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Prime Esperienze

Il centro Massaggi -1- L'invito


di Membro VIP di Annunci69.it giorgal73
04.05.2024    |    29.874    |    4 9.6
"Il suo volto era un mix di curiosità e timidezza, mentre i suoi occhi scuri brillavano di interesse..."
Oggi, 25 aprile, il tempo non è dei migliori, quindi ho deciso di restare a casa anziché andare al mare come avevo pensato. Opto per una giornata alle terme e accendo il computer per prenotare su Bologna Wellness. Mentre navigo sul sito, si apre anche Whatsapp e controllo gli aggiornamenti dei miei amici, tra cui quello di Maylin. Non la vedo da un po' e penso che potrebbe essere il momento giusto per farle visita.

Riflettendo su questa idea, mi tornano alla mente i ricordi del nostro primo incontro. Possedevo una videoteca automatica vicino a casa e ogni sera, alle 19, andavo lì per aprire. Era un lavoro rilassante che mi consentiva di guardare tanti film e conoscere molte persone. Un giorno, una ragazza cinese molto bella e simpatica venne a fare la tessera. Non parlava bene l'italiano e così decise di guardare film in lingua per migliorare la sua conoscenza.

Appena la vidi, fu come essere colpito da un fulmine. La sua presenza era magnetica, irresistibile. I suoi capelli neri, lisci e lucenti ricordavano il manto di una pantera selvaggia, mentre il seno prosperoso quasi sfidava la legge di gravità, cercando disperatamente di nascondersi dietro un minuto vestitino striminzito.
Il taglio del vestito, con uno spacco che lasciava intravedere due gambe snelle e perfette, di cui una tatuata con un bellissimo drago multicolore, accentuava la curvatura dei fianchi e il vitino da vespa. La sua pelle bianca e luminosa la faceva sembrare una bambola, ma una bambola sexy e seducente, pronta a incantare chiunque le si avvicinasse.
Ma ciò che mi colpì di più, ciò che fece davvero andare alle stelle i miei livelli di testosterone, fu la sua voce. Calda e muschiata, con quell'accento cinese che le donava un'aura misteriosa e affascinante. Era come se ogni parola pronunciata da quelle labbra carnose e perfette fosse un incantesimo irresistibile che mi avrebbe fatto perdere la testa.
Le scarpe con i tacchi vertiginosi che indossava facevano sembrare ancora più alta, ancora più irraggiungibile. Era come se camminasse sfidando la legge di gravità, come se fosse una divinità venuta sulla terra per incantare gli umani con la sua bellezza straordinaria.

E così mi ritrovai a scrutarla come un predatore pronto a scattare sull'ignara preda. Il desiderio bruciante che provavo per lei mi bruciava dentro come fuoco, rendendomi quasi incapace di pensare razionalmente. La sola idea di poterla toccare, di poter annusare il suo profumo avvolgente, mi faceva perdere la testa.
Eppure, nonostante la passione travolgente che provavo per lei, c'era qualcosa di fragile e vulnerabile nel suo sguardo. Era come se dietro quell'armatura di seduzione e sicurezza si nascondesse una fragilità che solo pochi fortunati avevano avuto il privilegio di scoprire.

Ero affascinato non solo dalla sua bellezza mozzafiato, ma anche dalla sua profondità, dal suo mistero. Era come se avesse un'anima antica, capace di attraversare i secoli senza perdere la propria luce.
Come se fossi stato protagonista di un manga giapponese, la mia mascella cadde sbalordita di fronte a quella creatura meravigliosa. Tuttavia, riuscii a riprendermi velocemente e a ritrovare un aspetto professionale. Con gentilezza, la pregai di accomodarsi mentre mi preparavo a spiegarle il funzionamento del videonoleggio.

