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Max e Dany story: Cap. 49 - I COMPAGNI DI SCUOLA DI NOSTRA FIGLIA


di XMX
24.10.2022    |    8.565    |    4 9.3
"Lei lo spinse sul letto, gli sbottonò i pantaloni e tirandogli fuori il cazzo se lo mise in bocca, iniziò un pompino da sturbo, il ragazzo stringeva i denti..."
Max e Dany avevano una figlia che frequentava il liceo linguistico, spesso i compagni venivano in casa per studiare insieme a lei, la loro presenza nella villa a Dany non lo gradiva, lei era abituata a girare nuda e fare tutto quello che voleva senza problemi, anche ricevere uomini, avere dei ragazzi che giravano per le stanze la disturbava molto, ma non poteva fare altrimenti.
Fino a quel periodo la figlia non era stata mai presente in casa in quanto viveva in un college.
I ragazzi non erano sempre gli stessi, delle volte venivano due ragazze, altre volte due ragazzi, altre volte ancora un ragazzo e una ragazza, Dany gentilmente li accoglieva con un vestitino corto, gli serviva la merenda, poi si chiudeva in camera e si metteva nuda sul letto a leggere un libro.
Per il primo mese i compagni di scuola variavano spesso, ma dal secondo mese in poi furono due ragazzi solo sempre gli stessi e Dany pensò che a uno di loro gli piacesse la figlia e che quasi sicuramente c’era del tenero tra di loro, certamente non c’era niente di male, ma era curiosa di sapere quale era dei due.
Iniziò a interrompere spesso i loro studi con varie scuse, una volta gli portava del tè, altre dei biscotti, gli chiedeva se avevano bisogno di qualcosa, ma non notava nessun segno di affetto con nessuno dei due, forse si sbagliava, non c’era niente tra di loro.
Dopo qualche giorno a studiare insieme alla figlia ne rimase uno solo, un bel ragazzo alto, fisico atletico, biondo e con gli occhi azzurri, dava l’impressione di essere molto più grande e lo volle conoscere meglio, si sedette al tavolino con loro e gli fece molte domande, scoprì che aveva diciotto anni ed era stato bocciato più di una volta.
Mentre parlavano notò che il ragazzo abbassava lo sguardo per vederle le gambe, infatti il vestitino che portava si era aperto sul davanti e le si vedevano le cosce quasi fino all’inguine, ogni tanto faceva cascare la penna per guardare da sotto il tavolo, poi allungava il collo per cercare di sbirciare nella scollatura che faceva intravedere i seni.
Non diede peso a quei sguardi, ma quando questo le chiese di poter andare a lavarsi le mani perché si erano sporcate d’inchiostro e lei lo accompagnò in bagno, Dany gli passò l’asciugamano e lui le fece una carezza sulla mano, poi tornando indietro le strusciò il culo, le si girò come se gli volesse dargli uno schiaffo, ma si fermò, tutto sommato le faceva piacere ricevere quelle attenzioni da un bellissimo ragazzo, e gli fece un sorriso.
Da quel giorno il ragazzo non perdeva occasione di farle i compimenti e toccarla, con una carezza su un braccio, con una strusciata su una coscia, con una carezza sui capelli.
Casualmente capitò che il ragazzo si presentò a casa quando la figlia non c’era, Dany andò ad aprire la porta coprendosi frettolosamente con un babydoll e vedendolo gli chiese come mai era venuto, lui rispose per studiare, lei lo fece accomodare avvertendolo che la figlia sarebbe tornata molto tardi e lui rispose che l’avrebbe aspettata.
Il ragazzo si sedette al tavolo aprendo i libri e Dany andò in cucina per farsi un caffè.
D’improvviso si senti afferrata sui fianchi dalle mani del ragazzo, non disse nulla, aveva capito che era lui, si spostò all’indietro appoggiandosi sul suo petto, lui la strinse forte e iniziò a baciarla sul collo, cosa che a lei faceva impazzire, poi Dany si girò e lo bacio in bocca intrecciando le loro lingue, il ragazzo iniziò a infilarle le mani ovunque.
L’eccitazione stava salendo in ambedue, il ragazzo aveva la patta dei pantaloni gonfia e a lei le si stava bagnando la figa.
Dany prese il ragazzo per mano e lo portò in camera da letto, con sensualità fece cadere il babygoll rimanendo completamente nuda, lui sbarrò gli occhi, davanti aveva una stupenda donna bionda nuda e con la figa rasata.
Lei lo spinse sul letto, gli sbottonò i pantaloni e tirandogli fuori il cazzo se lo mise in bocca, iniziò un pompino da sturbo, il ragazzo stringeva i denti per cercare di non venire subito.
