Racconti Erotici > lesbo > Quella volta in cui la "Vogliosa" squirtò su di una lei
lesbo

Quella volta in cui la "Vogliosa" squirtò su di una lei


di Fidanzati30
18.12.2019    |    26.775    |    17 9.6
"Alla prima occasione quando meno me l'aspetto so già che la bimba mi sorprenderà di nuovo..."
Ok ok ragazzi lo so! Domanda fin troppo facile...ma facciamola lo stesso..."Chi di voi vorrebbe vedere la propria compagna baciarsi, accarezzarsi, toccarsi, slinguarsi, masturbarsi...in poche parole: godere assieme ad un' altra splendida donna?Alzi la mano!"...."Ho detto la mano...non qualcos'altro... Anche se vi capisco."
Come immaginavo; la quasi totalità. Come darvi torto ragazzi? Anch'io sono tra quelli che pensano che vedere due belle donne godere assieme sia la cosa più sensuale di questo mondo; a maggior ragione se una delle due è la donna di cui sei innamorato.
Aggiungiamoci inoltre che, per quanto io ne sapessi, fino a qualche mese prima la suddetta signorina non aveva mai nemmeno sfiorato un'altra lingua femminile. La sua prima esperienza infatti fu una fugace apparizione in privè,durante la quale praticamente dal nulla, me la trovai improvvisamente avvinghiata ad una deliziosa brunetta con i capelli a caschetto intente a baciarsi appassionatamente come se non ci fosse un domani; il tutto mentre questa dolcissima sconosciuta (di nome Silvia) mi stava appassionatamente cavalcando nella vasca idromassaggio e il suo lui si stava occupando della mia signora messa a pecorina. Erano così vicine che improvvisamente la mia bimba vinse gli indugi e la baciò intensamente (timida com'è chissà da quanto lo aspettava). Silvia rispose immediatamente al bacio, avvolgendole il capo in un lussurioso abbraccio, avvicinandosela ancora di più, passandole la lingua dalla bocca al collo in un turbinìo di crescente eccitazione. Nel mentre i movimenti di Silvia non accennavano a diminuire, anzi mi cavalcava sempre più forte (e lì non so come ho fatto a resistere) segno che la situazione le piaceva assai; così come la mia bimba che godeva sempre di più. Il dettaglio che mi colpì ed eccitò più di tutti però fu vedere la scena di Silvia e la mia vogliosa baciarsi ad occhi chiusi, con Silvia che le prendeva dolcemente il viso tra le mani e nel mentre raggiungere l'orgasmo fino a tremare, con i suoi intensi gemiti di piacere soffocati nella bocca di lei.Spettacolo unico..sembrava una scena al rallenty. Non fui l'unico a godermi la scena; Giorgio, il marito di Silvia, colse anche lui quell'attimo di estasi e non riuscì a trattenere la sborrata. Questo di fatto mise fine alla piccola scena paradisiaca che mi si era posta davanti,lasciando a me e a Silvia il compito di finire e alla bimba il tempo di riprendersi dal piccolo shock in positivo. Nemmeno lei si sarebbe aspettata questa situazione;e nemmeno poteva immaginare che le sarebbe piaciuto così tanto. Figuriamoci io che ero ancora stordito.
Pensavo sarebbe stata la scena più eccitante alla quale potessi mai assistere, ma venni prontamente smentito qualche tempo dopo.
A dire il vero il bello della mia dolce metà è la sua imprevedibilità, non sai mai quando potrebbe sorprenderti con un esplosione di sensualità improvvisa. Altre sere, magari organizzate con altre coppie con lei bsx non sortirono l'effetto; non le si accese la miccia a livello lesbo. Forse proprio per il fatto che le cose organizzate perdono di fascino. Invece quando meno te l'aspetti le sale l'eccitazione e si lascia andare;e personalmente...quelle inaspettate sono le esperienze più belle.
