SESSO SFRENATO NELLA DARK ROOM

Fa caldo, molto caldo... E' uno di quei classici giorni afosi che vorresti non fare assolutamente nulla...
Ma ho un desiderio irresistibile di sentire un vero cazzo dentro di me!! Si, un vero cazzo, non i miei giocattoli. Qualcosa di grosso e pulsante che mi penetri, che mi stantuffi come un mantice e che mi inondi con fiotti di calda sborra.
Deciso: mi rinfresco con una doccia fresca, ne approfitto per radere qualche piccolo pelino superfluo e, dopo essermi asciugato inizio ad agghindarmi.
Mi infilo un perizoma in pizzo trasparente color carne e, nonostante il caldo, un paio di collant leggerissimi; una maglietta, un paio di bermuda, scarpe ginniche e, salito in macchina, mi dirigo verso la sauna dove solitamente vado.
Non trovo parcheggio nelle vicinanze e così sono costretto a fare quasi un chilometro a piedi. Ero eccitatissimo perché, nonostante il collant fosse molto leggero e color carne, risaltava sulla parte che le bermuda lasciavano ampiamente scoperta, esaltando le mie belle gambe completamente lisce e depilate.
Arrivato, entro e mi dirigo verso lo spogliatoio. Inizio a togliermele scarpe, la maglietta e le bermuda.
Le altre persone che si stavano spogliando, mi stavano già mangiando con gli occhi vedendo ciò che indossavo. Io facevo finta di nulla e continuai il mio strip... mi sfilai le calze, il perizoma e mi annodai in vita l'asciugamano.
Lasciai che le persone entrassero in sala e, velocemente, indossai un paio di collant chiari completamente aperti su tutto l'inguine, mi riannodai l'asciugamano ed entrai anch'io.
Mi diressi subito nella dark room, mi appostai sull'angolo dove solitamente mi metto in attesa, mi tolsi l'asciugamano e le ciabatte... Ero pronto!!!
L'attesa fu veramente brevissima. Nella penombra vidi entrare due figure che iniziavano ad affrontare piano piano il primo corridoio. Qualche secondo ed arrivarono all'angolo.
Loro allungavano le mani per tastare cosa vi fosse davanti a loro...Ecco!!! Questo è il momento, pensai...
Mi sporsi leggermente in maniera tale che, nell'affrontare l'angolo, fossero obbligati a toccarmi...
E così fu. Avvertirono per forza la mia presenza e la prima mano iniziò a toccare il mio corpo, quasi ad avere conferma che si trattasse realmente di una persona.
Una seconda carezza, poi la mano scivolò velocemente sul mio cazzo turgido. Le mani divennero due e poi quattro. Mi lasciai accarezzare e, quando si resero conto che le mie gambe erano fasciate da morbide calze, si eccitarono moltissimo iniziando a cercare la mia lingua, a baciarmi il seno...
Io non ci pensai due volte e presi subito in bocca il primo cazzo che mi venne a tiro, iniziando a spompinarlo per bene, mentre con le mani masturbavo quell'altro.
Mi inginocchiai e presi a succhiarli contemporaneamente, passando la lingua su tutta la loro lunghezza, fin sotto i testicoli e soffermandomi sul glande, titillandoli con la punta della lingua.
Mi fecero rialzare ed iniziarono a succhiarmi i capezzoli ed a mordicchiarli. Le loro mani erano ovunque ed avevano iniziato a giocare con il mio buchino, infilandovi le loro dita.
Mi inginocchiai nuovamente per assaporare nuovamente i loro bei cazzi quando mi accorsi che non erano più due, ma cinque...
Li succhiai tutti dopodiché, mi fecero rialzare. Uno venne dietro di me e, dopo avermi fatto piegare il tronco a novanta gradi, mi penetrò violentemente iniziando a scoparmi.
Che meraviglia...!!! Afferrai un paio di cazzi e ripresi a succhiare tutto ciò che mi capitava davanti.
Non so esattamente quanti fossero perché il numero dei miei "giocattoli" era aumentato.
Succhiavo e sentivo che dietro era un'alternanza continua di cazzi ce mi sfondavano il culetto.
Le mie gambe iniziavano a tremare per lo sforzo di mantenere quella posizione, ma non mi importava.
Uno non ce la fece più e mi inondò la bocca con il suo sperma caldo, dolcissimo... Lo ripulii per bene e passai nuovamente agli altri.
L'eccitazione generale era alle stelle. Un paio mi sborrarono sul viso e sulle gambe, finché anche colui che mi stava penetrando, mi riempì con un fiotto di calda sborra.
Era l'epilogo! A turno tutti mi riempirono il culetto e la bocca con il loro caldo nettare lasciandomi cos' immerso in un lago di sborra... Ne avevo ovunque su tutto il corpo e mi colava pure dal culetto.
In pochi secondi il gruppo si dileguò ed io rimasi inginocchiato a spalmare quel nettare sul mio corpo.
Ripresi le mie cose e, conciato com'ero, ritornai nell'altra sala e mi diressi sotto la doccia.
Mi insaponai e dopo aver ripulito le gambe da tutto quel succo, mi sfilai le calze e le risciacquai per bene.
Terminata la doccia, tornai nello spogliatoio e -con mio grande stupore- vidi che erano trascorse quasi due ore e mezza. Mi rivestii e tornai a casa.
La mia adorabile -nonchè grandissima troia- della mia figliastra è purtroppo andata a vivere (temporaneamente) dall'altra parte del mondo e così non ho potuto scoparmela, ma non appena il fuso orario lo permise, la contattai via skype e le raccontai la giornata trascorsa. La troietta, nonostante la distanza infinita che ci separa, ha voluto ugualmente farmi un regalo e, dopo essersi spogliata ed infilata un paio di autoreggenti, ha voluto che ci masturbassimo assieme. Non contenta, ha fatto uno spettacolino tutto per me, scopandosi contemporaneamente con due dildi enormi, facendomi sborrare ancora.
Grazie a tutti coloro che hanno abusato di me nella dark room e grazie a Valentina che, nonostante la distanza che ci separa, non finisce mai di stupirmi.... Che giornata meravigliosa!!!!!!!!