Schiava e sottomessa da Laura 13

...........una volta finito di lavarci tutte e cinque e asciugate abbiamo messo i nostri tacchi e ci siamo diresse verso Padrona Laura , ci mise in fila al lato sinistro una fianco all'altra e ci attacco' una catenella sull'anello del clito,era fatta in modo che se una di noi tirava portava piacere alle nostre fighe, ci fece accomodare sulla lunga panchina vicino al tavolo,e Umberto e Paolo portarono vari vassoi di cibarie , ed uno con melanzane tonde e arance, su un piatto cera anche una radice di zenzero che sembrava congelata, la prese Padrona Laura , che venne verso di me che mi fece alzare attaccata alla catenella, e mi fece chinare sul tavolo, prese lo zenzero lo sfrego da sotto prima sul clito e poi nel mio retto , sentivo un bruciore tremendo ma lei disse " Umberto porta quel cuneo che tu sai e posizionalo sulla panca che adesso si siede la cagna " , lo posiziono' sulla panca, poi Padrona Laura dopo aver sfregato bene il zenzero mi prese sulle mie spalle e mi spinse sopra il cuneo da dilatare il piu' possibile il mio culo,e tra lo essere sfondata e il bruciore del zenzero ,mi vennero le lacrime agli occhi, intanto Paolo riprendeva ogni scena di cio che accadeva,e una volta infilato tutto Padrona Laura si mise capotavola e Paolo e Umberto,si sedettero al lato destro,e disse " buon appetito ". Mentre stavo mangiando si stacco Barbara dalla catenella prese un'arancia e venne sotto di me vicino la mia figa, prese il mio clito fra le dita e lo strinse, e vide che mi stavo bagnando anche per il piacere che mi stava dando il cuneo dentro di me, "ma guarda sta lurida cagna gode ancora prima che le metto dentro l'arancia " e avvicinandola alla figa la spinse dentro, mi sentii mancare di colpo il fiato,e si ando' a sedere attaccando la catenella, poi si sgancio Simona, che anche lei prese una arancia e fece la stessa cosa come Barbara pe poi tornare a sedersi,mi trovavo ora due arance dentro come la mattina che partimmo da casa, si sganciarono Geltrude e Rita , presero una melanzana tonda a testa, vennero sotto di me,e Geltrude allargo' la mia figa con le sue mani , mentre Rita infilo' una ad una le due melanzane tonde dentro di me, e disse Rita " SEI PROPRIO UNA GRAN VACCA, ALTRO CHE CAGNA, MA POI CI DIVERTIAMO " , si allontanarono da me e sedensosi si attaccarono ancora alla catenella, poi si alzo' Padrona Laura con Paolo, vennero verso di me, lei aveva ancora un pezzo di zenzero in mano ,da seduta entro con lo zenzero nella mia figa, poi disse a Paolo " CHIUDI QUESTA CAGNA CON IL LUCCHETTO,LA SUA FIGA " ,tra frutta e verdura dentro di me ora riuscivo a vedere come dei bozzoli sul mio ventre,ma mentre stavamo per finire di mangiare Padrona Laura disse " ADESSO CAGNA LOLA , UMBERTO VA A PREPARARE IL TUO FIDANZATINO BOB ",non capivo chi intendeva e le dissi " ma Padrona Laura, io sono gia' sposata con il mio Paolo ", e risero come divertite della mia risposta .Dopo aver finito di mangiare e bere del prosecco fresco, Padrona Laura ci stacco dalla catenella e fece andare le sister Laura verso il fienile di prima, a me mi fermo' mi mise il collare con il guizaglio e mi fece alzare dal cuneo che mi aveva dilatato il culo,mi fece camminare a quattro zampe verso lo stesso fienile, arrivata dentro vidi loro in piedi con le mani dietro la schiena,Padrona Laura mi diresse verso uno sgabello, che era vicino al tavolone del supplizio del mattino, mi stacco il guinzaglio rimanendo con il collare e i miei tacchi, si avvicino Umberto con due morsetti da falegname, prese il mio seno lo poggio sullo sgabello, poi un morsetto alla volta lo strinse prendendo il mio capezzolo,da urlare per il dolore, ma i morsetti erano in modo che dovevano arrivare al suo scopo,poi prese le mie mani e le lego' dietro la schiena, mi si avvicino Paolo che riprendeva sempre la scena e mi disse mentre mi asciugava le mie lacrime con un fazzolettino di carta " ma dolce Cagnetta Lola, non sono mica geloso del tuo fidanzatino" e continuo a riprendere .Poi vidi Umberto maneggiare una scatoletta di bocconcini