioso! Non solo essere toccato da un'altra persona, ma proprio stare in acqua senza costume, liberi e felici. Ne approfittiamo e ci tocchiamo un po', lui il mio pisello, io il suo buchetto, che è ben felice di sentire un dito che gira intorno.
Torniamo verso l'ombrellone... il sole inizia a calare... Intorno a noi comincia un lento via-vai di persone che tornano verso l'ingresso della spiaggia... io invece chiedo a D. se ha voglia di qualcosa in più... allora smontiamo l'ombrellone, prendiamo le nostre cose e ci spostiamo qualche metro più in su, in mezzo agli arbusti. Riparati da diverse frasche, prendo un po' di crema solare, gliela spalmo sul buchetto e poi inizio a penetrarlo, prima un dito, poi due. Mugola di piacere, si gira verso di me e mi prende in bocca il pisello, che diventa in breve tempo duro, grazie alle sue abili pompate. Io continuo a penetrarlo e lui continua a succhiarmi, in un godimento reciproco eccitante.
"Hai delle mani d'oro, avrei proprio voglia di farmi scopare da te" mi sussurra D., ma io non ho con me profilattici e quindi non posso soddisfarlo. Poco male, le due dita diventano tre e lui mugola ancora più di piacere. Affondo le sue dita in quel buchetto caldissimo, lui pompa sempre di più, non resisto molto e gli scarico una seconda sborrata in bocca, che lui ingoia avidamente. Esco dal suo buchetto, gli afferro il pisello barzotto e lo aiuto in una sega liberatoria, così che anche lui venga con soddisfazione.
Esausti entrambi, ci puliamo con i fazzoletti, rimettiamo in ordine le nostre cose, ci vestiamo e ci dirigiamo verso l'ingresso della spiaggia. Lo accompagno fino al punto dove ci eravamo incontrati all'andata, un bacio di saluto, lui una palpata al mio pisello, io una palpata al suo culetto sodo, ed io proseguo in direzione casa, con il sole ormai tramontato e le ombre della sera in arrivo.
Come battesimo nudista in spiaggia direi che è stato più che ottimo! Oltre al primo pompino e prima sega in spiaggia... insomma, una giornata di primati che non scorderò!