Una fantasia finalmente soddisfatta.

Questo racconto è dedicato a una coppia campana di A 69 che mi ha raccontato un'avventura realmente accaduta in spiaggia.

Era ormai più di una settimana che Imma non riusciva a smettere di pensare a quello che le aveva sussurrato suo marito Antonio durante una delle loro scopate infuocate.
"Mi piacerebbe guardarti mentre degli sconosciuti ti sbattono tutti insieme!"
Sentire questa fantasia di suo marito l'aveva eccitata parecchio e l'orgasmo che ne era seguito l'aveva sconvolta per intensità.
Sono una coppia molto disinibita, a cui piace giocare con il sesso, Antonio ha una fantasia sconfinata e a Imma piace da matti il cazzo in ogni momento e in ogni posto.
Una calda coppia del Sud ma priva di inibizioni o tabù.
Finora però non hanno mai coinvolto altri nei loro giochi, limitandosi a immaginare situazioni intriganti che li eccitano durante i loro amplessi.
Avevano sentito parlare di una spiaggia a Baia Domizia, in provincia di Caserta, in cui è possibile prendere il sole completamente nudi e in cui può succedere qualsiasi cosa, se si trova la compagnia giusta...
Un po' per curiosità e un po' per la voglia di esibizionismo di lei e di cuckold di lui decidono di andarci e di provare una nuova esperienza con la speranza di appagare la loro voglia di trasgressione.
Arrivati alla spiaggia iniziano a cercare un buon posto per distendere gli asciugamani e spogliarsi, non troppo in vista ma nemmeno troppo isolato.
Ai margini di una pineta trovano uno spiazzo libero e ben esposto al sole, non c'è ancora praticamente nessuno in giro, ma è ancora abbastanza presto per gli amanti dell'abbronzatura.
Sistemano le poche cose che si sono portati nel borsone da spiaggia e iniziano a togliersi i vestiti.
Antonio in pochi secondi si sfila maglietta e bermuda restando in costume, si siede sull'asciugamano pronto a godersi lo strip di Imma.
Lei con movimenti lentissimi si sbottona il vestitino a fiori che le arriva appena sopra il ginocchio e lo fa cadere sulla sabbia, poi nel chianrsi a raccoglierlo volge le spalle ad Antonio in modo da mostrargli il bel culo che la natura le ha dato.
Si guarda intorno con discrezione ma sembra che non ci sia nessun altro a gustarsi lo spettacolo, un po' delusa continua lo spogliarello.
Slaccia il gancetto del top del costume e con le mani a coppa lo trattiene per qualche istante a contatto delle tette prima di liberarle dall'indumento. Ha due belle tette sode, risaltano ancora sul resto del corpo abbronzato perchè è la prima volta quest'estate che le espone al sole.
Antonio, a cui piace tantissimo il seno di sua moglie, si è sfilato il costume e inizia ad accarezzarsi l'uccello che ormai ha cominciato ad ingrossarsi.
In lontananza iniziano a comparire altri frequentatori della spiaggia, tutti maschi e single, passeggiano distrattamente fermandosi a qualche decina di metri dai due sposini per lanciare occhiate curiose in loro direzione.
Finalmente soddisfatta dal pubblico che la può ammirare Imma si toglie anche lo slippino rimanendo completamente nuda, con le mani si accarezza il seno e le cosce spazzando via immaginari granelli di sabbia.
E' la classica bellezza mediterranea, mora e non molto alta, le giuste rotondità nei posti dove sono apprezzate e una carica erotica esplosiva!
Si distende accanto ad Antonio già un po' eccitata dalla nudità dei loro corpi e dalla vista del cazzo del marito ora quasi completamente in tiro.
Allunga una mano in direzione del suo giocattolo preferito e inizia a massaggiarlo strappando all'uomo un gemito di piacere.
Intanto attorno a loro iniziano ad avvicinarsi altri uomini, in quattro o cinque hanno posato le loro stuoie a qualche metro di distanza e si sono stesi in modo da poter guardare in direzione della coppia.
Imma si è accorta delle attenzioni che le riservano questi nuovi arrivi e un brivido le scorre lungo la schiena terminando proprio lì dove inizia ad aumentare la produzione di umidi umori profumati di sesso.
