Racconti Erotici > Gay & Bisex > La prima volta con un ragazzo
Gay & Bisex

La prima volta con un ragazzo


di DannyNapo
08.07.2020    |    39.081    |    29 9.7
"Lavorava come libero professionista in uno studio vicino casa..."
Non avevo mai minimamente pensato di poter avere una qualche esperienza con un ragazzo. Non era assolutamente programmato. Tuttavia quello che accadde mi piacque moltissimo, difatti quell'incontro si ripeté diverse volte (che forse un giorno vi racconterò). Ma quello che segue, è la storia della mia prima volta con un ragazzo.
Era il mese di febbraio di alcuni anni fa, allora ero uno spensierato 23enne che amava divertirsi e godersi la vita, in effetti non molto diverso da ora.
Avevo un amico, Santi (nome di fantasia), 32 anni. Santi era allora (ed è tuttora) fidanzato con una ragazza bellissima, Milena (nome di fantasia), 28 anni, capelli bruni ricci, occhi castani profondissimi ed un fisico da urlo. Anche Santi non era affatto male: alto più di 180 cm, fisico non scultoreo ma curato e molto alla mano. Ci eravamo conosciuti ad una cena a casa di un amico comune. Abbiamo immediatamente stretto un buon rapporto. Difatti più volte uscivamo anche da soli per fare quattro chiacchiere e bere qualcosa.
Lavorava come libero professionista in uno studio vicino casa. Spesso passavamo del tempo al computer, alla tv a vedere partite o anche ai videogiochi. Un pomeriggio mi invita a casa per aiutarlo con il pc. Al mio arrivo ci sono sia Santi che Milena, ma poco dopo lei ci lascia da soli. Dice che deve scendere per delle commissioni da fare con la madre e va via.
Io e Santi iniziamo a smanettare al pc. Passiamo da un programma ad un altro, chiacchierando del più e del meno e bevendo una birra.
Dopo quasi un'ora, Santi dice di voler fare una pausa poiché si era "letteralmente rotto le palle". Io lo assecondo e mi alzo con lui. Prendiamo le due birre e andiamo nel soggiorno. Ci sediamo sul divano e Santi accende la televisione. Il canale che compare è uno dei classici canali porno di un'importante piattaforma televisiva.
Falsamente imbarazzato, Santi cambia canale e dice "Scusami. Prima di pranzo, in attesa di Milena, mi stavo sparando una sega. Ho dimenticato di cambiare canale."
La prendo sul ridere e rispondo "Scopare con Milena non ti basta proprio eh?". Abbiamo sempre avuto un rapporto molto aperto, potevamo parlare davvero di tutto.
"Una sega ci sta sempre bene, no?", Santi mi guarda, sorride e beve dalla bottiglia.
"Hai ragione, sono assolutamente d'accordo".
Finiamo le birre.
Santi si alza e dice "Io vado un attimo al bagno. Torno subito".
"Ok. Non andrò in giro per casa, non temere".
Dopo un pò, Santi torna a torso nudo. "Spero non ti dia fastidio, ma ho dovuto togliere la maglia. Stavo morendo dal caldo".
Preso alla sprovvista dalla situazione rispondo "Ehm, no figurati. Nessun problema". Guardo il fisico di Santi. Un pettorale piuttosto pronunciato. Un addome ben formato. L'occhio cade anche al di sotto dell'addome. Dal pantalone di tuta si nota chiaramente che Santi ha un'erezione, non completa ma il cazzo è ben evidente. Mi giro e torno a guardare la televisione.
Lui si accorge del mio leggero imbarazzo e mi dice "Se vuoi, togliti anche tu la maglia. Non fare il timido. Si vede che stai sudando".
Effettivamente il caldo si faceva sentire, colpa sia della giornata leggermente afosa, sia della birra. Santi mi dà una piccola gomitata, ride e mia aiuta a togliere la maglia. Mi guarda e dice "Beh però non sei messo affatto male. Si vede che la palestra sta facendo effetto".
"Meno male. Almeno gli sforzi ed il tempo passato lì dentro non sono buttati all’aria”. Ridiamo di gusto e ci stravacchiamo sul divano. Per stare più comodi, Santi apre la parte sottostante del divano che funge da poggiapiedi.
D'improvviso Santi mi chiede "Senti ma tu hai mai pensato di fare qualcosa con un ragazzo?".
"Oddio mi cogli in contropiede. In realtà no, è una cosa a cui non ho mai pensato. Te?".
"A dirti la verità, qualche volta si. Chissà come è segarsi insieme ad un altro maschio. Strusciare i propri cazzi l'uno contro l'altro e segare un cazzo che non è il proprio". Dicendo queste cose, Santi inizia a toccarsi il cazzo che cresce a vista d'occhio.
Lo guardo e lui si morde il labbro. Preso dalla situazione, inizio a massaggiarmi il cazzo, che lentamente cresce.
Santi si avvicina al mio orecchio e dice "Ti va di provare?”. Mi morde l'orecchio, mentre con la mano destra mi tocca il cazzo da sopra i pantaloni. Dall’orecchio passa al collo, leccandolo e mordendolo delicatamente. Le sue mani spaziano dal petto fino al cazzo, che si fa prepotentemente sentire.
Io seguo i suoi gesti. Gli mordo e bacio il collo, mentre con le mani lo tocco dappertutto. Gli stringo il cazzo da sopra la tuta. Era un pezzo di marmo, durissimo e lungo.