di mangiare per cani, si posiziono' dietro di me, ed introdusse nel mio culo due manciate almeno di bocconcini,poi venne davanti a me con Padrona Laura e dalla mano di Umberto prese qualche bocconcino e me lo mise in gola " SU MANGIA CAGNETTA NON VORRAI FARE TORTO AL TUO FIDANZATINO ", mi venne quasi il conatomentre le altre si godevano la scena di vomito dal sapore degli stessi bocconcini, ed ingoiai senza avere alternative, Umberto ando' via per un'attimo e rientro con Bob, infatti lo sentii infilare il suo muso sul mio culo con i bocconcini , e lappava tutto cio' che trovava, poi sisposto' sul mio viso e mi lecco' sulla bocca , era un pastore tedesco ben addestrato, da Umberto, poi si sposto' ancora dietro di me continuando a lappare il mio culo, vide Geltrude spostare dalle amiche e andare dietro anche lei, si mise a massaggiare Bob sotto la sua pancia,che una volta uscito il suo cazzo lo porto con Umberto alla mia bocca, e mi disse " SU ANCHE IL TUO FIDANZATINO VUOLE GODERE CAGNA, LECCA IL SUO CAZZO!!!! " , era ripugnante per me ,mentre le altre si godevano la scena, ma come lo presi per leccarlo, mi sborro sul viso , da come era eccitato,ero tutta imbrattata di sperma di Bob il viso ed il seno appoggiato allo sgabello , poi con la figa piena mi sentivo scoppiare, Umberto lo prese e lo posiziono in modo da non farmi male,Geltrude prese il cazzo di Bob che lo diresse nel mio culo, in un'attimo si attorciglio dentro di me come se stesse scopando una sua cagna. Mentre mi scopava Bob il culo, le ragazze ad una ad una si misero sul mio viso per farsi leccare,le loro fighe o il buco del culo, Padrona Laura disse " MA CHE BRAVA CAGNA CHE SEI CON IL TUO FIDANZATINO , FALLO GODERE " e Rita aggiuse anche " VA CHE POI TI FACCIO SCOPARE IL MIO UGO COSI TI METTE INCINTA CAGNA....AH AH AH " , a quelle parole sentii Bob riempire il mio culo di sborra ,e fuoriuscire riverso il resto verso la mia figa,questa volta mi sentivo proprio una cagna usata , non solo da Furia , ma anche dal pastore tedesco Bob . Umberto lo prese e lo lego' ad un gancio vicino al fienile , non prima di avermi finito di leccare il suo piacere che aveva riversato dentro il mio culo e sul mio corpo, poi si avvicino a me Umberto e svito' i due morsetti una alla volta, avevo dei dolori paurosi e vedevo delle ematoma viola sul seno, poi mi slego' le mani dietro la schiena e mi alzo in piedi, mi sentivo imbambolata ma vedevo il mio ventre come se stesse esplodendo, vennero verso di me Paolo e Barbara con Simona ,Paolo sgancio il lucchetto, mentre loro due si misero al mio fianco ed a una ad una tirarono fuori sia le arance, che le melanzane, mi sentivo finalmente svuotata di tutto, ma non fu cosi', in un'attimo sia Barbara che Simona mi infilarono la loro mano dentro la mia figa, emi scoparono da sotto,e Rita che mi teneva da dietro che tirava il mio seno che mi faceva male, fino a squirtare sulle stesse braccia di loro due ,dopo l'ennesimo orgasmo,si alzarono e mi fecero leccare il mio piacere dalle loro mani e braccia,e Rita mi tiro' dai capezzoli e mi disse " CHE LURIDA PUTTANA CHE SEI ,ADESSO HO TROVATO LA FIDANZATA PER UGO CAGNA LOLA " . Mi lascio' e venne Geltrude che mi porto a lavarmi , e leni i miei ematomi con crema al seno .Ritornando verso loro le vidi tutte pronte per tornare a casa ,e Padrona Laura disse" ma come siete state brave le mie sister Laura " ,e loro sorrisero,poi venendo verso di me mi disse " adesso sei proprio la cagna che sognavo ",ed io gli dissi" si mia Padrona Laura ". Ci salutammo tutti, Paolo mi prese e mi fece salire sulla macchina ,perche' mi sentivo girare la testa, Rita si avvicino al mio finestrino e mi disse " ti aspetto al giardinetto con Ugo Cagnetta " , ma prima di volare verso casa Padrona laura disse " settimana prossima andremo tutte al mare , mi raccomando, fate le brave " , venne vicino a me e Paolo e lei disse " per oggi , ti potrai riposare perche' ti voglio in forma " e mi bacio sulla bocca, e andammo a prendere L'autostrada...................continua ..........per commenti [email protected]