Secondo capitolo: nuovi giochi

Dopo aver passato una bella giornata al mare insieme a Max e Vale tornai a casa e mi buttai in doccia ripensando a quanto vissuto.
Senti suonare il telefono, uno, due, tre messaggi, uscito dalla doccia, presi il telefono e iniziai a leggere, era Max che mi diceva che si erano trovati molto bene e volevano rivedermi, anche in serata se ero libero. E mi mandò la posizione del loro alloggio. Avevano preso una villetta con piscina in campagna.
Gli risposi che per quella sera non li avrei potuti raggiungere, ma se avessero voluto ci saremmo potuti vedere la sera dopo, magari anche per un aperitivo. Subito Max mi rispose che a loro andava bene e che mi avrebbero aspettato per le 19. Io ero a mille, la coppia voleva rivedermi e sarei andato da loro. Non vedevo l'ora che arrivasse il giorno dopo.
E così la mattina seguente mandai un massaggio a Max per sapere se era confermato, rispose di si. Ero euforico, su di giri perché avrei rivisto la coppia, ma non immaginavo cosa sarebbe successo...
Mi avviai arrivando 15 minuti in anticipo. Sembrava un bel posto in aperta campagna ma estremamente non di vedeva nulla, una fitta e alta siepe e un grande cancello nascondevano una villetta che sarebbe diventata un posto magico.
Suonai e si aprii il cancello. Entrato ed imboccato un viale che portava alla villa, non vedevo nessuno, sentivo uno scorrere di acqua, qualcuno stava facendo una doccia... poi una voce mi chiamo: Bob, da questa parte, siamo in piscina. Girai sul lato della villa e vidi Vale sul lettino a prendere il sole mentre Max si stava docciando, entrambi nudi.
Max appena mi vede disse: dai mettiti comodo che ci facciamo un bagno e ci rilassiamo un po', fa un caldo.
Vedendolo così tutto nudo sotto la doccia mi fece un certo effetto, ma poi diressi lo sguardo verso Vale e il mio amico inizio a gonfiarsi. Non persi tempo, mi avvicinai ad un lettino vicino Vale e mi spogliai pensando di fare due chiacchiere con Vale, ma notai che era appisolata mentre ascoltava della musica con gli auricolari.
Al ché Max si avvicinò, mi tirò una pacca sul culo dicendomi di fare la doccia e di entrare in piscina e si tuffò. Feci la doccia e lo raggiunsi. Entrato in piscina iniziammo a parlare un po' di noi, di loro come avevano iniziato a fare a tre, di come lui non era geloso del fatto che un altro uomo si scopava la sua donna... insomma inizio a raccontarmi un po' della loro storia. Nel frattempo eravamo vicini e iniziò a toccarmi facendomi i complimenti per il giorno precedente. Mi disse che voleva fare il bis e oltre... e iniziammo a limonare.
Ma quell' oltre? Cosa intendeva? Eravamo entrambi duri, ci spostammo sui gradini della piscina, io ero seduto con le gambe in acqua e il resto del corpo fuori, lui steso galleggiando, mi prese il cazzo e iniziò a pomparmi... poco dopo mi trovai completamente steso sul gradino, Max mi salì sopra dandomi il culo e iniziammo un bel 69. Lui era molto bravo con la bocca, ci stavamo spompinando a vicenda... poi lui mi disse di passare al suo culo. Rimasto sorpreso dell'insolita richiesta, scoprii che aveva anche un bel culo che fin'ora non avevo apprezzato. Era bello tonico e liscio. Gli baciai le natiche, e le leccai un po' nel mentre lui continuava a pompare, quando si fermò, si girò mettendosi seduto su di me e mi disse: ora voglio sentirti dentro, e prendendo il mio cazzo in un lampo se lo infilò. Io ero senza parole, non avevo mai scopato un uomo e improvvisamente mi trovavo steso a scoparne uno.
Max si muoveva abilmente sul mio membro e la cosa iniziò a piacermi. Misi le mie mani sui suoi glutei marmorei e li stringevo mentre cavalcava il mio fallo. Mi disse che lo stavo facendo godere e iniziammo a limonare. Vale era a pochi metri assorta dal sonno e la musica che ascoltava ricopriva i nostri gemiti. Sentivo il cazzo di Max che sfregava sul mio corpo, era sempre più gonfio.. Mi disse che dovevamo cercare di venire insieme e così avvenne. Dopo un' bel po' di su e giù i nostri corpi iniziavano a emanare energia... Gli esposi dentro e lui mi ricoprì pettorale e addome di crema. Continuammo a baciarci per un po', poi il mio cazzo uscì dal suo buco aperto e burroso...
Mi disse che era stato fantastico. Anche a me era piaciuta quella insolita e prima scopata con un uomo. Ci buttammo in piscina per rigenerarci e Vale era la che non aveva visto nulla, mi piaceva questa situazione, il giorno prima avevo scopato lei, oggi invece ero entrato nel culo del suo uomo e lei a due passi non aveva visto nulla...
Sembrava un film, ma ancora non eravamo nemmeno al fine primo tempo... le sorprese continueranno.