Per un momento ci fermiamo e ci guardiamo negli occhi. Lunghissimi secondi, che terminano quando Santi avvicina le sue labbra alle mie. Ci baciamo. Le nostre lingue iniziano ad avvinghiarsi e a turbinare.
Ancora avvinghiati nel bacio, Santi ed io ci alziamo e ci caliamo i pantaloni insieme.
Mi spinge all’indietro e cado sul divano. Riprende a baciarmi e ci stendiamo. I nostri cazzi strusciano l’uno sull’altro, mentre con la mano sinistra gli stringo il culo sodo.
Santi si stacca ed inizia a baciarmi il petto, leccando avidamente entrambi i capezzoli. Poi scende all’addome. Arriva al ventre dove, con una foga da assatanato, mi stringe il cazzo con la mano ed inizia a succhiarlo. Scende fino alla base e risale. Lecca avidamente la cappella facendomi gemere. Lo prendo per i capelli, lui punta gli occhi nei miei ed inizio a scopargli la bocca. Andiamo avanti per diversi minuti, fin quando si alza dal mio cazzo bagnato di saliva, e ritorna a baciarmi.
Questa volta il bacio dura molto meno. Capisco che vuole altro.
Si inginocchia in modo da avere la mia testa tra le sue gambe. In quel momento mi rendo conto che ciò che avevo visto da sopra la tuta, era solo una fase preparativa. Davanti alla faccia mi ritrovo un cazzo enorme, almeno 18 centimetri, largo e pieno di vene. Lo afferro con la mano destra ed inizio a segarlo. Santi geme leggermente, poi mi prende per i capelli e delicatamente mi spinge verso la sua cappella. Apro la bocca e lo sento entrare. Lo spinge piano fin dove può, sta sondando il terreno per la prossima mossa.
Si inarca leggermente. Ecco che la velocità aumenta. Mi scopa la bocca.
Il cazzo è talmente grosso, che più volte ho la sensazione di soffocare. Tuttavia non lo fermo. Mi piace.
Dopo un tempo indefinibile, si ferma e toglie il cazzo dalla bocca. È bagnato, pieno di saliva. Me lo struscia sulle labbra e in faccia. Con la lingua inizio a leccargli il cazzo, dalla cappella fino ad arrivare alle palle, che avidamente inizio a succhiare.
Santi si stende su di me e riprende a baciarmi. Con le mani iniziamo a segarci a vicenda e sento che il suo cazzo pulsa tra le mani. Siamo entrambi durissimi.
Ci alziamo continuando a baciarci e segarci. L’enorme cappella di Santi struscia contro la mia.
Con uno sguardo d’intesa ci stendiamo a terra sul soffice tappeto davanti al divano. Santi si gira verso il mio cazzo e riprende a succhiarlo. Io faccio altrettanto. Ci ritroviamo in un fantastico 69. La mia bocca accoglie il cazzo di Santi, che sembra ancora più duro di prima. Il mio cazzo viene risucchiato dalla sua bocca. Mentre ci ritroviamo in questa posizione, sento la sua mano palparmi il culo. Un dito si fa largo fra le natiche fino ad arrivare al buco. Il dito di Santi inizia a massaggiarlo dall’esterno. Il piacere che provo è indescrivibile.
Poi lo sento. Il dito penetra nel buco, facendosi spazio con la forza. Gemo di piacere. Il cazzo mi diventa durissimo. Santi mi sta scopando il culo con il dito. Lo sento entrare e uscire, prima piano, poi la velocità aumenta leggermente.
Il cazzo mi vibra. Sento che sto per scoppiare.
“Santi se continui così mi fai venire”, gli dico.
Per tutta risposta, Santi aumenta un po' la velocità e dice “Non trattenerti, vieni”. Mi avvinghia il cazzo con la bocca.
Non riesco più a resistere. Vengo nella bocca di Santi, il quale accoglie la mia sborra. Toglie il dito e lo sento sputare il mix di saliva e sborra sul mio cazzo.
Santi toglie il cazzo dalla mia bocca. Si inginocchia davanti a me, puntando il suo cazzo sul mio. Si sega con foga, piazzandomi due dita in bocca che io inizio a leccare e succhiare. Ecco che il cazzo di Santi rigurgita una quantità immensa di sperma. La schizzata è talmente forte che arriva fino al mio petto.
Con il cazzo ancora grondante, Santi si appoggia a me e mi bacia.
Insieme ci alziamo e andiamo al bagno, dove ci laviamo e puliamo. Ci rivestiamo e ci rimettiamo al pc. Santi mi guarda, mi sorride e mi dice “Che ne pensi? Secondo te è fattibile fare qualcosa tra ragazzi?”.
Ricambio il sorriso e rispondo “Si dai. Non sembra una cattiva idea. Si potrebbe fare”.
“Allora chissà. Potremmo forse organizzare qualcosina”.
Continuiamo il lavoro al pc fin quando non torna Milena. Ci guarda con aria stupefatta e dice “Ma come state ancora al pc? Credevo avesse finito da ore”.
Santi la guarda e risponde “Abbiamo perso un po' di tempo davanti alla tv. Ma abbiamo concluso, vero Dann?”.
“Si tutto finito”. Guardo l’orologio e dico “In realtà si è fatto anche tardi. Adesso vi lascio. Ci sentiamo, Santi se ti serve una mano, sai che puoi contare su di me”. Mi alzo e saluto entrambi.
Salutando Santi, mi guarda e dice “Sicuramente avrò bisogno del tuo aiuto. Ti contatto in questi giorni”.

Andai via e tornai a casa. Passarono appena tre giorni quando ricevetti un messaggio da Santi.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.7
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per La prima volta con un ragazzo:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni