Rimming

Di Gio’ ho già scritto nel racconto “mi vuoi scopare?” e con lui ormai avevamo raggiunto una certa affinità di gusto e godevamo a vicenda delle cose di sesso che più ci piaceva….lui succhiava e mi leccava così come piaceva a me, fino quasi a farmi sborrare ed io poi lo inculavo, così come piaceva a lui.
Un giorno mi sorprese: mentre ero steso sul lettone, a pancia all’aria che mi succhiava con foga il cazzo, mi prende le caviglie, mi alza entrambe le gambe e come gli avevo fatto spesso io per penetrarlo, le appoggia sulle spalle scoprendo per bene il mio sedere….qualche secondo di panico, “oooh, che intenzioni hai?” non mi guarda e neanche mi risponde, come se non esistessi e si tuffa di faccia nel solco!
“ Wowwww, che cazz… maro' che belloooo" gli dico non appena mi fa sentire la lingua intorno al buco del culo….
Era una sensazione molto, molto piacevole sentire la sua lingua che percorreva tutto l’ano ed ogni tanto cercava di passare il restringimento, provocandomi sensazioni miste di piacere e di stupore per quanto la desiderassi sentire anche meglio.
Ad un certo punto Gio' mi allarga con le mani le chiappe e sigilla l’ano con le labbra, sento la lingua che tenta di passare oltre e per un attimo ho la sensazione che ci riesca, poi la ritrae ed inizia a succhiare con forza tenendo ben sigillate le labbra contro il buco del mio culo… WOWWWW, sensazioni mai provate mi avvolgono, il cervello si offusca e mi immergo totalmente nel piacere che provo…ma dopo pochi secondi mi chiede di girarmi e mettermi a pecorina, cosa che faccio subito consapevole che volesse continuare quel particolare trattamento con più comodità ed è infatti ciò che fa non appena mi sistemo come richiesto.
“Cazzo Gio', mi stai facendo impazzire oggi, mi stai facendo godereeee, siiii, dai spingi quella linguetta…”
Gio' è assorto, si sta dedicando al mio culo con tanto gusto, ogni tanto mi prende il cazzo e girandolo in mezzo le gambe verso dietro lo lecca e succhia avidamente, lo sega tanto che devo toglierlo dalle sue attenzioni per non sborrare. Ormai al limite, gli comunico che se lo vuole nel culo si deve fermare altrimenti mi farà godere…
È eccitatissimo, si ferma e prende la crema che si spalma abbondante dietro e mentre io inizio ad indossare il preservativo, Gio' si sistema a pecorina, mettendo il suo culo in alto verso di me.
Mi metto in piedi al bordo del letto, lo faccio avvicinare verso il bordo e gli appoggio la cappella nel solco, facendola scivolare un po’ sopra e sotto l’ano finché non mi fermo al suo ingresso ed inizio a spingere…. “oooooh” mi fa non appena supero l’anello ed arrivo in fondo….come consueto, mi fermo pochi secondi per farlo abituare alla presenza e poi inizio lentamente a ritrarlo fino quasi a far uscire la cappella ma poi rientro fino in fondo spingendo con una certa forza… così, lentamente per poche volte per poi iniziare a martellargli la prostata con un certo ritmo che via via vado ad aumentare… pochi colpi veloci e mi fermo con la cappella sulla prostata e poi riprendo come prima fino a quando non riesco più a trattenermi e tra i miei grugniti ed i suoi mugolii, riempio il preservativo di tutta la sborra che avevano gonfiato i miei coglioni…. Esco, sempre lentamente, Gio' si gira, mi sfila il cappuccio mentre si congratula con il modo di scopare che gli piace molto, mi lecca e succhia il cazzo oramai scarico e mezzo moscio…
“Cazzo Gio' oggi ti sei superato, mi hai fatto godere come un pazzo, quella cosa della lingua nel mio culo mi stava facendo impazzire, ormai non potrò più farne a meno…bella sorpresa davvero!”
“mmmm tu sai scopare benissimo, mi fai godere tanto quando mi martelli…mi piace come mi scopi, fai in modo di non farmi mai mancare il tuo cazzo!”
“Stai tranquillo, ormai con quel giochino di lingua che mi hai fatto provare, non riuscirò più a farne a meno” cosi dicendo ci salutiamo…

La storia continua...