Maylin si sedette in silenzio, ascoltando attentamente le mie spiegazioni sul funzionamento della videoteca. Il suo volto era un mix di curiosità e timidezza, mentre i suoi occhi scuri brillavano di interesse. Il suo collo invitante mi stuzzicava l'istinto vampiresco, mentre le sue orecchie mi invitavano a trasformarmi in un succhiatore seriale. Io continuavo a distrarmi, mentre lei mi ripeteva che voleva imparare l'italiano e che per lei l'opportunità di guardare film con sottotitoli in cinese rappresentava un modo divertente e stimolante per farlo.
Dopo aver completato la procedura per il noleggio, le passai la tessera e le chiesi che genere di film preferisse. La sua risposta non mi sorprese: le commedie erano il suo genere preferito, mentre i film drammatici e di fantascienza non la entusiasmavano. Un sorriso si dipinse sul mio volto quando mi ricordò che voleva i sottotitoli in cinese, un dettaglio che avrebbe reso la visione più coinvolgente per lei.

Senza esitare, mi diressi verso il computer per consultare il catalogo della videoteca. Ero grato di avere una vasta selezione di film con sottotitoli in cinese, da comicità leggera a storie coinvolgenti. Tra i titoli disponibili, trovai anche "La marea silenziosa (Quelli della Vespa)", un film italiano che sapevo sarebbe piaciuto a MayLin.
Con un gesto gentile, le dissi che il film era un regalo da parte mia e che il giorno successivo l'avrei attesa per avere un suo parere. I suoi occhi si illuminarono di gioia e gratitudine, mentre assicurava che avrebbe guardato il film con interesse.
Il giorno seguente, MayLin ritornò alla videoteca con un sorriso radioso stampato sul viso. Mi raccontò entusiasta di come aveva apprezzato il film, della trama divertente e degli attori brillanti. Mi confessò che i sottotitoli in cinese l'avevano aiutata a seguire meglio il dialogo e ad ampliare il suo vocabolario italiano.

Pochi istanti dopo, un’altra bellezza orientale entrò nella videoteca, un'amica di MayLin desiderosa di migliorare il suo italiano attraverso i film, si chiamava Rosa. Scoprii così che una comunità cinese si era insediata nella mia zona. Le due ragazze diventarono frequentatrici abituali della mia videoteca e io non le facevo mai pagare, sperando in un gesto di gratitudine da. Nonostante le loro insistenze, io vincevo sempre alla fine e da quel momento nacque una speciale amicizia.

Dopo un mese, per ringraziarmi della mia gentilezza, mi invitarono nel loro centro massaggi. Tuttavia, rimandai sempre l'appuntamento fino a quella fatidica sera del 25 aprile del 2006.
Ero sul punto di chiudere la videoteca quando entrò Maylin. La sua entrata mi distrasse e sbattei la spalla contro la porta di ingresso, causandomi un forte dolore e indolenzimento. La ragazza vide tutto e invece di noleggiare un film, mi convinse a seguirla al centro massaggi, anche se era chiuso, per un massaggio rigenerante e curativo alle spalle. Non potevo rifiutare, soprattutto perché quella sera il suo vestito era super eccitante, un meraviglioso capo rosa merlettato e trasparente, che metteva in evidenza un intimo nero con ricami argentei lucenti che sussurravano: toglimi e approfitta di me.

Il suo sorriso malizioso e il suo sguardo provocante mi fecero capire che quella sarebbe stata una serata indimenticabile.
Entrammo nel centro massaggi e Maylin mi condusse in una stanza riservata, illuminata da candele profumate e con una musica sensuale che creava un'atmosfera intensa. La ragazza mi fece togliere tutti i vestiti, anche l’intimo e poi mi fece sdraiare su un lettino. Cominciò a massaggiare le mie spalle con movimenti lenti e delicati, rendendomi completamente rilassato. Le sue mani erano calde e sapienti, sapevano esattamente dove toccare per farmi provare piacere.
Piano piano, il massaggio si trasformò in carezze più intense e sensuali, le sue labbra morbide sfioravano la pelle delle spalle e il suo respiro caldo sul collo mi faceva fremere.
Sentivo il desiderio crescere dentro di me, una voglia irrefrenabile di possederla e di farle provare intense sensazioni di piacere.

