Gay & Bisex

fattorino


di ciollavispa
03.02.2018    |    17.994    |    13 8.6
"Premesso: Storia realmente accaduta..."
Premesso: Storia realmente accaduta.
Vivo da solo ormai da 15 anni, questo comporta quindi dover fare tutto quanto, dalle faccende casalinghe a dover cucinare, stirare, lavare i panni e anche a far la spesa. Questo però non mi pesa anche perché ho deciso io questa vita e ne sono davvero contento. Vivo come voglio e faccio quello che mi pare. Se un giorno decido di stare nudo lo faccio e nessuno può dirmi nulla, a dire la verità in 15 anni penso che dentro casa sia d'estate che d'inverso avrò tenuto qualcosa addosso solo nei giorni d'Influenza. Sono sempre nudo che a volte non ci faccio caso e apro anche la porta se qualche venditore porta a porta suona al campanello ma in questi anni ancora non è mai successo che qualcuno di loro si sia incuriosito così tanto da farmi vedere la sua mercanzia. La cosa che mi piace tantissimo è poter fare la spesa e prendere quello che voglio, non mi piace far quelle spese enormi che durano settimane addirittura mesi, mi piace prendere poche cose ogni volta che vado al supermercato sotto casa.
Ultimamente alle casse è comparso un ragazzo di colore, i soliti ragazzetti che si guadagnano qualche spicciolo aiutandoti a mettere i prodotti nelle buste, E' un ragazzotto sui 20 anni bassino con un po di pancetta e con un sorriso molto tenero, molto educato e cordiale. Le prime volte ho declinato il suo aiuto visto le poche cose da mettere in busta ma un giorno mentre ero in attesa che la cassiera mi consegnasse il resto ho notato che appoggiandosi al banco con un mano ha sfiorato la mia gamba. Inizialmente non ci ho fatto caso ma nei giorni successivi ho notato che mi guardava spesso e mi sorrideva cosi ho iniziato a mettermi da parte e lasciare che fosse lui a sistemare la spesa in cambio di qualche spicciolo. Circa due settimane fa anche io purtroppo sono stato colpito da questa maledetta influenza che mi ha bloccato per 4 giorni a casa, durante questo periodo mi divertivo a guardare senza sosta un sacco di filmini che mi fanno pisciare sempre litri di sborra, mi piacciono i video di bei nonni che si fanno scopare dai nipotini o di bei massaggiatori che si fanno impalare dai loro clienti. I primi giorni passano tra sedute di seghe con il mio inseparabile masturbatore e riposini sul divano mentre sul computer si alternano video porno gay. Il terzo giorno però subito dopo la mia prima sborrata mi accorgo che in cucina avevo il deserto nemmeno acqua da bere, così decido di vestirmi pesantemente e scendere a fare un po di spesa, penso tra me e me che questa volta avrei chiesto il favore al ragazzotto di portarmi la spesa a casa e così è stato. Faccio la spesa e chiedo se poteva portarmi la cassetta d'acqua mentre io avrei portato le buste e lui con un sorriso dolcissimo mi risponde di non preoccuparmi. Arrivati a casa lo faccio entrare per primo e gli indico di mettere le buste a terra nella stanza a destra, il tempo di girarmi per chiudere la porta e vedo lui che si blocca sulla porta, subito mi viene in mente che non avevo spento il computer e infatti avvicinandomi vedo lui che fissa il monitor che mostra due ragazzi di colore che si succhiano a vicenda quei fantastici ma soprattutto lunghi e grossi cazzi. Imbarazzato corro a chiudere la finestra ma è tardi allora mi giro e gli dico:
" scusami ero sicuro di averlo spento"
lui con il suo sorriso di sempre mi risponde:
"tranquillo bello film quello."
Ridendo io allora gli chiedo:
" ma è vero quello che dicono dei ragazzi di colore? che avete il cazzo più lungo dei ragazzi bianchi?
lui scoppia a ridere e dice:
"guarda"
in un attimo si tira giù i pantaloni della tutta e lascia libero un cazzo molto peloso e grosso, non troppo lungo e soprattutto non circonciso.
"mmmmm mi sa che le voci allora non sono sempre vere, il mio è più lungo"
mi sbottono i jeans ed ecco che finalmente gli faccio vedere il mio.
Entrambi sono mosci ma non passa molto tempo che lui si avvicina e me lo prende in mano.
Iniziamo così una lenta ma lunga sega mentre ci spogliamo entrambi completamente. Ci spostiamo sul divano e lui dopo avermi fatto sdraiare a pancia in su inizia prima ad annusare la mia cappella e le mie palle, sento anche io un po l'odore acre di piscio ma è un qualcosa che a lui fa rizzare ancora di più il suo bastone di carne, inizia lentamente a leccare la cappella e poi l'asta; poi lo prende tutto in bocca, il mio cazzo svanisce e ricompare velocemente in quelle sue belle labbra nere e carnose. Il ragazzo è davvero bravo a spompinare, lasciamo che trascorrano pochi minuti finchè anche io non lo faccio spostare, voglio vedere bene il suo cazzo e il suo culo. Facciamo un 69 che dura poco visto che il porcellino nero voleva assolutamente essere impalato dal mio cazzo ormai gonfio e voglioso di pisciare sborra nel primo buchetto a disposizione. Non occorre saliva o lubrificante, il suo ano è gia grondo di umore pronto per essere violato, lo faccio spostare in modo da potermi sedere sul divano ed ecco che il mio cazzo scompare tra i lunghi peli neri di quel culo da favola, le natiche sono belle sode e ricoperte da una lunga peluria nero corvina che sale dallo spacco fino a metà schiena, non riesco a vederlo in viso ma sento che sta godendo, la sua testa si sposta verso facendo lunghi sospiri, gli dico di cambiare posizione di girarsi perché voglio vederlo in viso, girandosi vedo che il suo cazzo è duro come il marmo e un rivolo di precum esce dalla punta della sua cappella e arriva fino alle palle, lo raccolgo con il dito e inizio ca giocare, lo scappello dolcemente fino a quando con più forza inizio a fargli una bella sega a ritmo dei miei affondi, Le sue palle sbattono sul mio pube sono belle grosse e dure, inizio a non farcela più devo assolutamente sborrare. gli dico di alzarsi e lui in una frazione di secondo è gia con la bocca sulla mia cappella, 1, 3, 6, 8 schizzi di calda sborra riempiono la sua bocca mentre con sempre maggior velocità e forza gli scappello il cazzo che esplode sul mio ventre.
Ha la bocca piena di sborra, mi fa capire che vuole andare in bagno, lo accompagno e mi indica la vasca, capisco al volo quello che vuole, e così in ginocchio dentro la vasca apre la bocca in cerca di qualcosa di caldo, lo accontento subito un bel getto di piscio giallo e caldo inonda il suo viso e tutto il suo corpo...

questa è stata la sua prima consegna a casa mia...
spero vi sia piaciuto e vi abbia fatto eccitare al punto di farvi pisciare litri di sborra...
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