Anche Antonio si è reso conto della mutata situazione intorno a loro, il tocco della mano di Imma gli piace tantissimo e la consapevolezza di essere osservato da degli sconosciuti lo porta al massimo dell'erezione.
Imma decide di scaldare ulteriormente l'atmosfera allargando leggermente le gambe per offrire la vista della sua patatina non completamente depilata, le piace tenere una striscia di pelo molto corto.
Se la accarezza con movimenti lenti e sensuali, allarga le labbra con le dita e si sfiora il bottoncino di un rosa chiarissimo.
Poi la abbandona per stringersi un seno con la mano, si bagna le dita con la lingua e se le passa sul capezzolo che ora svetta sulla cima della morbida collina, tutto questo senza smettere di segare Antonio con l'altra mano.
Le intenzioni della coppia sono ormai chiare agli altri maschi che hanno iniziato a liberarsi dei calzoncini e a masturbarsi mentre assistono alla esibizione della nostra maialina.
"Se continui così mi fai venire subito..." sussurra Antonio a sua moglie, "... e io ho voglia di vederti all'opera con i loro cazzi tutti insieme prima di sborrare." aggiunge al colmo dell'eccitazione.
Imma ormai è senza freni, si sente avvampare di voglia e non desidera altro che accontentare il desiderio di Antonio che per lei è diventato una intrigante ossessione.
Lascia il cazzo del marito che pulsa gonfissimo e si alza facendosi ammirare da tutti gli spettatori attorno a loro, si copre con un pareo trasparente che non nasconde il suo corpo ma anzi ne esalta le forme con l'eccitante effetto "vedo non vedo".
Ammiccando verso un paio dei presenti si avvia, tutti immaginano che si voglia fare un bagno per raffreddare le bollenti pulsioni, anche Antonio. Invece si dirige verso la pineta poco distante con una camminata lenta e ancheggiante, carica di promesse.
Due maschi sulla quarantina attendono un attimo per vedere la reazione di Antonio alla nuova situazione, ottenuto un cenno di assenso dal futuro cornuto si alzano seguendo Imma all'ombra del boschetto.
L'inizio delle danze convince anche altri speranzosi scopatori ad abbandonare asciugamani e stuoie per cercare fortuna tra le frasche. In spiaggia rimane solamente Antonio, che attende qualche minuto prima di andare a vedere cosa stia combinando sua moglie.
Antonio si addentra nella pineta e, dopo una decina di metri, dietro un cespuglio vede Imma in ginocchio davanti ai due maschi che per primi l'avevano seguita nel boschetto.
Sono completamente nudi e lei è impegnata a segare i loro cazzi contemporaneamente, guardandoli a turno per accertarsi che apprezzino il suo servizietto.
Ad Antonio tremano un po' le gambe per la sorpresa, poi quale primo effetto ha un'erezione immediata, vedere sua moglie alle prese con un cazzo che non sia il suo lo eccita tantissimo, e ora ne ha addirittura due contemporaneamente.
Si avvicina di qualche metro passando tra altri maschi che si stanno godendo lo spettacolo masturbandosi lentamente.
Non appena Imma si accorge dell'arrivo di suo marito si fa più intraprendente e alterna lunghe leccate e succhiatine ai due uccelli ormai gonfissimi.
Legge l'eccitazione nell'espressione di Antonio e gode nell'essere osservata mentre fa la porca come mai prima d'ora.
Antonio non resiste e inizia a farsi una sega davanti a quello spettacolo tante volte immaginato, incita Imma a spompinare i due, a fare la puttana:
"Dai troia, ficcateli in gola che voglio vederti ingoiare questi cazzi!".
"Sììì... guarda come me li succhio! Guarda come ti faccio cornuto con questi due bei cazzoni!". Risponde ansimando Imma.
Lo scambio di sconcezze tra i due sposini eccita ancora di più tutti i presenti in pineta, i due più fortunati ora spingono a turno i loro uccelli nella bocca di Imma, gli altri si sono avvicinati e iniziano a palpeggiare le tette della porcona, si contendono la mano libera avvolgendosela attorno al proprio cazzo, scendono ad accarezzarle il culo e le infilano le dita nella fica grondante di umori.