Senza dire una parola, Maylin si spogliò lentamente, rivelando un corpo perfetto e voluttuoso che mi lasciò senza fiato. Il suo intimo era sexy e provocante, quasi a sfidarmi a prendere l'iniziativa. E così feci. La presi tra le mie braccia e cominciai a esplorare ogni centimetro della sua pelle setosa con baci appassionati e carezze ardenti.
La tolsi il reggiseno e le mutandine con desiderio e ansia, desideroso di scoprire cosa si celasse sotto quei tessuti seducenti. Il suo corpo si svelò davanti ai miei occhi affamati, regalandomi la vista di curve sinuose e pelle invitante. Il suo seno, generoso e rotondo, si ergeva fiero di fronte a me, con i capezzoli eretti e gonfi.
Non potevo resistere alla tentazione di avvicinarmi e assaporare la dolcezza di quei capezzoli, simili a fragoline di Nemi, pronte per essere colte e gustate. La loro consistenza turgida e la loro forma invitante mi facevano venire l'acquolina in bocca, desideroso di esplorarli con le labbra e la lingua.

Il piercing che attraversava entrambi i capezzoli aggiungeva un tocco di sensualità e mistero alla scena, rendendo ancora più eccitante l'idea di esplorarli con il mio desiderio. La sensazione del metallo freddo sulle labbra era intensa e stimolante, aumentando la mia esigenza di succhiarli con passione e voracità.
Nonostante la difficoltà aggiunta dal piercing, la mia determinazione era ferma e decisa. Volevo assaporare ogni centimetro di quella pelle sensuale, sentire la sua reazione al tocco e al contatto delle mie labbra calde. Il suo respiro si accelerava, il suo corpo si arrendeva alla mia voglia di esplorare e di darle piacere.
Con movimenti decisi e attenti, iniziai a baciare e leccare i suoi capezzoli, alternando carezze gentili a morsi leggeri e succosi. La sua voce trasportava sensazioni di piacere e desiderio, una sinfonia di gemiti e sospiri che riempiva l'aria intorno a noi.

Le mie mani iniziarono ad esplorare il resto del suo corpo, seguendo le curve e gli angoli perfetti che lo caratterizzavano. Sentivo la sua pelle reagire al mio tocco, trasmettendo vibrazioni di piacere che mi rendevano inebriato.
Il nostro desiderio cresceva con intensità, alimentato dalla passione e dalla voglia reciproca di dare e ricevere piacere.
Le fragoline erano ormai un lontano ricordo, sostituite dalla dolcezza e dal piacere dei nostri incontri intimi. Ogni movimento, ogni respiro, era carico di tensione e desiderio, come due anime che si incontrano e si fondono in un'unica entità di piacere e passione.

Maylin prese in mano la situazione e mi fermò con un gesto deciso, guardandomi intensamente negli occhi. Mi allontanò per poi lentamente abbassarsi verso il centro del mio desiderio. La sua bocca si avvicinò al mio pene e iniziò un lavoro eccelso con la lingua, muovendosi con maestria e precisione.
Ogni centimetro veniva coccolato e assaporato, mentre le sue labbra calde e morbide avvolgevano il mio membro, facendolo diventare sempre più duro tra le sue mani. La sua saliva mi inondava e bagnava creandomi delle sensazioni elettriche.

Desideravo sentirla anche io, volevo farla gemere di piacere e godere come stava facendo godere me infilandole le mie desiderose dita dentro la sua fighetta pelosa. Ma era lontana, così mi concentrai al massimo sulle sensazioni che mi stava regalando, lasciandomi trasportare dal momento di intenso piacere che stavamo condividendo.
Il suo seno premuto sulle mie gambe mi faceva impazzire, sentendo i suoi capezzoli indurirsi sempre di più sotto la pressione del mio corpo. I piercing erano come piccoli chiodini che punzecchiavano la mia pelle, aumentando ulteriormente la mia eccitazione.