Come quella sera di più di un anno fa; il teatro degli eventi fu una bella e tranquilla serata in compagnia organizzata da 3C; un bel gruppo di coppie conosciute qui su Annunci69. La serata era conoscitiva, una pizza in compagnia organizzata in un ristorante-hotel durante la quale conoscemmo molte belle persone. Una coppia in particolare ci colpì; Stefano bel tipo simpatico, molto socievole e bonario; Marta davvero bella donna;rossa, capelli medio-corti,occhi chiari, fisico mozzafiato. Erano più maturi di noi, ma la differenza non si sentiva, talmente ci sentivamo a nostro agio con loro. La serata scorse tranquilla; i brindisi finali a base di spumante ci aiutarono a vincere le ultime inibizioni, e mentre la maggior parte delle coppie stava proseguendo all'entrata dell'hotel (ebbene sì, ad una certa ora ci avevano cacciati) a suon di cin cin e foto-ricordo, noi quattro ci avviammo verso la macchina con l'intento più che altro di scambiarci i contatti e di organizzare una serata quanto prima. Penso che nessuno di noi immaginasse di vedere le nostre due bellissime donne di lì a poco profondersi in lussuriosi baci prolungati appoggiate al fianco della macchina nel bel mezzo del parcheggio all'aperto, a due passi sia dall'autostrada che dal resto della comitiva. Noi maschietti rimanemmo a guardare, sia per goderci appieno lo spettacolo, sia per non rovinare la perfezione della scena.
Era sublime vederle scatenate, baciarsi appassionatamente, toccarsi tra loro, sentire i loro respiri farsi più intensi, così calate nel loro mondo da non curarsi del fatto di poter essere viste da qualcuno, o nel caso fosse successo, così' consapevoli da sapere che chiunque le avesse viste non avrebbe avuto il coraggio di interromperle. Marta era molto bsx; si vedeva. Per tutta la serata non aveva avuto occhi che per la mia bimba, e lo dimostrò senza problemi iniziando a baciarla dalla bocca al collo, scoprendole il seno e leccandole dolcemente i capezzoli mentre con la mano le scendeva nel perizoma. Bastò questo a far spruzzare la mia bimba che le riempì inconsapevolmente la mano. Marta rimase per un attimo sbigottita, come del resto Stefano; ma si riprese immediatamente dalla sorpresa e si adoperò per portare la sua nuova conquista ad un nuovo e potente scroscio che arrivò di li a poco. Sempre più eccitata e incuriosita dalla nuova sensazione si piegò sulle ginocchia alternando dita e lingua sulla fighetta della mia bimba che prese a godere e a squirtare a ripetizione fino a creare una bella pozzanghera sull'asfalto. Non mi sembrava vero; vedere la propria compagna godere leccata da un'altra bellissima donna all'aperto e in posto pubblico andava oltre ogni mia più trasgressiva fantasia; eppure stava succedendo a pochi passi da me.
Sembrò fuori di ogni dubbio che infine toccasse anche al mia dolce metà doversi "sdebitare" nei confronti di Marta, fu così che si scambiarono di posizione, e fu davvero eccitante vedere il dolce viso da maestrina di Marta contrarsi in gemiti di piacere, mentre la mia bimba leccava la prima passerina della sua vita. E bisogna dire che le era capitata bene; la invidiavo. Era davvero...invitante, molto ben curata con quella sottile striscetta di pelo rosso che l'adornava alla perfezione. Ancora mi eccito ripensando alla linguetta della mia vogliosa, solitamente scatenata su palle e cappelle farsi delicata e voluttuosa, alla ricerca dei punti deboli di un cosi bel fiore. Credo che lei stessa abbia avuto la sua bella dose di piacere e autostima nel riuscire a far godere una donna nonostante fosse la sua prima volta.
Si ricomposero in un lampo, e constatammo che incredibilmente (e fortunatamente) nessun'altro ci aveva visti.
Ci salutammo e ci demmo appuntamento qualche sera più tardi in un locale;in fondo, come ci promise Marta, quello non era che il primo tempo.
