Vacanze in coppia 2

"Se le voglio vedere? Vorrei sborrarci sopra a quelle tettone e sporcarla tutta quella finta perfettina del cazzo"
"Visto il tuo amico quanto e' porco, di sicuro lei non sara' da meno. Domani stai tranquillo che la coinvolgo io" rispose Marica.
"No, non credo accetterebbe. Dovremo convincere Andrea e il gioco sara' fatto." dissi.
Ci coccolammo un po' e ci addormentammo.

La mattina seguente mi svegliai gia eccitato e con un piano.
"Cos'hai in mente?" chiese Marica.
"Stai a guardare"
Inviai un messaggio ad Andrea dicendogli di inventare una scusa e di far scendere solo le ragazze a fare colazione perche' dovevo parlargli. Rispose con un "OK".
"E cosa gli dici adesso" incuriosita la mia ragazza.
"Io niente...a colazione ci vado io, tu vai in camera sua e convincilo..."
Un sorriso da troia le spunto' in viso, si avvicino', prese la mia mano e se la mise fra le gambe sussurrandomi "Ti avverto che sono gia' bagnata pero'.."
Avrei voluto scoparla come una puttana in quel momento, ma non potevamo perdere tempo.
"Perfetto, sono sicuro che lo convincerai allora"

Uscii e andai giu' in sala colazioni. Silvana era in piedi vicino al buffet che si stava servendo. Aveva un vestito bianco che lasciava intravedere il costume che le entrava nel culo non grandissimo, e scollato davanti che le mammelle quasi uscivano fuori.
"Buongiorno...Sola?"
"Ciao Fede..si Andrea voleva dormire ancora, gli porto io la colazione." rispose.
"Anche Marica non voleva alzarsi, sono proprio due fortunati ad avere noi"
Ci sedemmo al tavolo e decisi di farmi piu' audace guardandole con piu' insistenza il seno. Non mi sembrava imbarazzata, anzi mentre si parlava del piu' e del meno ogni tanto si sporgeva in avanti per avvicinarsi. Lo faceva apposta la troia. Avrei voluto portarla in bagno e chiavarla subito ma non era questo il piano.

All'improvviso mi arriva una foto sul cellulare. Una foto scattata dall'alto dove si vedeva la mia ragazza in ginocchio a bocca aperta e lingua fuori, la mano di Andrea che la teneva per i capelli e il cazzo puntato in faccia, e sotto la scritta "Convinto". Si era fatta sborrare in bocca la porca. Mi venne il cazzo duro all'istante e divenni rosso dall'eccitamento.
"Tutto ok?" disse silvana?
Decisi di rincarare la dose dicendo "Marica mi ha mandato una foto dove mi ha fatto capire che ha fame" e le feci l'occhiolino.
"Non farla aspettare allora...corri a sfamarla.."
Mi alzai io per primo apposta per farle notare l'erezione che stava strappando il pantaloncino, e vidi che mi fisso il cazzo per almeno 5 secondi che sembrarono un'eternita'.
"Le porti la frutta?" disse.. "Vedo che hai una banana in tasca". E rise maliziosamente.
"A te non piace la frutta?" chiesi.
"La adoro..mi e' venuta una gran voglia anche a me.."

Andammo nelle nostre stanze, e Marica mi aspettava sul letto nuda che si toccava.
"L'hai detto tu che dovevo convincerlo" quasi a volersi giustificare.
La baciai e sentii il sapore dello sperma ancora in bocca, il che mi arrapo'.
Raccontami tutto ora.
Disse che busso' e Andrea le chiese cosa ci faceva li' e che sarei arrivato io a breve.
"Fede e' con Silvana, tranquillo." e nel frattempo si inginocchio' e inizio' a succhiare il cazzone.
Andrea era gia arrapatissimo e inizio' a spingerlo in gola.
"Ti piace come lo succhio?"
"Siii...sei una troia..quanti cazzi hai succhiato.."
"Vuoi sborrarmi in faccia? Adoro la sborra calda."
"Ora ti faccio vedere io come si schizza puttana!"
Alche' Marica si fermo', lo guardo arrapato come un animale e disse:
"Ti faccio schizzarmi in faccia se coinvolgi Silvana giocare in 4"
Lui rimase stupito, non se lo aspettava...balbetto' qualcosa.
"Dai che la tua ragazza e' troia quanto me e si divertira' anche lei..non vorresti vedere come le lecco la fica?"
Andrea non capiva piu' niente..cosi' lei prese il telefono e gli chiese di fare una foto prima di sborrare. Detto fatto. Le svuoto' le palle in bocca, in faccia e sul seno. E poi disse:
"Non vedo l'ora di incularti mentre lecchi la mia ragazza"
" E io non vedo l'ora di vedere le tettone della tua ragazza spoche di sborra del mio uomo"

Nel frattempo l'avevo messa a pecora e decisi che dovevo sfondarla arrapato e incazzato che aveva succhiato il mio amico. La tenevo per la gola e lei godeva urlando.
"Piu' forte troia..fatti sentire da tutta la Spagna che sei puttana.."
"Ahhhh....Siiiii...scopami...sborra dentro porco.."
La accontentai spingendo forte fino a buttarla contro il muro. Ebbe un orgasmo che di sicuro i nostri amici sentirono anche loro. Le portai il cazzo in bocca per farmelo pulire e le sussurai che l'amavo.

"Ora andiamo che ci aspetta una bella giornata."