Ogni movimento delle sue labbra e della sua lingua mi faceva gemere, e non potevo fare a meno di desiderare di avere ancora di più di lei. La sua bocca era un vero e proprio paradiso, e io mi abbandonai completamente a lei, lasciando che mi portasse oltre ogni limite.
Le sue mani esperte si unirono al lavoro della bocca, carezzando delicatamente i miei testicoli, le mie cosce e i miei fianchi, aumentando l'intensità delle sensazioni che stavo provando. Ogni carezza era carica di desiderio e passione, e io non vedevo l'ora di poter esplorare anche io il suo corpo con le mie mani.
Il nostro desiderio reciproco si faceva sempre più ardente, e il piacere che stavamo provando insieme era travolgente. Maylin continuava a muoversi con maestria, portandomi sempre più vicino all'apice del piacere, fino a quando non lo sentii arrivare, travolgendomi con un'ondata di emozioni intense e piene di passione.

Il mio respiro si fece sempre più affannoso, mentre l’orgasmo mi avvolgeva completamente e mi faceva perdere ogni lucidità. Le sensazioni che Maylin mi stava regalando erano intense, straordinarie, e non riuscivo a resistere alla tentazione di esplorare anche io il suo corpo. La visione del mio sperma che colava sul suo seno e il modo in cui lei lo raccattò con le dita per portarlo alla sua bocca mi eccitò ulteriormente, facendo sì che un brivido di piacere corresse lungo la mia spina dorsale.

Maylin mi baciò con passione, il suo sapore misto con il mio sperma era irresistibile e ciò feci innalzare ulteriormente la mia eccitazione. Ci abbracciammo stretti, i nostri corpi uniti in un'esplosione di desiderio e passione.
Il tempo sembrava essersi fermato, nel nostro piccolo mondo fatto di piacere e lussuria. Sentivo la femminilità di Maylin pulsare contro di me, la sua pelle calda bruciava di desiderio e la mia mano destra cominciò ad esplorare la sua intimità. La sua zona erogena più intima era calda, bagnata e pronta ad accogliermi.

Le mie dita iniziarono a danzare sul suo clitoride, provocando un gemito di piacere dal profondo della sua gola. Maylin si contorceva sotto il mio tocco, ansimando e implorando avere di più. Sentivo il suo corpo vibrare di desiderio, il suo respiro rapido e affannoso come il mio.

Le mie labbra scesero lungo il suo collo, baciando e mordicchiando la sua pelle sensuale. Il mio desiderio per Maylin cresceva in modo esponenziale, volevo possederla completamente, farla mia in ogni modo possibile. Lei era la mia droga, la mia tentazione più peccaminosa, e non avrei potuto negare nulla a quell'anima selvaggia e indomita.
Le nostre labbra si ritrovarono in un bacio appassionato, le lingue danzavano tra di loro in un gioco sensuale di desiderio e lussuria. I nostri corpi si unirono in un abbraccio ardente, la mia mano continuava la sua esplorazione nella sua intimità bagnata, mentre il mio desiderio divampava incontrollabile.

Maylin gemette di piacere, un urlo che riempì l'aria e fece fremere ogni fibra del mio corpo. Era il suono del suo desiderio, del suo perverso piacere che si mescolava con il mio.
L'odore inebriante del suo corpo mi circondava, mi avvolgeva come un incantesimo sensuale che mi faceva perdere la testa. Volevo assaporare ogni parte di lei, volevo perdermi nel suo piacere e farla sentire desiderata come mai prima d'ora.

Senza esitazione, mi abbassai verso di lei, deciso a esplorare ogni centimetro della sua pelle con la mia lingua ardente. La sua fighetta riccioluta era un tesoro da scoprire, un tempio del piacere che mi stava chiamando a sé. Le mie mani la esplorarono con desiderio, aprendola lentamente per rivelare il suo tesoro nascosto. Era piccola e stretta, ma anche succosa e invitante, pronta a ricevere ogni carezza e bacio che le avrei donato.
Il suo sapore era un tripudio di piacere, un'esplosione di sensazioni che mi lasciava senza fiato. Ogni carezza della mia lingua su di lei la faceva gemere di piacere, le sue mani si aggrappavano ai miei capelli mentre si abbandonava al suo piacere. Era un ballo sensuale tra due amanti affamati di piacere, una danza che ci avvolgeva e ci faceva perdere la cognizione del tempo e dello spazio.

