Un Capodanno "diverso"!

Quest’anno le ultime due settimane dell’anno ero per lavoro a Manila nelle Filippine.
Il 30 sera avevo il volo per tornare a casa via Dubai, se tutto andava bene dovevo arrivare a casa per festeggiare la fine dell’anno con famiglia e amici. Se tutto andava bene appunto! Infatti arrivato in aeroporto scopro che il mio volo è annunciato con 2 ore di ritardo per motivi tecnici. Faccio due conti veloci e mi metto tranquillo, dovrei farcela a prendere la coincidenza a Dubai. Troppo ottimista! Infatti dopo un’ora e mezza nuovo annuncio, altre 2 ore di ritardo!! Sono fregato!!
Con qualche minuto di anticipo rispetto alle ultime previsioni chiamano finalmente il mio volo e mi imbarco. Arrivo a Dubai 10 minuti dopo che la mia coincidenza è partita! Mi rivolgo al bancone della compagnia di volo e mi trovano un posto sul volo della sera del 1 gennaio, ma in compenso per scusarsi dell’inconveniente mi offrono l’alloggio in hotel con trattamento all-inclusive, beh a questo punto almeno non mi abbandonano in aeroporto!
Recupero il bagaglio e un addetto della Emirates mi accompagna all’auto che mi porterà in albergo, un bel pulmino Mercedes mi aspetta salgo e a bordo ci sono già 3 persone, anche loro vittime del ritardo mi chiedo?
Arriviamo all’Hotel un fantastico albergo super lusso (almeno per i nostri parametri) salgo in camera e chiamo a casa per dare la notizia, poi leggo la brouchure dell’hotel e scopro che c’è un centro fitness e decido di regalarmi un bagno turco e un idromassaggio prima di cena.
Arrivo nel bagno turco e sono solo, mi metto tranquillo a rilassarmi e sudare. Metto l’asciugamano sul scalino in cui mi siedo e me ne sto tranquillo nudo a godermi il calore, essendo molto stanco quasi mi addormento, e dopo un po’ mi accorgo di non essere più solo. Sullo scalino di fronte a me si è sistemato un altro cliente, che appena apro gli occhi mi sorride e saluta. Ricambio il saluto con un po’ di imbarazzo essendo nudo, ma anche lui è nudo e la cosa mi tranquillizza.
Lui è un bell’uomo sulla quarantina credo, pelle olivastra occhi neri da mediorientale, noto il fisico tonico e molto ben fatto, nessun pelo se non sul pube, il sudore che gli imperla il corpo fa risaltare ancora di più il colore della pelle ed il fisico, mi rendo conto che lo sto osservando con troppa insistenza e distolgo lo sguardo, anche perché sento che il mio cazzo si sta muovendo.
Qualche minuto dopo il tipo mi chiede in inglese se ero sul volo da Manila. Io gli rispondo di si. Allora lui inizia a parlare del ritardo e della seccatura di passare l’ultimo dell’anno in un albergo. Mi chiede di dove sono e io rispondo che sono italiano, allora lui inizia a parlare in italiano spiegandomi che vive a Roma. Mentre parliamo non riesco a non osservare il fisico e spesso l’occhio mi cade sul suo cazzo, scuro, non grosso ma liscio e circonciso.
A un certo punto con una naturalezza disarmante, Ali (lo chiamerò così per comodità), mi chiede se sono ebreo. Io lo guardo un po’ stupito dalla domanda e gli dico di no e lui come se stesse parlando del clima mi dice: “ ho visto che sei circonciso e pensavo fossi ebreo” e mentre lo diceva mi osserva il cazzo. Mi sento un’altra volta un po’ a disagio anche perché senza rendermene conto il mio cazzo aveva iniziato a ingrossarsi. Tentando di non farmi notare tento di nascondere girandomi un po’ l’inizio di erezione e mi rendo conto che anche il suo di cazzo si sta ingrossando. Lui sempre con una naturalezza incredibile mi dice di non preoccuparmi e che anche lui si stava eccitando e in effetti il suo cazzo era diventato turgido e si era notevolmente allungato e ingrossato. A quella vista non riesco più a trattenere l’erezione e con molto disagio tento di nasconderla con l’asciugamano. Ma Alì con un sorriso si alza e si avvicina e si mette di fronte a me, ora ho il suo cazzo all’altezza del viso e me lo avvicina alla bocca mentre con una mano inizia ad accarezzarmi il mio. Senza pensarci su apro la bocca e inizio a succhiare il cazzo di Alì che sento irrigidirsi al massimo in bocca. Ora sono eccitatissimo e spompino con avidità il cazzo e con le mani accarezzo il corpo e le natiche del mio nuovo amico che intanto continua a masturbarmi dolcemente e abilmente aiutato dal sudore scivola con la mano sulla mia cappella durissima mentre con l’altra mano accompagna i movimenti della mia testa. Dopo qualche minuto sento che sto per godere e Alì accelera i movimenti della mano e contemporaneamente inizia a scoparmi in bocca con più foga ma sempre dolcemente. Ancora qualche succhiata e mentre godo e sborro della sua masturbazione sento il cazzo in bocca gonfiarsi e finalmente godere. Una sborrata notevole mi riempie la bocca e io perso dal godimento continuo a succhiare e a ingoiare mentre Alì gode mugulando e dicendomi delle parole in arabo che non comprendo.
Soddisfatti entrambi ci ricomponiamo e Alì, come se quello che era appena successo fosse una cosa normale, mi dice: “che ne dici se ceniamo insieme stasera?”. Io gli rispondo che era una buona idea e ci diamo appuntamento alle 20,30 in ristorante dell’albergo.
Tornato in camera mi faccio una doccia e ripenso a quello che era appena successo. Mi pare di sognare, tutto è stato così naturale e semplice come se ci conoscessimo da sempre, invece era uno sconosciuto!
A cena chiacchieriamo un bel po’, lui è così naturale che veramente sembriamo due vecchi amici. Ceniamo e beviamo una bottiglia di vino e alla fine ci accomodiamo nel salottino a gustarci un rum. Verso le 23,00 Alì con uno sguardo complice e sornione mi dice se mi andava di continuare la serata in camera sua, accetto volentieri e saliamo. Appena arrivati chiama il servizio in camera e si fa portare una bottiglia di champagne per brindare al nuovo anno e iniziando a spogliarsi mi dice di mettermi comodo.
Siamo nudi sul letto e iniziamo a toccarci e leccarci e per la prima volta mi ritrovo a baciare un uomo! Tutto viene così naturale e la dolcezza con cui Alì mi tocca, bacia e lecca mi fa salire l’eccitazione a mille. Mi do da fare leccando quel corpo favoloso, mi soffermo sui capezzoli cosa che apprezza molto e poi scendo fino al suo pube, lecco il suo cazzo duro e le palle e non resisto dallo scendere più giù e inizio a leccare il suo buco del culo con passione, Alì mi fa capire chiaramente che la cosa gli piace ed io continuo a leccarlo e succhiarlo godendo del leggero sapore dolciastro. Dopo un po’ mi fa distendere a schiena in giù e inizia lui a leccarmi e baciarmi il corpo, insiste sui capezzoli mordendoli dolcemente e io inizio a godere e a perdere la testa, scende giù e inizia a succhiarmi il cazzo lentamente, sento la sua lingua passarmi attorno al glande mentre la bocca risucchia la cappella, è veramente bravo che temo di godere subito, poi scende e intanto con le mani solleva le mie gambe e inizia a leccarmi il buco, non essendo proprio vergine dopo un po’ lo sfintere si rilassa e sento la sua lingua infilarsi dentro, godo da morire! Lentamente come era sceso giù risale passando la lingua sul mio cazzo e poi su sui capezzoli fino ad arrivare a baciarmi, sento il sapore del mio culo e la sua lingua in bocca e contemporaneamente la sua cappella appoggiarsi al buco del mio culo che freme dalla voglia di essere penetrato. Alì inizia a spingere dolcemente e il suo cazzo si fa presto strada dentro al mio culo, sento la cappella passare lo sfintere ed emetto un gridolino di piacere che fa sorride Alì. Inizia a scoparmi dolcemente affondando lentamente il cazzo che sento pulsare, continua a scoparmi così, io sento il bisogno di essere scopato forte e muovo il bacino verso il suo pube, ma lui non cambia ritmo, continua a scoparmi dolcemente affondando tutto il cazzo dentro di me. Io sono abituato ad essere usato per lo sfogo dei miei occasionali compagni di gioco e la cosa mi piace molto di solito, in questa occasione invece sento che non sto facendo la troia ma sto facendo per la prima volta all’amore! Sensazione strana ma la dolcezza e la bravura di Alì mi sta portando ad un godimento mai provato. Sento il bisogno di essere sfondato, scopato forte ma la sua bravura mi fa provare sensazioni mai provate. Grido dal piacere senza ritegno, lo imploro di scoparmi forte, muovo il bacino come un assatanato e lui continua a scoparmi dolcemente accelerando appena un po’ il ritmo. Improvvisamente sento come una scarica elettrica attraversarmi il corpo e vengo, il primo spruzzo di sborra è così potente e liberatorio che mi arriva fino a sotto il collo seguito da altri 3 4 spruzzi. Alì con la lingua raccoglie la mia sborra dal collo e mi bacia condividendo la mia sborra. Io continuo a godere come mai mi era successo e finalmente lui accelera i colpi e lo sento godermi dentro fino ad abbandonarsi a peso morto sul mio corpo.
Siamo sudati distesi sul letto e soddisfatti, sento che dal culo mi cola la sua sborra e decidiamo di farci una doccia per poi brindare al nuovo anno con lo champagne.
Brindiamo e chiacchieriamo nudi seduti sul letto, gli dico che non avevo mai goduto come questa sera e lui soddisfatto mi conferma che anche a lui era piaciuto molto e che raramente aveva trovato qualcuno che godeva come me! E anche che la notte era ancora lunga e se volevo ci si poteva divertire ancora! Io ero spossato ma la voglia di godere ancora in quella maniera non volevo proprio perderla!
Siamo rimasti li nudi a bere, chiacchierare, guardare la tv e ogni tanto mi accarezzava dolcemente il petto, l’interno cosce con una grande naturalezza. Non nego che anche lo champagne faceva il suo effetto e ad un certo punto mi sono inginocchiato davanti al letto e ho iniziato a leccare il cazzo di Alì ancora moscio ma che rispondeva alla mia lingua inturgidendosi. Alì rimaneva abbandonato a gustarsi il mio servizio. Il suo cazzo era ridiventato durissimo e io mi impegnavo a leccarlo e a succhiarlo non dimenticandomi delle palle e del buco del culo. Lui godeva e mi incitava e io mi davo da fare gustandomi i suoi sapori, preso dalla foga ho iniziato ad affondare sempre di più il suo cazzo fino a farlo entrare in gola. Per una decina di minuti ho continuato a leccarlo fino a che l’eccitazione era risalita a mille e mi sono accomodato sopra il suo cazzo durissimo e mi sono impalato. Sentivo il suo cazzo pulsare e riempirmi tutto, ogni tanto me lo piantavo tutto dentro e muovevo il bacino in avanti e dietro, lui godeva prendendomi per i fianchi con le mani per accompagnare i movimenti, sentivo il suo cazzo che mi stimolava la prostata e il godimento saliva, Alì ha iniziato a masturbarmi lentamente mentre lo scopavo. Dopo dieci minuti di scopata Alì mi ha chiesto di girarmi. Mi sono messo alla pecorina e lui mi ha preso da dietro e ha iniziato a incularmi con vigore questa volta, mi affondava il cazzo con dei colpi potenti e ad ogni colpo mi scappava un gridolino di godimento che sentivo lo eccitava e lo incitava ad affondare con più forza. Stavamo godendo ancora una volta alla grande e quando è arrivato il momento con una mano ha iniziato a masturbarmi continuando a scoparmi il culo da dietro fino a farmi sborrare sul letto. Subito dopo mi ha lasciato il cazzo e prendendomi per i fianchi ha iniziato a sbattermi violentemente fino a godere anche lui, un’altra volta dentro di me.
Dopo esserci ripresi, felici e spossati ci siamo salutati, io sono tornato nella mia camera con l’appuntamento per fare colazione insieme. Sono tornato in camera, sono andato in doccia, le gambe tremavano e dal culo colava la sborra di Alì. Mi sono disteso a letto e ho preso subito sonno, felice e soddisfatto di questo imprevisto capodanno!