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Le mura sottili (Pietro e il culo di mia moglie)


di coppiamantioccasion
05.05.2022    |    2.716    |    3 9.8
"Io finito di spogliarmi, poggiai il cazzo sulle labbra di Enrica, lei lo bacio e con un'espressione di chi sta per esplodere di piacere, esclama, hooooo..."
Dopo quello che successe la mattina, e dopo il buon pranzo, io mi ritirai nel mio appartamento, perché da lì a poco, sarebbe ritornata mia moglie.
Ely torno un po' tardi, disse che perse il treno e che non poteva avvisarmi, perché non aveva voglia di comprare la scheda telefonica. (il periodo era quello). Quindi si ordino delle pizze e si ceno'. La sera nel letto mentre Ely mi spompinava il cazzo, mi disse che sentiva un odore di fica, ma gli piaceva il sapore di quel retrogusto.
Io non gli dissi nulla, volevo piano piano, inserirla tra me, Pietro e Enrica, volevo che fosse naturale, senza forzature.
Il giorno dopo, incontrai Pietro nel pianerottolo, lui rientrava, mentre io uscivo, lui mi chiese se avevo detto quello che era successo la mattina precedente, gli dissi di no, ma che questo fine settimana, si andasse a cena fuori tutti e quattro, che dopo la cena, ci si fermava in un solo appartamento, così le cose sarebbero più naturali.
Arrivò il sabato, il ristorante era vicino casa, in modo che anche se si era bevuto un po' di più, non c'era problemi per il rientro, e anche per rendere più facile l'approccio con le mogli.
A cena finita, Pietro prese sotto braccio mia moglie, e io Enrica, nel camminare mi accorsi che lui aveva la mano sul culo di Ely, e lei non diceva nulla, anzi mi sembrava che si stava eccitando, conoscendola, quando lei muove le labbra, vuol dire che gli piace quello che gli stanno facendo. Ad un certo punto, Pietro gli dice qualcosa nell'orecchio, Ely mi guarda e mi dice, che Pietro vuole il suo culo stasera, e che non se ne pentirà dopo.
La cosa ci diverte tutti, e con fare leggero gli dissi che Pietro sarà bravissimo sicuramente, e che lei non ha problemi, visto che il culo lo usa da quando aveva 15, e giù tutti a ridere. Arrivammo al portone, e Enrica dissi che aveva preparato un liquorino, e se si andava tutti in casa sua, ovviamente con un coro di si, si accettò.
La serata si faceva calda, e ad un certo punto, proposi un gioco erotico, di quelli che tutti dovevano finire nudi, Ely fu la prima a dire di sì, e noi con evvai cominciamo. Carta più bassa paga pegno, Ely sfortunata, prese un due, quindi primo indumento via, maglietta, lei non portava mai reggiseno, Pietro alla vista, divenne un peperone.
Dopo meno di 15 minuti, le due lei, erano nude, e le prossime penitenze, sarebbero di nature corporee. Di nuovo Ely perde, e io la carta più alta, dovevo dare la penitenza, e gli ordinai di leccare la fica ad Enrica, lei non perse tempo, e si fiondo su di essa, alche' gli chiesi se riconosceva il sapore, e che lei non capi'. Enrica non aveva mai avuto una donna che gli leccasse la fica, e si vedeva visibilmente che la cosa l'aveva eccitata tantissimo, e che non stava nella pelle, Pietro si avvicino alla moglie e gli mise un dito in fica, e cominciò con un meraviglioso dentro fuori. Enrica gemeva, e poco dopo era distesa sul tavolo, con Ely che leccava, mentre Pietro si piazzo dietro mia moglie che era piegata a novanta tutta nuda. Io finito di spogliarmi, poggiai il cazzo sulle labbra di Enrica, lei lo bacio e con un'espressione di chi sta per esplodere di piacere, esclama, hooooo mio
dioooo, VenGoooooooo, e dall'altro lato Ely che mi dice, amoreeeee Pietro mi sto inculandoooooo. Scena divina, propongo di andare nel letto, sicuramente saremo più comodi, e così si ci avviammo in camera.
Pietro prese in braccio Ely, e in quella posizione la sbatteva sempre nel culo, lui un omone mia Moglie piccola, ma agilissima. Io mi dedicati a Enrica, avevo il cazzo che mi faceva male da come era duro, Enrica sentiva tutta la potenza dei colpi che davo, si lamentava ma gemeva, era un contrasto, tra dolore e piacere, mentre Ely sussurrava che gli stava facendo il culo, io presi Enrica la misi a pecora e provai a metterlo nel culo, ma lei mi bloccò, mi disse che ancora gli fa sangue dall'altra volta, che gli a e amo rotto il culo e che erano tre giorni che sanguinava.
Ely scese dalle braccia di Pietro, e si avvicino a Enrica, cominciò a baciarla, e poi prosegui` sui suoi stupendi capezzoli, fino ad arrivare alla fica, e con maestria, la fece allargare divaricando molto le cosce. Pietro era Con il cazzo in bocca a sua moglie, mia moglie che li lecca la fica, e io che voglio quel culo, e mentre Enrica sta avendo un orgasmo fortissimo, io la penetro nel culo. Ooooooooooooo Pietrooooooooo mi ha sfondato il culooooooo che bello, come è grosso, è questa troietta lecca divinamente, Enrica non capiva più nulla, io venni quasi subito nel culo di Enrica, ma senza toglierlo.
Ely si tolse da sotto, dopo aver bevuto non so quanti umori di Enrica, e chiese a Pietro di sdraiarsi sotto sua moglie, perché voleva vedere Enrica un doppia. Io avevo ancora il cazzo in culo a Enrica, quando sento che Pietro sta entrando, Enrica esclama, che siamo due uomini bastardi, ma che ci ama per questo, che gode come non mai, Ely si posiziona con la fica davanti alla bocca di Enrica e gli ordina con fare decisa: lecca troia, che tra poco prendo il posto tuo.
Pietro e al culmine, io lo sento e mi fermo, dico a Enrica di riposarsi e Ely prende io suo posto, ma Pietro vuole il mio di posto, così facciamo cambio, Ely scende sul mio cazzo e lo fa scivolare tutto dentro, mentre Pietro appoggia la cappella sul suo ano, Ely mi guarda e mi dice, amore sono una troiAaaaaaaAaaa
Pietro era entrato di colpo, non dimentico i suoi occhi rigirarsi dalla goduria che provava.
Enrica era lì che guardava quella piccola donna con in corpo due cazzi così grandi, feci girare Ely , gli misi il cazzo nel culo e invitai Pietro ad entrare anche lui, Ely alzo più possibile le gambe, invitando Pietro a sbatterlo dentro, gli disse:

Non eri tu che per strada dicevi che volevi sfondarmi il culo? Ecco ora fallo, Pietro orgoglioso entro di potenza, "aiaiiiiia siiiii cosiiiiii che bello" " amooooooreeee ho due cazzoni nel culooooooo," " daiiiiiii sfondatemiiiiiiiii".
Enrica era in estasi, non credeva ai suoi occhi, Pietro la vide, e gli disse: amore preparati che ti si fa anche a te questo trattamento.
Ely perse la conta di quanti orgasmi aveva avuto, Pietro venne copiosamente e dono alla moglie la pulitura del suo cazzo, mentre io mi dedicai completamente a mia moglie, e gli scaricai una decina di flotti di sborra nell'intestino.
Le ore passarono in fretta, ci accorge mo che erano le 4 del mattino, ci addormentammo tutti su quel letto.
Non so quanto tempo era passato, ma mi sentivo qualcosa che si muoveva sul mio corpo, aprii gli occhi, e vidi Enrica che mi pompava il cazzo, affianco Pietro che dormiva e più la Ely che pompava Pietro, non credevo ai miei occhi, le mogli si davano da fare, mentre noi mariti si dormiva.
Spero di ricordare il seguito. Buona lettura a tutti.....
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