Il secondo se possibile fu ancora più intenso; l'appuntamento fu al Noir, e in un clima surreale, condito da una serata volutamente senza luci, ci pensarono le nostre due vogliose a fare scintille, e ad attirare l'attenzione della maggior parte delle coppie e dei singoli presenti quella sera. Si sistemarono nella saletta cinema, dove si trovava un grande letto di forma circolare e lì si esibirono in un completo show lesbo, catalizzando l'attenzione delle coppie presenti che in pochi minuti riempirono la sala disdegnando completamente la proiezione,e concentrandosi sui corpi vogliosi delle nostre due Superfemmine lanciate in leccate ora a gambe aperte, ora a pecorina, ora a gambe sollevate di lato, ora a 69.
Marta, fece valere tutta la sua esperienza e imparò subito a gestire il piacere della mia bimba . Sapeva già come farla squirtare e quando sentiva il suo piacere arrivare, la faceva impazzire usando a meraviglia lingua e dita, rialzandosi poi al momento giusto per sentirsi colpire dal caldo scroscio di piacere su avambraccio e sul ventre. Di contro la mia bimba sembrò non aver fatto altro in vita e restituì alla sua "insegnante" ogni goccia di piacere provato con lunghe leccate e sapienti tocchi di dita che portarono Marta ad eccitare tutti i presenti con i suoi sensualissimi gemiti.
Verso la fine della "singolar tenzone", altre due ragazze si unirono all'estasi andando ad aumentare il coro di gemiti di piacere, ma incredibilmente da quel orgia di corpi ansimanti,di seni stupendi, e di fighette vogliose, emerse la sagoma della bimba che si diresse verso dov'eravamo seduti noi maschietti, ovviamente in profonda contemplazione e tutti sull'attenti,e se ne uscì con un innocentissima affermazione "Ho goduto tantissimo ma adesso ho voglia di cazzi" (p.s. da notare l'uso del plurale).
Detto questo si inginocchiò prendendo in bocca il mio e uno per mano i due che mi stavano seduti ai lati uno dei quali era Stefano, (l'altro non si sa chi fosse ma a quanto pare non disdegnava).
Stefano,tra la vista della moglie persa e attorniata da donne vogliose, e la mano e il pompino che la mia bimba alternava, non resistette e sborrò alla grande, seguito a poco dopo da altri due sconosciuti che si contendevano le mani della mia vogliosa. Il sottoscritto dovette nuovamente trattenersi in quanto la patatina della signorina necessitava delle dovute attenzioni, ma quando finalmente lo fece fu una sentita esplosione di gioia.
Ci volle l'aiuto di un altro singolo per smorzarle tutte le voglie accumulate; mi confessò poi che il piacere provato con una donna per lei è diverso; era stato davvero intenso,coinvolgente e particolare; in modo ancora maggiore che quello provato con un uomo; ma alla fine per completare la serata le servì comunque una buona dose di cazzo.
E' la bellezza della diversità dei nostri due mondi; anche nel dare e nel ricevere piacere. Sono diversi ma allo stesso tempo complementari; e servono entrambi per raggiungere l'apice del godimento.
Quella serata ne fu un esempio, ma anche una pietra memorabile nel campo delle esperienze che secondo me nella vita prima o poi bisogna provare per vivere appieno tutte le sfaccettature di questo bellissimo mondo che è il sesso. Ogni lasciata è persa, e si vive una volta sola...quindi..perchè non provare? Se si ha accanto la persona giusta che ti può guidare in questa esplorazione nulla di ciò che rimane nel rispetto e nel piacere reciproco potrà sembrarci inappropriato o tabù. Se poi si trova anche la guida perfetta come in questo caso è stata per noi Marta (e Stefano con il suo beneplacito) l'esperienza non può che finir bene.
Abbiamo avuto poche altre esperienze dal punto di vista lesbo-bsx, lo ammetto; anche perchè siamo in un periodo un pò tranquillo ma....sono sicuro che è solo questione di tempo. Alla prima occasione quando meno me l'aspetto so già che la bimba mi sorprenderà di nuovo...chissà cosa mi combinerà questa volta...

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Quella volta in cui la "Vogliosa" squirtò su di una lei:

Altri Racconti Erotici in lesbo:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni