Il primo incontro con Marco

Questa volta, prima di continuare la saga gore, sadomaso molto cruenta e non facile per tutti voglio raccontarvi quello che fu il mio primo incontro con Marco.

Ovvero voglio approfondire per bene ciò che nel primo capitolo "Matrimonio Cuckold" era stato solo accennato.

Non avevo l'esperienza maturata con anni di corna ed erano le primissime volte che mi approcciavo alle "corna".
Anzi, ad essere preciso erano le seconde corna da consapevole. Le prime me le sbatté in faccia poche ore prima con Fabio.

Il lettore più attento si ricorda che Fabio, subito dopo avermi scopato la ragazza davanti gli occhi mi disse che voleva replicare.
Voleva presentarmi Marco, l'amico che era con lui quando si sbatteva Sabrina e che io interruppi.

Dopo la sborrata parlottando con la mia dolce metà le suggerì un abbigliamento provocante per la serata.

Faceva caldo. Quindi niente calze.
Vestito aderente a fiori.
Lunghezza inguinale.
Niente reggiseno e dopo varie prove...niente intimo.
Tacco 12 rosso.

Andammo a fare un'aperitivo in un localino in centro. Andammo in macchina con lui.
Sabrina si volle mettere davanti...fu una scelta che nel corso del tempo mantenne invariata.

Mentre guidava il porco le accarezzava le cosce andando sempre di più a stuzzicarle il clitoride.
Lei lo guardava, poi guardava me.
Io guardavo lei, mi toccavo godendomi lo spettacolo ma tant'é che si arrivò.

Lei scese dalla macchina, la guardavano tutti. Qualche macchina rischiò addirittura il tamponamento.
Poco vicino Fabio ed io al lato.

Marco ci aspettava....o meglio aspettava solo Fabio.
Sbiancó vedendo sia Sabrina che me...si immaginava già in qualche rissa.
Fabio rideva rumorosamente mentre ci avviciniamo. Anche Sabrina se la rideva...
Era una situazione troppo comica e la faccia di Marco inebetita descriveva a pieno la situazione.

Ci pensó Fabio a rompere i ghiaccio.
-oh...me la sono scopata davanti al ragazzo!- disse in maniera fragorosa.

Marco rimase in silenzio. In stato catatonico.

Sabrina  disse: -eh Marchino...alla fine ho fatto il salto di qualità nel rapporto...te lo conosci Sandro?- riferendosi a me.

Gli strinsi la mano con lui in visibile stato di incredulità.

Ci sedemmo ad un tavolino.
- Io mi siedo con Marchino così si rilassa un pochino!- disse Sabrina

Accavalló le gambe mostrando a tutti quelli che aveva davanti la mercanzia.

Marco le toccò le cosce e lei con gli occhi da volpe gli prese le mani e spingendo verso l'interno esclamò: -guarda! Sono senza mutande!-

Fabio scoppiò a ridere mentre io sdrammatizzai dicendo: - così si perde meno tempo per dopo! Voleva terminare quello che avete iniziato l'altro giorno! Intuendo al trio che stavano facendo con Fabio e che io interruppi.

Marco si sciolse, il cazzo gli divenne duro ed inziammo a scherzare tutti.
Marco mi raccontò di quando beccò Fabio e Sabrina nella doccia in palestra, del fatto che anche lui aveva avuto rapporti con lei e anche con alcuni loro amici.
-More, stai tranquillo..poi te li presento tutti!- e aggiunse...- non tindaro fastidio se mi diverto anche da sola vero?-
Io la incalzai...-mi sembra che non hai tanto bisogno di permessi da quello che mi stanno raccontando!-

"Ma siamo tutti amici!" Disse Fabio...ed ora ne fai parte pure tu! Aggiunse facendo l'occhiolino a Sabrina.

Dopo un paio di drink, un pochino brilli Fabio disse di andare a casa sua a riprendere il discorso.

Fabio aveva casa vicino, quindi si andò a piedi.

La mia ragazza abbracciò entrambi e loro le toccavano il culo e la baciavano sul collo.
Lei non perdeva occasione per toccare i loro pacchi già belli gonfi.

Salimmo al primo piano e sulle scale Sabrina si alzò il vestito mostrando il culo a tutti.
Fabio e Marco levarono il pacco dai pantaloni...lei si abbassò ed improvvis un pompino doppio...erano le 20 circa e ci poteva essere un po' di via vai.
Decidemmo di entrare in fretta nell'appartamento.

La troietta chiese ai due di spogliarsi e sedersi sul divano.
Loro si denunciarono e si misero gambe aperte trastullandosi i piselli che fremevano per possedere la troia che li guardava pregustando il rapporto che di lì a poco si sarebbe consumato.

Mentre la guardavano, lei si spogliò tutta rimanendo solo con i tacchi.

Disse: "Voglio scoparvi uno ad uno"

Così iniziò a cavalcare Marco.
Lei lo prese tutto in figa..fradicia e volante si faceva penetrare di gusto con Fabio accanto che le accarezzava il culo e le apriva le natiche divertendosi a fare video con il cellulare.
Anche io filmavo eccitato.
Mentre scopavano io mi avvicinai e la baciai.
Limonammo mentre lei cavalcava e con una mano segava Fabio. Lei ebbe il primo orgasmo.

Dopo un po' invertì i cazzi...fece riposare Marco che tratteneva a stento la sborrata e cavalcó Fabio che aveva più resistenza visto la scopata di qualche ora prima.

Fabio le leccava il seno mentre muoveva il bacino in maniera energica con il suo cazzo duro dentro di lei.
Sabrina ebbe il secondo orgasmo.

Si sollevò dai due e chiese di scoparla nel culo.

Marco non perse tempo a metterla a pecora penentrandole il culo e Fabio si fece spompinare per bene.

Ricordo ancora i suoi gemiti, come godeva, come le piaceva farsi sbattere da quei due torelli.

Io mi avvicinai con il cazzo in tiro e glielo poggiai sulla schiena. Lei non si scompone continuando a godere con i due.

Dopo un po' invertì i cazzi.
Io ne approfitta nel mentre che Marco si puliva il membro appena uscito dall'ano per spingerle la bocca sul mio cazzo.

Sborrai dopo pochi secondi tutto sulla sua bocca. Fabio le spinse la bocca per ingoiare tutto.
Poi si avvicinò Marco tappandole la bocca che io le avevo chiuso per pochi secondi.

Volle la doppia.
Marco in figa e Fabio sempre da dietro.

Erano tutti carichi.
La misero in ginocchio a terra.
Marco fu il primo a svuotarsi le palle di tutto il suo seme che fu bevuto avidamente. Fabio le schizzò sulla faccia.

Avevano scopato per un oretta abbondante.
Loro rimasero li vicini con i membri penzolanti con lei che li guardava sorridendo.

Le chiesi -" sei soddisfatta?"

Si sì.. per ora sì....rispose

Fabio prese una bottiglia di spumante e stappandola la spruzzo tutta su di lei che divertita bevve facendosene cadere un po' sul seno.

La serata continuò allegramente così tra foto ricordo e battutine fino a quando Fabio non ci propose di andare a Ballare.

Sabrina esclamò: -si voglio fare nottata!-

Ora immaginatevi la scena.
Lei sporca di spumante sperma.
Aveva a disposizione solo quel vestitino aderente ed era uscita di casa senza intimo.

Come poteva andare a ballare in queste condizioni?

Bene...si diede una rinfrescata e si andò a ballare. Ovviamente troia così come era uscita.

Durante il viaggio per scherzare mostrava le tette alle macchine che superavano invitata da Marco che era dietro con lei e si divertiva dandole baci e morsi sulle chiappe e facendo foto e video!

In discoteca incontrammo un amico di Fabio con il quale ancora non avevamo giocato, né lei aveva giocato prima da sola.
Fu l'apoteosi delle corna.

Ci stavo prendendo gusto come cornuto così chiesi a Fabio di prendere in disparte questo ragazzo e dirgli che quella ragazza aveva voglia di cazzo ma che io ero molto geloso e che quindi lo avrebbe aiutato a scoparla in discoteca.

Fabio divertito accettò andando a parlare con il ragazzo.
Lui guardò lei, poi guardò Fabio e con fare stupito gli disse (almeno così riportó): -"cioè é geloso e la fa uscire vestita da troia così? Non porta il reggiseno e secondo me nemmeno le mutande!"

Fabio disse: -tranquillo!...Reggendo il gioco.

Dopo qualche giro di pista in cui lei provocava tutti in maniera spinta, mi prese in disparte con Marco con la scusa di offrire da bere e Sabrina partì all'attacco con l'amico. Un bel ragazzo alto e prestante che non poteva proprio non scoparsi.

Praticamente in tempo di 5 minuti si era già appartata.

Fabio mi chiese: - li lasciamo scopare oppure andiamo subito?

Io dissi: Secondo voi quanto tempo ci mette a farlo sborrare?

Fabio e Marco si guardarono e poi dissero...:"andiamo ora, che mi sa che la troviamo già imbiancata"

La trovammo dietro un angolino appartato mentre lo ciucciava.

Ci vide e sbiancó. Fece per ricomporsi...

Io dissi: "cosa state facendo!"
Lui scurí.

Poi la troietta fermò tutti:
-Dai che me lo fate scappare!-
Scopriamo tutti a ridere...lui capi che era una scherzo organizzato...
Disse: siete delle merde! E tirò fuori il cazzo andando nuovamente a cercare la bocca della troia.

Fabio e Marco si unirono scopandola a turno in figa mentre io controllavo che non si avvicinassero altri ragazzi.

Non che non avrebbero potuto scoparla...ma non volevo rovinare il momento.

La sborrarono tutti sul viso poi si ricompose venendo  da me, mi baciò e poi andammo in pista a ballare.
Limonammo come adolescenti se non fosse che il sapore di sperma era distinguibile tra i sapori della sua bocca.

Era da poco l'una di notte e aveva scopato con 3 ragazzi diversi in poche ore.

La serata continuò tra una risata e l'altra.
Lei si scatenò in pista flirtando con altri ragazzi che oltre qualche palpata non andarono.
Verso fine serata, scherzando con i 3 lei ci espresse la voglia di andare a fare il bagno nudi.

Ovviamente accettarono e io andai con loro.

In spiaggia, quasi l'alba, ci tuffammo nudi e sudati.

Lei flirtó con Fabio in acqua e finirono per scopare sulla riva mentre noi tutti guardavano.
Posizione classica del missionario dove lei toccava le natiche del ragazzo mentre la figa veniva sbattuta dalla onde.

Ne seguì una sborrata. L'ennesima.

Poi la piccola Sabrina venne da noi per alcune coccole. Tutta nuda e bagnata mi abbracciò dandomi un bacio.

Inizió a trastullare il mio cazzo, che diventò duro nuovamente.

Mi sdraiai con lei ed iniziammo a fare sesso davanti a tutti.

Mentre mi cavalcava Marco e l'amico chiesero di unirsi e svuotare nuovamente pure loro.

Scopammo così, io sotto che godevo della visuale del suo seno e della sua bocca che si adoperava con i due.
Venni poco dopo sfilando il cazzo sul suo sedere.
A turno la soddisfarono scopandola a pecora in riva.
Alla fine si erano quasi fatte le 7 così tornammo sfatti e svuotati con lei che mi tenne per mano e si addormentò durante il viaggio su di me con le cosce tra gambe di Marco.

Fu un momento molto bello.
La spensieratezza di tutti così come la felicità che percepivo in lei mi fece ancora di più apprezzare il fatto di essere cornuto.

Cornuto e contento.