Tutto può succedere Cap.1

Dalle vetrate della stanza si intravede la spiaggia e una sottile linea grigio azzurra che delinea il confine tra cielo e mare, in questa graziosa villetta , luminosa e ben arredata, il camino è acceso a riscaldare la stanza e a diffondere la sua calda luce sui nostri corpi semi nudi .Una morbida grande coperta è stesa a terra ed Elisa, con addosso soltanto le sue raffinate autoreggenti bianche a piccoli pois grigi e le scarpe nere dal tacco alto , è lì sdraiata, abbracciata a Fabrizio in un momento di coccole ed effusioni; sul divano a fianco invece Serena e Andrea sono ancora impegnati in un'interessante geometria erotica: Andrea è seduto a terra con la schiena appoggiata al divano e Serena è a cavalcioni della sua faccia e si struscia con insistenza sulla sua bocca per fargli assaggiare il sapore del suo piacere.
Ma, come sono finiti qui Serena e Fabrizio, non pensavano certo di essere nuovamente ospitati dopo il piccolo " disastro " dell'incontro precedente...
Ma facciamo un passo indietro e raccontiamo tutto dall'inizio.

Utilizzare il sito per organizzare incontri è stato, a fasi alterne, un metodo per conoscere nuove coppie.
Un po' faticoso individuarne di interessanti perché ormai molti profili li abbiamo "scartati" per vari motivi e un po' demotivante perché, nel tempo, gli incontri fatti ci hanno portato molto raramente a rivedere le coppie così conosciute per poi farci sesso.Non è facile piacersi in quattro, soprattutto in un contesto in cui nessuno è eccitato.
Quando a fine agosto riusciamo ad organizzare una serata conoscitiva con Elisa ed Andrea, coi quali ci scrivevamo da un mesetto, non eravamo proprio convinti che fosse la cosa giusta da fare, anche perché proprio poche sere prima avevamo incontrato una coppia, anch'essa individuata sul sito, con la quale stavamo cercando di organizzare per rivederci in maniera più intima e, si sa, statisticamente è pressoché impossibile che due incontri consecutivi siano entrambi interessanti, almeno così era stato per noi sino a quel momento.
Ecco perché quel venerdì sera di metà agosto, quando, nel parcheggio di un pub di periferia, ci siamo presentati alla coppia alla quale avevamo dato appuntamento, io e mio marito ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti ". ..ma secondo te noi possiamo essere adatti per una coppia così? Noooo".
Lei, Elisa, alta, slanciata, gambe lunghe, affusolate, ai piedi un paio di eleganti sabot, con una minigonna nera corta ma non troppo, quando è più vicina scopriamo che è anche bionda e con gli occhi azzurri... vabbè e poi?
Lui, Andrea, alto, distinto, con un bel portamento e un bel sorriso, e anche lui....occhi azzurri .
Ci accomodiamo nel locale e ordiniamo in maniera un po' confusa e imbranata 4 cocktails e mentre aspettiamo il cameriere iniziamo a parlare.
Lei è veramente molto bella, leggermente abbronzata, un po' di rossetto sulle labbra e un velo di trucco sugli occhi, una donna fine, elegante, parla benissimo italiano ma ha un accento particolare....eh sì, ci racconta che è dell'Est Europa ...e da lì ci spieghiamo il capello biondo e l'occhio azzurro.Ah, dimenticavo ha anche 10 anni meno di me...
Io, Serena, passo la serata a pensare che mi ricorda un'attrice, ma non me ne ricordo il nome..
Lui, un uomo arguto, dalla conversazione interessante, qualche anno più grande di noi, ma decisamente in forma.
Un paio d'ore volano senza quasi accorgercene e ci raccontiamo un po' le rispettive esperienze in ambito scambista scoprendo che ci sono varie cose che ci differenziano.
Noi frequentiamo privé, Spa e spiagge naturiste, loro non frequentano locali e non amano la nudità e la sua esibizione, preferiscono incontrare a casa loro, noi invece siamo restii a farlo come prima esperienza con una nuova coppia perché ci preoccupa l'idea che l'incontro possa non rivelarsi poi positivo. Noi amiamo il bacio, loro preferiscono non baciare.
Per questi motivi e per evidenti differenze estetiche tra noi, ci salutiamo a fine serata, e, un po' dispiaciuti Fabrizio ed io torniamo a casa con l'impressione di non essere la coppia adatta a loro... peccato perché, stranamente, questa volta a noi sono piaciuti entrambi.
Capirete bene che ricevere un loro messaggio il giorno dopo col quale ci ringraziano della serata e con un invito a vedersi da loro quanto prima ci ha piacevolmente spiazzato.
Finalmente riusciamo ad organizzare il nostro incontro e ci presentiamo nella loro bella casa con un buon vino, il mio dolce preferito, ma anche un po' di ansia.
Ci accolgono in maniera splendida, ci hanno preparato una cena buonissima e con un paio di bottiglie di vino la nostra agitazione si attenua un po'.
Ci trasferiamo in un'altra stanza e Andrea, che ha già in mente come dovrà svolgersi la "trama" della serata, fa sedere me e Elisa sul divano, ci benda e ci fa assaggiare cibi diversi dalle sue mani e da quelle di Fabrizio, noi dobbiamo indovinare di cosa si tratta, la scontata penitenza per chi non indovina è spogliarsi mano a mano di un indumento.
Qualcosa riusciamo ad indovinare, la fragola, il chicco d'uva, la noce, sono facilmente riconoscibili, ma la maracuja si confonde con la pesca e a poco a poco ci ritroviamo in perizoma, tacchi e reggiseno ancora bendate .
A me ed Elisa viene naturale a questo punto prenderci per mano e iniziare a sfiorarci pian piano, con la curiosità della scoperta di un corpo nuovo, acuita dalla forzata cecità .
Ci annusiamo a vicenda e riconosco il suo profumo, che anche io ho usato in passato, le nostre labbra sono ancora ricoperte della panna che i nostri mariti ci hanno fatto assaggiare e il bacio che segue le nostre carezze è doppiamente dolce, sia per il suo sapore sia per la delicatezza con la quale ce lo scambiamo.
Noi siamo bendate ma i nostri mariti avranno di certo gli occhi spalancati a godersi questa scena ...E se gli occhi sono spalancati, le patte dei loro pantaloni vanno slacciate in fretta per non soffocare quello che deve urgentemente uscirne per "prendere aria".
Elisa ed io ci ritroviamo ognuna con un membro in bocca ma non sappiamo se è quello di nostro marito....secondo voi? Come può essere andata?
Lecchiamo e succhiamo entrambe, ognuna a modo suo, prima delicatamente poi con maggiore vigore, alternando qualche assaggio con la lingua, come se avessimo a che fare con un goloso gelato.... il gioco delle donne bendate è un classico che funziona sempre....
Veniamo accompagnate, ancora bendate, nella vicina stanza da letto.
Ci sdraiamo tutti e 4 sul letto già a coppie scambiate.
Andrea comincia a sfiorarmi delicatamente con le mani accarezzandomi tutto il corpo e Fabrizio fa altrettanto con Elisa ricoprendola di piccoli baci lungo la piega del collo.
Essere bendate e non sapere di preciso chi ti sta toccando/ palpando è notevolmente eccitante.
Le carezze però si fanno via via più intime e dopo qualche minuto mi tolgo la benda e vedo Fabrizio tra le cosce di Elisa intento a darle piacere con la lingua, lei non disdegna, lo si percepisce dai sommessi mugolii che non riesce a trattenere. Guardare mio marito in questo frangente mi eccita molto, è una sensazione bellissima non provare gelosia ma anzi, trarne piacere.
Anche io ed Andrea ci diamo da fare in maniera forse più animalesca, siamo visibilmente attratti dal corpo l'uno dell'altra e non potersi baciare anziché sottrarre qualcosa alla dinamica del gioco, lo rende ancora più eccitante.
Ci avvinghiamo l'uno all'altro quasi a volerci mangiare e sono baci misti a piccoli morsi quelli che ci scambiamo reciprocamente, ma mai sulle labbra.
Elisa, come dicevo è una bellissima donna e non resisto alla tentazione di baciarla io sulla bocca , di nuovo, come prima sul divano, ma in maniera più aggressiva perché ora oltre ai baci , le mie mani si insinuano tra le sue gambe e inizio a toccarla , la sento già umida, bagnata e non resisto alla tentazione di leccarla, assaggiarla anche io là dove fino a poco fa c'era mio marito.
Non è da me, solitamente preferisco ruoli da passiva, ma qui, stasera , con lei, mi piace quello che sto facendo, mi piace la sensazione che mi procura dare piacere ad un'altra donna cercando di capire dove insistere maggiormente con la mia lingua e con le mani, seguendo le indicazioni dei suoi ansimi.
Ora però dopo questa ulteriore scena lesbo Andrea e Fabrizio vogliono tornare in azione e si infilano nel nostro gioco.
Fabrizio riprende con foga a leccare e toccare Elisa che ormai è al limite dell'orgasmo e Andrea mi mette in ginocchio sul letto ed inizia a leccarmi da dietro.
Adoro questa posizione e l'ideale sarebbe avere un uomo a disposizione davanti a me, ma ora non è possibile, posso però baciare ancora e ancora la mia nuova amica sulla bocca, sui suoi piccoli seni e sentirla fremere per effetto degli spasimi che ormai non riesce più a trattenere e che quindi lascia esplodere in un gemito liberatorio.
Elisa si allontana un momento per ricomporsi e rimango quindi da sola coi due uomini, una formazione assolutamente interessante.
Andrea non ha cambiato posizione, ma ora c'è Fabrizio, mio marito a dargli una mano e con le loro mani infilate dappertutto, mentre uno mi penetra con due dita con un alternarsi di movimenti dentro- fuori e l'altro mi strofina il clitoride, con la possibilità di toccare e assaggiare alternativamente il membro di entrambi , perdo un po' la cognizione dei sensi e inizio a godere come raramente mi succede, Elisa è tornata sul letto e aggiunge le sue mani e le sue carezze su di me.
Sono al centro dell'attenzione di tutti e il mio orgasmo si fa sempre più vicino, lo sento arrivare ed esplodere fino a lasciarmi stremata sul letto, tutta bagnata, troppo bagnata, oddio, cosa è successo?
Io non me ne sono nemmeno accorta, i "miei due boys" invece si ma non mi hanno detto niente... è la seconda volta che mi capita in tutta la mia vita...ho squirtato!!! Ho squirtato copiosamente sul letto praticamente nuovo di una coppia al primo incontro di sesso...passare dall'euforia del godimento alla vergogna dell'imbarazzo è questione di un attimo....
Non vi racconterò come è finita la serata ma capite anche voi che non era sperabile che da parte loro ci fosse il desiderio di rivederci dopo questo finale travolgente... invece....Ma questo è un altro capitolo della storia....