Dany si girò mettendogli la figa sul viso e lui le infilò la lingua dentro succhiandola e mordicchiandole il clitoride, quando lei si sentì eccitata al massimo si alzò e mettendosi a cavalcioni su di lui si impalò sul cazzo cavalcandolo freneticamente.
Non ci volle molto che il ragazzo già su di giri le sborrasse dentro e lei ricevendo il caldo gettito venne mugolando di piacere, poi si alzò e prese il cazzo in bocca per ripulirlo ingerendo lo sperma che era rimasto sopra.
Sentendo la lingua che le sollecitava la cappella il ragazzo subito si riarmò, Dany con un sorrisetto di compiacimento lo riprese in mano smanettandolo per avere la massima erezione, si girò e se lo infilò nel culo, al ragazzo non pareva vero, iniziò a pomparla con tutta la forza che aveva, lei smaniava, godeva e lo incitava a sfondarglielo.
Vennero insieme, lui riempendole il culo di sborra e lei con un rantolo di piacere.
Quando tornò a casa Max lei gli raccontò tutto quello che era successo e lui rispose che se le piaceva aveva fatto bene.
Da quel giorno il ragazzo cercava sempre di trovare il modo di rimanere solo con lei, Dany l’avvisava quando la figlia non c’era e le scopate si susseguirono per molto tempo.
Venne il giorno che per una gita scolastica la figlia doveva rimanere fuori per due giorni, Dany telefonò al ragazzo per sapere se andava anche lui, ma questo gli riferì che preferiva stare con lei e che le sarebbe piaciuto rimanere a casa sua, lei le disse che si poteva fare ma doveva avvisare il marito che comunque sarebbe stato presente, il ragazzo si meravigliò, ma lei lo informò che sapeva tutto e che non c’erano problemi.
Venne il giorno, Dany si preparò con un babydoll sotto tutta nuda, tacchi alti e truccatissima, la sera suonarono alla porta e Dany andò ad aprire, si trovò davanti il ragazzo e l’altro che studiava insieme a lui, lo sguardò con stupore, ma lui rispose che doveva considerarlo un regalo.
Entrarono e dopo le presentazioni cenarono, Max conversava con loro mentre Dany serviva e ogni tanto si avvicinava al ragazzo baciandolo in bocca, poi i due ragazzi si sedettero sul divano e Max su una poltrona, servito un liquore Dany si mise seduta in mezzo ai ragazzi posando le mani sulle loro gambe.
Il ragazzo la baciò abbracciandola, l’altro guardava il marito non sapendo cosa fare, ma Max gli fece non cenno come per incoraggiarlo, allora allungò una mano e iniziò a carezzarle una gamba.
Dany, che continuava a pomiciare con l’altro, prese quella mano e se la infilò sotto il babydoll in mezzo alle gambe poi si girò e baciò anche lui.
Si stavano eccitando tutti e tre, Dany li prese per mano e li portò in camera da letto, si spogliò nuda e si sdraiò sul letto dicendogli di fare di lei tutto quello che volevano.
I ragazzi si spogliarono, uno le si infilò tra le gambe leccandole la figa, l’altro le mise il cazzo in bocca, lei lo succhiava avidamente prendendolo fino in gola, poi si cambiarono di posto, uno leccava e l’altro si faceva spompinare, quando i cazzi furono eretti al massimo lei gridò di scoparla, subito un cazzo la penetrò con forza, mentre l‘altro lo aveva in bocca.
Due, tre, quattro volte i ragazzi si cambiarono di posto, lei smaniava e godeva, poi si bloccò, prese uno di loro e lo sdraiò sul letto, si mise sopra di lui e si ficcò il cazzo dentro la figa, prese per un braccio l’altro e se lo portò dietro, si allargò le chiappe con le mani e lo esortò di metterglielo in culo, questo con un colpo secco lo infilò dentro, era come il burro, entrò facilmente, poi lei urlò che voleva essere sfondata sia avanti che dietro, i due iniziarono a pomparla con forza spingendo i cazzi con tutte le loro forze.
Dany si sentiva tutta piena, stava godendo, si muoveva a ritmo, voleva sentirli fino in fondo e gli strillava di spaccarla in due, i ragazzi non resistettero più e le riempirono la figa e il culo di sborra, sentendosi riempire di quel caldo liquido Dany venne con un urlo di piacere, poi si alzò e prese tutte e due i cazzi in bocca ripulendoli, gustandosi e ingerendo lo sperma.
Quando andarono via Max si raccomandò di venirli a trovare qualche volta, tanto la figlia sarebbe partita per un college all’estero, e che a lui piaceva vedere la moglie soddisfatta dato che era una meravigliosa puttana.
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