L'insospettabile suocera parte 1°

La mia ex moglie doveva partorire, e così decidemmo di alloggiare per un paio di settimane dai miei suoceri, visto che la mia ex, aveva il suo ginecologo nel paese dei suoi.
In quei giorni prima del parto, la mia ex, ebbe dei strani dolori, rivolgendosi al propio ginecologo, decisero di ricoverarla. Il primo giorno andò liscio senza nessun problema, ma la sera seguente, dopo aver cenato e resettato la cucina, io, mio suocero e mia suocera, che chiamerò Mara, ci sedemmo sul divano tre posti per vedere la TV. Mio suocero, dopo nemmeno mezz'ora, russava come un cinghiale, io che li ero accanto, ovviamente non potevo sentire cosa si dicevano nel film.
Mara era seduta di fianco a me, e dopo poco, sentii la sua testa sulla mia spalla, vidi che si era addormentata pure lei.
Io continuavo a guardare il film, ed ero interessato, e alcune scene erano un po' hot. Erano un paio di mesi che non scopavo con la mia ex, per il fatto che la gravidanza non era perfetta, e il ginecologo ci disse di astenersi nel fare sesso, visto che anche un discreto arnese, poteva provocargli aborti spontanei.
Una scena mi colpi più di tutti, e mi fece diventare duro il cazzo, ma essendo in mezzo ai suoceri, potevo far poco.
Sentivo però Mara che con le mani non stava ferma, aveva gli occhi chiusi, ma le mani erano in movimento, quindi decido di sentire cosa faceva, misi la mia mano sotto la copertina, e Rimasi scioccato, Mara si stava masturbando, lei a cortesi di essere stata scoperta, apri gli occhi e mi guardò, mi sussurrò al mio orecchio che la scena appena trascorsa l'aveva eccitata, e visto che il marito non la tocca più, fa da sé.
Mi avvicinai anch'io al suo orecchio per dirgli che se guardava giù, vedeva anche la mia di eccitazione.
Mara abbasso gli occhi e subito alzai la copertina, lei spalancò la bocca per lo stupore, mi disse che la figlia gli aveva detto che avevo un cazzo grande, ma non immaginava di quelle dimensioni. Io ero allupato e eccitatissimo, e anche se Mara non era non gran fica, volevo almeno un pompino per svuotarmi.
Presi la nuca di Mara, la spinosi giù per fargli capire cosa volevo, ma lei faceva resistenza, perché il marito poteva svegliarsi, e allora gli presi la mano portandola vicino al mio cazzo. Dopo una velata resistenza, lei prese in mano, tastando la durezza, anche se non riusciva a stringerlo in tutta la sua circonferenza.
Gli detti il ritmo da fare per farmi una bella sega, ma all'improvviso, il suocero si sveglio, noi rimanemmo fermi per non farci scoprire, lui si alzo, e con il tono di un assonnato, disse alla moglie che andava a letto e se lei lo seguiva, Mara gli rispose che andava a letto anche lei con lui. Io rimasto solo sul divano con la mia erezione che non scemava, e decisi anch'io di andare a letto. Dopo essermi rinfrescato in bagno, mi recai nella camera dove dormivo, mi misi a letto e cercai di dormire, all'improvviso sento un piccolo rumore, nel corridoio era buio e non vedevo nulla, ma sentivo una presenza sulla porta, vado per accendere la luce, ma sento Mara che mi sussurra di tenere spento.
Sento che viene verso di me, ma non sale nel letto, ma si piazza a fianco dove sono posizionato io, e mi dice che non poteva lasciare le cose a metà, e che doveva finire quello che aveva cominciato.
Mara si inginocchia e tasta per cercare il mio cazzo, io le prendo la mano e la dirigo verso di lei. Mara comincia una sega con due mani, e mi sussurra, con domanda, come facesse sua figlia a infilarsi quel palo in fica, gli risposi sussurrandole che quel palo ha preso tutti i buchi della figlia, e che la madre fosse come lei, non lo lasciava solo con una sega.
Lei mi disse che nella sua fica è entrato solo il marito, e che non ha provato altri buchi.
Io nel sentire che aveva un culo vergine a 52 anni, mi eccita i ancora di più, e gli dissi che era giunto il momento di provare cosa significa fare sesso. Presi la testa e la misi sul cazzo, costringendola, senza forza di prenderlo in bocca, per vedere se gli piaceva.
Mara si impegnò con il pompino, ma non era portata, allora mi alzai dal letto, mi misi dietro di lei, e cominciai una leccata di fica, da lei descritta : indimenticabile. Dopo averla fatta venire con la mia lingua, presi in mano il mio cazzo, e cominciai a strofinarlo sulla fica ormai zuppa di umori e della mia saliva. Mara mi sussurrava di fare piano, che erano anni che il marito si era scordato della sua fica, e questo mi rendeva ancor più eccitato.
Appoggiai la cappella alle sue labbra, spingendo piano piano, ma senza fermarmi,la penetrai con metà del cazzo, lei con le mani tesi all'indietro, mi fermo, e diceva basta, che la stavo sfondando, ma di non uscire, la faci abituare un po', dopo di che, cominciai un lento movimento amdarivieni, con esiti positivi. Mara stava godendo come non mai, continuava a dire che non aveva mai immaginato come fosse bello essere scopata così, e io nel mentre, entravo sempre più dentro. Ad un certo punto, Mara si butta giù sul letto, aveva avuto un orgasmo che la stava facendo svenire, e che mai aveva provato prima. Gli presi la mano e la portai alla base del mio cazzo, e li si accorse che il mio cazzo era tutto dentro la sua fica, e che mai aveva potuto immaginare che la sua fica lo accogliesse senza sentire male.
Io ancora ne avevo prima di godere del mio orgasmo, e quindi la misi sul letto e gli aprii le gambe a più non potevo, e cominciai con una scopata forte alla mia maniera, e che mi avrebbe portato alla eiaculazione, ma successe che il suocero si sveglio, e chiamo la moglie, chiedendole dove fosse, e Mara gli rispose che era in bagno che stava per rientrare in camera.
Mara si alzo e andò via, e io rimasi con il cazzo duro.