Ben presto uno dei due, al massimo dell'eccitazione, prendendola peri capelli la tira a sè e, infilandole il cazzo in bocca, le sborra copiosamente dentro.
Imma succhia la cappella ancora gonfia ripulendola perfettamente, poi apre la bocca facendosi colare lo sperma sul mento e poi ricadere sulle tette.
Ora sono in sei, compreso Antonio che si è unito al gruppo, a porgerle i propri cazzi per ricevere le sue attenzioni.
La fanno alzare e mettere a novanta gradi per prenderla da dietro, a turno la scopano con violenti colpi che la fanno gemere di dolore e piacere.
Riceve fiotti di sperma ovunque, in viso, sulle tette, sulle mani e sulla schiena.
Poi il più giovane della compagnia, un ragazzo sui trent'anni, le punta la cappella, lubrificata dalla saliva della maialina, sul buco del culo e inizia a spingere, prima piano per consentire la lenta dilatazione del muscolo anale, poi con più decisione man mano che si fa strada dentro di lei.
La incula adesso con violenza, Imma all'inizio urla di dolore ma ben presto le urla si trasformano in incitazioni a continuare sempre più forte.
I colpi che riceve la mandano a sbattere contro quello che le sta davanti e le fanno ingoiare il cazzo che sta spompinando fino in gola con grande goduria per il fortunato sconosciuto.
Piegata in avanti ne ha uno nel culo, uno in bocca, anzi in gola, e uno in ogni mano e riesce anche a segarli seppure facendo fatica a tenere il ritmo.
Antonio si è allontanato di qualche metro per godersi meglio lo spettacolo di sua moglie alle prese con un gruppo di sconosciuti che la scopano in ogni modo, proprio come nelle sue fantasie.
Si masturba l'uccello che è durissimo, felice di vedere esaudito il suo desiderio tante volte sognato.
Intanto il giovane, con un urlo liberatorio inarca la schiena e con un ultimo colpo deciso viene dentro il culo di Imma.
Qualche altro movimento più lento per svuotarsi completamente le palle ed estrae il cazzo ancora gocciolante, si scambia di posto con quello che si stava godendo il profondo pompino e avvicina l'uccello alla bocca di Imma che lo ripulisce con la lingua mentre sente un altro membro che le entra nel culo ancora dilatato.
Riceve altre sborrate sui capelli, ormai tutti impiastricciati, e in bocca, tenta di ingoiare lo sperma caldo ma ne perde gran parte a causa dei violenti colpi che le assesta l'ultimo inculatore, resta solo lui da soddisfare, l'unico a non essere ancora venuto.
Gli altri si sono allontanati e lei può ora vedere suo marito con il cazzo in mano che la osserva sbattuta dall'ultimo sconosciuto.
Gli lancia sguardi languidi e lo insulta eccitandosi e portando Antonio al massimo del piacere.
"Guarda cornuto come mi incula, ha un cazzo bello grosso e mi sta rompendo il culo!".
A queste parole l'inculatore non resiste più, sfila il cazzo dal culo di Imma e sborra una grande quantità di sperma con un potente schizzo che arriva fino alle spalle della porcona.
E' esausta, è venuta almeno sette o otto volte, è appagata dei tanti orgasmi che l'hanno soddisfatta ma anche sfinita.
Ha però ancora la forza e la voglia di far godere suo marito, gli si avvicina avvicinando la bocca al cazzo che lui si sta menando con forza.
Apre la bocca e appoggia la lingua alla cappella di Antonio, è una questione di attimi e riceve lo spruzzo di suo marito in bocca, Antonio è venuto con la sega più bella che si sia mai fatto!
Rimangono ansimanti a guardarsi a lungo, mentre gli sconosciuti se ne vanno soddisfatti dell'avventura erotica, qualcuno in silenzio e qualcuno sussurrando un saluto.
Antonio e Imma hanno soddisfatto una fantasia che era diventata quasi un'ossessione per loro, la complicità che c'è stata questo pomeriggio e la carica sensuale che li ha travolti non la dimenticheranno mai.
Abbracciati si dirigono verso il mare per un bagno che rilassi i loro muscoli contratti e per scambiarsi ancora qualche carezza e un bacio appassionato interrotto solo da una domanda bisbigliata da Imma all'orecchio di Antonio.
"Quando lo rifacciamo?".