Pochi minuti prima era stata lei a donarmi piacere con la sua bocca calda e desiderosa, ora era il mio turno di dimostrarle quanto potevo essere bravo a farla sentire desiderata e amata. Le mie labbra si fusero con la sua pelle bollente, le mie mani la carezzarono con sensualità e desiderio. Ero determinato a farla sentire come una Dea del piacere, a farla godere fino all'ultimo respiro.
Le mie umide e linguose carezze si fecero sempre più intense, sempre più profonde, come le onde di piacere che invadevano il nostro corpo. Maylin ansimava di piacere, le sue mani mi afferravano con forza mentre il suo corpo si contorceva sotto il mio tocco esperto.

Maylin giaceva sul lettino, la sua pelle diafana illuminata solo dalla luce fioca delle candele che danzavano sul comodino. I suoi lunghi capelli scuri cadevano delicatamente sul cuscino mentre il suo corpo ondeggiava in un turbinio di piacere. I suoi occhi erano chiusi con un'espressione di estasi mentre gemette in un turbinio di sensazioni. I suoi seni si alzavano e abbassavano ritmicamente al ritmo del suo respiro accelerato. Poi, improvvisamente, un urlo di piacere si sollevò dalla sua gola mentre il suo corpo si contorceva in un orgasmo travolgente.
Le sue gambe si strinsero imprigionando la mia testa e il suo piacere si riversò sul mio viso. Io aprii la bocca ansioso di assaporare il suo nettare che sgorgava senza sosta. Le mie labbra trovarono il suo punto più sensibile e ripresi a leccarla con languida lentezza, godendo del suo sapore dolce e avvolgente.

Fu in quel momento che la porta si aprì con un cigolio e Rosa entrò nella stanza con un sorriso malizioso sulle labbra. La sua presenza aggiunse una nuova dimensione alla scena, una nota travolgente di peccato e piacere proibito. La sua figura sinuosa e sensuale si stagliava contro la luce delle candele, creando un'atmosfera di suggestione e tentazione.
Maylin sorrise a sua volta e fece un cenno invitante a Rosa, che si avvicinò al letto con passo sicuro e determinato. Le due donne si guardarono negli occhi per un istante carico di tensione erotica, poi si abbandonarono l'una tra le braccia dell'altra in un bacio appassionato e sensuale.

…. CONTINUA ….

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Non sono uno scrittore professionista e la mia presenza su questa piattaforma è solo un altro modo per essere un po' esibizionista. Per questo motivo, apprezzo molto il fatto di ricevere un feedback.
Le mie storie sono basate sulle mie esperienze e possono essere considerate come dei diari, ma non sono semplici resoconti. Di tanto in tanto li arricchisco con un po' di fantasia per renderli più accattivanti.

“Questa è un’avventura del passato, ma come ogni mia esperienza risiede nella mia mente in modo indelebile. Ho conosciuto la dolcezza e la perversione di due ragazze orientali che mi hanno insegnato tante cose, soprattutto ad apprezzare la loro cultura. Per me è stata una PRIMA ESPERIENZA memorabile”

Mi piace sperimentare e conoscere nuove persone per cimentarmi in nuove esperienze. Prediligo al 99% il mondo femminile, ma l'1% è dedicato ad un altro tipo di femminilità che ovviamente avrete potuto capire leggendo questo racconto. Se vuoi, puoi contattarmi qui su A69 o su Tlgm con lo stesso nickname, giorgal73, per proposte, suggerimenti, commenti o inviti a serate o club per creare la nostra storia.

SONO ALLA RICERCA DI UNA DONNA CON LA QUALE SCRIVERE A 4 MANI UN RACCONTO SU UNA SUA INDIMENTICABILE AVVENTURA.
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